La Stellina che Aveva Paura del Buio

La Stellina che Aveva Paura del Buio

“C’era una volta una stella piccina, che viveva nel cielo insieme alla sua mamma.
Stellina era piccola e gentile e tutte le stelle in cielo le volevano bene.
Stellina però era una stella un po’ speciale.
Era diversa dalle altre stelle, perché a lei…
A lei non piaceva la notte!
Tutte le stelle amano la notte, perché di notte si svegliano e brillano nel cielo.
Stellina no. Stellina odiava il buio della notte, perché le faceva paura.
Finché un giorno Stellina sente la voce di una bimba piccina che,
come lei, aveva un po’ paura del buio…”

Inizia con questa scia di magia questa bella fiaba dedicata a tutti i bambini e bambine che alla sera non amano il momento di fare la nanna.

E voi mamma e papà, lo sapevate, che c’è una stellina che ha paura del buio??
Una piccola stellina, che come il vostro bimbo non ama la notte e ha paura di stare da sola al buio?!

L’autrice è Giorgia Cozza, una mamma giornalista che ha scritto numerosi libri per neo e futuri genitori e alcuni libri per bambini. Dopo aver affrontato l’argomento “nanna” nei suoi testi dedicati ai noi genitori, l’autrice si rivolge ora direttamente ai bambini con una storia originale che racconta quelle emozioni e paure comuni nella prima infanzia.

La Stellina che Aveva Paura del Buio - favola

La piccola protagonista è Stellina, ama il sole e il cielo azzurro, ma non appena il giorno fa spazio alla notte, lei corre vicino alla sua mamma, prende la sua copertina calda, augura buonanotte e chiude gli occhi. A nulla servono le parole della mamma che, per incoraggiarla a restare sveglia – come tutte le altre stelle -, elenca le tante cose belle che si possono fare, ascoltare, vedere, annusare… quando diventa buio.
Se resti sveglia” racconta ad esempio la mamma, “potrai giocare ad acchiappastelle insieme alle tue sorelle”.
E ancora: “Se resti sveglia potrai salutare la luna che illumina il cielo con il suo sorriso d’argento”.
Ma niente da fare… Stellina non ne vuol proprio sapere! Il buio le fa troppa paura!

Finché un giorno, una bambina che come lei ha un po’ paura del buio, guarda in cielo e… Non vi posso anticipare altro 😉 Vi dico però che la storia si conclude con il suo lieto fine: la paura vien sconfitta, Stellina impara ad apprezzare la bellezza della notte e sorride ai bimbi che vanno a fare la nanna. 🙂

Un libro che consiglio come idea-regalo, infatti ha anche uno spazio per la dedica, nella pagina iniziale, dove annotare il nome del piccolo destinatario.
Con le dolci parole dell’autrice e lo stile poetico della giovanissima illustratrice Miriam Caligari questo è un libro che dà voce ad emozioni e timori dei più piccoli, e allo stesso tempo aiuta a superarli e abbandonarsi al sonno con un sereno sorriso.
Una storia da leggere prima di dormire, un tenero momento tra le braccia di mamma e papà, o vicini vicini, per guardare insieme le illustrazioni di Stellina, mentre la voce del genitore aiuta il bimbo a rilassarsi nell’affetto, tenerezza e nella magia del racconto.

Buona lettura piccoli e grandi lettori…
Sogni d’oro!

La Stellina che Aveva Paura del Buio La Stellina che Aveva Paura del Buio

Giorgia Cozza, Miriam Caligari

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Un desiderio dentro al cuore

Un desiderio dentro al cuore

Un desiderio dentro al cuore

Il bambino chiama la mamma e domanda:
“Da dove sono venuto?
Dove mi hai raccolto?”
La mamma ascolta, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino.
“Eri un desiderio dentro al cuore.”
Tagore

Viviamo in una società che alle madri offre poco sostegno e molti giudizi.
Sembra che tutti si sentano in diritto di dire la loro sulle madri e soprattutto di additarne i presunti errori
(allatti troppo, allatti troppo poco, lo vizi, lo fai dormire nel lettone, lo fai dormire nel lettino, sei già tornata al lavoro, non ci sei ancora tornata, ecc.).

Non permettiamo ad altri di farci stare male.
Non esiste “il modo giusto” di essere mamma.
Esiste il “nostro” modo, unico e diverso.
E quel modo dipende dalla nostra personalità,
ma anche da quella del nostro bambino.

È una danza a due, di cui solo noi possiamo stabilire i passi.

Tratto da Bebè a Costo Zero di Giorgia Cozza

Bebè a Costo Zero - Libro
Come crescere felice il nostro bambino senza spendere una fortuna

Voto medio su 3 recensioni: Da non perdere

Grazie alla consulenza di numerosi esperti (pediatri, pedagogisti, ostetriche, psicologi, fisioterapisti…), spiega come affrontare momenti delicati, dall’allattamento allo svezzamento, dall’igiene al sonno, dall’acquisizione dell’autonomia fino alle prime letture, e offre numerosi suggerimenti pratici per evitare spese inutili e sfuggire alla trappola del “caro-bebé”, con un occhio di riguardo per l’ambiente.

Ma, al di là delle indicazioni concrete, propone soprattutto un modello pedagogico e di vita che risponde ai reali bisogni del neonato (e di tutti gli esseri umani), e insegna a circondare il nostro piccolo non di “cose”, ma di ciò che può favorirne davvero lo sviluppo psicofisico, facendone una persona serena e armoniosa.