“Nella Vita c’è chi aspetta la propria storia
e chi invece prende l’iniziativa
e cambia le cose”
La storia inizia così…
”C’era una volta una pagina bianca”, una pagina bianca che ci rende curiosi a voltare pagina immediatamente per appagare la nostra curiosità!
Ed ecco che pian piano appaiono i personaggi della nostra storia: cauti…incerti e un po’ spaesati si guardano perplessi intorno.
I personaggi incominciano ad agitarsi… non sanno cosa fare e nemmeno perchè si trovano lì.
Di pagina in pagina la consapevolezza si fa strada in loro.
“Ecco siamo in un libro!”
“Un libro?”
“Beh dunque allora ci sarà una storia.”
Il tempo passa… I nostri personaggi aspettano ma la noia incomincia a farsi sentire, e della storia non si vede nemmeno una parola.
Il più piccolo dei 5 personaggi si distingue dagli altri per il suo atteggiamento, un coniglietto rosa, ha uno zainetto sulle spalle ed è tranquillo e sereno a differenza degli altri.
“Facciamo un gioco?” Chiede il coniglietto
Ma il resto del gruppo è occupato…sta aspettando… non possono distrarsi…loro aspettano la storia.
Il coniglietto però si annoia e va per la sua strada, non è disposto ad aspettare senza fare nulla e inizia a muoversi: tira fuori i colori dallo zaino e inizia a disegnare. Gli altri 4 continuano ad aspettare, certo potrebbero cercarla…ma se la storia arriva e loro non ci sono?… il coniglietto nella pagina di sinistra nel frattempo dà vita ad un vero e proprio mondo fantastico: un grande albero con altalena, una casetta sull’albero per i pinguini, uccellini verdi che cantano, creano il loro nido e lascinao qualche ricodino volando qua e là 😀 e poi ecco comparire un unicorno… un dinosauro rosso..pioggia e tuoni.. e persino l’arcobaleno..pian pianino il mondo immaginato prende vita!
Inizia a piovere e i personaggi cercano riparo, incominciano a interagire tra di loro e si lasciano trasportare dalla storia, trovano la scena così piena e meravigliosa che è stata costruita dall’azione del coniglio quando ha da solo disegnato ops …piantato un albero.
Finora non sono stati consapevoli di ciò che stava accadendo . Mentre aspettavano che accadesse qualcosa, la vita e la storia stavano accadendo al loro fianco senza che se ne accorgessero perché erano troppo impegnati ad aspettare.
E poi ecco che finalmente arriva il postino con la storia tanto attesa!
Una storia molto in ritardo di Marianna Coppo edito da Terre di Mezzo, un albo illustrato davvero per tutti, perché contiene un grande insegnamento per grandi e piccini.
“Nella vita c’è chi aspetta la propria storia
e chi invece prende l’iniziativa.
E cambia le cose”.
Marianna Coppo è una giovane illustratrice che con il suo stile semplice dai tratti infantili rende immediata, chiara ed essenziale la storia e riesce a dare vita ad un mondo fantastico che attira lo sguardo dei bambini catturandolo attraverso colori pastello e particolari interessanti.
Questo libro nella sua semplicità è un libro che ci racconta tante storie, c’è quella che si aspetta, quella che si sviluppa grazie ai disegni del coniglietto, quella che interpreta il lettore personalmente man mano che la lettura va avanti e poi, ovviamente, quella che racconta il libro stesso con le immagini affiancate al testo.
Un libro spassoso, una storia senza fine, perchè proprio nell’ultima pagina tutto ricomincia. Come? Questo è una sorpresa 😉
Comunque, abbiamo capito: meglio attivarsi e mettersi in gioco piuttosto che stare ad aspettare che qualcosa succeda.
Vi consiglio di osservare attentamente l’illustrazione in cui il postino consegna la storia tanto attesa..
perchè in fondo siamo noi i veri fautori delle nostre storie!
perchè solo facendo possiamo far accadere delle cose…
Non dovremmo aspettare opportunità, dovremmo cercarle. Potremmo pensare di aspettare qualche sincronicità..sì, potrebbe essere, ma potrebbero volerci anni. Invece, possiamo cercarle le nostre opportunità, prestando attenzione a tutti i segnali e cogliendo i piccoli segnali che la vita ci fa scoprire ogni giorno.
Questa storia, nella sua semplicità ci può far cabiare completamente il modo di affrontare la vita ed eliminare l’idea di “aspettare che accada”. Effettivamente penso che la vita sia per coloro che vivono e ne approfittano. Mi piace pensare, e far arrivare ai bambini che è bello e importante fare qualcosa per raggiungere i nostri obiettivi o realizzare i nostri sogni!
Se aspettiamo quella storia, ci mancherà la storia della nostra vita…un grande messaggio in un semplice libro per bambini! Consigliato!