L’ombra di ognuno – Mélanie Rutten

Questo libro racconta la storia di un Cervo preoccupato,
un Coniglietto che vuole crescere in fretta,
di un Soldato arrabbiato con tutti e tutto,
di un Gatto che fa sempre lo stesso sogno,
di un Libro che desidera sapere ogni cosa
e di un’Ombra sempre (o quasi) nascosta.

La storia raccontata si sviluppa attraverso l’incontro di diversi personaggi le cui avventure sono trattate in brevi capitoli dove ogni protagonista affronterà le proprie paure e crescerà pian piano, aiutato dagli altri.


Nel racconto incontriamo un Coniglietto che ha fretta di crescere, un Cervo malinconico, un Gatto sportivo, un piccolo Soldato in guerra con se stesso, un Libro che ha sete di sapere e un’Ombra silenziosa.

“Di cosa hai paura, Coniglietto?”
“Che tu non ci sia più…”
Allora il Cervo lo abbracciava.
“Ma io sono qui. E ti voglio un bene grande”.
Come tutto l’universo?
“Come tutto l’universo…”
E l’universo girava intorno a loro. Il Cervo gli diceva anche che, su nel cielo, l’Orsa danzava attorno al suo piccolo e vegliava su di lui. Sempre. Anche quando c’erano le nuvole.

Ci sono ben sei storie, sei vite, legate tutte da un unico filo conduttore, chiarito solo alla fine del libro, grazie al quale ogni protagonista può raccontare se stesso e (soprattutto) quello che cerca e di cui ha bisogno. In questo racconto ogni personaggio è importante e necessario: lo è Cervo, che si ritrova ad essere inaspettatamente un genitore, e allo stesso modo lo è anche Coniglietto, che invece vorrebbe crescere ed esplorare il mondo, così come Soldato, che nascosto dietro l’elmo è alla ricerca del coraggio, mentre Gatto cerca soltanto il suo pallone e qualcuno con cui giocare, a differenza del curioso Libro che è invece alla ricerca delle risposte a tutte le sue domande, o della misteriosa ombra che silenziosamente ammira tutti.

«Quand’è che si sa di essere diventati grandi?» chiede il Coniglio.
«Quando si sa fare e disfare i nodi» dice il Soldato.
«No, quando si è innamorati» risponde il Gatto.
Il Coniglio pensa che sia quando si è capaci di costruire una casa.

Le loro strade si uniscono in un viaggio verso un vulcano, tra avventure nel bosco e notti stellate, in cui ognuno affronterà assieme agli altri le proprie paure: del buio, della solitudine, della separazione, della morte lontana dei genitori, della crescita.
E’ una storia che riesce a raccontare le sfide che ognuno di noi deve affrontare per poter crescere. Le paure che ci inseguono anche se partiamo cercando di fuggire lontano da loro, la rabbia che spesso ci assale togliendoci il fiato, ma non solo, in queste righe troviamo anche tante parole gentili e moltissimo coraggio. Una storia ricca di contenuti e di formazione.

L’ombra di Ognuno è un racconto di Mélanie Rutten illustratrice e scrittrice belga, che ha vinto diversi premi letterari, è stato tradotto e pubblicato in numerosi paesi sparsi in tutto il mondo e ora finalmente anche in Italia grazie alla traduzione di Sara Saorin e alla pubblicazione di Camelozampa.
In questo suo libro Mélanie Rutten ha racchiuso la magia delle prime scoperte e delle nuove amicizie, raccontate con innocenza e tanta sincerità; perché in realtà Soldato, Coniglietto e Gatto, non sono poi tanto diversi dai bambini.

“….Io posso raccontarvi una storia”” risponde il Gatto.
“Bah! Non servono a niente, le storie!”
“E invece sì” dice il Coniglio.
“Servono ad avere meno paura”.
“Meno paura di cosa?”
“Del buio… per esempio…”

Il testo è prima di tutto è delicato e mirato, e con moderazione affronta molti temi delicati e sensibili per i bambini. La storia è molto ben strutturata.


Le illustrazioni ci trasportano in un mondo fantastico fatto di china ed acquerelli e riescono, con tratti veloci, ad enfatizzare la vena poetica presente nella storia.
Un mix assolutamente perfetto che accompagna i primi lettori attraverso le loro paure, stimolandoli ad affrontare i timori, qualunque essi siano. Ponendo l’accento proprio sulla paura del buio, della solitudine e della separazione, finendo per mescolarsi a tematiche strettamente legate all’amicizia, al mutuo aiuto e la solidarietà, silenti motori di un abbraccio che avvolge il connubio tra timore e voglia di crescere.

L’ombra di ognuno, pagina dopo pagina ci accompagna in questo viaggio dove la fantasia dei desideri incontra la realtà delle emozioni e delle paure. Unico e meraviglioso!

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Flix Tomi Ungerer

Il signor Zeno Krall era un gatto felice e soddisfatto.
…amava sua moglie Colza… e la sua felicità fu ancora più grande quando lei gli annunciò:
“Tesoro, presto saremo in tre!”
“Aspettiamo visite?”
“Sì, il nostro bambino”.

Flix è un carlino, e questo non sarebbe così rilevante, non fosse che i suoi genitori, i signori Colza e Zeno Krall, sono entrambi gatti.


Appena nato, il padre guarda incredulo il suo musetto piatto e tutto a pieghe e la gioia di essere diventato papà cede momentaneamente il posto ad un grande turbamento. Sì, Flix è un cane, e allora? Manco a dirlo per la mamma, non sussiste alcun problema.
Alla fine è solo una questione di genetica visto che la nonna di Zeno aveva avuto una relazione proprio con un cane. 😉

Grazie al modo di vivere della mamma e del papà, Flix cresce a Borgatto e viene educato sia come cane, grazie all’aiuto del migliore amico di famiglia, Medoro, (anch’esso un cane, per la precisione un bassotto), che come un gatto e tali doti, come si vedrà in seguito, non sono indice di diversità, ma un valore aggiunto.

Purtroppo, la sua vita è tutt’altro che facile: viene guardato male a Borgatto; è bullizzato perché visto diverso. Con il suo trasferimento a Canecittà la situazione si ribalterà e Flix si sentirà finalmente a suo agio a scuola e nella società.


La storia non si ferma qui, perché Ungerer non vuole mettere il punto lasciando il messaggio sbagliato che basta ritrovarsi tra i propri simili per vivere serenamente, no assolutamente.
Flix si ritroverà a vivere situazioni in cui ne uscirà da eroe aiutando chi si trova in pericolo, senza badare alla razza o al genere.

 

Flix di Tomi Ungerer pubblicato da Camelozampa è una storia attualissima, che con un pizzico di umorismo diventa un esilarante manifesto sulla bellezza della diversità e contro ogni forma di razzismo.


Questo è sicuramente uno dei più amati classici di Tomi Ungerer, già tradotto in tutto il mondo, torna in Italia dopo oltre vent’anni e per la prima volta nel grande formato originale, con una traduzione particolarmente attenta al rispetto del testo originale.

Dietro questa storia raccontata con grande leggerezza, c’è anche qualcosa dell’esperienza, tutt’altro che leggera, dell’autore che visse la sua infanzia in luoghi di confine e di scontro.
Sono nato emigrante nel mio stesso paese e lo sono rimasto per tutta la vita. […] Ero francese prima della Seconda Guerra Mondiale, poi sono arrivati ​​i nazisti ed ero tedesco. Dopo la guerra ero di nuovo francese.
Tomi Ungerer (1931-2019) è stato uno dei giganti della letteratura per bambini.

Flix, pagina dopo pagina ci parla di diversità, di emarginazione, ma soprattutto del fatto che non bisogna mai arrendersi e grazie alle doti uniche di ognuno ciò che ci differenzia non è più un ostacolo, anzi è un valore aggiunto, perchè siamo tutti diversi, e con qualità uniche.

Un albo illustrato che contiene un forte ed importante messaggio contro ogni forma di razzismo o esclusione, che insegna ai bambini a non farsi spaventare dai pregiudizi e che niente è davvero impossibile!

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

L’Amore a 126 cm da terra – Luca Tozzi

“E’ tutto così nuovo.
E’ tutto così fresco.
Spiegarvi cosa provo
adesso non riesco.”

Chi l’ha detto che i bambini non si innamorano?
Dove sta l’Amore?


C’è un piccolo libro dalla copertina rossa, che sembra ricordarci un diario con delle poesie che scaldano il cuore e pagina dopo pagina ci ritroviamo con il sorriso e gli occhietti a cuore.

L’amore a 126 cm da terra di Luca Tozzi e Sara Carpani pubblicato da Pulce edizioni è una raccolta di poesie e immagini che parlano dell’Amore in tutte le sue forme.
Poesie che parlano di amore tra fidanzati, di amore tra nonni e nipoti, di amore per le piante e per gli animali e di amore tra amici, tra fratelli e c’è anche la relazione tenuta segreta, così segreta che nemmeno l’amata lo sa.

“Rebecca sei tu la mia fidanzata.
Fra tante ti ho scelta...

Che stiamo insieme
ancora è un segreto..

Ma un giorno a tutti
lo dirò, vedrai,
e allora a quel punto
anche tu lo saprai.”

I bambini iniziano a parlare del loro essere innamorati fin da piccolini, chi già dalla materna e chi più avanti. Con tenerezza e spensieratezza i piccoli protagonisti di queste trentatré poesie raccontano le varie sfumature dell’amore.


I bambini tendono a pensare che l’amore sia solo quello tra fidanzati, mentre in realtà è bello far scoprire loro che ci sono tantissimi tipi di amore e che loro stessi lo provano magari per i genitori, per dei fratelli o per i loro nonni.

“Va bene mio bel macho
non voglio darti rogna
andrò a dare un bacio
a chi non si vergogna.”

Ci sono amori che fanno sudare le mani e amori che ribollono nella pancia.
Ci sono amori nascosti nelle profondità di un segreto e amori che hanno il suono di una trombetta.

Poesia dopo poesia è inevitabile i bimbi si riconosceranno in qualche momento o emozione e avranno un bel promemoria, perchè l’amore porta a vivere bellissime esperienze insieme e che non dobbiamo disprezzarlo o ridicolizzarlo.

“Non demordo, mi accontento
e non perdo il buonumore:
ci sarà una su ceno
che desidera il mio amore!”

L’Amore a 126 cm da terra è sì visto con gli occhi dei bambini ma è stupendo anche per quelli più cresciuti 😉
Una raccolta speciale per chi ama l’amore, per chi è innamorato o lo è stato, per chi sta aspettando il momento giusto, o per chi si sta stancando di aspettare, ma anche per tutti quei bambini che affermano con fierezza che l’amore fa schifo, troveranno chi la pensava come loro

“L’Amore mi fa schifo.
Ma quest’altr’anno Viola
forse cambia scuola
e quando l’ho saputo
un po’ mi è dispiaciuto.”

Una lettura speciale, un momento di dolcezza per esternare i propri sentimenti, per scoprire che qualcun altro sta vivendo la stessa emozione.
Con parole semplici, che riportano i bambini alla loro quotidianità, dai momenti insieme tra i banchi di scuola, agli sguardi nascosti, al desiderio di incrociarsi…

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

 

Temporale – Sam Usher

“Stamattina, quando mi sono svegliato
il vento sbatacchiava le finestre.
Non vedevo l’ora di uscire.

Il nonno ha detto: “E’ il giorno perfetto per far volare l’aquilone!
Ma prima dobbiamo trovarlo…”

Il giovane protagonista si sveglia una mattina con il vento che fa sbattere i suoi vetri, guarda fuori dalla finestra e scopre qualcosa di eccitante.


Pieno di entusiasmo, corre alla ricerca di suo nonno, alla disperata ricerca di un’avventura. Non riesce a decidere cosa fare, ma il nonno sa che una giornata ventosa è il giorno migliore per far volare un aquilone, ovviamente.

Cercano l’aquilone nella casa in alto e in basso e ritrovano oggetti che ricordano ad entrambi alcuni momenti meravigliosamente toccanti, semplici oggetti che hanno usato nelle loro avventure precedenti.


C’è così tanta eccitazione nel rendere tutto perfetto che il ragazzo e suo nonno sono sempre leggermente in ritardo nell’uscire per vivere il clima estremo. Durante questo periodo il tempo diventa più drammatico che mai con vivaci illustrazioni di ciò che sta accadendo appena fuori dalla porta d’ingresso.

Quando sono finalmente pronti escono e le avventure possono davvero iniziare. Un minuto stanno facendo volare i loro aquiloni su una collina ventosa e quello dopo stanno davvero volando, piombando tra le nuvole con fantastiche creature aquiloni.

“L’Avventura più bella
è quella vissuta insieme.”
…spero proprio che anche domani ci sia un temporale.

Temporale di Sam Usher pubblicato da Clichy Edizioni celebra una relazione amorevole e rispettosa tra un nonno e suo nipote. È meraviglioso incontrare di nuovo i personaggi familiari e assistere a conversazioni naturali tra loro due.
Non vedo molti libri in cui i bambini interagiscono in modo significativo con i loro nonni e adoro che questi due vivano avventure insieme.
Il legame tra nipote e nonno è davvero speciale e questi due ne colgono perfettamente l’essenza.

Le illustrazioni ad acquerello di Sam Usher sono meravigliosamente grandiose ma anche tenere e piene di affetto. Sam Usher fa un ottimo lavoro nel creare illustrazioni interessanti e drammatiche con un pizzico di magia. La sua opera d’arte colorata cattura così meravigliosamente i deliziosi colori che si trovano durante il periodo autunnale e il senso del movimento e del vento che soffia all’esterno è così realistico.
Le illustrazioni fanno sentire caldo e a tuo agio, che è esattamente ciò di cui hai bisogno in una tempestosa giornata autunnale.

I bambini adorano il linguaggio evocativo usato nel libro per descrivere il vento: ‘sbuffava e soffiava’, ‘sbuffava e ‘ululava’ e ‘fischiava e sibilava’. Non solo queste parole suonano perfette per il rumore che fa il vento, ma la loro natura onomatopeica gli ispirano a provare a produrre i suoni da soli.

Temporale, è una storia deliziosa che non solo ci fa pensare al tempo, ma anche a come i diversi membri della famiglia possono divertirsi insieme. Un grande libro per tutti, ma soprattutto per i bambini che amano condividere con il nonno momenti di semplice e puro divertimento!

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

L’onda di stelle – Dolores Brown

Il polpo raccontava sempre storie affascinanti.
Quella sera, tutti gli animali ascoltavano attendi
la leggenda dell’arcobaleno lunare.

Hai mai sentito parlare dell’arco lunare?
Una notte, il saggio polpo, raccontò loro di un fenomeno naturale che si verifica raramente con la sua bellezza ultraterrena, sono gli archi lunari e se mai ne avessero guardato uno, sarebbero stati trasformati in umani.


Un tardo pomeriggio la foca e la tartaruga Mimbi e Kipo si ritrovano in mezzo ad un temporale, ma appena le nuvole si dileguano ecco spuntare un arcobaleno lunare.
Di tutta fretta, si ricordano la leggenda raccontata dal polpo, e chiudono gli occhi.

Ormai è troppo tardi.
Avevano visto l’arcobaleno lunare
e i loro corpi stavo già prendendo una nuova forma.

L’onda di stelle di Dolores Brown e Sonja Wimmer edito da NubeOcho è una storia breve ma molto molto bella per la sua semplicità e la tenerezza che mostra in ogni pagina riccamente illustrata.
Sembra una fiaba scandinava.

Mimbi la foca, stringendo una bambola del re dei tritoni, diventa una ragazza e Kipo la tartaruga, priva del suo guscio, un ragazzo.
Fortunatamente trovano un pescatore gentile che potrebbe conoscere un modo per riportarli alle loro creature marine.

Ogni pagina presenta illustrazioni magnifiche che sono meravigliosamente dettagliate e descrivono davvero bene la storia. Una storia davvero unica con un fascino magico.
La storia fa muovere i più piccoli tra inquietudine, emozione e gioia per tutto ciò che sta accadendo ai protagonisti.
La storia li raggiunge davvero e riesce a trattenere l’attenzione dei più piccoli.

“Ricordavano spesso quel giorno,
il giorno in cui erano stati bambini.”

L’Onda delle Stelle è un racconto per tutte le età che regala una perfetta comunione tra storia e illustrazione, grazie alla quale favorisce l’amore, l’amicizia, l’autostima e la convinzione che la magia esista.

La loro vita sarà cambiata per sempre?
Il pescatore Guglielmo riuscirà ad aiutarli?
Non vi svelo il finale, ma vi assicuro che è molto dolce e a lieto fine 😉
Potremmo perderci ancora e ancora in questo meraviglioso mondo di arcobaleni lunari e leggende magiche, di persone gentili e speranza.
L’onda di stelle ricorda a grandi e piccini la magia delle fiabe e l’emozione di tornare bambini

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Orsetto Lavatore e Oggetti Smarriti – Junko Shibuya

Per tutto il giorno, Orsetto lavatore riceve i suoi clienti nella sua lavanderia.
Ecco una cavalletta. Ma nooo! È una farfalla che è venuta a recuperare le sue ali gialle pulite.
Una criceto?! Ma nooo! E’ il signor coniglietto che è passato a ritirare le orecchie lavate.


Che cosa stanno facendo lì dei micetti bianchi? In realtà sono Tigre, Pantera e Ghepardo sporchi di sabbia per aver giocato a nascondino in spiaggia.
Oltre ad essere un esperto pulitore, il signor Orsetto sa anche ricucire la tasca di Mamma Canguro e rammendare il piumaggio multicolore del Pavone…


La lavanderia di Orsetto Lavatore di Junko Shibuya edito da L’Ippocampo è un libro illustrato amato da più di 110.000 bambini – un albo illustrato giocoso e di scoperta dove il bambino si diverte a indovinare quale animale ne nasconde un altro 😉

Come suggerisce il nome, l’orsetto lavatore lava e fa il bucato senza mai perdere il sorriso.
La gentilezza è parte integrante di questa storia che profuma di bucato e di benessere.
L’orsetto lavatore aiuta tutti i suoi clienti senza chiedere soldi, accontentandosi di doni, come funghi dalla volpe, un fiore da farfalla o frutti da mamma canguro.


È qui che entra in gioco la finezza dell’autore, che non ha vestito i suoi personaggi per le esigenze della sua storia, ma al contrario si è divertito a spogliarli delle parti del loro corpo, lasciate al bucato del signor orsetto lavatore.
Uno dopo l’altro, quando i clienti vengono a ritirare gli effetti al bancone, sono irriconoscibili: senza le ali lavate, la farfalla sembra una cavalletta, mentre il pavone senza la sua coda a ventaglio sembra una fagiano…a volte ci sbagliamo, proprio come si confondo il signor orsetto lavatore e poi ci aggrappiamo ai rami dell’empatia.
Con il suo piccolo formato quadrato, con i colori tenui e pastello è un libro davvero molto giocoso. Il bambino si diverte a indovinare chi è veramente ciascuno dei clienti della lavanderia dell’orsetto Lavatore e che accessorio cercano, allo stesso tempo 😉

Oltre all’aspetto ludico, la storia incoraggia i bambini ad osservare gli animali e ad imparare a distinguere quelli che possono essere simili.
Anche la fine è adorabile. Il signor Orsetto lavatore, arrivato a casa viene accolta con gioia dai suoi tre figli: un panda rosso, un tasso e una donnola… questo prima che i piccoli procioni si tolgano i travestimenti e il trucco!

Non è la prima volta che abbiamo il piacere di leggere queste letture di scoperta, della stessa autrice sempre L’Ippocampo ha pubblicato L’Ufficio degli oggetti smarriti.

Ogni giorno, Messer Cane raccoglie gli oggetti che trova nella foresta e nei dintorni e li porta nel suo ufficio degli oggetti smarriti.


Quando un animale va a raccogliere un oggetto smarrito… Che sorpresa! Non era chi pensavamo!
Arriva un gatto che ha perso la sciarpa! Ma nooo! E’ il leone!
E quei tre topini senza mantelli?! Ma nooo! Voi siete Scoiattolo, Riccio e Pipistrello!


C’è pure un triste orsetto bianco che ha perso il paraorecchie, gli occhiali, la maglia e gli stivali… Ma allore è il Panda!!!
E se la gallina non trova più il suo quarto uovo?! Dove sarà?!


Anche questo libro cattura l’attenzione dei più piccoli: un ufficio smarrito, alcuni animali ignari che hanno bisogno di aiuto e un gioco che sfrutta i reperti che Messer Cane tiene sullo scaffale per indovinare l’evoluzione dei personaggi.
Ogni giorno, gli infelici proprietari si recano lì per cercare di ritrovare ciò che purtroppo hanno perso. Scopriamo insieme ai bambini che è molto più di un semplice accessorio: è una parte integrante di sé che viene loro restituita. E’ fin troppo evidente che questo lavoro per Messer cane è un vero piacere sapere di poter aiutare gli altri!

Sappiamo molto bene come le storie con gli animali in genere piacciano molto ai bambini, ma in queste due storie L’ufficio degli Oggetti Smarriti e La lavanderia di Orsetto lavatore troviamo un’idea in più, di condivisione, aiuto reciproco e generosità ❤
La lettura diventa un gioco divertente, intelligente, sottile e toccante.

Un’altra storia piacevolissima e giocosa con cui divertirsi a indovinare quale animale ne nasconde un altro, e con un finale sorprendente che darà ai bambini un’altra occasione per rileggerlo con uno sguardo nuovo 😉
Inizia il divertimento leggendo, pagina dopo pagina via a chi riesce a indovinare quale animale è quando dice l’oggetto che ha perso?

ACQUISTA I LIBRI ADESSO QUI:

Sei un eroe, BEN! – Jon Blak

Ben non sapeva chi era.
“Sono una scimmia?”
“Sono un porcospino?”

Ben è un animale assolutamente accattivante con orecchie lunghe, naso a forma di U, pelliccia marrone e grandi zampe posteriori, ma non sa che animale è. Vede tutti gli altri animali della foresta, ma non riesce a capire se è uno di loro. Osserva come vivono, come dormono, cosa mangiano, come sono, ma ancora non gli è ben chiaro a chi assomiglia di più.

“Dovrei vivere in un nido?”
“Dovrei vivere su una ragnatela?”
“Dovrei mangiare patate?”
“Dovrei mangiare vermi?”

Si immagina come un porcospino, come un pipistrello in una grotta e persino come un uccello pronto a divorare un verme appiccicoso.donnola, gruffalò
Ma la domanda che maggiormente lo tormenta è: perché i suoi piedi sono così grandi?
Alla fine, decide di vivere su un albero come gli scoiattoli e mangiare come loro le ghiande, anche se gli rimane quella grande domanda irrisolta.


Un giorno sente tutti allarmati, e tutti che fuggono in preda al panico!
La donnola Lenny, sbuca fuori dai cespugli e appena si accorge di Ben tenta di mangiarlo, nonostante le sue mille domande 🙂 ma questa si rivela l’occasione giusta per Ben, finalmente dopo aver capito di essere coniglio capisce a cosa servono i suoi piedi grandi (lanciando la donnola in aria)! 😀

Le illustrazioni dall’illustratore de Il Gruffalò sono buffe e divertenti.
Sono giocose, introducono vari animali per sottolineare quanto sia davvero confuso questo coniglietto.


Sei un eroe, BEN! di Jon Blak, illustrato da Alex Scheffler pubblicato da Pulce edizioni.
Una storia divertente su un coniglio che non sa di essere un coniglio. Avevate mai conosciuto un coniglio con una crisi d’identità?!
Sia i bambini che i genitori ridono a crepapelle alla fine della lettura, ovviamente non prima di aver visto lontana la donnola!
Una storia scritta in stampato maiuscolo, che incanta e conquista fin da subito l’attenzione dei bambini.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

 

Diventiamo Amiche? – Marit Larsen

Ed ecco, all’improvviso, tutte e due sono sulle scale.
Nello stesso istante.
Agnese guarda il berretto di Anna
Anna guarda il maglione di Agnese.
Sembrano fatti con lo stesso gomitolo di lana.
Anna allunga una mano e la apre.
Ad Agnese sembra che in quel palmo sia custodito l’universo intero.

Agnese, occhietti vispi e capelli corti neri, è l’unica bambina a vivere nel condominio, fino ad oggi non vi abita nessuno della sua età.

Infatti Agnese conosce come il palmo della sua mano, il condominio, ma c’è un problema… Agnese è circondata da adulti. È l’unica “figlia” in un posto pieno di adulti che non hanno mai tempo.
Per lei, il tempo scorre osservando o giocando con tutte le piccole cose che la circondano e che fanno parte della sua routine, come l’altalena in cui spesso passa il tempo, non hanno segreti ed è così che trascorre le sue giornate: tra giochi, appostamenti davanti alla finestra, dando da mangiare agli uccellini, osservando le pozzanghere, oppure qualche incursione in altri appartamenti.


Fino a che un bel giorno tutto cambia:
dalla finestra vede arrivare una bambina come lei, ha un sacco di bagagli e i capelli biondo chiaro, finalmente è arrivato qualcuno che non conosce e di cui vuole scoprire tutto, qualcuno con cui potrebbe condividere tutto quello che già sa, un’amica con cui giocare e passare del tempo insieme, senza più essere sola!


Agnese è piena di entusiasmo, già si immagina sempre insieme nelle cose di ogni giorno con la nuova arrivata. Eppure più la cerca più non riesce a trovare questa bambina.

Agnese, non è al settimo cielo ad essere l’unica bambina dei dintorni perchè ci sono poche persone disposte a giocare con lei e perchè ormai l’appartamento in cui vive, così come le pozzanghere o i giochi come l’altalena o le persone non hanno più segreti per lei.


Quando, finalmente, nota per la prima volta una bambina della sua stessa età, il suo sguardo si accende perchè per una volta ha qualcosa di nuovo da scoprire, qualcuno da conoscere da sola per poter essere meno sola, e quando arriva casualmente il momento in cui si incontrano, in qualche modo basta un solo sguardo per capire che sono fatte per essere amiche e per condividere qualcosa di magico e speciale insieme!

“Anche Anna ha i suoi segreti.
E sono belli.
Molto belli.”

Una bella storia sull’importanza dell’amicizia e sull’arricchimento della tua vita attraverso di essa.
E’ un’ottima lettura che racconta l’emozione di anticipare una “prima amicizia” e insegna ai bambini la magia della gioia da condividere.
Adorabile e meraviglioso il finale della storia, che è una sorpresa. Suggerisce agli amici di entrare insieme in un magico mondo di avventure dove tutto sembra possibile.
La forza di questo libro sta nella sua originalità e nel modo in cui insegna queste piccole verità emotive. I bambini, ascoltando, pagina dopo pagina si relazionano ai personaggi della storia.

Diventiamo amiche? di Marit Larsen edito da Rizzoli è una vera e propria ode all’amicizia e a quanto le nuove amicizie possano aprirci gli occhi su nuovi modi di vedere il mondo, anche nel condominio in cui viviamo ❤
Marit Larsen racconta la storia con un testo semplice, essenziale ed immediata, ma poi ci sono le illustrazioni ad incantare il lettore e a parlare senza bisogno di testo scritto, sono quei colori vivaci a rendere magica questa storia che fa sognare, fa riaffiorare ricordi e profuma di Amicizia vera! Una cosa è certa, questa è una storia che scalda il cuore dei lettori di ogni età…dopotutto a chi non è capitato di desiderare a più non posso un pomeriggio in compagnia mentre tutti gli amici parevano impegnati o lontani? ❤

AQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI

Ciao, Tilly! – Polly Dunbar

“C’erano una volta sei migliori amici
che vivevano tutti insieme in una
piccola casetta gialla…”

Il primo di cinque libri illustrati della serie Tilly e i suoi amici di Polly Dunbar, pubblicato da Lapis edizioni.
Ciao, Tilly! presenta sei migliori amici: la stessa Tilly, il maialino Pablo che ama ballare, la gallina Fru Fru, l’elefante Otto, l’alligatore Zazà e il coniglio Tiptap, che vivono tutti insieme in una casa gialla.

Quando Tiptap interrompe la lettura di Tilly, ne consegue una festa musicale improvvisata. Presto gli amici si sono stancati e vogliono… una storia!
Con un testo minimale e dolci illustrazioni che catturano l’attenzione, questi libri sono ideali per i lettori-ascoltatori più giovani dai 2 anni.


Ciao, Tilly è una storia introduttiva che dà a ogni personaggio una pagina su cui festeggiare. L’arte è ben concepita e fa un grande uso dello spazio. I personaggi sono unici e meravigliosamente disegnati. Così ogni pagina si concentra nell’arrivo di un nuovo personaggio.
Una storia molto essenziale, che arriva diretta ai bambini più piccoli e permette loro di raccontarla ai loro amici giochi, proprio come Tilly, seduti in una seggiolina 😉

Dunbar usa la propria esperienza di vivere in una casa condivisa per ritrarre l’eccitazione e il divertimento associati allo stare con gli altri. Il libro include molti esempi di onomatopee rendendo la storia molto piacevole da leggere con i bambini in tenera età


Polly Dunbar ha realizzato una bellissima serie di libri che non solo i bambini adorano, ma anche i genitori.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Essere Me – Luca Tortolini

“Vivo in una casa così grande che molti non riuscirebbero nemmeno a sognarla.
A due passi dall’oceano.
Mi dicono “come vorrei essere nei tuoi panni”.”

Essere me di Luca Tortolini e Marco Somà, edito da Kite, racconta la storia di qualcuno, ricco e famoso, che è ben lontano dall’essere appagato dalla propria esistenza..anzi, vorrebbe solo essere se stesso!


Anche sul lavoro, la libertà è un sogno. La pubblicità, i film, le interviste sono tutte cose impossibili da rifiutare, per non parlare delle feste a cui è utile presenziare. Tutto scritto, tutto programmato, tutto stabilito.
Anche in amore, nessuna libertà.


Il modo in cui tutto è cominciato non è stato per niente piacevole. Al contrario. Abbindolato da mille lusinghe, è stato sradicato dalle sue abitudini, la sua famiglia, i suoi alberi.
Con la promessa di girare un film di cassetta, lo hanno caricato su una nave e portato in un ambiente ben diverso, una metropoli americana.


Come se ci potessero essere dubbi, la dedica è a King Kong. Tortolini parte dalla corda profonda che si muove quando pensiamo a King Kong. L’allontanamento dalla sua terra d’origine prevede inevitabilmente una rinuncia a essere se stesso, gorilla nella giungla, per essere invece quello che gli altri si aspettano che lui sia.

Però nessuno pensa al suo impaccio nell’indossare panni non propri.
Nessuno si cura del peso che hanno le aspettative di chi ti circonda.
Ma qui si innesta la questione più profonda, ovvero quella della autodeterminazione, quell’essere me del titolo. A ogni costo.

Ne approfitto per suggerire un uso didattico di questo albo illustrato:
perchè è perfetto sia come semplice lettura dai 6 anni in su, sia come punto di partenza per percorsi didattici riguardanti il saper gestire le aspettative che gli altri hanno su di noi.
Perché…

Essere me, essere se stessi racconta e ricorda a tutti noi, grandi e piccini, come rispettare la propria natura e le proprie predisposizioni sia la cosa più bella del mondo! Il gorilla protagonista di questo libro, è famoso e ha successo. E’ un attore conosciuto e di fama, ma che non è felice.
Come mai?


In fondo ha ciò che la maggior parte delle persone crede che sia la chiave della felicità: la ricchezza, il successo e la fama… “Che cosa gli manca?” “A che cosa non riesce a rinunciare alla fine?” “Che cosa sceglie di fare?” Scoprite le risposte insieme a vostri bambini, vi assicuro che loro sanno vedere bene ❤

“essere me
è la cosa più bella del mondo”

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

 

Julian e la Volpe – Joe Todd-Stanton – Babalibri

Julian è un topo a cui piace vivere da solo.
Esplora da solo.
Cena da solo.
E per tutto il tempo è estremamente contento. Ma proprio come la vita, il mondo di Julian viene stravolto a causa di qualcuno che ci ficca il naso… letteralmente 😉

Pagina dopo pagina seguiamo Julian mentre evita con furbizia e astuzia tutti quelli che abitano sopra e sotto terra nel miglior modo possibile, schiva gli altri animali che scavano gallerie, evita il contadino e il suo cane e sfugge alle grinfie del barbagianni, ma Julian non sa di essere osservato.
Osservato dagli occhi attenti di una volpe!


Un occhio gigante guarda fuori dal sottobosco mentre il piccolo topolino Julian torna a casa con i mirtilli che ha raccolto, ignaro del fatto che ha condotto questo predatore affamato proprio alla sua porta!

Quella sera, quando Julian dorme, la volpe irrompe nella sua casa rompendo la finestra, ma poiché l’ingresso della tana è piccolo, la volpe rimane incastrata.
Fortunatamente per il topolino, tuttavia, non è in grado di raggiungere la preda prevista e si blocca davvero bene. E la volpe ha pure l’audacia di chiedere al topolino di aiutarla a liberarsi!

“Scusami, ma saresti così gentile da aiutarmi?” chiese la volpe.
Occhi, chiusi, tutti innocenti.
“Aiutarti?” gridò Julian, “Hai appena provato a mangiarmi!”
“Certo che non l’ho fatto.
Stavo semplicemente facendo un salto per vedere se stavi bene”, mentì la volpe.

Julian non ha alcun desiderio di rimanere bloccato con questo visitatore volpino, quindi fa del suo meglio per liberare la volpe; prova a tirare la coda e a spingere il muso ma non fa alcuna differenza, rimane bloccata, quindi all’ora di cena, Julian decide di condividere la sua cena con la volpe e si sorprende nel vedere che gli piaccia davvero avere un ospite…ogni tanto.
Il giorno dopo, quando la volpe riesce a tirarsi fuori con l’aiuto del topolino, tornano entrambi alle loro vite, proprio come lo erano prima di incontrarsi.
Julian trascorre la sua giornata schivando tutti, ma questa volta non è così fortunato e si trova faccia a faccia con un barbagianni. Qualche amico riuscirà a salvarlo?

Julian e la volpe è un libro illustrato per bambini scritto e illustrato da Joe Todd-Stanton edito da Babalibri è una lettura eccellente e splendidamente illustrata.
Piace il fatto che la volpe in questo caso sia onesta quando chiede a Julian di aiutarlo e che non proverà a mangiarlo.
Piace ancor di più il pizzico di umorismo alla fine, quando la volpe ha la possibilità di ripagare Julian per la sua gentilezza…. non passa molto tempo prima che si rendano conto di aver trovato un amico per tutta la vita.


La loro è una storia dai risvolti inaspettati e sorprendenti, il germoglio di un legame unico e raro. E la dimostrazione di quanto la gentilezza, la riconoscenza e la fiducia trovano sempre il modo e la strada per tornare indietro e generare il bene.


Piace per molto per il ritmo e i colpi di scena, la comicità e la suspense e infine la tenerezza
delle illustrazioni che sono un’invito alla ricerca di dettagli squisiti e seminascosti come gli arredi inaspettati della tana di Julian e le più ampie vite sotterranee dei suoi compagni occupanti sotterranei.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI: