Mulan – La leggenda della donna guerriera

“Una ragazza, può combattere qualsiasi battaglia.
Ma ora sono felice di tornare ad essere solo me stessa:
una donna forte e tenace”
C’era una volta una ragazza intelligente e determinata di nome Mulan…

La storia raccontata è ispirata ad una vera leggenda cinese che narra di una ragazza che si finse uomo per proteggere il padre, la patria e il proprio imperatore
Nel mondo il nome dell’eroina Mulan è associato alle produzioni della Disney, la quale, prima con il cartone animato del 1998 e oggi con la riproposizione in live-action, ha raccontato le gesta della ragazzina che pur di salvare il padre vecchio e malato decide di arruolarsi al suo posto e andare a combattere gli invasori che minacciano la Cina.

Quello che però non tutti sano è che la storia di Mulan in realtà trae origine da un popolarissimo poema cinese, La ballata di Mulan, che tutt’ora viene insegnato nelle scuole dell’ex-Impero Celeste.

Mulan la Leggenda della donna guerriera, è un albo illustrato dedicato a Mulan pubblicato dalla casa editrice Harper Collins.
L’autrice è Wu Faye-Lynn, insegnante di lingua cinese cresciuta a Taiwan e ora residente in California, mentre le bellissime illustrazioni sono realizzate da Joy Ang, illustratrice di libri per bambini, nata in Canada.

Non puoi andare in guerra!
Sei solo una ragazza…” rispose il padre
…”Sono una ragazza forte e tenace.” insistette Mulan

Tutto comincia quando l’imperatore della Cina, trovandosi ad affrontare una massiccia invasione di orde nomadi (in molte versioni si parla di Unni), decide di richiamare alle armi un uomo per ogni nucleo famigliare in modo da ingrossare le fila dell’esercito.
Mulan, triste e preoccupata per il destino del padre, chiamato alle armi nonostante la sua età e i suoi problemi di salute. Il suo unico figlio maschio infatti, fratello minore di Mulan, era troppo piccolo per poter andare. Mulan decide così di prendere il posto del padre vestendosi da uomo e parte per la guerra.
Una volta finita la guerra, durante la quale ha combattuto eroicamente e sconfitto moltissimi nemici, rifiuta tutti i titoli e gli onori offertile. Nei dodici lunghi anni che combatte per la Cina nessuno si accorge che è una ragazza e ciò viene capito dai suoi compagni quando vanno a trovarla per farle visita una volta finita la guerra, accogliendo la novità con gioia e sorpresa.

Benché non esiste alcuna prova certa del fatto che la protagonista della storia sia veramente esistita, la tradizione popolare colloca le vicende dell’eroina tra il IV e il V secolo d.C. A viverle è una ragazza chiamata Hua Mulan, un nome che significa “fiore di magnolia”.
Esistono però anche tantissime versioni del finale della storia e leggenda di Mulan. In alcune versioni Mulan torna a casa e si sposa con il suo vicino di casa in un matrimonio combinato organizzato dai genitori, in altre vive felicemente con un suo compagno di battaglie di cui si era innamorata.

Mulan, la leggenda della donna guerriera, in queste pagine ricche di splendide illustrazioni prende nuova vita e la storia continua a essere un grande esempio di coraggio e determinazione per tutte le generazioni. Età di lettura: da 6 anni.


Una storia molto bella su cui riflettere.
Argomenti importanti raccontati in una favola “senza tempo” dove una donna vince con la sua forza di volontà e la sua determinazione contro tutti i pregiudizi di una società fortemente maschilista.

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Innamorati – Delforge & Gréban

“Il caso mi ha fatto un regalo. Te.
Il pacchetto mi è piaciuto subito:
occhi che sorridono, capelli che brillano,
labbra che baciano.
Ho aperto la scatola.
Ho trovato una spalla sinistra su cui addormentarmi,
delle battute, dei desideri,
della tenerezza, dello zucchero e delle scintille.
…Poi ho trovato una famiglia da inventare.
Che regalo!
Non potevo immaginarne uno più bello.”

Trentadue racconti di Helene Delfgore per trentadue meravigliose illustrazioni di Quentin Gréban. Insieme ci raccontano un amore a prima vista, un distacco, un amore diverso, un momento di tenerezza. Piccoli momenti di una storia, graffi di vita, che celebrano l’amore e che celebrano la vita insieme:

Ho amato centinaia di te.
Il ragazzo. Il papà che gioca.
Il pazzo che attraversa tutta la città per portarmi un caffè.
Il divoratore di biscotti appena sfornati. Il collezionista di oggetti.
Il fusto in camicia a pois.
Il marito che si commuove alla consegna dei premi.
L’amante che ha capito tutto…

Innamorati, di che cosa e di chi parla?
Di perfetti sconosciuti, mogli, mariti, compagni, fidanzate, padri, innamorati. Parla semplicemente e profondamente di noi.
E di questo caleidoscopico sentimento sono raccontate le dimenticanze, gli struggimenti, le passioni, i dolori, i baci, gli inganni, gli addii e i silenzi, il sesso e gli abbracci.

“Arrivo sempre troppo presto ai nostri appuntamenti.
Per il piacere di aspettarti,
di sbirciarti, di vederti arrivare.
…Ora sei qui.
mi prendi fra le braccia.
La vita è in pausa.”

I testi, di Hélène Delforge, sono carichi di amore e di una poesia speciale che arriva al cuore. Ogni pagina avvolge di poesia e dolcezza ogni visione dell’amore.
Si fondono e confondono varie voci di innamorati; uomini e donne che raccontano la sensualità, la gioia, la paura, la tenerezza o la perdita di un amore. Si viaggia nel tempo e nello spazio: art noveau, anni ’50, le guerre mondiali…ma anche cultura cinese, giapponese, inuit, americana.
Quello che lega questi uomini e queste donne, protagonisti di storie così diverse è la condivisione di un momento della propria vita.

“Quanto vorrei ritrovare le tue mani oggi,
i tuoi calzini dimenticati,
le nostre piccole scaramucce…”

Le parole sono accompagnate dagli schizzi a matita e dalle tavole di Quentin Gréban, che creano un livello di lettura parallelo, autonomo da un punto di vista narrativo. Illustrazioni e testi si intrecciano e fanno di questo libro un oggetto di valore, che dà luce alle nostre emozioni.
Innamorati racconta quello che accade quando due anime distinte in un preciso momento della loro vita si incontrano e si riconoscono, quando si amano.
Sembrano pagine di un diario che può appartenere a ciascuno di noi, appunti di un tempo che scorre veloce e del quale non siamo riusciti a prendere nota.
Innamorati è un libro speciale.

Mi regali la prova d’amore più vera: la gioia di ritrovarmi.

C’è l’emozione di conoscersi e il dolore di lasciarsi, la passione e la tenerezza, la seduzione e la noia, i conflitti e le riconciliazioni. Queste poesie illustrano il grandissimo sentimento ad ogni fascia di età. Magistralmente illustrate da Quentin Gréban con tratti decisi ma dolcissimi, ci riportano indietro nel tempo, ci trasportano insieme al testo nei luoghi descritti, dentro una fotografia o ci mostrano un fiocco malandrino da sciogliere.

“Ricordati che la persona che dovrai amare per sempre sei tu.
Ricordati che se non ami te stessa, non amerai nessun altro.
Ricordati che sei stata amata, da quando sei al mondo.
Ricordati del tuo papà.”

In Innamorati edito da Terre di Mezzo, Hélène Delforge e Quentin Gréban non hanno avuto paura di raccontare dell’amore ciò che non è più, ciò che un tempo è stato e ciò che è ancora.

Amo queste cose da niente e tutti gli oggetti che sono te.
Non amo né una donna né un uomo.
Amo proprio te.

State pensando a un regalo pieno d’amore?
Un regalo speciale, poetico, diverso?
Bene allora questo libro illustrato è quello che fa per voi.
Innamorati, è per tutti gli adulti che si sono dimenticati cosa vuol dire amare ed emozionarsi e per tutti i bambini che si affacciano alla vita con speranze ed emozioni forti
Inoltre consiglio di provare la lettura di questo libro alle maestre che trattano con i propri alunni le emozioni e l’amore e che vogliono far comprendere ai più piccoli che ci sono tantissime forme di amore e che tutte possono far emozionare ❤

“se facessimo finta…
che io ti abbia già fatto la corte da manuale.
Se facessimo finta di aver superato queste tappe obbligate.
Potremmo prendere una scorciatoia
dalla mia bocca al tuo collo,
dal tuo collo al primo bacio.
Innamorarci.”

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Zebra dalla sarta & Riccio dal Barbiere – Minibombo

Chi l’ha detto che una zebra
non possa cambiare look di tanto in tanto?
Stoffe, ago, filo e ventun bizzarri cambi d’abito
per una protagonista quanto mai esigente…

Zebra dalla sarta è una simpaticissima storia per i piccoli lettori che amano i vestiti ma anche per coloro che odiano vestirsi. Una serie di illustrazioni coloratissime, per far divertire i bambini ad immaginare il risultato finale di ogni bizzarro tentativo per trovare il look giusto!

Andare dalla sarta
a Zebra è assai gradito,
le piace da impazzire
cambiare il suo vestito…

Proprio così! A Zebra piace molto andare dalla sarta per cambiare spesso il proprio vestito. Adora giocare con il suo look, finendo per indossare le più stravaganti e modaiole vesti, in modo da sentirsi al passo coi tempi…

Floreale o invernale?
A uncinetto o col merletto?
in chiffon o coi pon-pon?
Leopardato o ben piumato?

Cosa sceglierà Zebra dopo ben 21 cambi d’abito!?

Le prove per un cambio look non finiscono qui!

Andare dal barbiere
per Riccio è un’avventura,
gli piace da impazzire
cambiare acconciatura…

Un piccolo riccio va dal barbiere. Ovviamente a lui piace molto cambiare acconciatura, ma è un cliente molto pignolo perchè da bravo vanitoso non si accontenta del primo risultato…
Un libro semplice e divertente per parlare di acconciature, di parrucchiere (per tutti i bimbi che amano andarci o NON andarci) e…di ricci! 😉

Col codino o parrucchino?
Basettone o parruccone?
Bigodini o ricciolini?
Col frisé o démodé?
A caschetto o col cerchietto?

Ma cosa piace al Riccio? E alla fine, cosa sceglierà?

Ed è così che troviamo ben 23 buffe acconciature per Riccio!
Ancora una volta Silvia Borando conquista l’attenzione dei più piccoli, generando divertimento e tantissima curiosità!
Con frasi minime in rima e disegni dal tratto deciso e colori brillanti, questi due libri, Zebra dalla Sarta e Riccio dal barbiere, riescono ad attirare l’attenzione dei bambini che non potranno che sbellicarsi dalle risate…

Giocate a far inventare altre acconciature al riccio, oppure nuovi outfit alla zebra, spingete i bambini più grandi a disegnarne di nuove o i più piccoli a ricordare lo stile solo proponendogli l’immagine.
Ecco dunque che dopo queste due belle letture, noi adulti, (genitori, maestre, nonni..) possiamo stimolate la loro fantasia mescolando tagli e vestiti, come sarebbe il riccio vestito di merletto o la zebra con un taglio a caschetto?
Sul sito della casa editrice Minibombo trovate tutto l’occorente per iniziare a Giocare con la Zebra

Buon divertimento!
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Kiwi – Carmen Posadas

Una mattina, di buon’ora, il postino lasciò un pacchetto
nella cassetta della posta della fattoria.

Probabilmente era un errore.
Era un pacco grande come una scatola di scarpe.
E veniva da molto lontano.

Un giorno alla fattoria viene recapitato un pacchetto. Arriva da molto lontano. Non c’è il nome del destinatario. Nessuno lo aspetta. Cane che è responsabile della sicurezza, afferma subito che bisogna disfarsene, potrebbe essere pericoloso, ma per Colibrì, prima di gettarlo nel fiume, bisogna vedere cosa c’è dentro.
In effetti a pensarci bene, tutti gli animali sono d’accordo.

Un grandissimo “Oooh!”
Perchè dentro la scatola,
ben protetto da un’imbottitura di cotone,
c’era…un uovo!

Con molta cautela il pacco viene e aperto e dentro trovano un uovo bianco con delle macchioline marroni!
Dopo lo stupore iniziale, tutti gli animali tornano alle loro faccende quotidiane,
Nessuno tra di loro vuole prendersene cura, così Cane decide di tenerlo al caldo finché non si schiude.

“Insomma… visto che nessuno lo vuole,
sarò io a prendermi cura di lui”.

Così passarono i giorni finchè una mattina qualcosa iniziava a muoversi e a rompere il guscio.
Dopo una lunga lotta per uscire pian piano dal guscio, apparve un corpicino grigio, uno strano animale: ha il becco lungo e sottile, le piume grigie e le zampe grosse a forma di gallina.
Trovandolo brutto e strano, di nuovo nessuno vuole occuparsene, solo Cane nel frattempo continuava a prendersi cura del suo bebè, facendogli scoprire i vari cibi..il suo preferito? Le formiche!


I giorni passavano e gli animali in gran fermento avevano sparso la voce e un giorno di primavera arrivano le rondini da terre lontane.
Fu allora che la Vecchia Rondine, vedendolo, lo riconosce subito: è un kiwi, un uccello esotico che arriva da molto lontano, dall’estremo Sud.
Subito l’interesse per il piccolo cresce, e l’idea di avere un cucciolo famoso risveglia l’interesse negli animali che lo avevano rifiutato inizialmente, ma…

“Chi si è occupato di Kiwi quando era solo un uovo e nessuno lo voleva?
Chi l’ha covato e l’ha tenuto al caldo?
Chi gli ha insegnato a camminare e a mangiare?

Il padre di kiwi sono io,
perchè l’ho amato prima ancora che nascesse.”

Nonostante allevare un figlio richieda tanto lavoro e dedizione, Cane non cede di un passo: kiwi starà con lui perché è lui quello gli ha voluto bene ancor prima che il guscio si aprisse…
Era il padre del kiwi e lo amava davvero, che diventasse famoso o meno.

“Ma anche se non dovesse andare così,
anche se sarai bruttino,
papà Cane ti vorrà sempre bene.
E ora fai sogni d’oro, piccolo Kiwi.”
aggiunse dandogli un bacio sul lungo becco ricurvo.

Kiwi di Carmen Posadas pubblicato da Logos edizioni è un libro dal piccolo formato ma dalla grande qualità, accompagnato dalle eleganti illustrazioni a pastello di Alessandra Manfredi.
Un racconto per imparare a prendersi cura degli altri, a non discriminare chi ci sembra diverso, a vedere in ogni piccolo uovo un’opportunità… e per scoprire che ciò che tiene unita una famiglia non è la genetica, ma l’amore.
Una storia profonda, mai scontata o banale.
Una storia dolce e delicata, che parla di cura, vita e responsabilità.

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Il mio Primo Atlante – La mia Grande Enciclopedia

Due libri dedicati ai bambini curiosi,
a quelli che chiedono sempre
Come? Dove? Perchè?
a chi vuole osservare, capire,
e poi…
saperne di più!

Voglia di avventura? Voglia di conoscere il Mondo?
Lo sappiamo benissimo quanta sia la sete di sapere e scoprire dei bambini e se sono nella “fase” voglio scoprire e conoscere il mondo e i paesi lontani, Il mio Primo Atlante edito da La Coccinella, è il libro che fa per voi!
Tante cuiosità e tante risposte in questo libro dal grande formato, con le pagine cartonate, pronto a resistere a lunghi viaggi e mille domande!

Tra le sue pagine i bimbi possono immaginare di attraversare terre lontane, navigare nei mari , scalare montagne, oppure andare alla ricerca di quello che vorrebbero visitare in futuro, ed ancora, scoperto tanti aneddoti curiosi dei paesi del mondo, è uno straordinario primo Atlante, per rispondere alle tante curiosità che hanno i bambini.

Un primo atlante perfetto per giocare a viaggiare ma anche per raccontare un itinerario vero, per imparare la geografia divertendosi, per ricordare un viaggio, progettarne uno nuovo, per incuriosirsi, ispirarsi, decidere insieme la meta della prossima avventura.


Ecco dunque che questo atlante, oltre ad offrire ai bambini – e non solo – un patrimonio di saperi sulla terra e i suoi continenti, si presenta anche come un piccolo (nemmeno tanto per il formato) libro da sfogliare per incantarsi. Di tavola in tavola si può compiere un viaggio che gli occhi e le dita seguono passo passo sulle carte policrome e finestrelle da aprire.
E per finire la grande corsa attorno al mondo alla fine del libro trovate un bel gioco, in pieno spirito viaggiatore! 😉

E se la voglia imparare e scoprire cose nuove è ancora più ampia, vi consiglio La mia prima Enciclopedia!
Anche questo volume è molto grande e con pagine belle robuste, è una prima, ricchissima enciclopedia per tutti i bambini curiosi di sapere!


Giocando si imparano nuove parole, si osservano le immagini ricche di particolari, si aprono finestrelle a sorpresa ed è così che si trovano tante tantissime risposte a moltissimi perchè…su una grande varietà di argomenti che circondano e fanno parte della nostra vita di tutti i giorni.


Sapete come crescono le piante?
Dove va a finire la spazzatura o l’acqua sporca?
Quali compiti hanno i vigili del fuoco? o Come si costruiscono le case?
Oppure perchè disegniamo?
Come si distinguono le stagioni? O qual’è il giorno più lungo dell’anno?
E lo sapete com’è cominciata la vita sulla terra? E perchè piove?
Oppure quanto è grande lo spazio e quanti pianeti conosciamo?

Le curiosità o le cose che ci sono più vicine, raccontate per immagini e parole (mediante brevi testi semplici e facili da ricordare), il tutto coadiuvato da piccole o grandi finestrelle da aprire e scoprire: ecco il succo di questo bel volume, sempre edito da La Coccinella, che non mancherà di suscitare in figli e nipotini una viva curiosità per le bellezze del nostro pianeta e le opere d’arte e d’ingegno dei popoli che lo abitano (o lo abitavano un tempo).

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Rosso come… Pascale Estellon

Colori!! Qualcuno ha bisogno di colori?
Rosso come..

Se c’è una cosa che incanta sempre sono i volumi dedicati alle bellezze della natura. Grandi e bambini, tutti insieme ci si perde per ore ad osservare l’incredibile varietà di forme, scenari e animali che vivono sul pianeta, spesso sotto il nostro sguardo inconsapevole e distratto. Il mondo che ci circonda è una straordinaria palestra sensoriale all’interno della quale possiamo, per esempio, affinare il nostro sguardo alla percezione e comprensione dei colori.

Il libro, di grande formato, si sviluppa in sette sezioni principali, ciascuna dedicata a un colore diverso — rosso, arancione, giallo, blu, verde, nero e bruno, bianco — per un totale di diciotto pagine che si allargano fino a raddoppiare in larghezza e affascinare le piccole lettrici e i piccoli lettori con colori dai nomi evocativi (rosso turco, giallo di Persia scuro, giallo di Napoli, blu Hoggar, verde giapponese scuro, terra d’ombra bruciata, solo per citarne alcuni)

Nomi, che lasciano immaginare di luoghi lontani e ammalianti storie, accompagnati dalle dettagliate illustrazioni degli elementi naturali che presentano quelle stesse tonalità: uccelli, insetti, fiori, foglie, frutti, pietre, conchiglie.


…e alla fine del volume c’è inoltre una doppia pagina informativa che spiega storie e significati delle tinte.

Rosso come… insegna a “vedere” i colori nelle straordinarie creature e nei tesori della terra, dell’aria e del mare, e a viaggiare con la mente nello spazio e nel tempo.

E’ quanto si propone il libro Rosso come… di Pascale Estellon edito da L’Ippocampo, casa editrice che vanta una consolidata tradizione nella pubblicazione di testi di pregevole fattura.
I colori sono probabilmente una delle prime cose che s’insegna ai bambini, insieme ai numeri e ai giorni della settimana. Sono ovunque e rappresentano un gioco potenzialmente infinito.


Eppure, oltre la componente estetica che ci lascia senza parole nella scoperta di colori particolari di pietre, spezie o animali, i colori hanno anche una funzione ben precisa. A volte più d’una.
Dal rosso al giallo, passando per il blu e il verde, e arrivando a scoprire pure il bianco e il nero. Il libro è un vero e proprio tuffo in un mondo sconfinato dal quale c’è sempre da imparare qualcosa.

Penso che il libro ben si presti anche ad un uso scolastico perché, pur non manifestandosi in una forma didattica, può diventare un piacevole strumento di condivisione visiva e di esperienze.
A voi, genitori, insegnanti, nonni, educatori, piacerà trovare le spiegazioni per ogni colore alla fine del libro. C’è un lato particolarmente rasserenante nell’aprire questo libro illustrato e nel solo sfogliarne le pagine, senza necessariamente leggere, solo per l’infinito piacere degli occhi 😉

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Ti stai annoiando, MINIMONI? – Rocio Bonilla

Cosa mi posso inventare per non annoiarmi?
Trovato!

Annoiarsi può essere molto più interessante di quanto pensiamo. .
Monica, che tutti chiamano Minimoni, è cresciuta e, sebbene continui a dipingere, fa anche tante altre cose: fare escursioni, incontrare gli amici ogni lunedì a scuola, giocare a hockey , leggere in biblioteca, giocare con la nonna… Ma la domenica non c’è niente da fare. Che noia!


Il suo problema arriva la domenica quando è a casa e niente sembra divertirla …O forse no? . . Ti invitiamo a giocare con la tua immaginazione e ad aprire le porte della creatività. .

Mini Moni ha un diario in cui annota tutte le cose che fa tutti i giorni della settimana ma la domenica non c’è niente da fare e si annoia molto e dice che annoiarsi è inutile.

Cosa può fare Minimoni per far passare il pomeriggio? Lei non lo sa, ma forse lo sa qualcun altro.


Lì pensa che chiederà al Topolino che abita dietro una porta rossa ma non lo sa e da lì inizia un fantastico viaggio in cui chiederà cosa può fare per non annoiarsi con diversi animali nascosti in un tunnel sotterraneo che ti condurrà in una zona polare dove parlerai con un pinguino che ti dirà di chiedere a una balena.


Farà un aeroplanino di carta per raggiungerla ma nessuno lo saprà finché non parlerà con un elefante che annaffia una pianta enorme così alta, così alta che farà girare il libro al lettore per alzarsi e rendersene conto nel punto più alto puoi parlare con un alieno che ti darà una buona idea.
Un esempio di quanto sia importante che i bambini si annoino a sviluppare la loro parte creativa.

Abbiamo incontrato Minimoni nella storia
Di che colore è un bacio?, ora Monica è cresciuta ed è tornata!.


Ti stai annoiando, Minimoni? edito da Valentina Edizioni, è una storia meravigliosa che Rocío Bonilla ha costruito con quella carica di magia a cui ci ha abituati con la sua creatività per mettere insieme storie accompagnandole con l’espressività che possiedono le sue illustrazioni. Naturalmente, ha quel dettaglio finale che rende la storia più di una semplice storia per bambini e ci dà una buona lezione sui grandi e unici poteri dell’immaginazione 😉


Questo libro trasuda immaginazione, riflette la magia che i bambini devono inventare ed è anche molto stimolante. . .

“La creatività è l’intelligenza che si diverte.”
Albert Einstein.

Mi annoio!!! Qualcosa che si sente troppe volte…
Minimoni racconta in maniera veritiera come la noia e la fantasia spesso viaggino di pari passo nella vita dei bambini, per loro la noia è importantissima: è proprio quando si annoiano che creano!
Il nuovo libro di Rocio Bonilla porta una nuova avventura per i piccoli Minimoni.
Ancora una volta un libro che conquista i piccoli lettori e non solo 😉 Un libro divertente, un albo dal formato orizzontale, che racconta come la piccola Monica cerca di sfuggire alla noia di una semplice domenica casalinga. Una storia che insegnerà cosa fare nel tempo libero per non annoiarsi.

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