Il Cavallo di Adrian – Marcy Campbell – Recensione

“Adrian Cox è seduto in disparte
e, come al solito, ha la testa tra le nuvole.
Quando parla del suo cavallo, invece,
diventa un chiacchierone.”

Adrian Cox dice a chiunque lo ascolti che ha un cavallo, il cavallo migliore e più bello del mondo.
Ma Chloe NON gli crede. Adrian vive in una piccola casa. Dove avrebbe tenuto un cavallo? Ha dei buchi nelle scarpe. Come avrebbe pagato il mantenimento per un cavallo?
Più Adrian parla del suo cavallo, più Chloe si arrabbia. Ma quando lo chiama a scuola e si lamenta persino di lui con sua madre, Chloe non ottiene la vendetta che desiderava. Ottiene qualcosa di molto più importante.

Scritto con tenerezza e intensità e splendidamente illustrato, questo libro mostrerà ai lettori che la gentilezza è sempre gratificante, la comprensione è più dolce del giudizio e l’amicizia è il miglior regalo che si possa fare.

Il Cavallo di Adrian di Marcy Campbell edito da Fatatrac è una bellissima storia sulla gentilezza e l’empatia. Nelle parole di Marcy, il libro parla di “vedere le cose in un modo diverso “. Racconta la toccante storia di Adrian che ogni giorno ripete ai suoi compagni di classe che ha un cavallo, e non un cavallo qualsiasi. Il cavallo di Adrian è il cavallo migliore e più bello di tutto il mondo. Ma Chloe sa che Adrian sta mentendo. Dopotutto, Adrian vive in una piccola casa e ha le scarpe bucate, quindi non è possibile che abbia un cavallo nel suo cortile. E più Adrian parla di questo bellissimo cavallo, più Chloe si arrabbia… e più vuole dimostrargli che si sbaglia.
La vendetta darà a Chloe la soddisfazione che tanto desidera?

Alcune persone sono spesso veloci nel giudicare gli altri senza cercare di capirli. In questa storia, Chloe crede fermamente che Adrian NON abbia davvero un cavallo. Più Adrian ne parla a scuola, più Chloe si irrita. Quando ne ha abbastanza, Chloe lo mette in difficoltà dicendo a tutti nel parco giochi che Adrian sta mentendo!


Per fortuna, la mamma di Chloe incarna la luce guida perfetta. Porta Chloe a fare una passeggiata, con il loro cane Bull,  nella parte povera della città. Lì Chloe scopre la verità e impara una lezione importante.

“…e fu in quel momento che capii che Adrian Cox
possedeva davvero il cavallo più bello del mondo.”

Se stai cercando un libro che parli con delicatezza di empatia questo è perfetto!
Il tocco leggero di Campbell è evidente in tutto questo libro, specialmente attraverso il suo testo sottile e il modo in cui Chloe arriva a capire perché Adrian potrebbe essere perso nella sua immaginazione.
Adoro il modo in cui questa storia incoraggia così meravigliosamente i bambini a mettersi nei panni degli altri, così come il modo in cui aiuta i bambini a riconoscere che indulgere nelle storie fantasiose di un compagno di classe a volte va bene, soprattutto se aiuta quel bambino a rendere più felice l’amico.

È solo un libro illustrato, ma come capita spesso… anche noi adulti ci possiamo riscoprire leggendolo. La combinazione della scrittura dolcemente assertiva di Marcy Campbell – il testo è davvero raffinato e accessibile – con la magnifica magia dell’opera d’arte di Corinne Luyken è qualcosa da vedere e apprezzare.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Cosa ti sei fatta? – Jill Murphy

Claire si era fatta male al ginocchio, e voleva andare a casa per dirlo alla mamma.

Claire si è sbucciata il ginocchio, quindi se ne va a casa per raccontare tutto alla mamma. Lungo la strada incontra molti dei suoi amici e racconta a ciascuno una storia diversa su come si è procurata il suo graffio.


All’insaputa del lettore a questo punto, nessuno conosce la logica del motivo per cui si è ferita al ginocchio.
Ad ogni amico che incontra la versione è diversa.


Racconta a un amico che un grosso lupo cattivo ha cercato di divorarla e quando il lupo l’ha lasciata cadere si è sbucciata il ginocchio. Racconta a un altro amico che un disco volante ha cercato di portarla via nello spazio! Dice a qualcun altro che un coccodrillo ha cercato di mangiarla e l’ha rovesciata.

Menziona anche un serpente, un drago, un gorilla, una strega, un grande gigante e un fantasma che cerca di mangiarla o portarla via.

È stata lasciata cadere da un lupo, un serpente strisciante, un enorme drago o un gorilla peloso?


Come è successo quel graffio? Lo scopriremo quando arriva a casa dalla sua mamma 😉
Cosa ti sei fatta? di Jill Murphy edito da Mondadori è una storia giocosa e creativa, questo è un fantastico viaggio dell’immaginazione a cui ogni bambino può relazionarsi.

I bambini possono davvero entrare in empatia con Claire e ricordare tutti quei momenti nei quali vogliono davvero impressionare i loro amici con un grande coraggio 😉
Soprattutto, questo libro invoca il pensiero creativo e mostra che tutti, specialmente i bambini, hanno la capacità di agire in modo creativo, come si vede con le capacità immaginative di Claire. Questo libro dimostra anche l’ingenuità dei bambini. Claire è riuscita a convincere i suoi amici del terribile viaggio che ha fatto sulla via di casa, ma Claire sapeva di non raccontare queste storie a sua madre. Questo mostra che i bambini sono consapevoli con chi possono e non possono essere creativi.
Ho fatto attenzione a non dire la parola “bugia” durante questa recensione poiché Claire ha usato il pensiero creativo, qualcosa per cui un bambino non dovrebbe mai essere criticato.

Cosa ti sei fatta? è una storia adatta a bambini dai 5 ai 7 anni. Apprezzato come un libro letto ad alta voce con la classe o utilizzato nella lezione per incoraggiare l’immaginazione, il discorso descrittivo e la comprensione dei personaggi; è ottimo per incoraggiare il pensiero fantasioso e creativo.


Questa avventura cattura non solo per l’immaginazione selvaggia e meravigliosa dei bambini, ma anche per quella sensazione che tutti hanno avuto da bambini – che un grande cerotto renderà tutto migliore. È una storia che ricordo bene dalla mia infanzia e che mi è piaciuto molto leggere.
Consigliata per grandi e piccini 😉

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Dormi tranquillo, piccolo coniglio – Stefan Gemmel

Era mostruosamente grande e mostruosamente
grosso e aveva la pelle verdissima.
Bodo era un dragim l’ultimo della sua specie.

Bodo è un drago dall’animo tenero che raccoglie fiori, saluta il sole e danza per la luna.
Un giorno Bodo incontra un piccolo coniglio che lo istruisce sulla vera natura dei draghi:
i draghi spaventano gli animali urlando con rabbia e facendo rumore, non raccolgono fiori e tanto meno cantano canzoni!

Spaventano gli animali?
Ma come si fa a spaventare gli animali?
Niente fiori? – chiese Bodo
Niente fiori! – risponde il coniglio

Bodo si lascia convincere dal piccolo amico e prova a fare l’urlo più terrificante che possa fare ma il risultato non è quello sperato!
Il coniglio piange dalla disperazione…forse Bodo l’ha spaventato troppo?!

“Scusa, ti ho spaventato?”
“No, Non mi hai spaventato” sussurò il coniglio
“sembravi un rinoceronte che fa la danza della pioggia”
“E allora perchè piangi?”

Il piccolo coniglio è alla ricerca di qualcuno che spaventi la sua paura per poter dormire perché la sera è così spaventato da non riuscire a chiudere occhio.
Bodo vuole aiutare il suo nuovo amico e urla talmente forte da far tremare tutto il bosco: adesso sì che è uno spaventoso drago! Quando cala il sole Bodo usa tutte le sue forze per urlare, strillare, saltare e fare più rumore che può!
Chiede al suo amico se la sua paura se n’è andata ma non ottiene risposta: il piccolo coniglio si è finalmente addormentato.
A Bodo, però, resta un’ultima domanda: “Chissà, dovrei forse chiedere scusa alla paura?”

Spesso quando arriva il momento di andare a letto i nostri bambini protestano, fanno i capricci e non vogliono arrendersi al sonno. Possiamo aiutarli a calmarsi e a rilassarsi, dimenticando le ansie e le tensioni della giornata, attraverso il libro e la nostra voce.
Inoltre sappiamo bene, ormai, quanto sia importante creare una routine della buonanotte che aiuti i bambini a rilassarsi e andare a letto sereni e tranquilli.
Leggere con loro un bel libro prima di dormire è un’ottima abitudine per i nostri bambini, che probabilmente la conserveranno anche in età adulta.


Dormi tranquillo, piccolo coniglio di Stefan Gemmel, illustrato da Marie-Josè Sacré, edito da Bohem Press è una di quelle storie perfette per il pre-nanna, perchè questa è una tenera storia di una nuova grande amicizia, un’amicizia disposta a tutto pur di vedere sereno e felice l’amico.
Tutti i bimbi sogneranno il buon Bodo a loro fianco nei momenti di paura per scacciarla a suon di buffi urli e salti 😉

Bodo è un drago molto speciale, molto comprensivo, sensibile e adorabile… grande come un adulto, ma ancora piccolo nel cuore e aperto a tutto.
L’autore, Stefan Gemmel ha preso ispirazione per questa storia dai suoi figli, anche la scelta del drago non è casuale; visto sempre come una figura immensa e sputafuoco qui invece è adorabile e completamente pacifico, proprio per mostrare ai bambini che noi adulti siamo si grandi, ma siamo sempre lì vicino a loro…sappiamo essere forti se ne hanno bisogno o se hanno paura.

Una lettura molto piacevole, piace ai bambini avventurosi e spavaldi, piace ai bambini in cerca di coccole e sicurezza.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Lettera a una bambina – Rosenthal

Cara bambina questo libro è per te.
Per te che sei meravigliosa, intelligente, bella.
Ogni volta che ne avrai bisogno, sfoglialo.
E ti ricorderai quanto sei speciale,
e quanto sei amata.

Lettera a una bambina è un libro scritto a quattro mani, quattro mani che racchiudono al loro interno una e allo stesso tempo tante bambine. Amy Krouse Rosenthal e Paris Rosenthal hanno deciso di scriverlo insieme, così che il messaggio potesse avere la visione di una madre e di una figlia.
Ora Amy Krouse non c’è più (l’autrice è morta di cancro nel marzo del 2017), ma rimane forte la voce della figlia, oltre che chiare e dirette le pagine del loro libro per la diffusione di questo messaggio di sostegno e accoglienza per tutte le bambine.
E il fatto che sia stato pubblicato postumo per Amy Krouse Rosenthal con sua figlia, Paris Rosenthal, lo rende più significativo.

In copertina, una bambina abbozza un sorriso seduta su di un’altalena che gioca spensierata, immersa nella natura.
Sin dalle prime pagine, si avverte la necessità da parte della mamma di spronare la figlia a essere sempre se stessa e protagonista della sua vita, ogni pagina parla con dolcezza e familiarità, proprio come potrebbe fare una madre o una cara amica/o.

Cara bambina,
alza in alto la mano.
Hai cose interessanti da dire!

L’invito, pagina dopo pagina è soprattutto quello di accettarsi per quello che si è, così come si può cambiare nel tempo ma anche da un giorno all’altro…

Cara bambina,
a volte vorrai essere tutta rosa e brillantini.
Altre volte vorrai essere completamente diversa.

L’accogliere se stesse e accettarsi riguarda, oltre alle tante declinazioni del proprio carattere, anche il proprio aspetto fisico, con tutto ciò che ci rende unici e speciali.

Cara bambina,
guardati allo specchio.
Ringrazia per tutte quelle cose
che ti rendono UNICA.

Gli stereotipi di genere, ancora oggi pervadono le nostre vite e possono condizionare il futuro delle nostre figlie. Quante volte, anche noi, ci siamo sentite ripetere “è roba da maschi”, “non fa per te”. Quanto tutto questo ci ha indotto a sottostimare le nostre capacità e a non fare ciò che, forse, avremmo veramente voluto.

Cara bambina,
ascolta il tuo coraggio.

Le illustrazioni di Holly Hatam sono affascinanti e decorano vivacemente le pagine di questa piccola lettera. Gli schizzi di base mescolati con le illustrazioni creano un calore semplice che scorre attraverso il libro.

Cara bambina,
non perdere mai la capacità
di meravigliarti.

Lettera a una bambina pubblicato da Il Castoro, è pensato e scritto come un vero e proprio dono.
Alla fine, infatti, si rivela un libro da poter aprire nel momento del bisogno, quando c’è qualcosa che non va, si ha qualche timore o insicurezza… oltre a ricordare le tante possibilità della vita.
Non prenderà il posto dei genitori, ma sono certa che possa aiutarle a sapere che ci sono spazi sicuri e luoghi in cui possono essere incoraggiate.
Ovviamente speriamo che si rivolgano sempre a noi genitori se sono tristi o hanno bisogno di consigli, ma spero che possano trovare un po’ di comprensione e conforto anche nei libri

Si intrecciano così tanti messaggi positivi: fiducia, lealtà, gentilezza, meraviglia, individualità, inclusione, speranza… Ogni frase incoraggia le bambine, le ragazze, le piccole e grandi donne a pensare e parlare da sole, e una pagina particolarmente potente ricorda loro che, in ogni situazione, hanno sempre il diritto di dire “NO”.

Cara bambina,
se il tuo istinto
ti dice di dire di no.
allora dì di no!”

Penso che questo possa essere il messaggio più importante in questo libro. Imparare a dire “NO” può essere difficile, ma è molto importante mantenere la sicurezza personale.
È uno di quei libri che ricorda semplicemente e perfettamente alle ragazze che è giusto alzare le mani, fare domande e colorare fuori dalle righe – perché andare controcorrente è necessario a volte.

È raccomandato per i 4-8 anni, ma credo che sia meraviglioso per TUTTE le età, anche il bambino interiore di noi adulti 😉


Un libro, una lettera riflessiva per tutte le giovani donne, le incoraggia ad abbracciare chi sono, a esplorare e ad essere coraggiose e audaci.
Ricorda loro che hanno valore, non importa chi sono o come appaiono.
Le spinge a scrivere, a decorare, a contemplare, a creare tradizioni e a
fare amicizia.
Sia per le bambine che stanno lottandondo e continuano a inciampare lungo la strada, sia per chi la conosce, ma a volte ha bisogno di un lieve e caro promemoria sussurrato nel suo orecchio.
Ecco il motivo per cui i libri illustrati non sono solo per i bambini, ma anche per i bambini grandi e anche per gli adulti.
Perché? Perché risuonano. Profondamente. E questo in particolare è di ispirazione, dà coraggioso, fiducia, proprio quando piccoli o grandi si ha bisogno di una carezza che rincuora e di una spinta.

Buona lettura
Puoi acquistare il LIBRO QUI:

Il leone e l’uccellino – Una Grande Amicizia

leone-e-uccellino-orecchio-acerbo-crescere-leggendo

Prendersi cura dell’altro senza impedirgli di prendere il volo..
questo è il grande messaggio del libro Il Leone e L’Uccellino di Marianne Dubuc (Orecchio acerbo).
I disegni sono color pastello, le figure sembrano uscite da una poesia di vita. Seguendo il ritmo delle stagioni, nella natura e nei sentimenti di creature semplici e sincere, procede il racconto di questo meraviglio albo.

Il racconto è semplicissimo ed è proprio questa sua sua semplicità, affatto banale, che rende difficile se non impossibile allontanarsi da una storia che narra l’amicizia tra un leone e un uccellino, appunto, ma che è anche un racconto di solitudine e comprensione.

L’autrice, Marianne Dubuc, ci regala, in ben 72 pagine, espressioni che parlano al cuore anche se si presentano vuote, piazzate nel momento giusto, quel delicato bianco è un silenzio, soffice, che in fondo, lo sentiamo, lo sentono anche i bambini, è uno stato d’animo e cambia assieme alle stagioni.
Ma è anche quello spazio vuoto che racconta metaforicamente una solitudine, quella di leone, che vive da solo in una casetta semplice ma accogliente, leone, che trascorre le giornate a curare il suo orto, a raccogliere le foglie d’autunno, a vivere nello scorrere delle stagioni e del tempo.

leone-e-uccellino-orecchio-acerbo-crescere-leggendo1

Tutto delicatamente cambia, quando Leone vede, anzi sente, atterrare un piccolo uccellino accanto al suo orto.
Leone e i bambini sanno già che è un nuovo compagno, un amico.
Leone e i bambini sanno già che è un piccolo essere indifeso bisognoso di cure, calore, affetto.

leone-e-uccellino-orecchio-acerbo-crescere-leggendo3

Dopo avergli fasciato l’ala ferita, è bene metterlo al caldo della sua morbida criniera.
Leone e i bambini sanno già che bisogna aiutare uccellino.. aprire la porta della piccola casa, ora che lui non ha più una casa, perchè lo stormo ha proseguito il viaggio verso Sud.
La storia di Amicizia tra il leone e l’uccellino si costruisce nei dettagli, deliziosi e incantevoli, che scaldano il cuore e restituiscono un’amicizia fatta di condivisione e sintonia.

Il Leone e l’uccellino è un libro che si fa amare da subito, fatto di poche parole a perorare immagini felici, che tutti, grandi e piccini portano nel cuore.
Inoltre l’autrice ha ben evidenziato che quello che conta sono i silenzi e i disegni, le espressioni dei volti e i gesti. Come se le parole fossero quasi un ingombro, qualcosa che possa disturbare la magia delle immagini, la loro semplicità.
Marianne Dubuc ci regala un albo dolce, che proprio non può mancare in casa.
Il libro parla di migrazioni, accoglienza, amicizia e nostalgia.

leone-e-uccellino-orecchio-acerbo-crescere-leggendo5

E poi, cosa succede ai due amici?
Poi l’inverno lascia lentamente spazio alla primavera. E con la bella stagione, tornano anche gli uccelli migratori.
I due amici sanno già cosa accadrà. Bastano quelle due parole pronunciate da leone, “lo so”, a riaprire il vuoto, il silenzio. L’uccellino segue la natura e si riunisce al suo stormo, e leone riprende le sue attività in solitaria. La pesca, la cura dell’orto, le letture sotto l’albero.

leone-e-uccellino-orecchio-acerbo-crescere-leggendo4
Nella lunga attesa e nello scorrere lento delle stagioni ricompare un vuoto che, tuttavia, non ha il sapore dell’assenza, ma della lontananza, e infine della speranza.
Lo stretto filo di amicizia che unisce il leone e l’uccellino riempie di speranza le lunghe giornate.
E i bambini sentono nell’aria questa speranza, questo desiderio che i due amici si riuniscano..

Ma poi quando il vento d’autunno spirerà nuovamente nell’orto, l’attesa e il desiderio di rivedere l’amico ritroveranno compimento e soddisfazione?! i bambini già lo sentono, già lo sanno..
In inverno, così come nel cammino della vita, in due è si sta meglio e fa sempre un po’ meno freddo. 😉

leone-e-uccellino-orecchio-acerbo-crescere-leggendo2
Questa storia piace e si fa amare anche dai più piccini che vivono con il leone, soffrono e gioiscono con lui, ricordando a noi genitori, come per loro la vita sia spontaneità, sia semplicità, sia naturalmente amare.
Lasciatevi cullare da questo libro che a tutto pare sorridere e accarezzare, accompagnare, emozionare e comprendere, con un risultato che fa bene al cuore e all’anima di grandi e piccini.

Questo albo fa parte di un progetto per incoraggiare le famiglie alla lettura a casa come occasione per sviluppare il linguaggio e rinforzare i legami affettivi.

Marianne Dubuc

buy-from-tan

Fai pace con te stesso

Fai pace con te stesso

Fai pace con te stesso

In ciascuno di noi c’è una piccola bambina o un piccolo bambino che soffre.
Da piccoli, tutti abbiamo trascorso momenti difficili e molti hanno subito traumi.

“Spesso cerchiamo di dimenticare i periodi dolorosi per proteggerci e difenderci da future sofferenze.
Ogni volta che entriamo in contatto con l’esperienza della sofferenza, crediamo di non poterla sopportare e ricacciamo sentimenti e ricordi giù, in fondo al nostro inconscio.
Forse non ci curiamo da diversi decenni di quel bambino dentro di noi.
Ma il fatto che lo abbiamo ignorato non significa che non sia comunque lì.[..]
Il bambino ferito chiede cura e amore, e noi invece ci comportiamo in modo opposto.
Anche se abbiamo tempo, non torniamo a prenderci cura di noi stessi, ma cerchiamo di tenerci costantemente occupati.[..]

La bambina e il bambino feriti sono presenti in ogni cellula del nostro corpo, non c’è cellula che non li contenga.
Non è necessario andarli a cercare lontano nel nostro passato;
è sufficiente che guardiamo in profondità e possiamo entrare in contatto con lei o con lui.
La sofferenza di quel bambino o di quella bambina ferita abita in noi proprio ora, nel momento presente.[..]
Ma proprio come in ogni cellula del nostro corpo è presente la sofferenza, così sono presenti anche i semi della comprensione risvegliata e della felicità..

C’è una lampada in noi…il respiro, i passi, il sorriso gioioso sono l’olio con cui accendiamo la lampada della presenza mentale:
la luce si diffonde e l’oscurità si dissolve e cessa.
Questa è la pratica che dovremmo imparare.

di  Thich Nhat Hanh da  Fare Pace con Se Stessi

Fare Pace con Se Stessi
Guarire le ferite e il dolore dell’infanzia,
trasformandoli in forza e consapevolezza

Voto medio su 1 recensioni: Da non perdere

Un nuovo libro con gli insegnamenti del maestro Thich Nhat Hanh

per comprendere come guarire le ferite e il dolore dell’infanzia,

trasformandoli in forza e consapevolezza.

Questo libro insegna a fare pace con noi stessi. A dialogare con il bambino interiore per affrontare la vita adulta con più serenità e consapevolezza. Pagina dopo pagina, Thich Nhat Hanh, senza negare le difficoltà e il rischio di eccessive semplificazioni, ci guida lungo quel percorso indispensabile per riconoscere i traumi e i dolori dell’infanzia. Si tratta di pratiche concrete e accessibili a tutti, grazie alle quali diventa più facile accettare e poi trasformare la rabbia, la tristezza e la paura che ci impediscono di vivere pienamente da adulti.

Con gentilezza e poesia siamo sollecitati a guardare dentro di noi per scoprire come i nostri conflitti interiori siano all’origine di tensioni con noi stessi e con gli altri. E questa scoperta ci aiuta a comprendere il passato e a vivere in pace nel qui e ora, migliorando il nostro quotidiano e la qualità delle nostre relazioni.

Segnali per andare nella direzione di ciò che tu desideri – Promozione!

regalo-crescita-personale-successo

Che tipo di eredità lascia il tuo passaggio?

Cosa accade quando le cose interagiscono? Che tipo di eredità lascia il tuo passaggio?

Il tuo mondo si integra con il mondo circostante in modi che sfuggono alla tua comprensione.

Gli eventi della tua vita sembrano casuali, ma possono essere letti e interpretati come segnali per andare nella direzione di ciò che tu desideri.

In questo seminario di due giorni e mezzo Italo Pentimalli ti mostrerà come renderti conto di queste dinamiche, e soprattutto come prenderne il controllo perché esse ti portino dove tu vuoi anziché esserne in balia.

Per avere successo nella vita, nelle relazioni e nel business… senza remare controcorrente.

PIÙCHEPUOI LEGACY©

MILANO – MARZO 2013

(da venerdì a domenica)

690 EURO

INGRESSO OMAGGIO PER CHI ACQUISTA ALMENO 1 CORSO MULTIMEDIALE

ENTRO OGGI 27 DICEMBRE 2012

“Realizzati con la Pnl”

Advanced

“Autoipnosi

Chiedi e ti sarà dato

(Subito)

“X Vincere”

Negoziazione e Persuasione Scientifiche

“Tuo Figlio è un Campione”

 

“Team Building

La tua Squadra è con te.

“Metamorphosi”

E’ arrivata l’ora della tua trasformazione

“Il Pilota automatico degli Obiettivi”

 

“Energia+

7 Passi per avere il massimo dell’Energia.

“PSI Seduction”

Immediatamente Irresistibile

“Massimo Profitto”

 

“Conquista il tuo Pubblico

“Adrenalina 120%”

Motiva te stesso e gli altri in ogni occasione

“Il Dominatore del Tempo”

 

“No Problem
Dai problemi alle soluzioni in 5 mosse

“Il Creatore di Realtà”

Riscrivi il tuo film rompendo gli schemi mentali

“Per sempre AutostimA”

 

“Il Siero della Felicità
Guida Pratica in 8 passi

“Genius – Lettura ExtraOrdinaria”

 

“La coppia ritrovata”
..e vissero felici e contenti

“Come trovare l’Anima Gemella

“Relazioni Straordinarie”
Le 7 strategie per andare d’accordo con tutti

 

“Come guarire con la Medicina Olistica”

 

“PNL per il Business

“Esagerata-Mente”
Tecniche Genius per una memoria esageraa

 

Leggi qui tutti i dettagli »


ANCHE TU SEI CONVINTO SIA FINITO IL TEMPO DI STARE A GUARDARE?

“IO NON CI STO
Ricominciamo. Insieme

I più fanno quello che pensano di dover fare e ciò significa servire il sistema secondo le condizioni del sistema stesso, piuttosto che scardinarlo.

Nessuno ti vieta di uscire il sabato sera e salire in macchina di amici: c’è un solo problema, devi andare dove vogliono loro.

E’ questo quello che vuoi?
O è finito il tempo di stare a guardare? Leggi tutto qui»

Conversazioni con Dio – Neale Donald Walsch

“Il mondo si sta avvicinando rapidamente ad un punto di svolta.

Stiamo arrivando a comprendere che Dio è la Sorgente Unica ed Originale.

Ora tutto quello che abbiamo bisogno di fare è comprendere anche che non c’è separazione tra Dio e noi.

Quando finalmente afferriamo questa comprensione fondamentale quando,

alla fine, abbracciamo questa verità di base, cambieremo noi stessi,

cambieremo le nostre relazioni e cambieremo il mondo.”

“Quando vediamo Dio in ogni altra persona e in ogni altra cosa,

allora avremo lasciato cadere le nostre illusioni,

avremo lasciato da parte le nostre fantasticherie infantili

e tratteremo ogni cosa ed ogni persona come Divina.

E se non pensi che questo cambierà la tua vita e il tuo mondo,

pensa di nuovo”



Passa oltre 13 ore con l’autore della serie dei libri bestseller mondiali Conversazioni con Dio in un’esplorazione approfondita di come applicare questi straordinari messaggi nella vita quotidiana.

In questi 2 giorni potrai imparare come:

 avere una tua conversazione con Dio

applicare i messaggi in ogni aspetto della vita

comprendere l’importanza del 2012

padroneggiare il messaggio più importante in assoluto di Conversazioni con Dio

rispondere alle 7 domande che ti possono cambiare la vita e che possono alterare la realtà attuale del mondo

e molto altro ancora!


“Il tuo scopo nel divenire umano è …
decidere, dichiarare, creare, esprimere, sperimentare e

realizzare chi sei realmente.
E’ ri-creare te stesso in ogni momento secondo la più
grande visione della più grande visione
che tu abbia mai avuto di Chi Sei Realmente
che tu abbia mai avuto di Chi Sei Realmente”

Neale Donald Walsch


Struttura del corso

Il seminario si svolgerà Sabato 12 e Domenica 13 Maggio 2012 a Bologna presso l’Hotel Savoia Country House di Bologna.

Per maggiori informazion:

Conversazioni con Dio - Neale Donald Walsch a Bologna
Vivi la tua vita come un’espressione del Divino
(Se prenoti entro il 15/02/2012 Sconto del -19%)

Dare il meglio in coppia

Se nella coppia lui e lei si abbandonano a comode routine, aprono le porte alla trascuratezza e rischiano di mettere in crisi il loro rapporto; perché accade e come evitarlo

Quando la comodità spegne la passione

La donna che sta sempre in tuta e con i capelli in disordine, e l’uomo sempre in pantofole e con un vestiario trasandato: sono le due immagini simbolo di un’intimità di coppia che ha varcato i confini del relax domestico, per approdare a quelli della trascuratezza. Un passaggio graduale, a volte quasi impercettibile e tuttavia assai concreto, che può riguardare uno o entrambi i partner e che esprime una trasformazione involutiva della coppia e del singolo all’interno di quella coppia. La trascuratezza infatti può manifestarsi in modo per lo più estetico ma non solo. In ogni caso avvelenando l’eros

Se lei trascura la sua femminilità seduttiva…

La donna che, quando è in casa, non si trucca mai o che indossa sempre la stessa “tutona” che nega le sue forme, e che non valorizza neanche un po’ la propria femminilità, non raramente trascura anche altri aspetti essenziali (il senso del bello, il dedicarsi ad attività creative e ricreative, un atteggiamento poetico o romantico, il tempo per la sessualità) in nome di una funzionalità a tutto campo che privilegia – non sempre, peraltro – l’ordine, la cucina e la pulizia.

…e lui si immerge in una routine pantofolaia

L’uomo che dedica poco tempo all’igiene personale, che si fa la barba solo quando “serve”, che non si interessa dei vestiti che indossa, spesso rivela anche una sciatteria esistenziale: si occupa poco delle questioni domestico-familiari, non esce mai dalle solite abitudini, non è mai brillante, non intraprende e non propone nulla di nuovo alla partner e sembra sempre un po’ assente, immerso nel proprio brodo fatto di lavoro e di routine. Un eventuale punto in comune, per tutti e due, è un evidente aumento di peso associato alla mancanza di una benché minima preoccupazione estetica o salutistica.

Una mazzata per l’eros

Certamente nella donna la cosa è più “spettacolare”, perché a lei è maggiormente attribuita per tradizione la cura del corpo e dell’aspetto (cosmesi, indumenti, accessori) ma, anche l’uomo sciatto, per chi lo vive da vicino, ha una sua forza d’impatto, ovviamente negativa. E diventa ancor più visibile quando contrasta con il modo in cui ci si presenta invece al mondo esterno – non tanto quello degli amici quanto piuttosto quello del lavoro – che resta magari impeccabile, oppure con il modo curato, sensuale e intraprendente in cui ci si presentava al partner nel primi tempi dell’innamoramento e della convivenza. Quel che è certo, in entrambi i casi, è il risultato finale: un’azione distruttiva sull’eros e sul desiderio sessuale.

Una coppia troppo sicura di sé può spegnere l’eros

Sembra che nella storia della coppia, di questa coppia, ci sia un momento preciso in cui almeno uno dei due si sente “sicuro dell’altro” e pensa di non dover più fare nulla per piacergli attivamente, perché ormai il suo amore e l’attrazione che egli prova sono “acquisiti”, scontati. E da questo momento considera sia la casa che il tempo che si trascorre insieme come “luoghi di rilascio”, in cui lasciarsi andare. E in effetti ci si lascia andare: alla deriva, estetica e mentale. Si confonde la naturalezza con la sciatteria, l’intimità con la negazione dell’attenzione all’altro. Ma essere se stessi significa far vedere solo la propria parte più stanca e trasandata? Ed è giusto dare il meglio di sé, le migliori energie e le armi di seduzione (profumo, vestiti, charme, brillantezza, senso dell’umorismo, sensualità) solo al di fuori della coppia “consolidata”?

Dare il meglio alla coppia

Premesso che è fondamentale sentire la coppia come spazio in cui potersi mostrare liberamente nei quotidiani momenti di riposo, di stanchezza e di malattia, non va dimenticato che la cura non contrasta con la comodità e con la vera espressione di sé, anzi spesso aiuta a viverle in modo migliore. Inoltre va tenuto presente che il partner all’inizio ci ha voluti “anche” per l’aspetto e per il tono generale che mostravamo. Trascurarsi davanti a lui significa mandargli un messaggio chiaro, anche se magari intimamente non è così: «Non mi interessa più quello che pensi di me, non è con te che tiro fuori la parte migliore di me». E il partner, che nel mondo riceve stimoli continui (dalle riviste, dai colleghi di lavoro, dai media, dagli amici, da Internet) può cominciare a vacillare. Se è vero che una storia d’amore non si basa sul confronto con gli altri, non va bene neanche un atteggiamento di totale rinuncia.

L’eros è un’energia sacra e va nutrita con la parte migliore di sé e delle proprie energie. Trascurare se stessi in coppia significa trascurare la coppia. E a quel punto non ci si deve stupire se arriva una crisi che si poteva tranquillamente evitare.

Marte e Venere in camera da letto
Sesso esplosivo: istruzioni per l’uso

Una guida divertente, spigliata e pratica per una vita di passione e di soddisfazione sessuale, all’insegna della comprensione, della fantasia e di un’intimità sempre più profonda.

“Lui vuole sesso, lei romanticismo. Talvolta sembra che vengano da due pianeti diversi: lui da Marte, lei da Venere. E’ ovvio che a letto uomini e donne sono diversi, ma forse non abbiamo capito fino a che punto. Solo comprendendo e accettando le nostre differenze, quelle evidenti ma anche quelle più recondite, è possibile raggiungere un profondo livello d’intimità e avere una vita sessuale piena e soddisfacente.”

Macrolibrarsi.it presenta il libro: Coaching

La profonda Verità!

LA PROFONDA VERITA'
La saggezza delle tradizioni. Torna Gregg Braden in Italia!

Torna in Italia GREGG BRADEN per un nuovo e imperdibile evento!

Sabato 19 e Domenica 20 Marzo 2011

presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari (BS)

Le recenti crisi che hanno interessato vari ambiti della nostra vita quotidiana – dall’economia alla sanità, dal problema del terrorismo alle guerre – sono indice evidente della necessità impellente di un capovolgimento radicale a partire da come ci rapportiamo noi stessi di fronte a tali tematiche.

Gli esperti affermano che
questo momento è arrivato!

Le migliori menti del nostro tempo sono concordi nel ritenere che il destino dell’umanità sarà stabilito nei prossimi 3-5 anni

Tra il 2010 e il 2012 le nostre scelte determineranno il responso alla più grande serie di crisi che l’umanità abbia mai affrontato

Le scelte compiute si basano sulla visione che ognuno di noi ha in questo momento e necessitano perciò di un radicale cambiamento in vista di nuove tecnologie e scoperte

La domanda è:

“Come poter prevedere le scelte da attuare in futuro
se prima non si risolve il mistero che da secoli ruota attorno
all’esistenza dell’umanità:
CHI SIAMO”

Oggi gran parte delle nostre credenze si basano su un sistema arcaico: dalla visione di Newton dell’universo alla “sopravvivenza del più adatto” di Darwin, il concetto di scienza è stato alle fondamenta del mondo moderno. È proprio durante questo lasso di tempo che il mondo si è trovato ad affrontare le più grandi crisi, dalle guerre alle malattie.

Gregg Braden, autore di numerosi best-seller, suggerisce che la maggior parte delle questioni più “calde” del momento al centro di infiniti dibattiti – dall’aborto al suicidio, dalla pena di morte all’eutanasia, dalla guerra al terrorismo, dalla crisi economica all’impiego del nucleare – siano strettamente correlate.

Tutte infatti derivano da false credenze, le quali hanno compromesso i valori fondamentali della civiltà umana.

Gregg Braden ci illustrerà quattro scoperte che cambieranno per sempre la nostra visione del passato.

Grazie a un approccio scientifico di facile comprensione, Braden esplorerà le profonde verità alla base delle maggiori crisi che minacciano l’umanità, con un linguaggio semplice e divulgativo che caratterizza tutte le opere di Braden.

Per maggiori informazioni >>> LA PROFONDA VERITA’

Sei contento di ciò che fai?

La tua vita scorre liscia? Sei contento di ciò che fai? Ti senti in pace con  il mondo, oppure la tua vita è piena di alti e bassi? Sei insoddisfatto del  mondo in cui vivi o del lavoro che svolgi? Ti riesce difficile armonizzarti con le anime che ti circondano? Incolpi del tuo scontento e della tua insoddisfazione le persone che ti stanno attorno e le circostanze materiali? Ritieni che se tu fossi altrove tutto andrebbe bene e saresti in pace? Quando dentro di te regna la pace perfetta, non importa né dove ti trovi, né con chi, né che tipo di lavoro fai, fosse anche il più banale e materiale.
Niente potrà turbarti o sbilanciarti, perché sei perfettamente equilibrato ed interiormente in armonia. Invece di lottare contro le circostanze, impara a fluire con esse e scopri dentro di te la pace e la comprensione.

Meditazione Facile come l'ABC - DVD

Non è il silenzio ma il rumore a rappresentare la dimensione costante delle nostre giornate. Spesso è quello alto e fastidioso delle città, ma ancor più frequentemente è quello della nosta mente che causa stress e malesseri psicofisici.

La meditazione spegne questo rumore e ci mette in contatto con il nostro mondo interiore. Non occorre avere competenze particolari o attrezzature complesse. Pochi minuti di pratica quotidiana basteranno a ristabilire l’equilibrio che stiamo cercando.

Seguendo i ritmi frenetici di una vita sempre in corsa, si rischiano problemi di salute e stati depressivi. Come fare?

Ritagliandosi uno spazio di meditazione! Chiunque e in qualsiasi momento, una volta acquisita la semplice tecnica della visualizzazione insegnata in questo corso base e accompagnata da utili immagini e musica, può imparare a meditare, astraendosi facilmente dal contesto caotico nel quale vive semplicemente chiudendo gli occhi e iniziando a respirare consapevolmente.

La meditazione è una tecnica fondamentale per un profondo e reale beneficio in termini di salute fisica e mentale!

Tutti hanno fame di qualcosa

Tutti hanno fame di qualcosa, a volte difficile da definire, e tuttavia tanti appetiti umani sono facilmente riconoscibili. Molti hanno fame di amore, altri di ricchezza. I nostri tempi sono dominati anche dal desiderio di salute e felicità. In questo preciso momento c’è chi desidera una rivalsa e chi protesta per la fame di armonia e di pace, perché prevalgano giustizia, verità e bontà o perché i suoi cari non debbano partire per la guerra.
Alcuni hanno fame di appagamento sensuale e altri sono alla ricerca dello spirituale, pronti a divorare l’illuminazione come si consuma il cibo quotidiano, incalzati da una fame più difficile da spiegare. La fame si esprime in modi diversi a seconda della sua profondità e dei desideri che la stimolano. Prova a raschiare la superficie di qualunque problema della vita e troverai qualcuno che ha fame di qualcosa.

La fame di potere vuole la conquista dell’altro, mentre la fame di conoscenza porta alla crescita personale. La fame di ricchezza porta allo sfruttamento del prossimo, mentre la fame di altruismo vuole la ridistribuzione della ricchezza. La fame di comunicazione vuole l’unione con l’altro, mentre la fame di cibo autentico spesso mette in luce ciò che ci manca. La fame di saggezza ci spinge a penetrare profondamente dentro di noi, quando la vita ci sfida a mettere in pratica ciò che abbiamo compreso. La fame di verità ci porta a scoprire che il Sacro Graal è dentro di noi, colmo dell’elisir chiamato Spirito.
La fame per lo Spirito ci rivela l’Essere Divino Interiore che ci appare come un enorme computer, responsabile di un complesso biomeccanismo che pulsa in campi che sostengono la vita. È un meccanismo composto da 6,3 trilioni di cellule che vibra a una data frequenza, e a sua volta questa frequenza determina le varie realtà che incontriamo nel corso della vita.

La soddisfazione di questi enormi appetiti ha impegnato il tempo e le riflessioni di leader, di saggi e anche di semplici curiosi, sebbene ben pochi abbiano trovato il tempo o la voglia di osservare con più attenzione questo processo. Tanti sono spesso troppo impegnati a soddisfare il bisogno di sopravvivenza per poter trovare il nutrimento sufficiente per prosperare. Chi lo fa, di solito è stato programmato in anticipo in questo senso, oppure s’imbatte nella comprensione del processo che può portarlo a ricevere un nutrimento autentico quando avviene nella sua vita qualche cambiamento importante.
Una scoperta comune fatta da chi cerca il nutrimento perfetto è quella che, appena un appetito viene saziato, di solito ne appare un altro, aggiungendo strati su strati al complesso tema della vita.

[..] Soddisfare tutti i desideri richiede tempo, attenzione, forza di volontà e concentrazione, ci porta a sognare e a far progetti, ha bisogno di denaro, energia, cooperazione, comunicazione e pianificazione, e per fare bene tutto ciò servono capacità notevoli.
Per saziare con successo gli appetiti, in modo da essere liberi dalla fame a ogni livello, dobbiamo ricevere una educazione olistica: non possiamo essere soddisfatti senza comprendere chi siamo veramente.

[..]Le cause della fame sono diverse per ognuno di noi: una parte deriva dall’insoddisfazione provata in esperienze precedenti, un’altra dal semplice fatto di non ricevere mai abbastanza – per esempio, nel caso di una persona che non si è sentita amata da piccola, diventando insicura a livello emozionale e quindi affamata di amore e approvazione. Oppure c’è il caso di donne che scelgono di abbandonare il lavoro quando i figli sono piccoli, e possono diventare affamate di stimoli mentali o di uno sbocco creativo. Gli adolescenti spesso sono affamati di libertà per poter sperimentare nel mondo tutto ciò che la vita può offrire, e al contrario le persone al tramonto possono avere fame di una nuova giovinezza.

Tratto da: Il Cibo degli Dei di Jasmuheen

Il Cibo degli Dei

Da non perdere

SE HAI FAME DI SAPERE E DI ESSERE DI PIU’, QUESTO LIBRO E’ PER TE

Cosa significa avere fame? Cosa può veramente soddisfare il nostro appetito? Molte persone conoscono già il modo per raggiungere la salute fisica attraverso una dieta equilibrata. Pochi invece hanno imparato ad attingere a una fonte di nutrimento più profonda, capace di creare quella salute emozionale, mentale e spirituale a cui tutti aspiriamo.

Il Cibo degli Dei nasce per diffondere un metodo

che permetterà a chiunque lo desideri di sentirsi nutrito

e appagato anche nell’anima, non solo nel corpo.

Attraverso il programma di Alimentazione Divina, Jasmuheen – tra le più importanti insegnanti spirituali del nostro tempo – collega sapientemente scienza e metafisica, individuando un percorso sicuro e pratico per raggiungere un alto livello di libertà: libertà dalla fame, libertà dalla malattia e libertà dallo stato di anoressia emozionale di cui molti sono schiavi.

Le meditazioni e le pratiche suggerite in queste pagine sono consigliate a tutti, perché la loro applicazione non può portar altro che preziosi benefici. Il libro introduce inoltre un sistema di base per chi desidera liberarsi dal bisogno di cibo materiale e abbracciare il nutrimento che viene dalla Luce, un percorso che Jasmuheen ha intrapreso ormai da diversi anni.