E così peregrinando per il web, capita di imbattersi in parole dolci come queste.
Parole libere. Slegate. Versi semplici che raccontano di cose semplici.
Le parole pronunciate da una voce senza nome, ma con il nome di tutti.
Tutti i figli e tutte le madri.
COSI’ GRANDE
La mamma è una donna che per nove mesi
ha dentro di sé due cuori
e che per tutta la vita vedrà vivere e crescere
l’altro suo cuore nel corpo di suo figlio.
Una mamma è chi ti lascia andare,
anche se vorrebbe tenerti stretto a sé.
E’ una canzone nella notte e una ninna nanna speciale.
Una mamma è lo sguardo che non ha bisogno di parole.
E’ la mano che ti teneva stretto,
mentre traballando muovevi i primi passi.
E’ il posto in cui tornare quando non sai dove andare…
una tigre nel corpo di uno scoiattolo morbido.
La mamma è una parola, la prima che hai detto.
E’ un sorriso, il primo che hai visto.
La mamma è una voce, la prima che hai udito.
E’ colei che soffrendo ti ha fatto nascere.
Colei che ti ha parlato nel cuore della notte,
mentre il mondo intorno a voi taceva addormentato
e nessuno, tranne te, poteva udire il dolce suono della sua voce.
Colei che stringendoti tra le braccia,
asciugava il tuo pianto al calore del suo amore.
Una cosa così grande
che, forse, non bastano le parole…