Questo libro non sarà divertente – Cirocco Dunlap

Questo libro non sarà niente di divertente.
Me ne starò qui, seduto in silenzio
ad aspettare che il libro finisca.

Nonostante queste chiare ingiunzioni, ci possiamo scommettere che i bambini continueranno a girare le pagine?! Gioca sulla natura intrinsecamente sovversiva dei bambini che spesso dicono “No” – semplicemente perché.
Il signor Topo è evidentemente determinato a essere una creatura noiosa e occhialuta che vuole solo essere lasciata sola a leggere il suo libro. E così, nonostante le strane cose che accadono intorno a lui, decide di ignorarle.

Non capisco perchè siete ancora qui.
Anche questa balena volante
è annoiata, annoiata, annoiata.

Bene non fateci caso.
Vi assicuro che non si ripeterà
niente del genere.

Tuttavia, ha un brusco risveglio mentre creature come un verme Kung Fu Verme Fluorescente tra gli altri lo immergono nell’oscurità …

… e lo conduce direttamente in una festa da ballo a gravità zero.

Questo libro non sarà divertente di Cirocco Dunlap edito da Clichy Edizioni è la storia di un topo che odia il divertimento, è una storia di un i libro su un libro, questo tipo di struttura è uno dei modi più “semplici e coinvolgente” per i giovani lettori, apparentemente in conversazione, mentre il protagonista della storia li convince a girare le pagine o far loro sapere senza mezzi termini che questo libro non sarà divertente, come il nostro topolino.


I lettori si rallegreranno del fatto che questo affascinante topo teso è sfidato e sovvertito da creature gloriosamente fantasiose.
Il nostro topolino cederà all’attrattiva della sua schiacciante esuberanza?

Questo libro non sarà divertente, riesce a diventare interattivo e tridimensionale, si muove come una lunga sequenza cinematografica.
Questo topolino, all’apparenza serioso e perfettino, vi dirà di non leggere perchè il libro è noioso e di non voltare pagina, voi non ascoltatelo, e andate avanti.
Quando ti capita tra le mani un libro con questo titolo pensi: e ora? Di che cosa si tratta?
A quel punto vince la curiosità che spinge il lettore (non solo quello più piccolo…ve lo assicuro!) a girare ogni pagina, contrariamente a quanto suggerito dal protagonista di questa storia.
Un libro interattivo, dall’umorismo semplice e diretto, grazie anche alle belle illustrazioni, e che permetterà a chi legge, con giochi di voce, di far emergere la propria comicità facendo sbellicare dalla risate il pubblico che ascolta; perfetto per la lattura ad alta voce con più bambini.

Dire “no” e violare le regole, oopure annoiarsi tremendamente, per i bambini è un esercizio di autonomia, l’affermazione del proprio “io”.
Leggere insieme questo libro ecco che diventa un gioco divertente in tal senso: quante volte il libro avverte il vostro bambino che è meglio non continuare a girare pagina? Quante volte il vostro bambino farà proprio il contrario?

ACQUISTA ILLIB RO ADESSO QUI:

La Forza della Gioia che è in Te

La forza della gioia che è in te

La forza della gioia che è in te

Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione.

Lavora come se non avessi bisogno di denaro,
ama come se non ti avessero mai ferito e balla,
come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni.

Ma l’importante non cambia:
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela.

Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza.
Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo.

Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.

Madre Teresa di Calcutta

La Forza della Gioia che è in Te - Libro
I dieci comandamenti della guarigione e della felicità

“La maggior parte degli esseri umani è felice nella misura in cui decide di esserlo”.

Nelle parole memorabili di Abramo Lincoln è riassunto il rivoluzionario contenuto di questo libro:scopri la gioia che è in te e lasciala esplodere in tutta la sua forza. La vita cambierà. L’autore propone un percorso di 10 tappe che corrispondono alle dinamiche fondamentali della consapevolezza di sé.

Il cammino proposto aiuta il lettore a liberarsi dai condizionamenti e a ritrovare l’energia dirompente della gioia di vivere.

Ecco il segreto della felicità. Un po’ tutti vorremmo in qualche modo cambiare vita e in fondo sappiamo di disporre di grandi risorse, per lo più inutilizzate.

Chi di noi non ha mai percepito, almeno una volta nel corso della propria esistenza, una sconfinata pienezza, una gioia di vivere più grande e più forte di ogni limite imposto dalle circostanze?

Il presente libro propone un’esperienza concreta, un percorso che parte da un nuovo sguardo sull’esistenza, per farsi consapevolezza e quindi scelta di vita. Le storie vere riportate a questo scopo dimostrano che la felicità è sempre possibile, purché siamo noi a volerla. Siamo tutti nati per la gioia.

Tutti, quindi anche voi!

È una verità sperimentabile: si tratta di scoprirla e di viverla.

Il segreto? Imparare a volere, a pregare, a perdonare, a ringraziare e ad amare.

La felicità è un percorso..

Non aspettare di finire l’università,
di innamorarti,
di trovare lavoro,
di sposarti, di avere figli,
di vederli sistemati,
di perdere quei dieci chili,
che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina,
la primavera,
l’estate,
l’autunno o l’inverno.
Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione.
Lavora come se non avessi bisogno di denaro,
ama come se non ti avessero mai ferito
e balla, come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni.
Ma l’importante non cambia:
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela.
Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza.
Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo. Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.

Il Gusto di Essere Felici
Saggezza e benessere in ogni momento della vita

Sufficiente

Le nostre sofferenze sono frutto delle costruzioni mentali che sovrapponiamo alla realtà e delle tossine da cui ci lasciamo avvelenare.

Se però apprendiamo come funzionano i meccanismi della mente che alimentano questa spirale perversa, capiremo anche come stroncarla sul nascere.

Saremo così finalmente liberi di goderci la vita, investendo le nostre energie per mantenere un benessere solido e costante. Con il suo stile discorsivo, l’autore, definito “l’uomo più felice del mondo”, traccia un ritratto magistrale e profondo della felicità.

Quella vera, che è dentro di noi.

 

Tieni sempre presente..

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.

Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!
Madre Teresa di Calcutta

Vivere Vivere Meravigliosamente Vivere
I valori della vita in un romanzo pieno di saggezza, sentimento e fantasia

Da non perdere

Ogni giorno in tutto il mondo, milioni di persone rincorrono affannosamente una vita migliore di quella che conducono.

Ma ahimé, questo obiettivo continua immancabilmente a sfuggir loro di mano.

Arrabbiati affermano che è colpa della sfortuna
che si accanisce contro di loro,
degli altri che sono disonesti,
della società che non è più a misura d’uomo,
della poca disponibilità di denaro,
della… della… della…

Ma sono davvero queste le ragioni? si chiede Denyie Vallet,
la protagonista del primo attesissimo romanzo di Omar Falworth.

Venite con me nelle pagine di questo libro
e scoprirete come sono riuscita (e come potrete riuscire anche voi)
a…. vivere, vivere, meravigliosamente vivere.

Dall’autore di bestseller quali Conoscersi, accettarsi, migliorarsi
L’Arte di amare e farsi amare, un’incredibile storia ricca di saggezza,
sentimento e fantasia, per scoprire le ragioni per cui vale
davvero la pena di vivere la vita. E che sia meravigliosa.

Scusi, posso chiederle quanti anni ha?

Scusi, posso chiederle quanti anni ha?

Come cambiare prospettiva di vita dimenticandoci della nostra età!
Quanti anni avreste se non sapeste la vostra età? Come vi sentireste se non sapeste quanto tempo fa siete nati? Avreste 20 anni, oppure 17, 95 o 5?

Sembra un gioco di parole, ma non lo è! Sicuramente è una riflessione che disorienta, perché, se non conosceste la vostra età, come fareste a riconoscere il modo “giusto” di comportarvi?
A tutti noi è stato insegnato a “comportarci secondo gli anni che abbiamo”. 
Ma se ce ne dimenticassimo?

Sappiamo tutti che da una persona di 40, 50 o 60 anni non ci si aspetta un comportamento da 17enne o da 90enne. Ci si aspetta che si comporti secondo la propria età, quindi da “adulto”. Questo significa che ci sono molte cose che potevamo fare quando avevamo 17 anni e che, si suppone, non possiamo più fare se abbiamo 40 o 50 anni.

Una volta ero ad una conferenza con Wayne Dyer (ndr, autore di bestseller come Credere per Vedere) che raccontò questa storia. Un giorno stava facendo jogging con la moglie e si trovò davanti una staccionata. Mentre si preparava a saltarla sua moglie gridò: “Non puoi farcela…” Ma era troppo tardi: lui aveva già saltato. Sua moglie lo rimproverò: “Wayne, non puoi saltare le staccionate in quel modo… hai 55 anni”. E lui disse: “Oh, me n’ero dimenticato”.
Incredibile, no?

È interessante notare come il pensiero sull’età ci limiti. Ci limita nel modo di vedere noi stessi e limita soprattutto l’idea di ciò che possiamo permetterci di fare.

Eccovi un’altra domanda. Guardate la foto di questa donna. Sono io.

Barbara Berger


Ora, che idea vi fate di me se pensate che ho 42 anni? Beh, probabilmente pensate che io sia una donna attiva, magari con un compagno, dei figli e una carriera.
E se vi dico che ho 49 anni? Adesso cosa pensate? È un po’ diverso, vero? Pensare che ho quasi 50 anni cambia il vostro punto di vista su di me e su ciò che faccio.
E se vi dico che in realtà ho 52 anni? La vostra idea su di me cambia di nuovo. Potete immaginare che i miei figli siano più grandi e potreste pensare:hey, ha un gran bell’aspetto per la sua età.
E se vi dico che in realtà ho 59 anni? La vostra idea su di me cambia ancora, vero? E probabilmente pensate: mio Dio, allora è anziana. Quasi 60 anni, wow! Questo cambia tutto, non trovate?
E se vi dico che ho 62 anni? Ora pensate: è straordinario, li porta davvero bene. Mi domando quali siano i suoi segreti di bellezza!
E se vi dico che in realtà ho 69 anni, beh allora probabilmente penserete: mio Dio, non può essere vero. Questa donna è davvero vecchia.


Sta tutto nei numeri, quindi? La vostra idea su di me, su chi sono, su ciò che posso fare, su quel che faccio nella vita, sulle mie relazioni personali, ecc., tutto si basa sulla vostra percezione di quanti anno ho.

E questo mi porta finalmente a ciò di cui vorrei parlarvi! Come forse saprete, io scrivo libri e tutti i miei libri parlano di come funziona la mente. E con questo intendo i modi in cui i nostri pensieri e le nostre idee influenzano la nostra esperienza di vita. Ho scoperto che il nostro modo di pensare e di vedere le cose è ciò che determina se siamo felici in questo momento oppure no. È davvero così semplice, ma molti di noi non conoscono ancora questo segreto.

In questo senso, l’invecchiamento è l’esempio perfetto del modo in cui agisce questo meccanismo. Ecco perché ho iniziato questo articolo chiedendo come vi comportereste se non sapeste la vostra età? Ve l’ho chiesto perché volevo sottolineare il potere delle vostre idee sull’età. Volevo farvi notare:


–    quale influenza le vostre idee sull’età hanno sul vostro comportamento;
–    che se non sapeste la vostra età non sapreste come comportarvi;
–    che è opinione comune che ogni età (30, 40, 50, 60…) abbia le proprie regole di comportamento e queste regole di comportamento influenzano il modo in cui vi comportate e in cui vi sentite.


È davvero sorprendente.

Questo ci porta ad un altro interessante modo di considerare l’età. E se sceglieste di dimenticare la vostra età? Non importa se avete 30 anni, 40, 50 o 60! Che effetto avrebbe sulla vostra vita e sul vostro comportamento? Come vi farebbe sentire? Vi comportereste diversamente? Vi sentireste più liberi? Più giovani? Più vecchi? Più saggi? Più stupidi? O cos’altro? È un esperimento interessante. Come vi rapportereste ai vostri figli se non sapeste quanti anni avete? O ai vostri genitori? O ai vostri amici? Vi consiglio di provare a prendere un po’ di tempo per voi stessi, con calma, e riflettere su questi pensieri. È un esperimento interessante.


Secondo me abbiamo bisogno di un nuovo “copione” riguardo all’età! Ci siamo creati una prigione con i nostri stessi pensieri, ma è qualcosa di piuttosto folle, soprattutto perché ogni uomo, donna e bambino sulla faccia della terra vuole essere libero. Libero di essere se stesso a prescindere dal proprio sesso, religione, colore ed età!
Non vale anche per voi?
E secondo l’anagrafe, io ho…! Ora, qual è la vostra idea su di me?

Biografia
Di origine americana, Barbara Berger vive da molti anni in Danimarca, dove insegna e opera come consulente spirituale. Nelle sue opere comunica in un linguaggio semplice e leggero, la propria conoscenza dei principi e della saggezza spirituale antica, la scienza della mente e le più moderne pratiche mentali, guidando il lettore verso una soluzione delle proprie sofferenze e verso il raggiungimento dell’armonia interiore.

La Felicità Qui e Ora

In questo splendido libro, che sta riscuotendo grande successo in tutta Europa, l’autrice ti offre 10 consigli pratici per rivoluzionare la tua vita in poco tempo.

Esistono un solo luogo e un solo momento per essere felici: qui e ora! Scopri come conquistare la tua meritata felicità a partire da oggi. Tutti sappiamo che la felicità non dipende dal partner, dal lavoro, dall’età, dalla situazione finanziaria o dal proprio peso.

Perché allora ce ne dimentichiamo così spesso? Forse perché non ci è ancora del tutto chiaro come la realtà nasca dal nostro stesso pensiero.

Ecco una guida per afferrare questa verità fondamentale, superare brillantemente i momenti di crisi e rispondere sempre sì, quando qualcuno ti chiederà se sei felice.

Con tanti esercizi semplici e divertenti per ripercorrere i motivi che procurano l’infelicità e un’intera sezione per elaborare il tuo personalissimo piano di lavoro per una vita felice!

.

Quello che avrei dovuto fare..

scoprire-chi-sono

Sto facendo quello che avrei dovuto fare anni fa, cioè scoprire chi sono e che cosa voglio. Voglio
poter scegliere. E quando prendo delle decisioni, grazie ad una scelta, e non a un dovere, queste
dovranno portare un miglioramento per le persone che ci amano e che io amo.

Louise Fletcher

Prezzo € 8,00

invece di € 16,00 (-50%)
Compralo su Macrolibrarsi

Impariamo a comprendere gli schemi di evoluzione delle nostre vite e a superarli per crescere spiritualmente, a conoscere i Custodi dei disegni dell’Anima ed il modo in cui interagiscono con noi, a rifiutare le trappole del “ricatto spirituale” e a riconoscere la realtà di noi stessi.

Il mistero del 2012

Otto chiavi per lavorare su noi stessi

chiavi_noi

Mentre avvengono questi cambiamenti spontanei e sempre più persone con armonici simili si uniscono e interagiscono, sempre più individui si risvegliano alla loro vera natura. Anch’essi iniziano a unirsi. E così via finché arriverà il momento, nel tempo eterno. in cui un numero sufficiente di persone risvegliate indurrà un cambiamento spontaneo nella realtà in cui viviamo.

Molti lo chiamano cambiamento dimensionale, e infatti lo è. Ogni volta che avviene un cambiamento di questa portata, non si tratta solo di un cambiamento dimensionale, ma universale. La totalità della creazione cambia rispecchiando il messaggio che sta ricevendo e in questo modo si crea una nuova realtà.

Personalmente non credo che nel 2012 il mondo finirà e che l’umanità scomparirà dalla faccia della terra. Ciò che accadrà sarà un grande salto di coscienza che cambierà la realtà come la conosciamo attualmente. C’è la possibilità che l’umanità sia avviata su un cammino di riunificazione con l’Uno da cui proveniamo, che ci stiamo evolvendo verso un punto in cui accadrà spontaneamente un cambiamento nella nostra percezione e nello nostra stessa esistenza. Perché no?

La fine del calendario Maya e le predizioni di questa antica civiltà non significano che scompariremo da questo pianeta, ma che avremo la possibilità di entrare in una nuova forma di realtà e che ciò che avrà fine sarà l’era di ignoranza in cui abbiamo vissuto per millenni.

In questo momento, come sempre del resto, l’umanità ha la possibilità di scegliere la direzione e di diventare il culmine di tutta la sua evoluzione fino a oggi. Ci troviamo in un punto cruCiale della nostra stessa esistenza, che ci è tanto cara.

Possiamo accettare con facilità i cambiamenti che stanno accadendo dentro di noi, scegliendo di creare una nuova e diversa realtà che onori ognuno di noi come parte di un più grande tutto, oppure possiamo scegliere di fare resistenza al nostro risveglio, di opporci con tutte le nostre forze e ricadere nell’ignoranza. La scelta è sempre stata questa.

Per accettare positivamente i cambiamenti che accadranno in concomitanza con il 2012, vi offro otto chiavi.

1. Riconoscere la nostra innata perfezione. Siamo, e siamo sempre, stati uno con la sorgente.

2. Accettare il viaggio per cui siamo venuti sulla terra. Perché fare resistenza proprio a ciò che siamo venuti a imparare?

3. Conservare l ‘integrità personale. Dobbiamo avere fiducia nella nostra verità e darci la possibilità di scoprirla dentro di noi.

4. Essere ciò che siamo, non come ci vedono gli altri. Siamo fatti di luce, di grazia e di spirito, quindi in noi non possono esserci imperfezioni. Non abbiamo bisogno di migliorarci, basta riconoscere il nostro Sé divino, il nostro essere perfetto.

5. Riconoscere il nostro vero valore. E diverso dall’accettare la nostra perfezione. Il nostro valore è dato dal nostro rapporto con il mondo interiore e con quello esteriore. Credere di valere più degli altri o meno degli altri porta alla mancanza di tutto il resto.

6. Accettare il nostro potere. Siamo grandi e potenti. Il vero potere non deriva dall’ego, ma dallo spirito collettivo. Il vero potere è un potere gentile. Siamo fatti di luce, l’essenza di tutte le cose create. Avere paura del nostro potere interiore equivale a sentirci inferiori alle altre cose. Nella verità il potere è grazia e benevolenza, non è né abuso né cattivo uso, e la grazia è incondizionata Il vero potere è amare, vivere intenzionalmente e creare.

7. Portare il nostro valore, la nostra perfezione, il nostro potere e la nostra grazia nel mondo. Il cambiamento avviene solo praticando il cambiamento. Ciò significa che, se vogliamo che il cambiamento produca degli effetti, dobbiamo incarnarlo. Dobbiamo esprimere quello che sentiamo e non tenere nascosto ciò che sappiamo.

8. Amare noi stessi e incontrare tutti con amore. Come in tutti gli scambi energetici, che cosa prenderemo dagli altri e cosa no? Possiamo vedere gli altri come specchi di noi stessi, sentire che il loro dolore è anche in noi e che la loro gioia è anche nel nostro cuore. Per questo un gesto di gentilezza fa tanta differenza. Quante volte diciamo: è stato per grazia di Dio. E vero ed è sempre stato così.

Ma soprattutto, ricordiamoci di respirare! Di fronte a un’esperienza nuova o diversa, abbiamo la tendenza a trattenere il respiro. Quando lo facciamo, interrompiamo letteralmente il flusso del nostro sistema energetico. Più tratteniamo il respiro e più la nostra energia si solidifica, e perdiamo la capacità di agire intuitivamente. Ricordarci di fare qualche respiro profondo quattro-cinque volte al giorno ci aiuta a sciogliere blocchi e concrezioni indesiderate nel nostro campo energetico.

Tratto da: Il mistero del 2012 Predizioni, profezie e possibilità: 26 esperti ci aiutano a capire.

(Meg Blackburn Losey)



Autori Vari

Il Mistero del 2012

Cataclismi e sconvolgimenti naturali o l’alba di una nuova umanità?

Compralo su Macrolibrarsi

Che cosa accadrà nel 2012? Siamo davvero alla fine di un ciclo cosmico? Sarà un’epoca di risveglio, un nuovo gradino nell’evoluzione umana o la fine del mondo come noi lo conosciamo? Da tempo gli archeologi sanno che il calendario Maya indica questa data come la fine di un’era della Terra e oggi sempre più studiosi, ricercatori spirituali e scienziati hanno di fronte segni che indicano il 2012 come un cambiamento epocale nella storia del nostro pianeta. Ora, per la prima volta, i maggiori esperti del 2012 presentano le loro scoperte circa questa misteriosa data in un unico libro: Il mistero del 2012.

Raccogliendo studi chiari e autorevoli di oltre venti studiosi, questo testo fornisce tutte le informazioni necessarie per esaminare questo mistero da tutte le angolazioni – spirituale, economica, ecologica e scientifica – in modo che il lettore possa decidere da solo se il 2012 sarà una meravigliosa esplosione o una tragedia. In questo libro leggerete le predizioni e le rivelazioni dei principali esperti sull’argomento, come gli studi di John Major Jenkins sull’antico calendario Maya, la fonte delle risposte; quelli di Gregg Braden sulle prove scientifiche di un cambiamento nel campo elettromagnetico della Terra e sui suoi effetti sulle forme di vita; le considerazioni di Barbara Marx Hubbard e Peter Russell sull’accelerazione dell’evoluzione; l’analisi di Daniel Pinchbeck del cambiamento di coscienza necessario all’umanità e le predizioni di Jean Houston sull’imminente ‘Momento del salto’ e i suoi consigli pratici per affrontare l’impatto che avrà sulla vostra vita.

Che cos’ha in serbo per noi il 2012? Che crediate profondamente in questo cambiamento, che siate scettici o semplicemente curiosi, Il mistero del 2012 vi offre un panorama completo e stimolante delle possibilità racchiuse in questa data fondamentale per la storia dell’umanità.

“…In questo libro, il 2012 viene in genere descritto come un momento di scelta, un momento di accresciute possibilità e opportunità, piuttosto che come una bomba a orologeria apocalittica destinata a scoppiare alla mezzanotte del 21 dicembre 2012. Quando ci accostiamo al mistero del 2012, ciò che gli autori ci suggeriscono è di essere svegli, sensibili e creativamente coinvolti nelle possibilità che si potranno manifestare… Aprirsi alle possibilità del 2012 significa aprirsi al mistero e ai poteri del cosmo al di là dell’umano. Sono convinta che questi poteri possano ispirarci e guidare le nostre azioni” (dall’Introduzione di Tami Simon).

Perché un’avanzata civiltà apparve 1.500 anni fa con il più sofisticato orologio galattico mai conosciuto fino ai nostri giorni? Perché questo calendario, che ha descritto con precisione 5.000 anni di storia dell’umanità, termina in una data ben precisa, il 21 Dicembre 2012? Ci saranno grandi svolte nella scienza e nella tecnologia, nella medicina e nell’arte, nella cultura, nella religione… – KARL MARET

Un momento memorabile: il benvenuto al più grande evento sulla Terra! – CHRISTINE PAGE

Se sviluppiamo la saggezza necessaria per attraversare questi tempi turbolenti e uscirne salvi, le potenzialità che si apriranno saranno sbalorditive e inimmaginabili… In fin dei conti, la nostra unica speranza siamo noi… – PETER RUSSELL

La Terra sta per dare vita a una propria neocorteccia umana, come se diventassimo una sorta di neuroni umani in un cervello globale, uniti da sinapsi telepatiche. È l’avvento del geo-neurone post-umano. – GEOFF STRAY

Il Sole sarà in perfetto allineamento con il centro della galassia. Il 2012 è il punto di scelta, l’appuntamento con una finestra su una nuova realtà. Un momento così raro che ci stiamo preparando da 5.000 anni… – GREGG BRADEN

Il mondo si sta preparando per una radicale trasformazione che possiamo definire come Ora del Salto. – JEAN HOUSTON

Avremmo solo due possibilità: il disastro o l’evoluzione verso una nuova civiltà. – ERVIN LASZLO

La nostra destinazione è sconosciuta. L’unica cosa sicura è che ogni cosa cambierà. – JAY WEIDNER

2012: Intervista a Gregg Braden

terra-2012

Esistono molti verificabili indicatori scientifici che provano che la Terra ed il Sistema solare stanno attraversando cambiamenti che non sono mai accaduti prima, o almeno in epoca storica. Molti canalizzatori e sensitivi dicono che è cominciato uno spostamento dimensionale che già sta influenzando notevolmente la nostra vita. Alcuni predicono anche che nel prossimo decennio entreremo in un processo di Ascensione, adempiendo così le profezie fatte da Gesù.
Gregg Braden è probabilmente la persona maggiormente riconosciuta ed apprezzata nel valutare e rivelare i fenomeni scientifici riguardanti questo spostamento. Incominciò ad interessarsi a tutto questo quando stava lavorando per Phillips Petroleum negli anni 70, notando che il magnetismo terrestre era al punto più basso da 2000 anni a questa parte e che stava continuando a decrescere rapidamente.
Alla fine Braden scrisse un libro: Risvegliarsi al punto zero – in cui citava questo ed altri indicatori sul rapidissimo nostro cambiamento planetario.
Quella che riportiamo di seguito è la prima parte di un’intervista tenutasi nel settembre del 2002. L’intervista è centrata sul cambiamento del campo magnetico terrestre e le possibili conseguenze sulla consapevolezza.

* * *

Wynn: E’ vero che i poli magnetici terrestri adesso si stanno spostando?

Gregg: Nel periodo maggio-giugno-luglio di quest’anno 2002, giornali scientifici molto seri e stimati dichiararono che, per la prima volta, stiamo vivendo un processo di capovolgimento polare. Tornando indietro negli anni 60, alcuni geologi erano sicuri che la terra passasse periodicamente attraverso simili capovolgimenti e sostenevano questa loro affermazione basandosi su campioni di fossili, di ghiaccio, particelle magnetizzate incuneate in determinati posti nella roccia terrestre. I geologi erano così sicuri di questo fenomeno che tracciarono una mappa degli ultimi 4 milioni e mezzo d’anni ed il risultato fu che la Terra era passata attraverso questi capovolgimenti polari per circa 14 volte.
In quel tempo, negli anni 1961-1962, gli scienziati ritennero che l’ultimo capovolgimento polare fosse avvenuto all’incirca all’epoca della Prima era glaciale, 10 o 12 mila anni fa ed erano sicuri che ce ne sarebbe stato un altro ma solo fra qualche migliaio d’anni e che quindi non c’era nulla di cui preoccuparsi. Ma intorno al 1990, e fino a circa due mesi fa (Luglio 2002), i geologi continuarono a ritoccare questo tipo di informazione. Avevano detto che sarebbe successo fra qualche migliaio d’anni mentre ora incominciavano a dire “Bene, potrebbe accadere fra qualche centinaio d’anni”. Oggi però, prove recenti, trovate all’interno dei ghiacci della Groenlandia e dell’Antartico ci permettono di dire che questo potrebbe accadere anche solo fra qualche decina di anni. Ora però noi sappiamo che i poli si stanno effettivamente muovendo e che stiamo vivendo questo spostamento proprio ai nostri giorni. Non sappiamo esattamente che cosa questo comporti, perché, anche se è già accaduto per 14 volte negli ultimi 4 milioni e mezzo d’anni, non è mai accaduto con una popolazione terrestre di sei bilioni di persone.

Wynn
: Sta dicendo che tutto questo è di dominio pubblico, cioè che tutti ne sono a conoscenza?

Gregg: E’ a conoscenza soltanto di coloro che hanno bisogno di sapere queste cose. Per esempio le norme FAA dicono che i poli si muovono fra 5 e 8 gradi, si sono dovute rinumerare le piste degli aeroporti per farle corrispondere esattamente alle scritte magnetiche che vedono i piloti. Il primo aeroporto degli Stati Uniti che ha attuato questo è stato quello di Minneapolis/St. Paul, dove si sono spesi qualcosa come 85 mila dollari per rinumerare le testate delle piste. Ma nel periodo maggio-giugno-luglio del 2002 è successo che giornali come Nature, Science, Scientific American New Scientist hanno pubblicato articoli che dicevano chiaramente che stiamo attualmente in pieno processo di capovolgimento magnetico e che i cavi AP lo avevano rivelato. Gli scienziato non hanno idea di quel che sarà l’impatto con la griglia elettronica ed elettromagnetica. E, peggio ancora, non sanno nemmeno che cosa ne sarà del sistema immunitario dell’essere umano.
Alcuni sistemi di cura alternativi hanno mostrato un collegamento tra il magnetismo ed il sistema immunitario, il che potrebbe voler dire che il nostro sistema immunitario potrebbe benissimo essere collegato ai campi magnetici della Terra. Sappiamo che uccelli ed animali emigrano lungo le linee di questi campi magnetici e quindi si suppone che il mutamento del campo magnetico sia responsabile del cambiamento dei modelli migratori degli uccelli, registrati ultimamente in Asia e Nord America.
Il cambio dei campi magnetici spiega anche perché le balene si uccidono arenandosi. Le linee di navigazione che le balene hanno sempre seguito si sono spostate ed ora le hanno condotte sulle spiagge. Quando le riportiamo nell’acqua per ridar loro la libertà esse continuano ad allinearsi con le stesse linee magnetiche ma, seguendole, finiscono per arenarsi nuovamente sulla spiaggia.
E’ così, sì, certo, oggi è comunemente risaputo. I più rispettabili giornali scientifici dicono che attualmente siamo in pieno capovolgimento ed anche se non sappiamo esattamente che cosa questo significhi, è sintomatico che sia stato riconosciuto non solo da giornali pseudo scientifici o di propaganda ma anche in articoli scientifici.

Wynn: Quando è stato riconosciuto perla prima volta questo capovolgimento magnetico?

Gregg: Deve essere stato nel periodo di giugno/Luglio del 2002. La gente mi mandava e-mail dicendo che se ne erano accorti e dandomi tutti i riferimenti. Anche io ho trovato dei riferimenti nei giornali.

Wynn: Sopravivveremo ad un completo capovolgimento magnetico?

Gregg: Qualunque risposta a questa domanda deve necessariamente mentire ed essere classificata come una congettura perché un fatto simile non è mai accaduto in tempi storici. D’altra parte le tradizioni dei Nativi d’America e le tradizioni bibliche ebraiche ci permettono di credere che un cambiamento magnetico potrebbe essere avvenuto anche più recentemente, dopo la Prima Era Glaciale, che può essere datata a 10.000 o 12000 anni fa. Queste tradizioni suggeriscono che l’ultimo spostamento potrebbe invece essere avvenuto 3600 anni fa, quando il sole spuntò da ovest, come aveva sempre fatto, rimase nel cielo per più di un intero giorno e poi tramontò ad Est, ma il giorno seguente, spuntò da est e tramontò ad Ovest, come avviene anche oggi.
Le tradizione ebraiche parlano di questo avvenimento, dicendo che avvenne durante una battaglia. Gli antichi Ebrei pensarono che fosse un segno che una delle due parti in guerra fosse aiutata dal cielo, poiché il sole rimase alto nel cielo per un certo tempo, permettendo di finire la battaglia favorevolmente per loro. Non possiamo trovare prove di questo perché 3600 anni sono un periodo troppo breve perché questo tipo di avvenimento possa ripercuotersi nei fossili o nelle rocce. Tutto quello di cui disponiamo sono le tradizioni, le leggende e i miti che ci hanno tramandato che questo accadde e che la gente che viveva allora sulla terra sopravvisse. Deve essere stato un giorno molto strano, se le antiche leggende hanno ragione, ma in ogni modo accadde e la gente apparentemente è sopravvissuta a quest’avvenimento, ma non sappiamo quali furono le ripercussioni sulla vita degli esseri umani.

Wynn: Avete qualche idea su come questo capovolgimento magnetico possa influire sulle coscienze?

Gregg: Si pensa che ci sia una relazione fra coscienza e magnetismo. Per poter capire come funziona questo collegamento si può paragonare la coscienza alla memoria di un computer. I campi magnetici della memoria sono tenuti al loro posto da una carica elettrica posta all’interno del computer. Quando le batterie del computer si esauriscono la carica sparisce e la memoria si perde e siamo costretti a ricaricare tutto il sistema operativo. Allo stesso modo, i ricercatori ed i discendenti delle popolazioni indigene credono che quando la Terra attraversa quello che la scienza chiama un capovolgimento magnetico, ci sarà un grande spostamento e una grande pulizia della coscienza della Terra. Nulla più tratterrà i modelli magnetici che erano stati istallati e così quando ci sveglieremo da questo cambiamento, la nostra coscienza sarà quella che effettivamente è, secondo la sua vera natura, la sua vera essenza e la memoria di tutto il male, delle cose cattive, dei nostri ego, di tutti i rancori e che abbiamo avuto uno verso l’altro come individui e come nazioni, non farà più parte di questa nuova coscienza, di questa nuova griglia.
Da questo punto di vista molte tradizioni predicono o sentono o immaginano che ci stiamo avvicinando ad un tempo che indicato come il tempo della Grande Pulizia, una pulizia che avviene a livello del nucleo della memoria della coscienza.

Wynn: Quindi è possibile pensare che in qualche modo la nostra memoria sia collegata con questo campo magnetico?

Gregg: Sì. e credo che sia così anche basandomi sugli strani racconti degli astronauti che si allontanarono dalla Terra ed entrarono nello spazio durante il Programma Apollo. Quando si lascia l’atmosfera terrestre e si rimane in orbita intorno al pianeta a molte miglia di distanza dalla superficie terrestre, gli effetti del magnetismo terrestre sono minimi e così gli astronauti incominciarono ad avere esperienze che non erano pronti o allenati a fare e che non erano state previste.
Quando si trovarono nello spazio guardarono indietro sulla Terra e cominciarono ad avere delle sensazioni particolari, degli insights, dei risvegli di coscienza che non avevano mai avuto quando erano sulla Terra. Questo ebbe una ripercussione diversa su ognuno di loro.
Quasi allo stesso modo alcuni miei amici che andarono in Viet Nam, quando ritornarono a casa erano completamente cambiati. Ognuno era cambiato completamente. Per qualcuno il cambio fu così doloroso che non poté più nemmeno parlarne e per altri il cambiamento fu una catalisi nella propria esistenza e ne parlavano continuamente.
Io credo che effettivamente ci fu un PBS speciale che accertò lo stesso fenomeno presso gli astronauti, cioè che essi non furono più gli stessi dopo quell’esperienza. Quando ritornarono, alcuni di loro non seppero usare la loro esperienza nello spazio, altri si dettero alla droga e all’alcool, altri incominciarono ad incanalare il cambiamento che si era operato in loro, in progetti positivi e a favore della vita.
Fra questi ultimi c’era il Dr. Edgar Mitchell che fondò il Noetic Sciences Organization, per dare più valore al fenomeno della coscienza umana. Un altro astronauta intraprese la ricerca dell’Arca di Noé ed effettivamente la trovò incuneata nei ghiacci del Monte Ararat, proprio dove secondo la Bibbia doveva trovarsi.

Wynn: Questo quindi significa che gli astronauti, avendo lasciato il campo magnetico terrestre, ebbero una sorta di risveglio spirituale?

Gregg: Sicuramente quando uscirono dall’influenza del campo magnetico terrestre ebbero una catarsi, una pulizia. Possiamo vedere qualcosa di simile quando guardiamo i campi magnetici terrestri i quali non sono costanti sulla superficie della terra. Alcune mappe speciali, che si possono trovare nel United States Geologic Survey, mostrano il variare di intensità dei campi magnetici sulla superficie terrestre – in alcuni punti i campi magnetici sono più intensi e in altri sono meno intensi. Questi campi si sono spostati con l’andare del tempo e questo può veramente spiegare perché alcune popolazioni di esseri umani sono emigrate verso determinati luoghi. In effetti potrebbero aver seguito queste linee magnetiche.
Quello che succede è che nei luoghi dove il magnetismo è molto basso dove gli effetti del magnetismo sono trascurabili, si riscontra un grandissimo cambiamento innovativo. Dove invece i campi magnetici sono alti, si riscontra una stagnazione ed anche se c’è qualche cambiamento, i tempi in cui questo avviene sono lunghissimi.
Se io arrivassi qui da un altro mondo e non sapessi nulla della gente di questo pianeta e se cercassi un posto dove le opportunità di cambiamento sono maggiori, sicuramente cercherei una linea al punto zero. Se guardate una di quelle mappe di cui abbiamo parlato prima, che riportano i campi magnetici sulla terra al giorno d’oggi, troverete che esiste una linea al punto zero che va lungo la costa Occidentale del Nord America, lungo la costa della California e su, lungo la costa dell’Alaska. In altre parole, il magnetismo lungo la Costa occidentale è quasi zero. Quando pensiamo alla Costa Occidentale pensiamo alla strana California. Bene la verità è che la California è un seme, uno dei tanti, ed è tradizionalmente stata sempre molto innovativa riguardo alla tecnologia, alle scienze, alla moda, alla finanza, alle arti, perché qui c’è la possibilità di operare fortissimi cambiamenti.
Il Nord America è invece un luogo di alto magnetismo, dove i campi magnetici sono più densi. Gli stati di Sud Est sono conosciuti per essere conservatori. Questo non significa che qui non possa avvenire nessun cambiamento, significa semplicemente che il cambiamento prende più tempo e che la gente deve avere effettivamente ragioni valide per cambiare quello che ha sempre fatto.

Wynn: Quindi dove il campo magnetico è meno denso la gente è più aperta al momento presente?

Gregg: Sono più aperti al cambiamento, ma questo non significa che il cambiamento sia verso il bene, o verso il male, che sia giusto o sbagliato. E’ importante chiarire questo punto. La coscienza della gente determinerà in qual modo il cambiamento avverrà. Vi posso dare un esempio ironico. Una linea zero corre lungo il Medio Oriente. Effettivamente passa sotto la zona che chiamiamo Canale di Suez, fino a Israele, fino alla Costa del Mar Rosso. Si, proprio in questa zona c’è una linea zero. Questo significa che questa zone è matura per un cambiamento. Ma di nuovo, come avverrà questo cambiamento, se sarà pacifico e costruttivo oppure bellicoso e distruttivo, questo viene determinato dal tipo di coscienza della gente che vive in quei luoghi.

Wynn: Quindi non è né bene né male?

Gregg: Proprio così. E’ solo un’opportunità di cambiamento. Allo stesso tempo, le linee di forte magnetismo che sono ovunque sul pianeta Terra sono tradizionalmente localizzate in quelle aree che rispondono all’ex Unione Sovietica, alla Russia, alla Siberia. Sappiamo che in quella parte del mondo vi era un certo sistema e che il cambiamento, quando avvenne, fu lento, doloroso, lungo e pieno di sofferenza. Ma quando avvenne ebbe un effetto a cascata ed avvenne quasi da un giorno all’altro. Quindi le correlazioni fra la coscienza umana, le possibilità innovative, il cambiamento, il fare cose in un modo nuovo e il magnetismo del nostro mondo, sono molto interessanti. La Terra ha molte zone di alto e basso cambiamento.

Wynn: I nostri lettori vorrebbero sapere come possono affrontare nel modo migliore i cambiamenti che stanno per prodursi nell’insieme del nostro mondo.

Gregg: Cercherò di essere conciso. Penso che la risposta a questo si trova nelle parole di coloro che ci hanno preceduto, gli antichi Esseni, che in un testo di più di 2500 anni, ci ricordano la loro relazione con il mondo che ci circonda dicendoci semplicemente che il mondo intorno a noi è niente di più e niente dimeno di uno specchio di quello che esiste dentro di noi. Quindi se il mondo ci sembra bellicoso, crudele, superficiale, che produce sofferenze ai nostri fratelli e sorelle in tutto il mondo, da questo punto di vista il mondo è solo uno specchio di quello che noi siamo diventati come individui, famiglie, società, nazioni. Non è né giusto né sbagliano, né buono né cattivo. è soltanto un riflesso di come siamo noi. La condizione del pianeta è un meccanismo di feedback:
Quindi se vogliamo vedere un cambiamento nel mondo dobbiamo diventare noi quel cambiamento, nella nostra vita di ogni giorno. Se vogliamo vedere la pace, una comprensione tollerante, la compassione, il perdono, a livello globale, dobbiamo diventare noi tutto questo, alla nostra tavola, con le nostre famiglie, nelle nostre scuole.
Dobbiamo richiedere che l’insegnamento passi attraverso la pace, la compassione e la comprensione. Ma non deve essere noioso e monotono. Può essere invece molto interessante ma non deve essere crudele, senza cuore, senza radici e superficiale.
Così nella nostra vita, in ogni momento della giornata, noi scegliamo di affermare o negare la vita nel nostro corpo. Perché siamo collegati attraverso questa griglia. Le nostre scelte individuali, ricadono tutte in una risposta collettiva al nostro futuro. Se vogliamo vedere un cambiamento collettivo, dobbiamo individualmente diventare quel cambiamento.

Wynn: Molte persone dicono che il 2012 sarà il momento del cambiamento globale o Ascensione. Che cosa pensa che stia per accadere?

Gregg: La data del 2012 è interessante perché ci viene dalle tradizioni Maya, da quelle Egiziane, da alcune tradizioni Cristiane e perfino dal Codice Biblico, che è esso stesso molto controverso. Io penso che potrebbe essere qualunque data. Se ci concentriamo su una data e viviamo la nostra vita preparandoci per un cambiamento che dovrebbe avvenire in quel momento, in realtà non viviamo. Dal mio punto di vista dobbiamo semplicemente vivere pienamente ogni giorno della nostra vita, e riconciliarci con le esperienze di ogni giorno, riconciliarci con l’opportunità di onorare la vita, di onorare le nostre relazioni . Se siamo onesti, veritieri, riflessivi, ci prendiamo cura degli altri e siamo colmi di compassione, se viviamo tutto questo ogni giorno, siamo già preparati per qualunque cosa possa accadere nel 2012 o in qualunque altro giorno, in qualunque altro anno, o in qualunque altro momento del futuro.
Conosco persone che vivono accumulando camion pieni di cibo e munizioni,per prepararsi al giorno in cui il nostro mondo cambierà. Capisco e penso che sia bene essere autosufficienti. Capisco quello che dicono ma ho anche visto che gran parte della loro vita passa nei preparativi per quel giorno e nel frattempo essi perdono la bellezza ed il mistero della vita che si dispiega ogni giorno mentre, proprio percependo la bellezza ed il mistero della vita, possiamo prepararci per la più grande sfida!

Wynn: Quindi fondamentalmente se uno vuole avvicinarsi a questo cambiamento cercando di ottenere con il miglior esito positivo, la chiave sta nel vivere ogni giorno con il massimo d’amore, di compassione, di altruismo?

Gregg: Sì, e per far questo dobbiamo vivere ogni giorno consapevolmente, essere ben coscienti delle opportunità che ci vengono offerte, riconoscere le opportunità che incontriamo sul nostro cammino. Ogni giorno ci viene offerta l’occasione di essere tolleranti verso altri sistemi di pensiero, oppure di perdonare qualcuno che ci ha offeso o che ci ha fatto del male, oppure di riconciliarci con i nostri pregiudizi su quello che andrebbe o non andrebbe fatto nel nostro mondo.
Se ci riconciliamo con queste cose, quando ce le troviamo di fronte sul nostro cammino e cerchiamo di viverle con coscienza nel presente, allora sappiamo che stiamo cambiando la chimica del nostro corpo, semplicemente cambiando il nostro modo di sentire e ci stiamo in tal modo preparando per qualunque cambiamento che la Terra dovrà attraversare. Non so se mi sono spiegato.

Wynn: Certo, sono d’accordo. Ho dimenticato qualcosa di importante per i nostri lettori?

Gregg: Per la prima volta nella nostra storia, il destino della nostra specie, della nostra intera specie sta nella scelta di un’unica generazione e quel che abbiamo appena fatto è di illustrare i vari tipi di questa scelta.

di Wynn Free


Autori Vari

Il Mistero del 2012

Cataclismi e sconvolgimenti naturali o l’alba di una nuova umanità?

Compralo su Macrolibrarsi

Che cosa accadrà nel 2012? Siamo davvero alla fine di un ciclo cosmico? Sarà un’epoca di risveglio, un nuovo gradino nell’evoluzione umana o la fine del mondo come noi lo conosciamo? Da tempo gli archeologi sanno che il calendario Maya indica questa data come la fine di un’era della Terra e oggi sempre più studiosi, ricercatori spirituali e scienziati hanno di fronte segni che indicano il 2012 come un cambiamento epocale nella storia del nostro pianeta. Ora, per la prima volta, i maggiori esperti del 2012 presentano le loro scoperte circa questa misteriosa data in un unico libro: Il mistero del 2012.

Raccogliendo studi chiari e autorevoli di oltre venti studiosi, questo testo fornisce tutte le informazioni necessarie per esaminare questo mistero da tutte le angolazioni – spirituale, economica, ecologica e scientifica – in modo che il lettore possa decidere da solo se il 2012 sarà una meravigliosa esplosione o una tragedia. In questo libro leggerete le predizioni e le rivelazioni dei principali esperti sull’argomento, come gli studi di John Major Jenkins sull’antico calendario Maya, la fonte delle risposte; quelli di Gregg Braden sulle prove scientifiche di un cambiamento nel campo elettromagnetico della Terra e sui suoi effetti sulle forme di vita; le considerazioni di Barbara Marx Hubbard e Peter Russell sull’accelerazione dell’evoluzione; l’analisi di Daniel Pinchbeck del cambiamento di coscienza necessario all’umanità e le predizioni di Jean Houston sull’imminente ‘Momento del salto’ e i suoi consigli pratici per affrontare l’impatto che avrà sulla vostra vita.

Che cos’ha in serbo per noi il 2012? Che crediate profondamente in questo cambiamento, che siate scettici o semplicemente curiosi, Il mistero del 2012 vi offre un panorama completo e stimolante delle possibilità racchiuse in questa data fondamentale per la storia dell’umanità.

“…In questo libro, il 2012 viene in genere descritto come un momento di scelta, un momento di accresciute possibilità e opportunità, piuttosto che come una bomba a orologeria apocalittica destinata a scoppiare alla mezzanotte del 21 dicembre 2012. Quando ci accostiamo al mistero del 2012, ciò che gli autori ci suggeriscono è di essere svegli, sensibili e creativamente coinvolti nelle possibilità che si potranno manifestare… Aprirsi alle possibilità del 2012 significa aprirsi al mistero e ai poteri del cosmo al di là dell’umano. Sono convinta che questi poteri possano ispirarci e guidare le nostre azioni” (dall’Introduzione di Tami Simon).

Perché un’avanzata civiltà apparve 1.500 anni fa con il più sofisticato orologio galattico mai conosciuto fino ai nostri giorni? Perché questo calendario, che ha descritto con precisione 5.000 anni di storia dell’umanità, termina in una data ben precisa, il 21 Dicembre 2012? Ci saranno grandi svolte nella scienza e nella tecnologia, nella medicina e nell’arte, nella cultura, nella religione… – KARL MARET

Un momento memorabile: il benvenuto al più grande evento sulla Terra! – CHRISTINE PAGE

Se sviluppiamo la saggezza necessaria per attraversare questi tempi turbolenti e uscirne salvi, le potenzialità che si apriranno saranno sbalorditive e inimmaginabili… In fin dei conti, la nostra unica speranza siamo noi… – PETER RUSSELL

La Terra sta per dare vita a una propria neocorteccia umana, come se diventassimo una sorta di neuroni umani in un cervello globale, uniti da sinapsi telepatiche. È l’avvento del geo-neurone post-umano. – GEOFF STRAY

Il Sole sarà in perfetto allineamento con il centro della galassia. Il 2012 è il punto di scelta, l’appuntamento con una finestra su una nuova realtà. Un momento così raro che ci stiamo preparando da 5.000 anni… – GREGG BRADEN

Il mondo si sta preparando per una radicale trasformazione che possiamo definire come Ora del Salto. – JEAN HOUSTON

Avremmo solo due possibilità: il disastro o l’evoluzione verso una nuova civiltà. – ERVIN LASZLO

La nostra destinazione è sconosciuta. L’unica cosa sicura è che ogni cosa cambierà. – JAY WEIDNER

Che cosa fate con i vostri pensieri?

Dobbiamo ricordarci che l’unica cosa con cui stiamo trattando sono pensieri, ed
il pensiero può essere cambiato e, che ci crediate o no, noi scegliamo i nostri
pensieri.

Louis Hay

2314351_blog
Che cosa fate con i vostri pensieri?
Nel campo delle azioni, si può dire che la maggior parte della gente è piuttosto brava e ragionevole. Applica le
regole, rispetta le leggi della società. Interiormente invece, è un’altra cosa: si permette di tutto! Chiedete agli
esseri umani che cosa fanno con i loro pensieri, con i loro sentimenti, con la loro immaginazione! Creano delle nuvole, dei fumi, delle nubi, e anche delle creature mostruose. E quando, poi, si sentono stanchi, angosciati,
persi, malati, non ne comprendono nemmeno il perché!
Se si volessero fermare un attimo a riflettere, le persone in buona fede sarebbero obbligate a riconoscere che
in un certo momento dalla loro vita hanno avuto dei pensieri e dei sentimenti veramente malsani, distruttivi,
criminali. Ebbene, tali pensieri e sentimenti non rimangono senza effetto.

Voi credete che solo i gesti, le parole,le azioni abbiano veramente delle conseguenze e che ciò che accade nel mondo interiore può restare senza effetto?

… No, vi sbagliate. Tutto ciò che mettete in moto nel vostro mondo interiore produce dei risultati; certo
occorre più tempo per vederli apparire, ma infallibilmente un giorno appariranno.
Evitate di preoccuparvi di sapere se i vostri pensieri e sentimenti si realizzeranno: prima o poi si realizzeranno
di sicuro. Preoccupatevi solo di capire se tali pensieri e desideri sono buoni, perché se fossero
cattivi, il giorno in cui si realizzeranno, avrete di che lamentarvi, allora sarà troppo tardi.

I danni provocati dai pensieri incontrollati
Fermatevi un momento a pensare ai danni che può provocare il pensiero quando non è controllato: guai a se
stessi e agli altri, proporzionati alla potenza con cui furono emanati. Si pensi al vuoto interiore di quelli che si
abbandonano alle fantasticherie inutili. Essi fuggono dalla realtà in cui vivono, ma quando ricadono
necessariamente in essa, si ritrovano come estranei e in contrasto col tutto.
Peggio avviene agli sciagurati che se ne servono per danneggiare gli altri deliberatamente pensando di essi cose
negative. Se sapessero il male che fanno a se stessi, poiché l’energia di un pensiero ritorna al punto da cui
è partita, si guarderebbero bene dal farlo. Ma, purtroppo, sono ignoranti di questo fatto e pensano che con il
pensiero sia impossibile fare del male a qualcuno e specialmente a se stessi.
Quando l’uomo pensa cose non buone nei confronti di altri, anche se a parer suo se lo meritano, si carica di un
insieme di energie
negative che dovrà, poi, amaramente esaurire.

Considerata la grande pericolosità dei pensieri negativi, bisognerebbe che ognuno di noi si preoccupasse di
controllare il proprio pensiero come si fa’ per tutte le cose dannose. I pensieri, infatti, producono effetti
anche all’insaputa di chi le emana che poi si lamenta per i danni che essi gli arrecano.
L’odio, la vendetta e I’invidia, sono dei veleni terribile che uccidono fatalmente ciò che è buono in noi, peggio
dell’arsenico che uccide il nostro corpo.
Chi conserva per anni pensieri di odio, di invidia, di vendetta verso altri, li mette in condizione di essere ostili
nei confronti di stesso. Ciò che rende l’esistenza umana pesante e travagliata è l’uso errato del pensiero che
porta a subire conseguenze dolorose. Nessuno può conservare a lungo pensieri e sentimenti negativi
senza nuocere a se stesso.

La maggior parte dei mali che affliggono gli uomini sono creati dalla mente. Noi pensiamo che altri ci abbia
fatto del male, mentre siamo noi stessi gli autori dei nostri mali, tanto per le azioni compiute, che ritornano a
noi, che per quelle create con la nostra immaginazione, dando corpo alle ombre. Su quest’ultimo punto, si vuol
insistere per far comprendere che nessun male può essere arrecato arbitrariamente, mentre per la maggior
parte dei casi è la mente che li ha pensati.
Chi è convinto di star male, sta veramente male. Se sgombrasse la mente da questa creazione della fantasia, si accorgerebbe di star bene.

Libri consigliati:

È un libro che insegna a pensare, poiché la trasformazione dell’uomo dipende dai propri pensieri.
L’uomo comune è dominato dai suoi pensieri, che invadono la sua mente sotto forma di ricordi, sensazioni, immagini, brandelli di emozioni e di ragionamenti. Si abbandona passivamente alle fluttuazioni del pensiero, che cambia direzione e velocità ad ogni momento, come una vela posseduta dal vento.
L’uomo saggio ha le chiavi della propria mente. In essa i pensieri positivi sono ospiti ordinari. Sono banditi i pensieri che muovono vertici negativi, come quelli di paura, preoccupazione, ansia, agitazione, fretta e simili, tutti nemici della serenità dello spirito.
L’uomo saggio sa che se riesce a far tacere il rumore delle cose, la parte migliore di sé fa sentire la sua voce.
Questo è un ideale per tutti, che non è facile da raggiungere tra i tanti richiami della materia, che distolgono la nostra attenzione dall’Alto; ma la padronanza costante sui nostri pensieri ci porterà a un risultato felice.
D’altronde la regola è semplice: più i pensieri sono elevati, più la nostra vita sarà di ordine elevato.



Amadeus Voldben

La Potenza Creatrice del Pensiero

Mediterranee
ISBN: 9788827219164

Prezzo € 10,50

Compralo su Macrolibrarsi

Per comprendere e migliorare la nostra vita interiore ed esteriore è di fondamentale importanza capire le leggi del pensiero. Metodi per padroneggiare e usare al meglio la sconfinata energia mentale celata in tutti noi con esempi comprensibili e legati alla realtà quotidiana. Verso la padronanza della mente.



Amadeus Voldben

Le Leggi del Pensiero

L’energia mentale e l’azione della volontà

Mediterranee
ISBN: 8827215018

Prezzo € 12,90

Compralo su Macrolibrarsi