Prima di dormire – Giorgio Volpe

Rosso bel pelo e Quik passavano ore a giocare a nascondino.
Ma non solo, i due amavano anche rotolarsi tra le foglie
E’ come se le foglie ridessero con noi – diceva Quik

Rosso Bel Pelo è una volpe e Quik è il suo caro amico ghiro.
I colori del bosco, come ogni anno, diventavano, simili al colore del suo mantello e mimetizzarsi si trasformava in un gioco, in mezzo a quell’arancio e a quel marrone delle foglie e di tutta la natura. Un gioco, questo, che non si stancava ma di ripetere insieme al suo piccolo amico. Ore e ore a giocare spensierati a nascondino, oppure a rotolarsi tra le foglie scricchioanti. E poi puntuale l’aria cambia, Rosso Bel Pelo lo sente subito che sta cambiando la stagione e sta arrivando l’inverno, il periodo più triste, un periodo che non gli piace perchè profuma di solitudine.. Perchè il piccolo Quik, come tutti i ghiri, d’inverno va in letargo.

“Vorrei tanto riuscire a restare sveglio per non lasciarti solo”,
gli diceva, vedendolo triste.
“Ma lo sai: finisco sempre con l’addormentarmi”.

Tanto forte era il loro legame che entrambi si impegnavano per rendere più breve il letargo, ma quella era la natura, anche se la bella volpe non smetteva di chiedersi se non ci fosse un modo per cambiare le cose…

“Se chiedessi all’inverno di non allontanare il sole,
così che non faccia troppo freddo?

Se riuscissi a non far appassire le piante dei frutti di bosco?

Se facessi così tanto solletico a Quik da riuscire a tenerlo sveglio?”

E mentre ci pensa, e ci ripensa, l’inverno è arrivato, ma prima di lasciare l’amico alle sue lenzuola a pallini dentro una vecchia teiera, ecco che rimane il tempo di una storia vicini l’uno all’altra…

L’amica Rosso Bel Pelo vorrebbe tanto riuscire a ritardare questo momento. Ci sono sentimenti così forti che spesso fanno dimenticare le reali esigenze dell’altro e le sue esigenze naturali. Ma lo sappiamo che una sana relazione è quella che prevede il riconoscimento dell’altro nei suoi bisogni e nella sua identità che non può sopprimersi in un rapporto vero e forte di amicizia.


Prima di dormire è un libro sulle relazioni, sugli affetti da curare nel corso della vita.
Scritto e illustrato da Giorgio Volpe e da Paolo Proietti è una piccola perla edito da Kite edizioni. Le illustrazioni sono tenere e autunnali, capaci di rappresentare con personalità un’amicizia speciale e quasi fiabesca, a dir poco stupende ed immense anche nella cura dei particolari permettono ad un testo, essenziale e centrato, di far risaltare una descrizione chiara e pura per comprendere l’emozione che traspare dalla lettura e dalle immagini dei due protagonisti.

“esortare i bambini a non rinunciare mai ai propri sogni.
Spesso nelle mie illustrazioni affianco al protagonista un animale.
L’animale, oltre a rappresentare l’animale in sé, assume anche una funzione simbolica:
l’amico, la sorella, un familiare, ogni figura che ci sostiene e ci incita a conseguire un obiettivo”.

Paolo Proietti

Una dolcissima storia dove la volpe e il ghiro sono legati da un’amicizia grande e forte, che non vorrebbero fosse interrotta da niente e nessuno.
Una storia delicata e tenera sui sentimenti totalizzanti che i bambini già riescono a vivere nel loro cuore e sul significato e il valore degli affetti ❤
Bella e perfetta per parlare con loro di Amicizia o per una dolce storia prima di dormire.
E’ soprattutto durante l’infanzia che le amicizie tendono ad essere totalizzanti, ma insieme Rosso Bel Pelo e Quik i piccoli lettori impareranno che ogni amico è diverso, ha esigenze diverse e necessità personali che non sempre combaciano con le proprie… per queste ragioni, pur volendo condividere ogni singolo momento, è importante rispettare i tempi e gli spazi altrui….

Quando un’amicizia è speciale, separarsi è molto triste, a volte pare impossibile ma come ci ricordano loro…

L’importante è stare con te.

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Legami – Nadia Al Omari

Un pomeriggio, mentre stavavamo facendo una delle nostre passeggiate,
un seme portato dal vento cadde vicino ai nostri piedi.
Lei si affrettò a raccoglierlo prima che volasse via.

Legami è un libro delicato e allo stesso tempo ricco di emozioni; Lui e Lei, adorabili creature appassionati entrambi fin da piccoli di fiori e piante, un giorno si incontrano e insieme curano con infinita passione e tanta tanta dedizione il loro giardino ricco di piante aromatiche e alberi.

Tutti adoravano il mio giardino.
Ma qualcuno più degli altri.
Lei.
Me ne innamorai subito.

Lui e Lei diventano inseparabili. Un bel giorno, durante una passeggiate, i due raccolgono inseme un seme portato dal vento, un seme strano, mai visto prima nemmeno nei libri.


Con tutto il loro amore per la natura lo sistemano con cura in un vaso, pian pianino ne nasce una pianta sconosciuta che fanno crescere tra mille attenzioni, quelle attenzioni dedicate che ogni genitore dedica ai figli. La pianta, cresce rigogliosa e con una fiorita ricca, mai vista prima.
Finchè un giorno, la pianta non sembra più star bene lì, in quel terreno per loro familiare, inizia ad avvizzire e capiscono che l’unico rimedio è affidarla ad un nuovo terreno.

Legami di Nadia Al Omari, magnificamente illustrato da Richolly Rosazza, edito da Kite Edizioni.
Ogni pagina trabocca di tenerezza e di sogno e ci accompagnano in questa storia che sa spiegare come i “Legami…uniscono senza legare…” poche parole, raccontano in modo poetico questa storia delicata e toccante.


Legami, racconta l’amore, e di come solitamente questo Amore porti frutto e di come diventi l’unico fulcro del nostro mondo. Insieme alle adorabili creatre del libro, capiamo però che concentrare l’Amore su un’unica cosa può non essere del tutto giusto, e che quando arriva il momento perfetto..il momento giusto quell’amore bisogna lasciarlo libero di andare.
Legarsi a qualcuno significa volere il suo bene.

Questo, a volte, può voler dire perfino accettare che si allontani da noi, anche se la cosa ci fa soffrire molto.
Ecco che il frutto di questo amore non sarà più solo nostro ma del mondo, e tutta l’abbondanza di affetto che rimane nel cuore possiamo dedicarla ad altro attorno a noi ❤

I legami veri e profondi, sono una cosa rara e preziosa ma proprio perchè sono infinitamente preziosi…ci uniscono senza obbligare
Tra fiori, e profumi di primavera, Legami è una storia che con dolcezza tocca le corde dell’anima.

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Ti chiamerò Papà – Can Ran & Ma Daishu

Dall’interno del tuo zaino
guardai il mondo, per la prima volta…
Daishu

Un bambino segue un adulto e l’adulto gli fa da guida. Durante il loro viaggio vedono cose, imparano a conoscersi, collezionano oggetti.
Quando dei briganti li sorprendono, rubano loro ciò che conservano nelle rispettive borse.
Se per l’adulto il suo tesoro è composto da oggetti (di valore solo per lui tra l’altro), la vera sorpresa è nello zaino del bambino. Lì dentro lui ha collezionato le parole che ha imparato, che gli piacevano e che ha messo via.
Ma non solo.
Dentro c’erano i ricordi che lo legavano all’adulto.
Conservava i loro discorsi, i loro ricordi, le storie raccontate.

E in fondo in fondo, si trova un bigliettino su cui compare la scritta:

“Vorrei trovare il nome più bello di tutti!
Ancora più bello di Oceano e di Luna,
persino più bello di Dio e di Cielo.
Ho trovato! Ti chiamerò…
Papà!”

Ti chiamerò papà (Rizzoli), di Can Ran, illustrato da Daishu Ma, artista d’origine cinese cresciuta in Inghilterra che ha già pubblicato in Italia La foglia, un importante silent book per ragazzi e adulti. Qui Daishu Ma intraprende un percorso pieno di significato e metafore, di crescita della relazione fra un padre e suo figlio.

Di libri sul papà ce ne sono molti in commercio e ognuno di loro presenta la figura genitoriale maschile da un punto di vista diverso. Se amate le storie poetiche e magiche, quelle che lasciano senza fiato grandi e piccini, correte subito a prendere Ti chiamerò papà, è una storia dolcissima.
Poetico, commovente, dà valore alle parole e attribuisce alle parole una bellezza estetica e un senso profondo.
E porta a riflettere anche sul non facile percorso che i papà affrontano.

La storia in questo libro illustrato inizia con l’attesa e prosegue fino alla consapevolezza:

il padre si prende la sua responsabilità “… ti accompagno io a conoscere il mondo!”.
Il testo di Can Ran è intenso e ricco di allusioni al mistero della vita.
Il padre è un cercatore di tesori, il figlio raccoglie le parole preferite:
luna, zebra, dio, mondo, lampadina, topo, sole, gufo, mare, aereo.
Padre e figlio si conoscono affrontando montagne, ammirando la luna, fronteggiando il buio della notte e i ladri. Solo dopo tutto questo il figlio sa dare un nome all’uomo accanto a lui.

Ti chiamerò…PAPÀ!

Non frenatevi e non regalate albi illustrati solo ai bambini! Regalatelo ai vostri amici che sono diventati papà da poco. Ad amici o amiche, perché possano rivedere se stessi bambini in quelle pagine.
Ai vostri papà, perché anche loro hanno avuto un papà.
A chi vuole ritrovare tra le pagine di una piccola quotidianità la propria storia. Leggetelo tenendo sempre presente il doppio livello di lettura, quello bambino e quello adulto.
Che è stato bambino, ma se lo è dimenticato ❤

Vorrei ringraziarti per avermi accopagnato dappertutto
e per avermi raccontato tante cose.

Molto spesso noi adulti tendiamo a dimenticare o sottovalutare concetti semplicissimi, troppo presi dal nostro grande correre per star dietro al mondo; libri come questo ci aiutano a tornare un po’ più curiosi, un po’ più saggi, un po’ più attenti alle piccole cose.
Oggi Papà, prendete i vostri figli e stringeteli forte.
Cresceranno velocemente, siate sempre presenti.
Loro, i bambini, ricordano tutto, ricordano le piccole cose, proprio come nel libro… ricordano quando siamo loro vicini se hanno la febbre, quando alla sera noi siamo stanchi ma ci chiedono ancora una storia, quando li incoraggiamo nelle nuove esperienze della vita… anche di quella volta che per mano avete “attraversato insieme la corrente”
….

Dolcezza, paura, serenità, gioia sono le sensazioni che le illustrazioni e la storia regalano a grandi e piccini.
Con semplicità, Ti chiamerò Papà, racconta la grandezza dell’amore paterno, perché un padre non è solo chi ci mette al mondo, ma chi, con responsabilità e premura, ci guida nel difficile percorso che è la vita.

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Isadora Moon: Magie di inverno

Era il lunedì mattina di una gelida mattina invernale
e io stavo andando a scuola con Coniglietto Rosa.
Faceva così freddo che vedevo
le ragnatele ricoperte di brina luccicare
sotto i primi raggi di sole,
e a ogni respiro liberavo sbuffi
di nuvolette bianche.

Abbiamo imparato a conoscere l’unicità di Isadora Moon nei precedenti libri (leggi le recensioni QUI )
Isadora non è solamente una bimba, metà vampira e metà fata, Isadora è molto di più!
Sua madre è una fata e suo padre è un vampiro e lei è un po’ di entrambi! 😉
Ci sono tanti motivi per amare Isadora Moon..ve ne diamo 5 per inizare 😉
o Isadora Moon è unica!
o Il pupazzetto di Isadora, Coniglietto Rosa, è magico!
o Con questa avventura puoi scoprire che cosa può accadere quando il pupazzo di neve si anima 😉 !
o E puoi visitare il magico palazzo di ghiaccio!
o Le sue avventure, le bambine (dai 5 anni) le adorano e ne sono letteralmente innamorate!

I suoi racconti che hanno come tema portante l’amicizia, l’inclusione e l’accettazione di sé ci raccontano le avventure di una bambina fuori dal comune che compie un percorso comune a tanti altri.

Al mattino appena arrivata a scuola vede Oliver che sta distribuendo gli inviti per andare a pattinare, l’entusiamo sale alle stelle, ma ahimè ben presto scopre insieme alle sue amiche Zoe e Selene che Oliver poteva invitare solo tre amici.
Anche a casa Isadora si sente delusa e triste per non poter provare a pattinare sul ghiaccio.
Ma potrebbe proprio esserci in famiglia una zia che conosce le magie del ghiaccio, anzi potrebbero proprio essere le sue specialità!
Zia Sabrina, con lunghi capelli argentati che brillano grazie a piccolissimi fiocchi di neve e con in mano una valigia che sembra fatta di cristallo arriva a casa di Isadora

Non c’è molta neve da queste parti, vero? chiede zia Sabrina
Magari ce ne fosse! Mamma mi ha raccontato che quando eravate piccole andavate insieme a pattinare sul ghiaccio.
Ci divertivamo tantissimo! Tu hai mai pattinato, Isadora?

Basta una piccola magia nel retro di casa ed ecco la neve e un piccolo specchio compatto e lucido che brilla alla luce del sole.

Una giornata con la neve!
E via come per magia tutti a pattinare!
E appena i ricordi della festa di Olver ritornano, Isadora ben si inventa di fare un pupazzo di neve, o forse è meglio dire un bambino di neve e Coniglietto Rosa crea con la neve una Coniglietta 😀 Ma la magia della neve fatata continua perchè il bimbo di neve (Candido) e la coniglietta prendono vita e trascorrono insieme il pomeriggio a volteggiare nel ghiaccio come due grandi amici.
Raggiunta la sera Isadora e Candido giocano e lei insegna un po’ del suo mondo al bambino di neve.
Isadora ama giocare sulla neve, specialmente quando le sue creazioni prendono vita!
Ma la magia della neve non può durare per sempre.
Riuscirà a salvare i suoi nuovi amici prima che si dissolvano?

“Isadora ci tiene così tanto a te
che non può sopportare l’idea di perderti.

…Non si può rinunciare alle persone a cui teniamo…”

E non è tutto! Magie di inverno di Harriet Muncaster edito da DeAgostini è realizzato in una bellissima edizione regalo con copertina rigida è piena di attività magiche, e gustose, insomma tante cose da fare e assaggiare, offrendo ore di divertimento in compagnia di Isadora e Coniglietto Rosa per far rivivere la magia del racconto ;)!

Consiglio la lettura a partire dai sei anni. Il font è bello grande e perfettamente leggibile e le pagine sono arricchite da simpatiche illustrazioni. Perfetto come prima lettura autonoma, ma adatto anche come lettura condivisa. Tutta la seria è assolutamente spassosa e divertente. Quello che più ci piace, oltre a tutto lo stile, le illustrazioni è proprio il fatto che tutte le avventure di Isadora sono sempre istruttive, sempre delicate ma sorprendentemente regalano un significato molto importante e profondo.


Infatti sono racconti, che oltre a divertire e catturare l’attenzione dei piccoli lettori riescono a far capire l’importanza di accettare e accettarsi per come si è, con tutte le meravigliose peculiarità che ci rendono unici e speciali.
Parlano di persone molto diverse per cultura, caratteristiche fisiche e preferenze che decidono di coesistere e che lo fanno con piacere.
Il messaggio dei libri è presentato in modo semplice e diretto, da essere facilmente recepito dai bambini, che si rispecchiano spesso in tante delle attività/avventure di Isadora.

Puoi acquistare il LIBRO QUI:

Altri titoli della serie Isadora Moon:
Primo giorno di scuola,
Vacanza in campeggio,
Festa di compleanno,
Spettacolo di danza,
Guai in vista,
Gita scolastica,
Magie di Inverno,
Giornata al Luna Park.
Diario dell’Amicizia
Il magico quaderno delle attività

Il Piccolo Principe – Agnès de Lestrade

“Ti insegnerò un segreto:
non si vede bene che con il cuore.
L’essenziale è invisibile agli occhi.

È ormai e aggiungo fortunatamente, un grande classico Il piccolo Principe, la storia dell’incontro tra un pilota, precipitato con il suo aereo nel deserto del Sahara, e un bambino arrivato da un altro pianeta.
Un albo con quel tocco malinconico e scenografico sul mistero dell’amore e dell’amicizia, sulla necessità di legami profondi e autentici tra le persone. Con il suo tratto inconfondibile, Valeria Docampo porta il lettore dentro delle fantastiche illustrazioni a tutta pagina, in un mondo onirico, dove le forme sono sinuose e i colori morbidi e vivaci. Una fiaba sempre moderna da condividere con i piccoli lettori.

Terre di Mezzo editore ha pubblicato Il Piccolo Principe, un grande libro destinato ad un enorme successo perché traspone un libro immensamente amato da generazioni di lettori, una nuova riscrittura del capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry che da oltre settant’anni appassiona un pubblico senza età, creando una versione per bambini con due firme eccezionali
Questo albo è raccontato dall’autrice francese Agnès de Lestrade e illustrato dall’artista argentina Valeria Docampo, un sodalizio professionale più che collaudato.
Il Piccolo Principe appartiene ormai ad un immaginario talmente comune e condiviso che ogni sua rivisitazione non fa altro che conferire nuovo splendore ad un’opera senza tempo!

Senza addentrarci troppo nella trama e dando per scontato che tutti noi conosciamo alla perfezione le peregrinazioni del piccolo esploratore di pianeta in pianeta, preme sottolineare come l’edizione de Il Piccolo Principe illustrata si adatti alla perfezione alle esigenze di bambini piuttosto piccoli (direi dai 5 anni in su), mostrando una netta predominanza dell’immagine e non presentando la trama per esteso.
Il Piccolo Principe può infatti venire letto come una lunga storia d’avventura o come una parabola sull’amicizia.
Pur non tralasciando nessuno degli elementi salienti che compongono la trama, questa versione raggiunge punte di lirismo infinito quando l’incontro tra il Principe e la volpe si concretizza e i due si “addomesticano” a vicenda.

Il tema dell’amore, dell’amicizia, dei legami veri e il tema del diventare grandi senza perdere il bambino che è in noi sono il motore trainante del romanzo di Antoine de Saint-Exupéry, da questo le autrici ripartono rileggendo quelle pagine, catturandone lo spirito, regalandoci una poesia ancora più forte, offrendoci la possibilità di poter guardare quel mondo in punta di piedi, sfogliando questo prezioso albo.

Il piccolo principe mi raccontò che il suo fiore era bellissimo,
non era molto modesto, aveva solo due spine per difendersi
ed era terrorizzato dalle correnti d’aria:
“Ogni sera mi metterai sotto una campana di vetro.
Qui da te è molto freddo…”
gli aveva detto per farlo sentire in torto.
Era un fiore davvero complicato.

Agnès De Lestrade é molto apprezzata dal grande pubblico per la sua scrittura poetica. Tra i suoi libri più venduti ricordiamo “La grande fabbrica delle parole” che si contraddistingue proprio per la tenerezza e la delicatezza del racconto.
La stessa poesia che ritroviamo anche nell’originale de “Il Piccolo Principe”. E’ forse proprio per questa affinità, che la scrittrice decide di raccontarlo con estremo rispetto dell’originale. Non solo mantenendone inalterata l’essenza.
Il suo testo, così curato con affetto e attenzione, sembra proprio un regalo fatto ai più piccoli, che, non avendo la costanza di ascoltare il racconto nella versione integrale, possono godere di questa storia e dei suoi significati profondi.

Valeria Docampo illustratrice argentina di nascita e francese di adozione, mette in modo riconoscibile tutta la sua delicatezza e intensità nelle illustrazioni e rende questo albo imperdibile.
Il Piccolo Principe è qui infatti rappresentato secondo forme che ne accentuano la dolcezza e l’ingenuità è infatti essenzialmente un bambino e come tale guarda il mondo; la sottolineatura di attributi estetici concernenti l’infanzia (i capelli più spettinati del solito, gli occhioni più grande, il corpicino più esile), non fanno altro che aumentare quel senso di fragilità e pura dolcezza che pervadono il personaggio, al fine di favorirne l’identificazione con un pubblico di piccolissimi.

Il Piccolo Principe, abbiamo detto tanto, ma c’è poco da dire.. è una storia che non ha tempo e anche in questa versione non smette di commuoverci proprio perchè racchiude in sé il desiderio di avventura di ogni bambino e quel reale sentimento di amicizia pura che, forse, solo i più piccoli riescono a vedere davvero e che noi possiamo limitarci ad osservare attraverso il filtro del ricordo.

“Cosa significa addomesticare?”
“Significa creare legami.”
“Se mi addomestichi la mia vita sarà come illuminata dal sole.”
E quando si avvicinò il momento della partenza, la volpe disse: “Piangerò!”
“E’ colpa tua, io non volevo farti del male”
“Certo” disse la volpe
“Allora non ci guadagni niente!”
“Ci guadagno il colore del grano” spiegò la volpe.

 

“Non essere triste” mi disse
“Ogni volta che guarderai il cielo di notte,
ti sembrerà che tutte le stelle stiano ridendo,
perchè saprai che io sono una di quelle.
E tu sarai sempre mio amico.”

Un albo illustrato che chiede e merita solo di essere guardato, possibilmente con gli occhi di un bambino, e di lasciarsi rapire per poter volare sulle ali della fantasia, verso universi dove tutto è bellezza, è calma..e le tutte le stelle ridono dolcemente.

Puoi acquistare il libro QUI:

Ti Amo…ma Sono Felice anche Senza di Te

Ti Amo...ma Sono Felice anche Senza di Te

Se una persona a te cara minaccia di andarsene?

Se sei costretto a rinunciare a una vecchia abitudine?

Ecco che dentro di te si crea un enorme vuoto, che ti fa perdere la gioia di vivere e la sicurezza in te stesso. La dipendenza verso gli altri, le cose o le consuetudini è una delle cause principali della tua sofferenza.

Liberarsi dai legami che ti imprigionano è possibile!

In quest’opera, Jaime Jaramillo ti propone semplici e facili strumenti per stimolare la tua coscienza e essere libero da ogni attaccamento, in modo da vivere la realtà attraverso gli occhi del vero amore.

Se ti risvegli dallo stato di incoscienza, niente più ti turberà e vivrai la tua vita con pienezza e consapevolezza.

“Il vero amore è un’arte divina che ti libera,

mentre la dipendenza ti incatena e ti fa soffrire”.

La dipendenza verso persone, abitudini o oggetti è tra le cause principali della nostra sofferenza. E se quella persona minaccia di andarsene? E se siamo costretti ad abbandonare una vecchia abitudine? Ecco che dentro di noi si crea un enorme vuoto, che ci fa perdere la gioia di vivere e la sicurezza in noi stessi.

Ma liberarci dalle dipendenze affettive è possibile e questo libro ci spiegherà come, attraverso esempi, testimonianze ed esercizi.

Risvegliare la coscienza e liberarsi dalla paura significa conoscere il vero amore e iniziare a vivere la vita con pienezza e consapevolezza.

Il Segreto per i Giovani

Compralo su Macrolibrarsi

Dopo quasi quattro anni di silenzio la Prime Times Counications capeggiata da Ronda Byrne, autrice di The Secret propone un nuovo progetto: il libro The Secret to Teen Power.

OPERA The Secret to Teen Power (titolo italiano da definire) è una versione di The Secret pensata per un pubblico non solo adulto. La sua missione è quella di rendere il “Segreto” alla portata dei più giovani: spiegare in un linguaggio più fresco e diretto cosa è il Segreto, come può essere applicato nel quotidiano di un ragazzo qualsiasi e come il segreto possa davvero cambiare la vita.

Che cos’è il grande Segreto? E cosa può fare per te?

Se hai mai avuto un sogno, un’ambizione segreta, un grande desiderio, un obiettivo, ma non avevi idea di come realizzarlo, allora Il Segreto per i giovani è per te. The Secret – Il Segreto ha già mostrato a milioni di persone in tutto il mondo come cambiare la propria vita e realizzare i propri sogni.

Adesso anche tu puoi farlo. Il Segreto ti da il potere di essere, fare o avere qualsiasi cosa tu scelga. Stiamo parlando di benessere, successo, legami importanti, salute e fiducia in se stessi… Qualunque cosa il tuo cuore desideri. Tutto si può ottenere. E tutto quello di cui tu hai bisogno è scoprire questo Segreto.

Il Segreto per i Giovani è una versione di The Secret pensata per un pubblico non solo adulto. La sua missione è quella di rendere il “Segreto” alla portata dei più giovani: spiegare in un linguaggio più fresco e diretto cosa è il Segreto, come può essere applicato nel quotidiano di un ragazzo qualsiasi e come il segreto possa davvero cambiare la vita.

Il libro, sotto la stretta supervisione di Ronda Byrne, è scritto da Paul Harrington, personaggio chiave nel successo di The Secret in quanto produttore della sua versione DVD.

“Desiderato ardentemente, nascosto, rubato e comprato per somme ingenti di denaro. Questo grande Segreto era noto agli antichi – faraoni, imperatori, filosofi e re – e poi fu scoperto da scienziati, inventori, industriali e imprenditori. Ora è conosciuto dalle grandi personalità dei nostri tempi: stelle del cinema, della musica, dello sport, scrittori famosi.

Questo è il Segreto che si è fatto strada nel mondo e ha cambiato la faccia dell’umanità. Il Segreto che risveglia i tuoi sogni e ti aiuta ad avverarli. Il Segreto per diventare forte e vivere la vita che vuoi, ogni giorno, negli studi, a casa e con gli amici. Il Segreto per un ragazzo del ventunesimo secolo.

Questo è il Segreto per TE!”

Transurfing – Lo Spazio delle Varianti

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Reality Transurfing presenta un nuovo e entusiasmante modello con il quale si può comprendere meglio il modo con cui liberarci persino dai pensieri collettivi più potenti… per es. dalle notizie atte a intimorire trasmesse dai media. Reality Transurfing fornisce soluzioni semplici che chiunque può capire, adatte alla vita reale, e ai complessi problemi che ognuno ha.

Cynthia Sue Larson (autrice e spiritual life coach)

Lo spazio delle varianti - Come scivolare attraverso la realtà

Leggi un estratto dal libro qui

Per chi ama la visione, un assaggio e un’intuizione

che ben si accordano con l’immagine del transurfer:

Arriva in Italia la trilogia del Transurfing, il fenomeno delle infinite varianti

Il Transurfing si è diffuso in Russia a partire dagli ultimi anni, inizialmente tramite Internet, dove ha suscitato un’animata discussione e un vivo dialogo tra i lettori e poi in libreria: nell’arco di due anni i libri a esso dedicati hanno letteralmente invaso gli scaffali, diventando autentici bestseller. Lo stesso successo si è ripetuto in Germania, in Repubblica Ceca e via via in altri 13 paesi. Ora è finalmente arrivato in Italia il volume che apre la trilogia, Lo Spazio delle Varianti.

Il mistero avvolge la figura di Vadim Zeland, autore dell’opera. Di lui si hanno solo poche informazioni. Esperto di fisica quantistica, ha dedicato parte della sua vita alla tecnologia informatica, fino a quando non ha incontrato il Transurfing. Nell’unica intervista rilasciata alla stampa, Zeland dichiara di non essere assolutamente un maestro spirituale votato al proselitismo, ma solo una persona fortunata che ha reso disponibile a tutti un approccio testato personalmente. Se solo avessi conosciuto il Transurfing venticinque anni fa – ammette – la mia vita sarebbe stata completamente diversa, più facile e corretta. Ma in questo caso non avrei potuto scrivere questi libri.

Grazie a uno stile affascinante e coinvolgente, Zeland conduce il lettore in un percorso attraverso le più comuni vicende del vivere quotidiano, svelando un modo completamente nuovo di affrontarle. Il mondo che ci circonda, per sua natura vario e multiforme, è inscritto all’interno dello spazio delle varianti, la struttura metafisica che contiene tutti i possibili risvolti di un evento, passato, presente e futuro. Le varianti che si sono realizzate, a scapito di altre, sono le manifestazioni della realtà così come ci si presenta, ma dato che le varianti sono infinite, teoricamente non c’è nessun limite alle possibili svolte che un evento può prendere. Come comportarsi quindi all’interno di questo mondo dalle infinite possibilità?

DAL SURF ALL’ AIKIDO

Secondo il Transurfing, il modo migliore di vivere è quello che prende spunto dal surf, la disciplina sportiva da cui hanno origine il nome e l’approccio di Zeland.

Il transurfer è colui che scivola senza sforzo tra le onde del quotidiano e cavalca la vita con leggerezza, senza sprofondarvi dentro. Libero da legami di dipendenza e consapevole di ogni cosa che fa, il transurfer non attribuisce mai troppa importanza agli eventi, che in questo modo perdono la loro connotazione positiva o negativa e non hanno più il potere di influire sulla sua esistenza. Attento a non disperdere la propria energia lottando inutilmente contro i pendoli – strutture mentali vincolanti che si rafforzano in modo proporzionale alla risonanza che le persone danno loro – il transurfer preferisce essere spettatore attivo invece che attore, assumendo in questo modo una prospettiva più distante, rilassata e obiettiva.

Metafora perfetta del Transurfing è il principio alla base dell’aikido. In quest’ antica disciplina chi viene preso di mira non si oppone all’attacco, ma accompagna l’avversario nei suoi movimenti, sfruttandone la forza a proprio vantaggio. Nel Transurfing non c’è posto per l’opposizione diretta alla realtà, ma solo per un sapiente utilizzo dell’energia nella direzione a noi più favorevole.

TRANSURFING VS THE SECRET

Per chi conosce The Secret, il fenomeno editoriale e culturale che ha travolto decine di paesi un paio di anni fa (il libro, pubblicato in Italia nel 2007 ha venduto 250.000 copie ed è tuttora tra i titoli più venduti in libreria) le analogie sono evidenti: The Secret e Transurfing suggeriscono entrambi un modo nuovo di affrontare la realtà ed entrambi hanno dato vita, a partire dal paese di origine, a un fenomeno senza precedenti. Ma esistono anche alcune differenze. The Secret nasce negli USA e il suo successo in Italia è in parte legato all’influenza angloamericana sulla cultura del nostro paese. Consigliato da nomi di risonanza globale come quello di Oprah Winfrey e citato in telefilm come Sex & The City, il suo arrivo in Italia è stato preceduto da un importante tam tam mediatico. Transurfing arriva invece da una terra culturalmente lontana, tenuta in relativa considerazione quando si va a caccia di bestseller o di fenomeni planetari. Senza padrini illustri, deve il proprio successo solo all’incredibile passaparola dei lettori sul web. Un passaparola così ricco e articolato da essere stato pubblicato in due volumi, che racchiudono le domande dei lettori e le risposte dell’autore, Vadim Zeland. Ma la differenza più eclatante non è nella forma, quanto nel contenuto dei due testi. The Secret invita a creare la realtà, Transurfing suggerisce di esaminarla da una nuova prospettiva. Ancora tutta da scoprire.

Lo spazio delle varianti - Come scivolare attraverso la realtà

UNA TRILOGIA

Lo Spazio delle Varianti, il primo volume della trilogia, sarà disponibile nelle librerie italiane a partire dal 16 Novembre. Nell’arco del 2010 saranno pubblicati i successivi due volumi: Il fruscio delle stelle del mattinoAvanti nel passato. Solo in Russia, i libri di Vadim Zeland hanno già venduto molti milioni di copie.

Come scivolare attraverso la realtà

Anteprima
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“Il Transurfing è un modo di scegliere il proprio destino esattamente
come si fa con una merce al supermercato. Che cosa ciò
significhi è proprio quanto intendo raccontarvi.”

VIVETE IN BALIA DELLE CIRCOSTANZE. LA VITA INTORNO A VOI “ACCADE”. E COSI SARÀ SEMPRE FINO A CHE NON SAPRETE COME SI PUÒ GESTIRE LA REALTÀ.

Questo libro tratta di cose strane e inusuali, che sconvolgono al punto tale che crederci è difficile. Dopo che lo avremo letto, la nostra abituale visione del mondo crollerà. Il Transurfing è una tecnica nuova ed estremamente potente che permette di creare cose impossibili dal punto di vista comune e più precisamente di gestire il proprio destino a proprio piacimento. Nessun miracolo però. Quello che ci aspetta è un sensazione simile alla caduta libera: l’incredibile ha la sfrontatezza di trasformarsi in realtà. Tanto da lasciar senza fiato.

Chakra:un viaggio dentro di Te (parte prima)

Noti da millenni a gran parte delle civiltà orientali e precolombiane (i Maya), i chakra (=centri energetici, porte girevoli, centri di forza) sono punti di connessione ai quali affluisce l’energia che scorre dal corpo di un individuo a quello di un altro e all’universo circostante. Sono porte in continua rotazione. Dei 12 chakra orientati all’aspetto fisico, 7 sono localizzati all’interno del corpo umano:

In sè, il chakra non è un organo specifico, ma il luogo e la sede di un insieme di attività che sono al contempo fisiche, emotive, psicologiche, e spirituali.

chakra

1°: CHAKRA DELLA RADICE

Connesso con gli istinti primari. Il centro dell’energia fisica e della vitalità, l’energia per farcela sul lavoro o nei possedimenti materiali. Gestisce le energie atte a rifornire le parti dure del corpo, ed interscambia con la terra e con tutto ciò che è materia. È la Vita, la nascita, l’appartenenza al mondo fisico, l’azione, la volontà, l’apprendimento e tutto ciò che è Energia sia distruttiva che costruttiva. Gestisce Sesso (se squilibrato, diviene possesso), Azione (se squilibrato, diviene incapacità), Volontà (se squilibrato, diviene pigrizia). Centro delle manifestazioni. Riceve la propria struttura elementare dal nucleo famigliare: in base ad essa il soggetto prenderà le proprie decisioni riguardo ai propri diritti e alla propria volontà di sopravvivenza. In questa sede sono anche registrate le primissime esperienze dell’individuo, che danno luogo a fenomeni di consapevolezza o di rimozione dei sentimenti primitivi.

Quando le energie o le vibrazioni dei chakra di due persone si mischiano, accade che la luce di un chakra influenza quella del chakra dell’altro: queste onde di luce si miscelano così da creare diverse figure, che saranno tanto più belle quanto maggiore sarà l’amore fra queste due persone.

Chi non Libera il primo chakra, sostituisce il Voglio con il Devo e si ritrova a non avere più il tempo da dedicare a se stesso perchè quello che deve fare (per gli altri) non lascia spazio, e la paura lascia fare perchè solo così può controllare l’ambiente circostante. Il controllo è la vera malattia del secolo perchè la maggior parte della popolazione è bloccata al primo chakra.

  • Si trova: zona inferiore del bacino e area genitale, presso l’osso sacro
  • Funzione dell’Io: io voglio (avere per diventare)
  • Colore: Rosso / Nero
  • Senso: Olfatto
  • Parola-chiave: consapevolezza
  • Fonte di: passione, rabbia, terrore, gioia, energia di sopravvivenza, energia materiale
  • Sede di: volontà di vivere
  • Energia equilibrata: centrato, coi piedi per terra, in salute, pienamente vivo, inesauribile energia fisica, può manifestare abbondanza
  • Eccessiva energia: egoistico, dominante, avido, sadico, energia sessuale interamente genitale
  • Mancanza di energia: insicurezza, debolezza, impossibilità di raggiungere i propri obiettivi, istinti suicidi, masochistico, energia sessuale: scarso interesse per il sesso, ci si sente indegni d’essere amati
  • Per bilanciare questo chakra: danzare è un ottimo metodo per tornare “coi piedi per terra”. D’estate, camminare scalzi. Fare pulizie domestiche e cucinare. Abbracciare un albero, prendersi cura delle proprie piante.

2°: CHAKRA SPLENICO

È il centro dei sentimenti, dell’amichevolezza, della creatività, della sessualità, delle emozioni e dell’intuito “a livello di stomaco”. È influenzato dal modo in cui le emozioni sono state espresse o represse durante l’infanzia. È connesso all’intestino e agli organi addominali. È il centro sessuale per le donne, collegato alle ovaie e dunque ai figli.

Quando due persone fanno l’amore, le luci dei loro chakra sessuali si mischiano e le luci creano figure la cui bellezza, anche in questo caso, dipende dall’amore che c’è fra le due persone. Due che si Amano veramente, creano un’aura fantastica attorno a sè quando fanno l’amore – che può essere paragonata a una foresta di alberi da fiaba, i cui fiori e foglie creano un arco sopra gli amanti, le cui vibrazioni sono così forti da bruciare un sacco di karma negativo. In altre parole, semplicemente amando un’altra persona e dimostrandolo facendo del sesso che faccia godere e soddisfi entrambi, è possibile svilupparsi molto e pertanto evolvere anche spiritualmente.

È una delle porte principali dal micro al macrocosmo: il desiderio attivandosi costringe il primo chakra a fornire Volontà e al terzo chiede la Forza (giallo). Desiderio e Piacere sono le pulsioni che questo chakra produce per farci andare verso il mondo, per stimolarci al movimento, a costruire/scoprire quella parte di noi ancora latente attraverso il mondo che ci circonda. Opera anche su sensualità e seduzione, al fine di renderci piacevoli al mondo e viceversa. Chiudere questa porta significa reprimersi, privarsi del gusto di vivere, di manifestarsi:la Paura ha in questo chakra un suo caposaldo, infatti paralizza e così come chi è fermo si pretende che tutto e tutti siano sotto controllo. L’elemento peggiore è il possesso del tempo: qui nascono tutte le preoccupazioni del futuro. Qui muore l’Io Voglio e nasce l’Io Devo. Occuparsi di quello che gli altri vogliono per non perderne il controllo. Qui si perde il Presente, l’Attimo, e sempre qui il Poi regna assoluto.

  • Si trova: 3~5 cm sotto l’ombelico
  • Funzione dell’Io: io desidero
  • Colore: Arancione
  • Elemento: Acqua
  • Senso: Gusto
  • Parola-chiave: sentimento, creatività
  • Fonte di: sentimenti ed energia creativa
  • Sede di: facoltà creative
  • Comunicazione fisica: pianto, grido, riso
  • Tipo di energia: Chi: energia vitale
  • Energia equilibrata: amichevole, interessato al prossimo, senso di appartenenza, intuitivo, chiarosenziente. Buon senso dell’umorismo. Irradia calore umano e compassione.
  • Eccessiva energia: eplosioni emotive, eccessivamente ambizioso, manipolativo, prigioniero di illusioni, troppo indulgente, e sessualmente tende a vedere le persone come oggetti sessuali.
  • Mancanza di energia: timido, facile all’imbarazzo, paralizzato dalla paura, ipersensibile, tende a negare sè stesso, oppresso da senso di colpa, energia sessuale: dipendente dal sesso, sensi di colpa legati alla sessualità, sessualmente abusato, frigida o impotente.
  • Per bilanciare questo chakra: esprimi la tua creatività, danza, muovi i fianchi, ridi, divertiti.. e, soprattutto: non giudicare e non giudicarti.

3°: CHAKRA DEL PLESSO SOLARE

Centro del potere personale. Quando il plesso solare è aperto, hai trovato il tuo dono unico, il lavoro che ti dà piacere e soddisfazione. (Un metodo per trovare il tuo dono consiste nel ripensare a cosa ti piaceva di più fare quand’eri piccolo: ciò ti fornirà degli indizi circa le tue predisposizioni naturali.) Nelle arti marziali si insegna a tirare i colpi col Plesso Solare poichè il terzo chakra è considerato il centro del Chi, la forza vitale (conosciuta anche come ReiKi). Funziona da deposito dei giudizi, delle opinioni e delle convinzioni su di sè e sul mondo. È il luogo dei processi decisionali. È anche il centro dei rapporti sociali.

Ha il potere di vivere ciò che conosce, di fare esperienza e misurarsi con essa, al fine di tramutare il vissuto in nuova conoscenza. Nutre dal basso il 4° e se manca il coraggio di sperimentare la Vita, di affrontare le proprie insicurezze, di lasciare il passato conosciuto per andare verso il futuro da scoprire, allora il Cuore si riempirà costantemente di Paura – una paura forte, difficile da combattere: la paura che porta l’anima verso il buio.

Quando due persone stanno litigando, le luci dei loro chakra del plesso solare divengono scura, e il modo che hanno di mischiarsi è caratterizzato dalla negatività. Si possono osservare forme differenti. Quanto più scura è la luce, tanto più odio c’è fra i due – e quando diventa sufficientemente scuro, diviene nero, e può avvenire un blocco del centro del plesso solare in uno o entrambi i contendenti.

  • Si trova: plesso solare
  • Funzione dell’Io: io sperimento
  • Colore: Giallo
  • Elemento: Fuoco
  • Senso: Vista
  • Parola-chiave: potere, discriminazione
  • Fonte di: potere personale, giudizi di sè e del prossimo
  • Sede di: autostima, potere, intelligenza, ma anche di orgoglio e impotenza
  • Comunicazione fisica: idee, pensieri, sapere
  • Tipo di energia: mentale, intellettuale
  • Energia equilibrata: spigliato, di buon umore, rispetta sè e gli altri, forte consapevolezza del proprio potere personale, abile, intelligente, rilassato, sponteneo, espressivo, pronto a nuove sfide, ama attività fisiche e il buon cibo.
  • Eccessiva energia: sempre a giudicare, lavoro-dipendente, perfezionista, eccessivamente intellettuale, bisogno di farmaci per rilassarsi, sessualmente inibito, incapace di esprimere le emozioni. L’accumulo di energie bloccate nel 3° chakra provengono dal passato che non riusciamo a lasciar scorrere per poter entrare nel futuro. Qui risiedono i rimorsi per le cose fatte e quelle subite.
  • Mancanza di energia: la persona tende a perdere la motivazione e l’interesse verso coloro che non appartengono alla famiglia; appaiono problemi di relazione interpersonale e mancanza di fiducia negli amici, c’è delusione e dipendenza dagli altri, non si è in grado di prendere iniziative. Depresso, confuso, si preoccupa di ciò che dicono gli altri, cattiva digestione, paura della solitudine, energia sessuale: insicuro, ha bisogno di continue rassicurazioni, geloso, infedele.
  • Per bilanciare questo chakra: strofìnati lo stomaco, visualizza un sole che irradia dal tuo plesso solare, respira usando il diaframma. Per liberare questa parte occorre Luce proveniente dal 4, ovvero Amore per se stessi, l’Amore che perdona, che comprende, che Libera – per sviluppare la capacità di perdonare e perdonarsi: ripeti più spesso: “Va bene”, “E sia”, “Come vuoi”..

4°: CHAKRA DEL CUORE

Il Cuore è considerato fin dall’alba dei tempi il centro del corpo umano, la sede dell’energia divina. Alla nascita il muscolo cardiaco è verde (indizio della capacità e dell’energia di tipo lenitivo innate nell’essere umano), poi nel corso dell’adolescenza diventerebbe rosa, infine il cuore di un adulto dovrebbe assumere la colorazione dorata (propria dell’amore universale). Il chakra del cuore è il centro della compassione: quando il cuore è aperto, trascendi i limiti della tua gente, delle piante, degli animali, di tutta quanta la vita. È il centro umanitario che ti spinge a interessarti di cause sociali, come salvare le balene e il pianeta Terra.

È la Porta tra il Mondo Invisibile e quello visibile, il varco dal quale entrano ed escono le energie Emozionali.È il Regno dell’Amore Puro ma anche della Paura più buia. È un Chakra poco adoperato: le Preghiere, i Sentimenti, i Legami che oggi l’uomo costruisce sono più Mentali. (Anche il Dio in cui si crede è più un Dio Mentale, che un Dio D’Amore.) Con questo chakra si smette di essere animale e si diventa Essere Umano.

  • Si trova: nel cuore (in mezzo al petto)
  • Funzione dell’Io: io sento
  • Colore: verde o rosa o giallo-oro
  • Senso: Tatto
  • Parola-chiave: amore, guarigione
  • Fonte di: energia curativa, sogni personali
  • Sede di: compassione
  • Comunicazione fisica: bisogni fisici ed emotivi
  • Tipo di energia: astrale
  • Energia equilibrata: compassionevole, empatico, umanitario, vede il bene in ogni persona, desidera educare gli altri, amichevole, spigliato, in contatto con le emozioni, energia sessuale: sa lasciarsi andare e unirsi in una relazione d’amore, sa aspettare l’arrivo del giusto partner.
  • Eccessiva energia: con molte pretese, ipercritico, possessivo, lunatico, melodrammatico, maniaco-depressivo, usa il denaro o il sesso per controllare le persone. Fa il martire, ed è un vero maestro dell’amore condizionato: “Ti amo se”. Sfrutta l’amore per ottenere il comportamento desiderato: “Non faresti questo se tu davvero mi amassi.”
  • Mancanza di energia: paranoide, dispiaciuto di sè stesso, indeciso, preoccupato di lasciarsi andare ed essere libero. Energia sessuale: si sente indegno di essere amato, non riesce a stabilire un contatto, è terrorizzato all’idea di venir respinto, ha bisogno costantemente di essere rassicurato.
  • Per bilanciare questo chakra: volontariato (gratis), guardare film romantici, ascoltare musica soft, giocare con gatti o cuccioli. Stare seduto tenendo in braccio un bambino. Abbracciare qualcuno. Soprattutto: ama e perdona te stesso.


Anodea Judith Selene Vega

I Sette Chakras

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Questo volume scaturisce dall’esperienza maturata sul campo dalle autrici, che da anni organizzano corsi di guarigione olistica attraverso il risveglio dei sette centri vitali di energia, e propone un programma completo e graduale per raggiungere l’armonia fra il corpo, la mente e lo spirito operando direttamente sui chakras.

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