Dai un Morso – ghiotte storie sui cibi del mondo – Recensione

Un fantastico atlante che ti porterà in un interessante viaggio intorno al mondo pieno di sapori!
Quindi siediti e preparati per un libro che ti farà brontolare lo stomaco!
Un maxi libro che può solo stupire con tutta la ricchezza di particolari e di informazioni che troviamo pagina dopo pagina viaggiando di paese in paese, attraversando il mondo!

Di ogni Paese che ci presentano, gli autori raccontano brevemente la storia, i personaggi fondamentali e i cibi tipici, spesso legati a feste, tradizioni e ricorrenze. Il cibo, infatti, ha un altissimo valore simbolico e culturale, per esempio nei Paesi Slavi si accolgono gli ospiti con pane e sale e, più in generale, nell’antichità li si accoglieva o li si salutava condividendo un pasto, base di un rapporto di fiducia e amicizia. A seconda del paese che si “visita”, si noteranno diverse usanze anche nel modo in cui si maneggia e si cucina il cibo: anche la preparazione è parte di un rito.

Dai un morso, questo è il titolo del progetto dei due illustratori varsaviani, che con l’aiuto preziosissimo di ricerca storica e gastronomica di Natalia Baranowska, hanno raccolto curiosità non solo su nuove e sconosciute prelibatezze, ma anche sui loro straordinari viaggi lungo la strada, dimostrando quanto il cibo sia fortemente legato alla storia, alla cultura e alla natura.

La storia del cibo, e di come questa abbia plasmato le prime civiltà e le società moderne, è la protagonista indiscussa di Dai un morso. Tra le bellissime tavole illustrate del libro è possibile scovare racconti antichi e ricette tradizionali di luoghi lontani che hanno, in qualche modo, influenzato i nostri palati.

Leggendo, scopriamo quali sono le piante commestibili più tipiche e utilizzate in cucina, quali sapori e spezie arricchiscono i piatti e soprattutto possiamo cimentarci in cucina. Per ogni paese, infatti, vengono proposte ricette da sperimentare a casa, con tutti gli ingredienti e i passaggi necessari a portare nelle nostre cucine un pezzetto di mondo ma, non di quelle impossibili da riprodurre. Natalia, ha voluto creare ricette facili. Per ogni piatto ha raccolto decine di varianti tradizionali e le ha distillate negli adattamenti più fedeli e semplici da realizzare.

“Dai un morso. Ghiotte storie sui cibi del mondo” di Aleksandra Mizielinska, Daniel Mizielinski, e Natalia Baranowska, edito da L’ippocampo è un’interessante combinazione di un atlante geografico, un libro di cucina e una guida turistica. Gli autori hanno raccolto in questa ampia pubblicazione molte curiosità culinarie e molti fatti interessanti sulla storia, la cultura e le tradizioni dei singoli paesi.
Visiterai la festa degli zar, visiterai il mercato galleggiante in Vietnam e controllerai cosa sta succedendo con i leggendari gauchos argentini. Inoltre, ogni visita sarà accompagnata da straordinarie esperienze culinarie.

Com’è possibile? In ogni capitolo, dedicato a un paese diverso, troverai diverse ricette. Questi saranno sia piatti molto caratteristici di una determinata cucina (come il letcho ungherese, il blini russo o i tacos messicani), sia prelibatezze meno conosciute, come il manzo argentino in umido con frutta o un dolce di pane egiziano.

Ma soprattutto, in tutti i capitoli ci sono molte curiosità varie, non sempre culinarie che ti aspettano. Perché le mucche sono sacre in India? Dove sono state utilizzate le prime diete? In quale paese potrai ascoltare fino a 700 lingue? Questo è ciò che leggerete, però, vi troverete molti fatti interessanti e spesso sorprendenti legati alle prelibatezze locali e alle tradizioni culinarie di una determinata regione.
Un libro strutturato in cui c’è il piacere di perdersi assaporando i gusti di ogni paese, oppure si possono sfruttare quattro sommari molto diversi presenti nel libro per facilitare la ricerca di argomenti di interesse:

– Un elenco di paesi con i corrispondenti numeri di pagina (che si trova sul primo risguardo)

– Un elenco di ricette incluse nel libro (che si trova accanto al frontespizio).

– Un sommario cronologico che include quasi 200 eventi menzionati nel libro (due ultime pagine, poco prima del risguardo).

– Un indice tradizionale che elenca i riferimenti a oltre 500 argomenti (il risguardo di chiusura).

Un giro del mondo fra mille sapori, sulle tracce di pietanze e ingredienti di 26 paesi e di 5 continenti, dai gustosi manicaretti che ci offre un banchetto marocchino alle primizie del mercato galleggiante vietnamita, fino ai raffinati piatti portati in tavola da uno chef francese…
E allora prepariamoci ad accogliere la ricchezza e le differenze delle più svariate tradizioni culinarie del mondo e a imparare moltissime cose nuove: da dove viene il mais? Davvero possiamo mangiare il bambù anche se non siamo panda? E le alghe, come si cucinano? Quante varietà di peperoncino esistono e come si fa a capire quale sia il più piccante? Quanti tipi di cereali e pane possiamo conoscere?

“Dai un morso. Ghiotte storie sui cibi del mondo” è un interessante atlante culinario che vale davvero la pena avere sullo scaffale. Curiosità accuratamente selezionate ti permetteranno di conoscere la cultura e la storia, nonché le tradizioni e i costumi di molti paesi, ma soprattutto saranno una grande opportunità per conoscere i sapori locali e la cucina tradizionale sia dei nostri vicini che degli angoli nascosto dall’altra parte del mondo. Questo è sicuramente un libro che suscita curiosità per il mondo. Lo consiglio sia agli adulti che ai bambini. La lettura insieme e gli esperimenti culinari in famiglia saranno sicuramente un ottimo modo per trascorrere il tempo libero.
Buon viaggio con gusto!

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Il Corpo Umano dentro e fuori – Cristina Junyent

Il corpo umano dentro e fuori edito da Mondadori contiene spiegazioni, curiosità e dettagli interessanti, accompagnati in ogni momento da una guida visiva ed un testo chiaro, che aiutano i bambini a scoprire la complessità e le immense capacità del nostro corpo.

Comprendere il nostro ambiente è essenziale per comprendere la vita.
In Il corpo umano dentro e fuori, i bambini useranno la vista, l’udito e tutti i sensi per capire cosa succede intorno a loro, seguendo ad esempio il cambio delle stagioni e del clima, il passare del tempo, crescere…

Allo stesso modo accompagnerà i bambini in un viaggio attraverso l’interiorità del corpo e tutti gli elementi che lo compongono e rendono possibile la vita quotidiana. Il viaggio inizia con il cervello, che dirige e sovrintende a tutto, come un direttore d’orchestra, e prosegue diviso in semplici ed esaustivi capitolini fino ai piedi.

Pagina dopo pagina i bambini scoprono e imparano che se il corpo funziona bene in tutte le sue parti, possono crescere sanie vivere bene.
Come detto, si parte dal direttore d’orchestra il cervello, che fa sì che il corpo si muova in armonia secondo i suoi ordini, dirigendo i cambiamenti che il corpo affronta nel corso della vita.
Tenendo sotto controllo ciò che succede anche all’interno del corpo.
Grazie alle informazioni che riceve dall’interno e dall’esterno il cervello mantiene in equilibrio le funzioni del corpo.
Il corpo, però, non rimane sempre lo stesso per tutta la vita, cambia grazie a delle minuscole sostanze che circolano nel sangue, un fiume che scorre dentro di noi.

Poi scopriamo insieme i sensi che ci aiutano a percepire ciò che accade fuori dal corpo.
Grazie al linguaggio comunichiamo con gli altri, mentre le emozioni e i sentimenti suscitano delle reazioni.
La pelle protegge il corpo ed è la parte più a contatto con l’esterno.
Per funzionare l’organismo prende sostanze da fuori quando respira, mangia o beve, ed espelle ciò di cui non ha bisogno attraverso l’alito, il sudore, la cacca e la pipì.
Ecco dunque in bel viaggio, molto ben strutturato in più di 70 pagine per scoprire come funziona il nostro corpo dentro e fuori.

Il corpo umano dentro e fuori è scritto da Maria Cristina Junyent e illustrato da Cristina Losantos.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Emma e l’Unicorno – Dana Simpson

-Sei..
…un UNICORNO, giusto?
-Mh E tu sei un genio.

Emma è una bambina, come tante, frequenta la quarta elementare , è solare ed energica, piena di immaginazione e il sorriso sempre sulle labbra!


Dai suoi compagni di classe viene considerata un po’ stramba, soprattutto da Dakota che adora chiamarla “principessa stupidotta”. Nonostante tutto, a Emma del parere degli altri non importa nulla e vive le sue giornate in modo spensierato e allegro (e anche un po’ monotono…). Almeno fino a quando non incontra Marigold Musetto Divino. O anzi, fino a quando non tira un sasso nel lago e colpisce Marigold, uno splendido unicorno bianco, vanitosa, egocentrica e ironica. 😀

Dopo essere stata liberata, con un sasso in testa, Marigold dice a Emma che, per ringraziarla, esaudirà un suo desiderio.
Qui non mancano ovviamente le richieste mega di Emma, ma alla fine le chiede di diventare la sua migliore amica.
L’unicorno non, sa bene cosa significhi essere la migliore Amica, ma non ha scelta e poi quella bambina con le trecce e le lentiggini sul viso le ispira anche molta simpatia.


Dopo avere lanciato lo scudo della noiosità (l’incantesimo che permette agli unicorni di restare un mito) per evitare che tutti vedendola si sbalordiscano, Marigold ed Emma passano molto tempo insieme senza che nessuno – compresi i genitori di Emma – si stupiscano vedendola al fianco di un animale fantastico.

Emma e l’unicorno è un graphic novel che conquista i bambini, per la collana TipiTondi di Tunué, scritto e disegnato da Dana Simpson, una serie di successo che negli Stati Uniti ha venduto oltre 1,6 milioni di copie.


Emma e Marigold chiacchierano e passano molto tempo insieme, e non mancano mai i botta e risposta divertenti 😀 , giocano (anche se è un po’ difficile giocare a “sasso, carta, forbice” con un unicorno) e si confidano.


Grazie alla sua nuova migliore amica Emma si sente più sicura di sé e diventa gentile perfino con Dakota (che a sua volta è un po’ invidiosa del fatto che la sua arcinemica abbia un unicorno tutto per sé). Tra feste di compleanno e di Halloween, lezioni di pianoforte e di ginnastica, cavalcate in riva al lago e agenzie investigative Emma e Marigold diventano inseparabili tanto che arrivati a fine lettura pagina dopo pagina la lettura di poco più di 200 pagine vola via che è un piacere!
In USA sono stati pubblicati diversi volumi della serie, speriamo arrivino tutti tutti anche qui in Italia 😉

Emma è una ragazzina come tante, con le sue preoccupazioni e i suoi dilemmi, ma grazie a Marigold si ha subito l’impressione che niente sia davvero impossibile per lei, a partire dalla loro amicizia. Il legame tra la ragazza e l’unicorno viene infatti trattato con estrema naturalezza.

I caratteri delle due protagoniste sono evidenti fin dalle primissime tavole, dove all’ingenua irriverenza di Emma, l’unicorno Marigold risponde con quel sano sarcasmo, con battute spesso sottili e argute che zittiscono la ragazzina.


Emma è riconoscibile i bambini leggendo si immedesimano in lei.
Le piacciono le cose che piacciono ai bambini (unicorni, videogiochi, cartoni animati) e si occupa di cose con cui i bambini si occupano (gerarchie sociali scolastiche, compiti a casa, stranezze su Internet).
Anche il legame di amicizia tra Emma e Marigold viene dipinto in modo sincero: un legame fatto di alti e bassi, di momenti di non sopportazione e talvolta di esasperazione, costruito su un interesse incondizionato per il benessere dell’altra.


L’ironia utilizzata è sicuramente l’elemento forte di questa narrazione, dove anche le situazioni apparentemente più complicate per Emma si risolvono con l’aiuto dell’amica unicorno, della sua esperienza e della sua capacità di ironizzare su tutto.
Emma e l’Unicorno ha uno stile divertente, capace di veicolare pagina dopo pagina importanti messaggi, comunicando sia con un pubblico giovane (dagli 8 anni) che con lettori più adulti e maturi.


E’ un fumetto piacevole e delicato, che riesce a donare ai lettori conforto e sorriso, che sa portare un arcobaleno in una giornata grigia.
Una lettura che consigliamo perchè oltre ad essere piacevolissima, porta con sè un messaggio finale positivo ma non idealistico, inclusivo ma mai utopico e contempla le vere sfaccettature della realtà quotidiana, senza creare un’atmosfera favolistica intorno alla storia 😉

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Babbo Natale e l’inaspettata Neve – Babbo Natale interstellar – Letture a capitoli

«I libri sono gli amici più tranquilli e costanti, e gli insegnanti più pazienti»,
così affermava Charles W. Eliot.

E se Natale si avvicina, non avete ancora trovato il regalo per bambini/ragazzini e volete donare una vera e propria occasione di crescita, scoperta e meraviglia, un libro fa al caso vostro. Ecco qualche consiglio di lettura per far viaggiare i giovanissimi lettori attraverso infiniti mondi possibili, dove fantasia, conoscenza e divertimento si fondono in un unicum.
I primi lettori hanno a disposizione un vasto panorama di scelte in grado di trasportarli in un mondo ove la fantasia diventa occasione di maturazione e la lettura mostra le sue infinite possibilità.

Per un dono all’insegna dell’ironia, imperdibile è “Babbo Natale e l’inaspettata neve” (Rizzoli), terzo capitolo della saga ironica scritta dal cosentino Michele D’Ignazio: con le coloratissime illustrazioni di Sergio Olivotti.
Vi ricordate il nostro caro Babbo Natale che dopo aver perso il suo amato lavoro si è ritrovato a fare il netturbino? Bhè da quel giorno la vita del nostro vecchietto preferito dalla barba bianca e lunga, il cappottino rosso e il cappello in tinta, è letteralmente cambiata! (leggi la recensione delle precedenti avventure qui: Babbo Natale fa gli straordinari 
Il secondo lavoro di Babbo Natale )
Pensate… ha vinto anche il premio come miglior lavoratore dell’anno e per finire ha anche messo su famiglia.

Babbo Natale ha vissuto diverse emozioni grazie anche ai suoi diversi lavori che hanno accresciuto il suo curriculum. Quando nella sua vita arriva Neve, lui la guarda con curiosità, non si occupa di lei, lo fa Bice.

Piano piano comincia ad avvicinarsi di più a lei e a farle vivere momenti indimenticabili, anche perchè la piccola Neve è adorabile e ha una bella fantasia.

Babbo Natale e Neve fanno delle cose davvero carine, come far ballare i calzini spaiati nella lavatrice, oppure fare disegni con le nuvole. In tutto questo c’è di mezzo il Natale e il lavoro che c’è dietro, ovvero preparare i regali per i bambini. Ma Babbo Natale è in ritardo, non sa se riuscirà a farglieli avere in tempo.

Con l’aiuto della Befana e della piccola Neve, Babbo Natale riesce a preparare doni più piccoli ma con un significato davvero profondo.

“Dono, però era la più dolce delle parole:
perchè non presuppone qualcosa di materiale,
ma un sentimento che viene dal cuore.
Semplice, ancestrale.”

Babbo Natale e l’inaspettata Neve racconta una storia emozionante scritta in modo impeccabile da Michele, che scava nel profondo dei cuori, regalando una luce splendente. Ci insegna la vera importanza del Natale, “perchè le parole possono trasportare qualsiasi emozione da un cuore all’altro“, allora una lettera sarà un dono speciale.
Una lettura divertente e simpatica che risveglierà anche negli animi più “grinch”, quella voglia di ritornare bambini per sperare con tutte le forze di vedere anche per un instante il vecchietto di rosso vestito, più desiderato del mondo, ma ricordate, il dono più grande siete voi stessi e non i regali che state aspettando!


Un’altra bella uscita per questo Natale è “Babbo Natale Interstellar” edito da Mondadori è lo spassosissimo racconto di Pietro Valsecchi, un’avventura tra alieni, turboslitte ipermoderne e Babbi Natali che devono mettersi al passo con i tempi, per raccontare con il sorriso l’inclusione e la diversità.

“Non posso permettere che passi il Natale da solo…Come ti chiami?”
“Mark”
“Mark, a Natale tutti hanno diritto di essere felici e di farsi una bella mangiata in famiglia.
Ti porto io a San Francisco.
tanto devo già andare a Los Angeles, che vuoi che sia una piccola deviazione…”
“Ma… se gli aerei sono bloccati, come ci arriviamo?”
“Oh, oh, oh,… Io sono Babbo Natale, sono laureato in desideri impossibili!”.

Ci troviamo chiaramente in Lapponia a inizio ottobre e Natale è già nell’aria: è il momento della prima grande ondata di lettere. Peccato che nell’enorme cassetta rossa di Babbo Natale non ce ne sia nemmeno una…

Diciamocelo, è ora che Bi-enne, come lo chiamano i ragazzini su YouTube, si modernizzi! Non si mandano più lettere, ma email. Babbo Natale deve stare al passo coi tempi, crearsi dei profili social, svecchiarsi!

Così, la notte prima della vigilia, ecco che i tecnici della NASA gli fanno trovare una turboslitta ipermoderna. Il giro di prova, però, non va esattamente come dovrebbe e Babbo Natale, insieme a Greta, la viziatissima figlia del re dei corrieri express, e a Mark, un ragazzino nerd cresciuto in orfanotrofio, si ritrova perso nello spazio. Più precisamente, su Zetazeta, nel buco nero Zeta. Il comitato di accoglienza è composto da strambi alieni dalle forme ancora più strambe e da un nugolo di giovani zetiani che li tempestano di domande.

Manca pochissimo alla notte di Natale e Babbo non può deludere i milioni di bambini che lo aspettano sulla Terra… Oh, oh, oh! Come farà a riparare la slitta e a tornare dai suoi amati elfi?


Una lettura piacevole e spassosa con illustrazioni a colori sparse nelle varie pagine a far da contorno apprezzatissimo della storia. Lettura consigliata dai 9/10 anni.

ACQUISTA I LIBRI ADESSO QUI:

L’Amore a 126 cm da terra – Luca Tozzi

“E’ tutto così nuovo.
E’ tutto così fresco.
Spiegarvi cosa provo
adesso non riesco.”

Chi l’ha detto che i bambini non si innamorano?
Dove sta l’Amore?


C’è un piccolo libro dalla copertina rossa, che sembra ricordarci un diario con delle poesie che scaldano il cuore e pagina dopo pagina ci ritroviamo con il sorriso e gli occhietti a cuore.

L’amore a 126 cm da terra di Luca Tozzi e Sara Carpani pubblicato da Pulce edizioni è una raccolta di poesie e immagini che parlano dell’Amore in tutte le sue forme.
Poesie che parlano di amore tra fidanzati, di amore tra nonni e nipoti, di amore per le piante e per gli animali e di amore tra amici, tra fratelli e c’è anche la relazione tenuta segreta, così segreta che nemmeno l’amata lo sa.

“Rebecca sei tu la mia fidanzata.
Fra tante ti ho scelta...

Che stiamo insieme
ancora è un segreto..

Ma un giorno a tutti
lo dirò, vedrai,
e allora a quel punto
anche tu lo saprai.”

I bambini iniziano a parlare del loro essere innamorati fin da piccolini, chi già dalla materna e chi più avanti. Con tenerezza e spensieratezza i piccoli protagonisti di queste trentatré poesie raccontano le varie sfumature dell’amore.


I bambini tendono a pensare che l’amore sia solo quello tra fidanzati, mentre in realtà è bello far scoprire loro che ci sono tantissimi tipi di amore e che loro stessi lo provano magari per i genitori, per dei fratelli o per i loro nonni.

“Va bene mio bel macho
non voglio darti rogna
andrò a dare un bacio
a chi non si vergogna.”

Ci sono amori che fanno sudare le mani e amori che ribollono nella pancia.
Ci sono amori nascosti nelle profondità di un segreto e amori che hanno il suono di una trombetta.

Poesia dopo poesia è inevitabile i bimbi si riconosceranno in qualche momento o emozione e avranno un bel promemoria, perchè l’amore porta a vivere bellissime esperienze insieme e che non dobbiamo disprezzarlo o ridicolizzarlo.

“Non demordo, mi accontento
e non perdo il buonumore:
ci sarà una su ceno
che desidera il mio amore!”

L’Amore a 126 cm da terra è sì visto con gli occhi dei bambini ma è stupendo anche per quelli più cresciuti 😉
Una raccolta speciale per chi ama l’amore, per chi è innamorato o lo è stato, per chi sta aspettando il momento giusto, o per chi si sta stancando di aspettare, ma anche per tutti quei bambini che affermano con fierezza che l’amore fa schifo, troveranno chi la pensava come loro

“L’Amore mi fa schifo.
Ma quest’altr’anno Viola
forse cambia scuola
e quando l’ho saputo
un po’ mi è dispiaciuto.”

Una lettura speciale, un momento di dolcezza per esternare i propri sentimenti, per scoprire che qualcun altro sta vivendo la stessa emozione.
Con parole semplici, che riportano i bambini alla loro quotidianità, dai momenti insieme tra i banchi di scuola, agli sguardi nascosti, al desiderio di incrociarsi…

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

 

Aldo e Rosa – Quando l’Amicizia vola alto – Susanna Mattiangeli

Aldo e Rosa stavano sempre insieme.
Aldo era invisibile, Rosa no.

Questa storia è per chi sa accogliere tutte le possibilità e anche per chi, almeno, ci prova.
Questa è la storia di una ragazzina che fa la prima media e del suo amico immaginario. Aldo è invisibile, ma noi per comodità lo possiamo vedere: è morbido e bianco.

Le persone del quartiere e la professoressa Spocchia spesso scambiano Rosa per un maschio, perché ha i capelli corti e non è sempre come ci si aspetta che sia una ragazza. Lei a volte ci rimane po’ male, ma la presenza di Aldo l’aiuta molto. Grazie a lui riesce a farsi molte domande, anche bislacche: a che servono i capelli? Chi ha inventato il primo formaggio? Chi ha inventato le domande?

Quando hai un sacco di domande, ci puoi fare un sacco di cose.
Giochiamo al gioco delle domande!
Come si gioca?
Si fanno solo domande.
ok.

Rosa incontra molti amici, tra cui Zoe, una bambina che all’inizio le sta molto antipatica perché sembra una secchiona, ma poi diventeranno inseparabili. Il mondo degli adulti in questo fumetto è abitato da strani personaggi: i professori non sono proprio simpatici e la famiglia di Rosa non fa che spostare e dare via mobili per fare spazio in casa. A un certo punto Aldo chiede a Rosa di rivelare agli altri la sua esistenza.

Giochiamo al gioco del nuovo anno?
Come si gioca?
Si esprimono i desideri.

Aldo e Rosa quando l’Amicizia vola alto di Susanna Mattiangeli, illustrato da Mariachiara Di Giorgio, edito da Mondadori, è un fumetto che parla di crescita e di amicizia, dai 10 anni.
E’ una raccolta di tanti (ben 18) e brevi episodi ironici e filosofici sull’amicizia e la crescita.
La storia di Aldo e Rosa e dei loro amici è nata nelle pagine di “Internazionale kids“, la rivista che l’ha ospitata una volta al mese per un anno.
Prima di allora era da qualche parte nei pensieri di Susanna e di Margherita, la quale ha dato ad Aldo la sua forma rotonda e ha trasformato delle idee in tanti disegni colorati con l’acquerello.
Quando è arrivato il momento di entrare in un libro, oggetto molto reale e allo stesso tempo molto fantastico, la storia si è voluta allargare, ha chiesto più spazio ed è cresciuta di alcuni capitoli.

Ci sono giornate speciali.
Quelle con i regali.
…Ne abbiamo preso uno per tutti!
Saremo la banda del cappello!

Una storia a fumetti che è come un migliore amico, per i temi che con leggerezza racconta e per la sintonia che inevitabilmente si crea con Aldo e Rosa
I fumetti ultimamente si stanno guadagnando un ruolo di rilievo sugli scaffali delle librerie, e sui comodini in cameretta dei bambini.

Mancava solo una cosa.
ALDO!
…Sei l’amico migliore che si possa avere!
E tu il cervello migliore
da cui spuntare!

Rosa quella sera aveva una cosa da fare.
Aveva deciso che le domande avevano bisogno di un posto tutto per loro.
Così avrebbe potuto lasciarle libere e andarle a trovare ogni tanto.

Queste storie hanno la capacità di sapersi adeguare con efficacia e semplicità al linguaggio dei ragazzi per mettere in scena le loro esperienze, i loro sogni, le loro domande e la loro straordinaria visione del mondo. C’è scuramente l’obiettivo è di accompagnarli verso nuove domande e nuove risposte, aiutarli a capire meglio se stessi, altre volte per avvicinarli all’attualità o ai problemi con cui dovranno fare i conti da adulti; il tutto sempre in un’ottica che vuole essere universale e sincera e mai retorica o banale.

Ci sono tanti tipi di domande.
Domande belle, domande sciocche,
domande impertinenti, domande aperte…
…domande sbagliate, domande a trabocchetto,
domande di aiuto, domande sulle domande.
Le domande finiscono?
Forse, ma Rosa ne aveva ancora così tante.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Le confidenze di Britt-Mari – Astrid Lindgren

Britt-Mari è una ragazzina di 15 anni che adora leggere e quando ha ricevuto in dono dalla mamma traduttrice la sua vecchia macchina da scrivere e si illuminano gli occhi e inizia a raccontare la sua quotidianità alla sua “amica di penna” nella capitale Stoccolma che nel suo immaginario è una città viva e frenetica, piena di possibilità. Ci descrive le sue giornate a scuola, fatte di pettegolezzi tra compagni di classe e pomeriggi trascorsi con la sua migliore amica Annastima o con l’amato Bertil e gli avvenimenti che accadono in famiglia.

Le confidenze di Britt-Mari edito da Mondadori è composto da 21 lunghissime lettere scritte a macchina, che Britt-Mari invia a Kajsa.
Un romanzo epistolare a senso unico, perché possiamo leggere solo le lettere che Britt-Mari scrive a partire da settembre fino ad aprile.
Che cosa racconta questa vivace quindicenne?

Britt-Mari è una ragazza tranquilla, che vive in una cittadina piccola dove non accade mai niente di particolare.
Come tante coetanee ama ballare il valzer, ama uscire e stare con gli amici, ha un ragazzo che le piace e con il quale immagina un futuro con una famiglia felice.
Come tutti i nordici, vive con particolare trasporto il rapporto con la natura.
Però Britt-Mari ha tutte le caratteristiche dei personaggi creati da Astrid Lidgren dimostrando di sapere il fatto suo quando si parla di farsi valere, di ingiustizie o di compassione!
Nonostante il libro sia stato scritto nel 1944 (è l’esordio letterario dell’autrice), leggendolo è impossibile non sentirsi vicina a questa ragazza spiritosa e ingenua, ma anche saggia abbastanza da amare le persone che la circondano pur distinguendo bene i loro difetti.


A partire dalla sua famiglia con genitori presenti e distratti allo stesso tempo, il fratello dispettoso ma complice, la sorella maggiore che accudisce tutti così bene da farli preoccupare quando spunta un corteggiatore, l’amica che sembra snob ma poi, a conoscerla meglio… storie comuni, si potrebbe dire, ma che forse per questo riescono a entrare nel cuore di ognuno, per averle vissute una volta o l’altra.
La sua è una famiglia di cui ci innamora a primo colpo e secondo me è la vera protagonista del romanzo, un po’ stramba ma sempre molto unita, ci fanno sentire a casa e ci affezioniamo ad ogni componente, incluso il fratello Svante. 😉

Le confidenze di Britt-Mari di Astrid Lidgren è un libro deliziosamente retrò. Ha in sé una serie di caratteristiche che riconosciamo ma che mentre lo si legge sappiamo appartenere ad un altro tempo.
Il suo stile è fresco e scorrevole come in ogni sua opera, emerge il suo amore costante per i libri per ragazzi attraverso la passione di Britt-Mari per la lettura, infatti ci suggerisce molti titoli classici di questo genere che viene la curiosità di recuperare.

E’ un libro spensierato, non ci sono drammi, non ci sono scossoni, ma ci sono un calore, un’umanità e un’arguzia, vita, crescita, affetti e progetti che lasciano intravedere bene il futuro di una grande autrice e per questo lo rendono un libro rassicurante e molto piacevole (8-10 anni età)!
Britt-Mari con un grande cuore e un bel carattere sembra avere il grande talento della sua inventrice, Astrid Lindgren, mentre batte a macchina tutti i suoi pensieri e desideri.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Abbi cura di me – Simone Cristicchi e Nicola Brunialti

“Il tempo ti cambia fuori, l’amore ti cambia dentro
Basta mettersi al fianco invece di stare al centro
L’amore è l’unica strada, è l’unico motore
E’ la scintilla divina che custodisci nel cuore”

Molte volte le persone chiedono, un “libro speciale a volte per se stessi altre volte da regalare a qualcuno di speciale.
Abbi cura di me è un libro perfetto per rispondere a questo desiderio, perchè è un libro per tutti.
Per adulti e bambini ( dai 10 anni), per amici o genitori..o semplicemente per fare il Regalo speciale!
Un inno all’amore e alla vita adatto a qualsiasi età.
Un invito alla pace e al perdono, per vivere ogni istante con nuova consapevolezza.
Un inno alla gentilezza e all’ascolto.

“Perchè tutto è un miracolo tutto quello che vedi
E non esiste un altro giorno che sia uguale a ieri”

Abbi cura di me, edito da Lapis Edizioni è un piccolo albo illustrato dalla mano di Simone Rea che ha dipinto i versi della canzone presentata a Sanremo 2019 da Simone Cristicchi  co-prodotto con Nicola Brunialti. Ogni pagina, con poche parole e un’immagine essenziale per sognare con gli occhi e con la voce, da sfogliare per emozionarsi, perché ognuno è un universo a sé, ma la bellezza e la felicità sono per tutti.

“Tu non cercare la felicità semmai proteggila
E’ solo luce che brilla sull’altra faccia di una lacrima”

Questa canzone è entrata nel cuore di tutti, è un’esperienza meravigliosa sapere che viene utilizzata nelle scuole, nelle chiese, negli ospedali, tra i bambini.” così ha dichiarato da subito il cantautore.

” Perdona chi ti ha ferito, abbraccialo adesso
perchè l’impresa più grande è perdonare se stesso”

Proprio così, Abbi cura di me, piace eccome, piace perchè ci parla di amore, di vita semplice, di comprensione, dell’andare oltre i conflitti e oltre le apparenze.
Un grande, anzi immenso messaggio di pace e perdono,
un sentito inno alla bellezza della vita e alla felicità, ma anche una dedica di amore infinito per i figli.

“…fino all’ultimo giorno in cui potrò respirare
Tu stringimi forte
E non lasciarmi andare
Abbi cura di me”

Tenetelo nel comodino, leggetelo ogni tanto perchè per i bambini è come un abbraccio ma anche per gli adulti, che più spesso di quanto vorrebbero devono fanno i conti con il passato, le emozioni, il tempo…
Oggi abbiamo più che mai bisogno libri speciali come questo, che emozionano eccome!

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Rosie e gli scoiattoli di St. James

Rosie “LA CHIACCHIERA”,
così la chiamavano i suoi compagni,
e persino i maestri facevano silenzio
per ascoltare le sue storie fantasiose.

Rosie ha nove anni e spesso, durante le vacanze, le capita di trascorrere il tempo sugli autobus rossi di Londra. I suoi genitori sono entrambi autisti e, quando i loro turni coincidono, non possono fare altro che portarla con loro per le strade della città.
A volte, negli autobus, Rosie fa anche incontri piacevoli, come la vecchietta con la gonna scozzese, Mrs Draper, che sembra conoscere ogni segreto delle strade di Londra e a Rosie piace ascoltarla e condividere le sue caramelle.

Nel giorno del Referendum, in cui Il Regno Unito deve decidere se rimanere in Europa o meno: la famosa Brexit (ne sentiamo ancora parlare), mamma e papà la portano al parco di St. James, a Londra, per andare a cercare insieme quegli scoiattoli che vivono tra le fronde degli alberi e si lasciano avvicinare con la scusa di qualche mollica di pane, facendosi fotografare dai turisti. Eppure quel giorno, 23 giugno, degli scoiattoli non c’è traccia, né dei pellicani, scappati sull’isola del lago. Sarà il custode del parco a svelare il mistero e spiegare che, da qualche tempo, gli animali che vivono a St. James non vanno più d’accordo tra di loro: chi vive nel parco da più tempo, come le volpi e i ratti, vuole cacciare i nuovi arrivati, scoiattoli, pellicani e pappagalli, ma questi non intendono abbandonare le loro case.


Mentre i suoi genitori stanno discutendo per qualche sciocchezza come capita spesso, Rosie si allontana da sola e, arrivata ai piedi di una grande quercia, Rosie decide di arrampicarsi su un ramo basso dell’albero. Poi, incuriosita dai rumori che sente provenire dall’alto, decide di salire ancora. Ad un tratto qualcosa la colpisce sulla nuca.
Di che si tratta? Chi è stato? Di chi sono le voci che sente tra i rami? E lei come fa a capire quando le raccontano quello che sta capitando nel parco?

Un libro adatto ai bambini dagli otto anni in su, piccolo e delicato, proprio come Rosie.
Rosie e gli scoiattoli di St. James (Giunti) illustrazioni di Mariolina Camilleri, un libro per ragazzi firmato da Simonetta Agnello Hornby e George Hornby; è piccolo romanzo, insegna che il posto che scegliamo come casa, non è il luogo dove siamo nati, ma il luogo dove stiamo bene. Un luogo fatto di affetti, amicizia e amore; un luogo dove le origini di ognuno uniscono, non dividono, perchè dalla forza e dal coraggio dell’altro si può trarre il bene comune.
Grazie alle illustrazioni di Mariolina Camilleri, che rappresentano un mondo animale curiosamente simile a quello degli umani, gli autori si rivolgono al pubblico dei più giovani, ma anche ai genitori, trasportando i lettori nella Londra del 23 giugno 2016, giorno del voto per la Brexit, per riflettere su alcuni temi universali e, allo stesso tempo, estremamente attuali: attraverso lo sguardo di una bambina di nove anni, abituata a girare per le strade a bordo degli autobus rossi a due piani come se fossero casa sua, chi scrive invita a riflettere sul vero significato della parola “casa”, chiedendosi cosa voglia dire essere “originari” di un luogo, e perché sia così importante.

L’autobus è un po’ immagine del mondo: persone di ogni nazione e tipologia salgono e scendono in continuazione, si incontrano o si ignorano per un breve tratto della loro vita.
Mostra anche, come a volte, l’atteggiamento degli adulti può non essere ben visto dai bambini.

“I grandi avevano la capacità di rovinare tutto.
E poi anche di mantenere in vita un litigio
molto più a lungo dei bambini…”

Un romanzo, o una favola, molto accattivante, realistico, attuale, con le problematiche difficili del nostro tempo poste con molta chiarezza e discrezione ma con coraggio nella ricerca della possibile verità.

Il libro si adatta ai giovani delle ultime classi delle elementari e a quelli delle medie ma piace anche ai grandi perché in esso si trova l’attualità del mondo che viviamo.

Lo consiglio ai ragazzi che con la loro immaginazione possono sognare di vivere un’avventura come “Alice nel paese delle meraviglie” e agli adulti che, sommersi dal quotidiano e dalla vita caotica della città, vogliono fare un viaggio a Londra e, guardare con gli occhi di Rosie un mondo fatto di diversità e magia.

PUOI ACQUISTARE IL LIBRO ADESSO QUI:

Mary Poppins – Lauren Child

Arriva con il vento dell’Est
e scivola su per la ringhiera della loro scala,
la vita dei due ragazzi si accende di magia
e di incanto..quando arriva Mary Poppins!

Chi è che non conosce l’incredibile storia di Mary Poppins?!
La bizzarra bambinaia che arriva a casa Banks sospinta dal vento portando magia e serenità? Tutti i bambini, almeno una volta nella loro vita si sono imbattuti in questo incredibile personaggio.
E’ uno di quei classici amati da tutti, capaci di segnare in qualche modo l’infanzia.
Partiamo subito con il dire che si tratta di una versione ridotta rispetto al romanzo della Travers: l’autrice infatti decide di illustrare solo sette dei dodici capitoli originali, quelli che a sua avviso sono i più “esilaranti e ricchi di spunti e riflessioni”.

Mary Poppins, illustrato da Lauren Child edito dalla Rizzoli è davvero un gioiello, un perfetto regalo per i bimbi di oggi che si appresteranno a conoscere Mary grazie al volto di Emily Blunt che a quelli di ieri che non smetteranno mai di emozionarsi guardando il Classico Disney originale.

L’illustratrice alterna scene luminose realizzate con tonalità brillanti a tratteggi in chiaroscuro, quasi a voler avvicendare la realtà con la dimensione fantastica dei sogni e della magia. Il prezioso volume inoltre ci permette di ammirare uno dei tratti distintivi del suo stile: il sapiente uso di collage, tessuti e ritagli grazie al quale prendono vita personaggi di cui è davvero impossibile non innamorarsi; primi fra tutti Mary Poppins, Jane e Michael; e ancora Bert il Fiammiferaio, lo zio Albert, Miss Lark, John, Barbara e tanti altri.


Le illustrazioni della Child non sono assolutamente sporadiche fra le pagine ma accompagnano di pari passo la storia, arricchendola e donandole fascino. I colori vivacissimi sono assolutamente perfetti per dare vita ad una storia davvero magica che non può non far breccia nel cuore di chi legge.
Questo volume profuma di magia ad ogni pagina, proprio come d’altronde la storia che racconta.

Quando Mary Poppins tornò dal suo giorno libero,
Jane e Michael le corsero incontro.
Dove sei stata?” – le chiesero
Nel paese delle Fiabe” disse Mary Poppins
Hai visto Cenerentola?” chiese Jane.
Uh! Cenerentola? Proprio no” disse Mary Poppins con sdegno.
Cenerentola, figuriamoci!
O Robinson Crusue?” domandò Michael.
Robinson Crusoe?”…puah!” disse Mary Poppins
allora come fai ad essere stata lì?
Non poteva essere il nostro Paese delle Fiabe!

Mary Poppins arriciò il naso
Non sapete che ciascuno ha il proprio Paese delle Fiabe?

Le illustrazioni rafforzano un testo che non bisogno di altro: la storia ideata dalla Travers, come detto in precedenza, è uno di quei cult destinati ad essere amati dai lettori di ogni tempo e di ogni età. Un classico della letteratura dell’infanzia che pone al centro della storia la creatività, i sogni e la magia di poter vivere avventure ricche di fantasia; senza dimenticare il rispetto per gli altri e per gli animali.

Pubblicato per la prima volta nel 1964, Mary Poppins ha da sempre deliziato i lettori, sia nei libri che nei film. Questa straordinaria edizione deluxe di Mary Poppins la amerete!


Che abbiate letto il romanzo o visto il film, che abbiate 5 anni o 50 anni, non potete non amare questa figura femminile forte, magica e irresistibile che conduce Jane e Michael in una serie di avventure e paesaggi da sogno.


Non posso quindi che consigliare di cuore questo libro sia a chi fa la conoscenza di Mary per la prima volta e sia a chi invece la adora da sempre.


Tutti, grandi e piccini, troveranno magia fra queste pagine. Si, perchè, proprio come Mary insegna, c’è magia in qualunque cosa, anche quella che potrebbe sembrare la più ordinaria al mondo. Basta semplicemente avere un cuore puro per vederla e la magia inonderà tutto rendendo più bella ogni giornata.
Mary Poppins ci insegna uno stile di vita da mettere in pratica fin da bambini, se (noi) gli adulti lo ricordassero vivrebbero decisamente meglio cogliendo la magia quotidiana che spesso hanno sotto il naso ma che non viene apprezzato.

Mary Poppins è, e sarà sempre un personaggio intramontabile, senza tempo, che ha ammaliato milioni di bambini fin dal “primo incontro”. Ora attraverso questo delizioso libro possiamo farla conoscere a nuove generazioni di lettori e lettrici che ne rimarranno di certo incantati come è successo, e continua a succedere, a tutti noi! 😉

Acquista il LIBRO ADESSO QUI:

Lo Spettacolo del Corpo Umano – Maris Wicks

Casomai non ve ne foste accorti,
sono uno SCHELETRO.

Non avete motivo di preoccuparvi per il mio aspetto scarno.
Entro la fine…ehm…spettacolo,
sarò completamente formato.

Un cuore! Due polmoni!
Un cervello! Dei muscoli!

Proprio così qui va in scena, un divertente spettacolo grazie ad uno Scheletro, che funge da guida per il lettore che è accompagnato a scoprire le particolarità, gli organi, il funzionamento del corpo umano in undici atti (dal sistema scheletrico ai sensi, passando per sistema muscolare, apparati respiratorio, cardiovascolare, digerente, escretore, endocrino, riproduttivo, sistema immunitario e nervoso), comprensivi di intervallo e glossario finale!

Lo spettacolo del corpo umano, di Maris Wicks edito da Il Castoro, è un libro pensato per bambini dai 9/10 anni in su, che porta proprio alla scoperta del corpo umano. Un vero e proprio libro di divulgazione scientifica, realizzato però in un viaggio a fumetti.
Maris Wicks è una famosa autrice ed illustratrice di fumetti (bestseller del New York Times Primati) di argomento scientifico, oltre ad essere viaggiatrice, esploratrice e divulgatrice.

Questo viaggio alla scoperta dello spettacolo del corpo umano è realizzato in maniera ironica e leggera, ma è comunque fatto in maniera adatta ad un pubblico di giovani. Negli Stati Uniti questo libro ha già avuto un grande successo di pubblico e critica, oltre a riconoscimenti importanti.

Benvenuti allo Spettacolo del corpo umano!
Scheletro mette davvero in scena, atto dopo atto, tutte le parti in gioco, dando voce a cellule, polmoni, ormoni, ossa, vitamine e via così.
Ogni atto è dedicato a un diverso apparato, e lo scheletro di volta in volta si veste o si sveste per mostrarne il funzionamento.
Spiega visivamente, fumetto dopo fumetto, come si rimargina una ferita, quali sono i tipi di frattura di un osso e cosa necessitano per la “riparazione”, cosa capita nel nostro stomaco quando vomitiamo o nel nostro intestino quando abbiamo la diarrea. Parla di lingua dei segni e alfabeto braille; del gusto umami, di cosa fanno gli ormoni al momento dello sviluppo, di cosa succede quando il corpo scopre il suo interno un allergene. Dice qual è il muscolo più potente, quante ossa abbiamo, cosa succede se c’è un’infezione in circolo.


Alle spiegazioni scientifiche si alternano brevi siparietti, ad esempio quando seguiamo il viaggio di un sandwich lungo l’apparato digerente, dalla bocca… al wc, quel pizzico di leggerezza per non rendere mai pesante la spiegazione. 😉
Leggerezza, quindi, ma non superficialità, perché nelle sue oltre 220 pagine Lo spettacolo del corpo umano non trascura nulla, comprese curiosità!

I bambini possono avvicinarsi alle scienze in maniera divertente. Ed i fumetti sono un modo per portare i ragazzi alla scoperta di argomenti scientifici attraverso i libri. La divulgazione scientifica a fumetti permette, infatti, ai lettori di ogni età di avvicinarsi con un linguaggio chiaro, immediato e appassionante a ogni disciplina, e offre agli insegnanti la possibilità di avere nuovi strumenti da usare in classe per coinvolgere in maniera divertente ed efficace gli studenti con diverse competenze di lettura.


Grazie alla guida di questo irriverente Scheletro, con la lettura del libro si può scoprire tutto del nostro corpo; divertente da un lato, profondamente istruttivo dall’altro, questo libro è un manuale scientifico comprensibile, immediato e appassionante per tutte le età.

Tutti i ragazzi hanno una certa curiosità sull’anatomia umana, come sono fatti i nostri organi, i tessuti e su come funzionano il nostro corpo e i suoi apparati.
Provare curiosità per questi argomenti, sin da bambini, aiuta a relazionarci nel modo migliore con il nostro corpo e con l’ambiente circostante, e aiuta a prenderci cura di noi stessi, trattare l’organismo con rispetto.

Un libro coloratissimo, simpatico, a fumetti super coinvolgente, con un linguaggio molte volte fatto di domande ed espressioni che rendono partecipe il lettore che trova lo stimolo a cercare risposte e a mettere in moto la propria curiosità.
Questo libro piace molto ai ragazzi…
Piace perchè contiene i “fumetti”
perchè è di approfondimento
e sorprende con un sacco di curiosità…
È chiaro, semplice, divertente e serio
E ora va in scena lo spettacolo del Corpo Umano!

Acquista il LIBRO ADESSO QUI:

Pensa come Albert Einstein – Carlo Carzan & Sonia Scalco

STOP! Ferma la macchina del tempo!
14 marzo 1879, da questo momento tutto è diventato relativo: è nato il piccolo Albert,
che ci ha fatto vedere il mondo da un nuovo punto di vista.

A metà strada tra un manuale e un laboratorio ludico, Pensa come Albert Einstein di Carlo Carzan e Sonia Scalco edito da Editoriale Scienza è un percorso tra narrazione, attività e giochi per scoprire come si può allenare il cervello alla ricerca, alla logica, al metodo scientifico, alla passione e alla motivazione, sulle tracce dello scienziato più geniale di sempre.

Lo scopo, del libro è quello d’imparare a dare il meglio di noi stessi, non è quello di trasformare i bambini in tanti piccoli Geni, semmai riuscire a dare valore a quel pizzico di genialità che ognuno possiede, in modo diverso e particolare 😉
Questo libro permette di approfondire e scoprire lati inaspettati e inconsueti del carattere e delle capacità di Albert Einstein. Tutti pensano a lui come un grande scienziato, ma in realtà la sua grandezza maggiore sta nell’abilità di vedere il mondo da punti di vista differenti, riuscire a immaginare ciò che altri non riescono vedere e pensare.

“Einstein era un grande appasionato
di giochi e credeva fermamente nell’idea che
per imparare in modo più agevole
fosse necessario rendere piacevole l’apprendimento.”

Ogni pagina è movimentata dal testo e dalle illustrazioni intrecciandosi benissimo con la biografia di Albert Einstein e gli approfondimenti.
Allena la passione…perchè “è un’emozione che porta energia, è al centro di ogni nostro successo“.
Allena la ricerca… perchè “l’informazione non è conoscenza. La sola fonte di conoscenza è l’esperienza“.
Allena la Fantasia…perchè “la conoscenza è limitata mentre la fantasia comprende il mondo intero.
Allena l’Errore…perchè “la persona che non ha mai fatto un errore non ha mai tentato qualcosa di nuovo“.
Allena il Coraggio…perchè “per imparare a dire ciò che si pensa, avendo il coraggio delle proprie azioni e del proprio pensiero, senza però dimenticare di essere consapevoli delle proprie conoscenze“.

Tanti spunti, anedoti, racconti, esercizi per imparare, con Albert a scoprire il mondo intorno a noi. Perché ogni strumento che utilizziamo, dal telefono alla penna, dal computer al libro, è frutto di una scoperta scientifica, di una ricerca che ha contribuito a trovare la soluzione migliore per realizzarlo.
Come i precenti libri Allenamente, anche in Pensa come Albert Einstein sono presenti in diversi punti del libro circa cento giochi differenti, con delle pagine dedicate alla “PALESTRA DI EINSTEIN”, con giochi più enigmistici e di logica, che trasformano la lettura in un passatempo ideale per tenere il cervello attivo.


Ecco quindi che Carlo Canzan e Sonia Scalco hanno creato non un semplice libro sul più grande scienziato della nostra Storia, ma anche un manuale di crescita personale, una miniera di giochi, scoperte e attività!
Pensato per giovani lettori dagli 8 ai 15 anni, e per tutti quei giovani e meno giovani che hanno quel continuo desiderio di scoprire e apprendere 😉
Tanti giochi per esercitare logica, osservazione e creatività, tanti anedoti li aspettano tra queste pagine.
E ricordate che l’obiettivo non è diventare dei geni, ma capire come dare il meglio.

Buona lettura!
Puoi acquistare il libro QUI: