Mamme Felici

Una mamma serena non sta solo bene con se stessa ma anche coi figli: è importante seguire alcuni consigli pratici per semplificare la vita a mamme e piccini


Regole speciali per mamme normali

Fare la mamma non è sempre facile. L’istinto aiuta, ma spesso arrivano anche fatica, frustrazione e dubbi: avrò fatto bene a sgridarlo? Non lo sto viziando troppo? Come è meglio comportarsi per farlo crescere fiducioso e felice?

Abbiamo raccolto qui 10 regole d’oro, una guida preziosa che aiuta tutte le mamme a fare il loro “lavoro” con tranquillità e senza inutili ansie.

1. Prendi fiato e ascolta te stessa

A volte i figli piccoli possono esasperarci: grida, capricci, pianti… In quelle occasioni

non agiamo subito, di rimessa. Quando siamo assalite dalla rabbia prendiamo fiato, contiamo fino a dieci, ascoltiamo le nostre emozioni, così da distaccarcene qual tanto che basta.

2. No al perfezionismo

Se stavolta “non ce l’abbiamo fatta” a essere la mamma che volevamo, pensiamo a quello che diceva lo psicanalista infantile Winnicott: per crescere un bambino basta essere una madre sufficientemente buona, ma non perfetta. Un certo grado di frustrazione è necessario al bambino per crescere.

3. Litigare non è un dramma

Litigare, dire di no, fa parte delle relazioni umane, serve a creare confini, serve a far sì che il bambino si percepisca come un essere separato; la consapevolezza dei nostri limiti di madri porta anche il bambino a riconoscere i propri limiti e a vivere in una piena consapevolezza di sé.

4. Ordine ma senza ossessione

Ammettiamo di essere imperfette (siamo esseri umani!), accettando che non tutto possa filare sempre  liscio, compreso il fatto che la casa non sia sempre in perfetto ordine… (insomma, meglio una mammaimperfetta, ma felice).

5. Conta la sostanza

Nel valutare come vanno le cose, diamo più valore alla sostanza che alla forma… Ad esempio: sta imparando a giocare da solo, pazienza se poi la cameretta somiglia a un campo di battaglia.

6. Viva ironia e fantasia

Usiamo l’umorismo e l’ironia, perché ci permettono di scaricare le tensioni e assaporare l’aspetto divertente che c’è in ogni cosa… A volte si disinnesca un capriccio “cambiando campo di gioco”, spiazzando i ruoli. Da genitore che sgrida a personaggio di fiaba! I bambini non si fissano sulle cose, in un attimo dimenticano tutto se sappiamo affascinarli con qualcosa che per loro è importante.

7. Serve un po’ di diplomazia

Cerchiamo sempre un vantaggio reciproco quando il bambino sembra metterci i bastoni tra le ruote, facciamo cioè in modo che si possa stare bene entrambi.

8. Capricci da interpretare

I capricci dei bambini a volte sono solo il modo per essere riconosciuti nel loro esistere… E allora ascoltiamoli e accettiamo le loro intenzioni. Spesso bastano pochi minuti di “sfogo” e i bambinidiventano più malleabili.

9. Sbagliare è permesso

Ricordiamoci che gli errori – anche i nostri di genitori! – non sono la fine del mondo, possono essere riparati ed essere un’occasione di rinnovamento, perché fare i genitori è un mestiere che si impara con il tempo.

10. Chiediamo aiuto

“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, diceva un proverbio africano, e allora dobbiamo farci aiutare, perché condividere le gioie e le fatiche di crescere un bambino ci fa sentire meno sole e meno in colpa.

di Raffaele Morelli

Il Manuale della Mamma Principiante
333 consigli per affrontare il dopo parto

Dalla nascita del vostro bebè avete l’impressione che nella vostra vita non ci sia più spazio che per pannolini, biberon e disordine perenne? Vi sembra di non riuscire più ad avere un momento di intimità con il partner? Benvenute nel caos che accompagna ogni nuova nascita!

Ma niente paura: vi servono soltanto un po’ d’aiuto e qualche suggerimento pratico. Tina Glasl e Stefanie Reger spiegheranno come conciliare fin da subito lavoro, amore, casa, amici e tempo libero con la cura del bebè.

Vi aiuteranno a sdrammatizzare quei momenti di sconforto e panico caratteristici del periodo successivo al parto.

Per cambiare la nostra vita

La visualizzazione creativa e il pensiero positivo, sono strumenti estremamente importanti nelle tecniche del benessere.

E’ stato scientificamente dimostrato che le immagini che creiamo nella nostra mente, con l’aiuto anche dei sensi, ci permette di dare vita a delle forme realtà interiori , di fronte alle quali il nostro cervello reagisceessendone stimolato, a seconda della qualità e del tipo di immagine.

Ad esempio , se visualizzo il colore azzurro con gli occhi della mente, creandomi l’immagine interiormente, il mio cervello viene sottoposto ad una serie di stimoli che si ripercuotono poi a livello fisico .
Essendo l’azzurro un colore rinfrescante e rilassante, la mia mente , manda il messaggio al corpo, attraverso gli impulsi nervosi, dando cosi’ origine ad un profondo rilassamento fisico e mentale.
Di solito diciamo:” io ho una mente”, ma ciò non è corretto.
Dovremmo dire ” io sono anche una mente” un centro di autocoscienza.

Abbiamo un grande dono, siamo mente, ma possiamo esserne gli  operatoriconsapevoli.
Purtroppo spesso ignoriamo tale realtà ,e diventiamo le vittime inconsapevoli di questo meraviglioso strumento chiamato MENTE.

Ne facciamo spesso un uso sbagliato, e negativo, cosi’ ci danneggiamo e otteniamo risultati opposti a ciò che in realtà vorremmo.

Che fare allora?
Prima di tutto divenire consapevoli di questa realtà!
Successivamente, porsi degli obbiettivi per raggiungere il controllo di questo strumento MENTE, e utilizzarlo per creare un nostro modo  di essere positivo, sano .

E’ necessario ritrovare l’ATTEGGIAMENTO POSITIVO, comprendere che è possibile recuperare l’armonia perduta, imparare a rilassarsi , a vincere lo stress, che ci toglie la capacità di vivere in piena salute .

Siamo pieni di messaggi sbagliati e negativi, alcuni creati dala società, altri dalla famiglia e dall’ambiente che ci circonda.
Abbiamo però la capacità di modificare questi “programmi” negativi, ed inserire messaggi e pensieri positivi per cambiare la nostra vita.
La mente è molto potente, ma noi utilizziamo solo l’8 o il 10 % delle capacità .
E’ come guidare una ferrari a 20 km all’ora.
Dobbiamo cosi’ imparare ad usare questo  straordinario strumento e migliorare la nostra vita e quella delle persone che ci circondano.

Noi diventiamo ciò che pensiamo, costruiamo il nostro futuro in base ai nostri pensieri.
Sono i pensieri che dirigono l’azione.
La  prima regola è imparare a conoscere profondamente noi stessi , solo così possiamo sapere quali aspetti di noi rafforzare o correggere.
Successivamente, programmiamo la nostra vita , facendo ordine e puliziada tutto ciò che ostacola il nostro benessere. La seconda regola è quella di acquisire tecniche per vincere lo stress.
Impariamo tecniche per rilassarci e ripulire così la mente da tutto ciò che di negativo ci opprime.

La nostra mente, funziona per imagini.
Se sento la parola albero, immediatamente mi viene alla mente l’immagine di un albero.
Per questo motivo, dobbiamo intervenire sulla mente, attraverso immagini positive.
Immagini di ciò che vogliamo diventare, essere, realizzare ecc.
Ogni giorno, in stato di rilassamento, programmiamo la nostra mente , con immagini positive di ciò che vogliamo realizzare.

Proiettiamoci ogni giorno nel successo.
Ricordatevi che la mente non fà differenza alcuna fra il vissuto reale, e ciò che vividamente immaginiamo; per cui noi sperimentiamo un vissuto con l’immaginazione o visualizzazione creativa, e la nostra mente lo vive come fosse reale.
La ripetizione quotidiana di questa visualizzazione, determina dopo solo un mese, nuovi modi di essere.
Molti esperimenti e ricerche sono state svolte su questi metodi , e tutte hanno dato esito superlativo.
Io svolgo costantemente , terapie quotidiane sulla visualizzazione creativa e il pensiero positivo.

da: www.benessereonline.org


NevilleLa Facoltà Creativa dell’Immaginazione

La legge e la promessa – “La realtà oggettiva occorre soltanto attraverso l’immaginazione”

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Lo scopo della vita è la realizzazione creativa del desiderio.
Nulla, se non i fatti, ci separa dal soddisfacimento dei nostri sogni. Ma se i fatti sono il frutto dell’immaginazione, allora cambiare il nostro modo di immaginare ci aiuterà a cambiare i fatti.

Le tesi di Neville, profeta dell’Immaginazione, hanno aiutato tutte le donne e gli uomini che vi hanno prestato fede a soddisfare i propri desideri e a realizzare i propri sogni grazie al potere creativo dell’immaginazione.
Questo libro racchiude la testimonianza autentica di molti di loro e rappresenta la prova di come uno sforzo immaginativo consapevole e volontario possa regalarci ciò a cui aspiriamo.
In un continuo intreccio tra le proprie riflessioni e il racconto di chi ha scelto di condividere questa esperienza, Neville ci guida alla scoperta della nostra immaginazione, un potere del quale non sempre ci dimostriamo consapevoli, un dono inestimabile che va risvegliato e saggiamente utilizzato per il raggiungimento dei nostri fini.

Una lettura coinvolgente, arricchita da puntuali riferimenti biblici, filosofici e letterari, rivolta a tutti coloro che intendono passare da una consapevolezza percettiva, quella cioè che si rapporta alla realtà così come essa appare, a una consapevolezza concettuale, la quale interagisce con i fatti del mondo così come questi dovrebbero essere per regalarci la felicità.

E così come il vasaio modella l’argilla, la nostra immaginazione imparerà a plasmare la realtà.

15 modi per migliorare la tua vita

Migliorare la nostra vita, vivere meglio, nasce sempre da una nostra decisione. Ma spesso non sappiamo bene quale decisione dobbiamo prendere.

Temo che non esista una semplice risposta a questa domanda, ma sono abbastanza confidente che esistano almeno 15 modi per vivere meglio

1. Instaura una nuova abitudine

Durante le nostre giornate svolgiamo decine di attività in “automatico”: queste sono le nostre abitudini. Le abitudini sono strumenti potenti: creare buone abitudini e sostituire quelle cattive può aiutarti a trasformare radicalmente la tua vita e a vivere meglio.

2. Sviluppa la tua auto-disciplina

Nella nostra società, disciplina ed auto-disciplina hanno assunto un’accezione negativa. Siamo portati ad associare all’auto-disciplina sensazioni negative quali lo sforzo, la fatica, la rinuncia ecc. In realtà sviluppare la propria auto-disciplina significa liberarsi delle proprie debolezze e plasmare attivamente la propria realtà.

3. Svegliati presto

Se qualcuno mi domandasse da quale abitudine iniziare per dare una sferzata di energia alla propria vita, gli risponderei certamente: svegliati presto. Questa semplice azione racchiude infatti un enorme potenziale. Diventare mattinieri significa iniziare le proprie giornate con un piccolo successo, significa liberare tempo per le nostre passioni, ma soprattutto significa dare un ritmo differente alle nostre giornate.

4. Scegli un mantra

Un mantra è una frase motivante che ripetiamo a noi stessi. Un mantra di per sé non ti permetterà di raggiungere i tuoi obiettivi, ma ti aiuterà a focalizzarti su ciò che desideri ottenere nella tua vita e a distogliere l’attenzione da ciò che vuoi evitare. La mattina appena sveglio o nei momenti di sconforto, prova a ripetere il tuo mantra.

5. Prenditi un rischio

Sai cosa è più stupido dell’affrontare un rischio inutile? Illudersi che esistano delle certezze. Affrontare rischi calcolati ci permette di uscire dai recinti che ci costruiamo attorno e ci fa capire che a volte la ricerca della sicurezza è il nostro più grande pericolo. Prenditi un rischio: è sempre meglio pentirsi delle conseguenze piuttosto che di un’occasione perduta.

6. Affronta una paura

Sono un fan sfegatato delle paure. Le paure sono li per indicarci esattamente cosa dobbiamo affrontare per ritrovare la felicità. Ma le paure sono uno strumento da gestire con cautela: se diamo loro troppo spazio si impossessano della nostra vita, immobilizzandoci; al contrario se leaffrontiamo si dimostrano valide alleate nel nostro percorso di realizzazione.

7. Impara una nuova lingua

Caro Andrea, adesso mi devi proprio spiegare come imparare una nuova lingua può farmi vivere meglio!? Ti do almeno 3 motivi: imparare una nuova lingua ti permette a) di allenare la tua mente b) di instaurare nuove relazioni (leggi: rimorchiare le straniere d’estate 😉 c) di sfruttare nuove occasioni al di fuori del tuo “orticello”.  Per iniziare puoi provare questo metodo non convenzionale per imparare l’inglese.

8. Corri

Correre è un’azione tanto naturale quanto efficace per il nostro corpo e per la nostra mente. Per correre non hai bisogno di attrezzatura sofisticata o corsi costosi: indossa semplicemente le tue scarpe da running ed esci a correre. I benefici che otterrai sono innumerevoli: oltre ad un ritrovato benessere fisico, correre costantemente ti garantirà un miglioramento dell’umore ed una maggiore reattività e lucidità mentale.

9. Prova qualcosa di nuovo

Rifugiarci nelle nostre abitudini ci da una piacevole sensazione di sicurezza… ma come un muscolo sempre immobile si atrofizza, così la nostra mente, senza nuovi stimoli, lentamente si spegne. Prova qualcosa di nuovo oggi: affronta una nuova sfida, mangia qualcosa di differente, leggi un articolo su un argomento di cui non ti sei mai interessato ( mi dicono che questo archivio non sia male 😉

10. Metti in ordine la tua casa

Spesso il disordine degli ambienti in cui viviamo rispecchia ed influisce il nostro stato d’animo. Prova questo percorso di 21 giorni per cambiare vita riordinando gli spazi in cui vivi.

11. Impara a gestire il tuo tempo

Ci sono un paio di cose che non possiamo comprare, ma solo gestire al meglio: tra queste c’è sicuramente il tempo. La gestione del tempo è un’arte. Impara questa arte per vivere meglio, per vivere appieno ogni istante.

13. Accetta di non essere perfetto

Sbagliare, fallire, capita a chiunque e spesso è il primo necessario passo per raggiungere il successo. Smettila di concentrarti sulle piccole imperfezioni che ti rendono umano: cerca di essere migliore, non perfetto.

14. Scrivi un diario

Adoro scrivere. Ho sempre pensato che scrivere abbia il potere di dare fisicità ai nostri pensieri. Un sogno scritto è più potente di un sogno immaginato e, come l’acqua che si fa ghiaccio, è in grado di spezzare ciò che lo vincola. Per questo motivo tenere un diario quotidiano dei nostri pensieri può essere un’abitudine tanto potente.

15. Assapora

Quale è stata l’ultima volta che hai assaporato? Assaporato un pasto, assaporato un istante, assaporato un paesaggio, assaporato una lettura, assaporato una conversazione? Cerchiamo di riempire ogni istante della nostra vita, di fare tutto più velocemente, di aumentare la nostraproduttività, ma a che pro? Perché continuare a mangiare se non possiamo neanche sentire il sapore?

Migliora la qualità della tua vita dominando ansia e stress. Vivrai più a lungo e sarai sempre felice

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FELICI E IN FORMA A QUALSIASI ETÁ
Vivere meglio e più a lungo é il progetto di vita per molte persone e puó essere anche il tuo. L’etá migliore per iniziare a vivere bene é quella che hai ora. Questo libro é stato scritto per motivarti a trovare uno stile di vita che contribuisca a vivere oggi meglio di ieri e domani meglio di oggi. Sempre. Un manuale facile da leggere, umoristico e ricco di preziosi consigli pratici.

Tecniche di memorizzazione rapida

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È il libro per chi vuole imparare l’inglese una volta per tutte.

Impara l’inglese in un mese è il primo e per ora unico libro che insegna l’inglese attraverso le tecniche di memoria.
Ovviamente non ha minimamente la presunzione di far diventare il lettore un madre lingua ma fornire le conoscenze che vanno dall’articolo fino al periodo ipotetico dando gli strumenti per poter comunicare in ogni situazione.
Infatti ci sono già migliaia di corsi di lingue ma alla fine se non si pratica per un po’ di tempo si finisce per dimenticare ciò che con grande sforzo si è imparato in lunghe ore di studio. Quello che fa la differenza è il risultato che è dato da quanto si trattiene di quello che si è studiato.
Da qui l’idea di usare le tecniche di memoria per trattenere le informazioni e la metafora del viaggio per rendere l’apprendimento ancora più piacevole.

A chi è dedicato:

  • Imprenditori
  • professionisti
  • bambini
  • studenti
  • chiunque voglia imparare l’inglese una volta per tutte divertendosi.

Il libro rappresenta infatti il viaggio di un guerriero alla conquista della Gran Bretagna. Ogni tappa è rappresentata da diversi argomenti, esercizi correlati e, prima di poter varcare la frontiera verso la tappa successiva, il guerriero deve essere in grado di rispondere a una serie di “parole d’ordine” che garantiscono il fatto di aver assimilato completamente l’argomento.

Ogni parte è strutturata in modo da memorizzare le informazioni sul lungo termine.
Oltre 1100 illustrazioni aiutano il lettore a memorizzare:

  • più di 900 vocaboli base della lingua
  • le regole grammaticali
  • le coniugazioni dei verbi
  • i verbi irregolari

Un libro che rappresenta semplicemente una meravigliosa ed efficace svolta nel sistema di apprendimento tradizionale. Rappresenta un modo per imparare meglio, in meno tempo e soprattutto con la certezza di ottenere i risultati che si desiderano.

Imparare una nuova lingua non significa solo utilità ma soprattutto una sfida che rafforza la fiducia in se stessi e l’autostima.

Osserva la mente

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Si tramanda una storia bellissima, che amo molto…
Un giorno il Buddha stava attraversando una foresta. Era un afoso giorno d’estate e aveva molta sete; disse ad Ananda, il suo discepolo più vicino: «Ananda, torna indietro. Cinque o sei chilometri fa, abbiamo attraversato un ruscello. Porta un po’ d’acqua, prendi la mia ciotola. Sono molto stanco e assetato». Era invecchiato…
Ananda tornò indietro, ma quando raggiunse il ruscello erano passati alcuni carri che avevano reso fangosa l’acqua. Le foglie morte che giacevano sul fondo erano sulla su.perficie; non era più possibile berla, perché si era intorbidita. Egli tornò a mani vuote e disse: «Dovrai aspettare un po’; andrò più avanti. Ho sentito dire che due, tre chilometri più avanti c’è un grande fiume. Porterò l’acqua da là».
Ma il Buddha insisté: «Torna indietro e prendi l’acqua da quel ruscello».

Ananda non riusciva a capire la sua insistenza, ma se il Maestro diceva così, il discepolo doveva eseguire l’ordine. Sebbene vedesse l’assurdità della cosa – camminare ancora per cinque chilometri, nonostante l’acqua non si potesse bere – si mise in cammino. Mentre partiva, il Buddha gli disse: «Non tornare se l’acqua è ancora torbida. In quel caso, siediti sulla riva in silenzio. Non fare nulla, non entrare nel fiume. Siediti sulla riva in silenzio e osserva. Prima o poi l’acqua tornerà limpida, riempirai la ciotola e tornerai indietro».
Ananda andò e il Buddha aveva ragione: l’acqua era quasi pulita, le foglie se n’erano andate, il fango si era depositato; ma poiché non era ancora totalmente limpida, egli si sedette sulla riva a guardare il fiume scorrere. A poco a poco divenne chiaro come un cristallo. Allora tornò indietro danzando: aveva capito l’insistenza del Buddha. In ciò che era successo c’era un messaggio per lui, e l’aveva compreso.

Diede l’acqua al Buddha e, ringraziandolo, gli toccò i piedi.
Il Buddha disse: «Che cosa stai facendo? Sono io che dovrei ringraziarti, poiché mi hai portato l’acqua».
Ananda rispose: «Adesso posso capire. Prima ero arrabbiato; non l’ho fatto vedere, ma lo ero perché pensavo fosse assurdo tornare indietro. Tuttavia, ora comprendo il messaggio: era davvero ciò di cui avevo bisogno in questo momento. Seduto sulla riva del fiume, ho capito che la stessa cosa accade con la mente. Se salto nel ruscello, lo sporcherò di nuovo. Se salto nella mente, si crea più rumore, cominciano a sorgere nuovi problemi. Seduto in disparte, ho imparato la tecnica.
«Adesso anche con la mente mi siederò in disparte, osservandola in tutti i suoi problemi, la sporcizia, le foglie morte, le ferite, i traumi, i ricordi, i desideri. Imperturbato, starò seduto sulla riva, aspettando il momento in cui tutto sarà limpido.»
Accade da sé, perché quando siedi sulla riva della mente, non le dai più energia. Questa è la meditazione autentica. La meditazione è l’arte della trascendenza.

Tratto da: The Way of the Buddha

La vita e gli insegnamenti

Prezzo € 10,80
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Vuoi conoscere te stesso?

e migliora la tua vita

Relatori: Sandro Carriero
Data: 19 – 20 – 21 Giugno 2009
Luogo: Hotel Villa Leri a Lago di Montecolombo Rimini (RN)
Area tematica: Espansione della Mente, Crescita Personale e Consapevolezza
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Questo bellissimo seminario e’ una chiave per aprire molte verità celate in noi utili per svelare i segreti per vivere ad un livello più alto di consapevolezza, benessere  e gioia naturale.

Noi siamo energia e questa energia vibrazionale attrae eventi e persone che ci circondano.

Il luogo dove viviamo non e’ un caso.

Gli eventi che viviamo non arrivano a caso.

Gli uomini e le donne che incontriamo non sono a caso…

Tutto ha un ordine ben preciso in base al nostro livello di evoluzione.

Quando con la conoscenza vediamo  tutto questo in modo chiaro, diventa più facile uscire da schemi ripetitivi che da anni si ripropongono nella nostra vita.

Comprenderemo inoltre come giochiamo nel gioco della vita i ruoli di vittima e di carnefice –  per difendere o rubare energia – quando ci allontaniamo dal nostro progetto di vita,  e come riprendere la via del nostro percorso evolutivo.

ARGOMENTI

•    LA VISIONE DI SE’
•    MENTE E INTELLIGENZA SUPERIORE
•    NOI E IL CAMPO ENERGETICO
•    L’ENERGIA E IL CONTROLLO
•    IL KARMA E LE RIPETIZIONI
•    IL GIOCO DELLA VITTIMA E IL CARNEFICE
•    LA LEGGE DEL MAGNETISMO UMANO
•    MEDITAZIONE E CREAZIONE
•    IL RESPIRO CONSAPEVOLE
•    VISUALIZZAZIONI E CREAZIONE
•    L’ARTE E L’ENERGIA, IL LINGUAGGIO DELL’ANIMA
•    LA RINASCITA E LE DECISIONI

Programma

Venerdi  16.00 – 20.00
•    la visione di se’
•    la nascita della personalita’
•    cervello emozionale e mente reattiva
•    intelligenza superiore e armonia

Sabato 9.30 – 13.00 / 15.00 – 19.30

mattino
•    le neuro-associazioni
•    riempire il vuoto
•    evolversi: dai problemi alle soluzioni
•    la propria identita’ e gli atteggiamenti
•    ladri o dispensatori di energia

pomeriggio

•    il karma e le ripetizioni
•    l’inconscio e le onde alfa
•    il respiro consapevole
•    le visualizzazioni e la trasformazione
•    sessione di respiro e visualizzazione

Domenica 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00

mattino
•    l’arte e l’energia
•    il campo energetico e il benessere
•    canto e toning
•    sessione di respiro e visualizzazioni

pomeriggio
•    lasciare andare il passato
•    sessione di respiro e visualizzazioni
•    vivere il presente
•    la rinascita
•    le decisioni

Benefici

I benefici che si ottengono da questo corso sono enormi, la consapevolezza che si acquisisce equivale ad anni di studi ed esperienze su se stessi.

I vantaggi sono evidenti gia’ dai giorni seguenti il seminario con un senso di grande pace interiore e la comprensione della visione chiara di come noi stessi creiamo gli ostacoli nella nostra vita e di come possiamo trasformarla in meglio.

Le sessioni di respiro e visualizzazione saranno utili a fare pulizia dentro di se’,  a risolvere questioni rimaste in sospeso, a vedere in modo chiaro la direzione che ci appartiene.

Si comprendera’ come creare il campo energetico e  vivere  una  qualita’ di vita migliore attraverso la consapevolezza e l’applicazione degli strumenti di conoscenza acquisiti  in modo pratico.

Svolgimento

1.    capire se stessi
2.    pulire se stessi
3.    comprendere la direzione

Il seminario si svolgera’ in un’atmosfera di grande respiro emozionale, con un linguaggio semplice ma molto efficace.
Ci saranno supporti musicali, filmati, esempi, parti pratiche.
Durante il corso ci saranno  sessioni di respiro consapevole e visualizzazioni guidate.

Si consiglia di portare un plaid, un foulard, un cuscino, un block notes, una penna.


Per maggiori informazioni:qui

Quello che noi pensiamo poi lo viviamo!

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La Legge di attrazione

di Rhonda Byrne


La legge di attrazione dice che i simili si attraggono, ma in realtà si sta parlando a livello di pensiero.
Quando lo vedi nella tua mente, ce l’hai a portata di mano
L’effetto placebo è un esempio di legge di attrazione: quando un paziente crede veramente che la pastiglia costituisca una cura, riceve quello che crede e viene curato!
La legge di attrazione è una legge di Natura; è impersonale e non fa distinzione tra cose buone e cattive: capta i nostri pensieri e ce li trasmette come esperienze di vita. Quello che noi pensiamo poi lo viviamo!

Quando pensiamo a cose che vogliamo veramente concentriamo su di esse tutte le nostre intenzioni, e la legge di attrazione darà esattamente quello che abbiamo desiderato. Ma quando focalizziamo la nostra attenzione sulle cose che non vogliamo (“non voglio fare tardi”, “non voglio ammalarmi”, “non voglio morire”, ecc.) la legge di attrazione non presterà ascolto al fatto che non le vogliamo, ma procurerà le cose che stiamo pensando, e infatti poi si verificheranno puntualmente.


La legge di attrazione non tiene conto dei “no”, dei “non”
o qualsiasi altra negazione.

Per esempio:
“Non voglio fare tardi”      >  “voglio fare tardi”
“Non voglio ammalarmi”     >  “voglio ammalarmi”
“Non voglio litigare”          >  “voglio litigare”

La legge di attrazione ci dà quello a cui stiamo pensando!

I pensieri
I pensieri diventano le cose che si concretizzano nella vita.
I pensieri in pratica si trasformano in cose reali!
Mentre si pensa, i pensieri vengono proiettati nell’Universo e attraggono magneticamente tutte le cose simili che si trovano sulla medesima frequenza.
Tutto quello che viene emesso fa ritorno alla sorgente, e la sorgente siamo noi!



Il processo creativo

1° passo: CHIEDI
Diamo un ordine all’Universo, facciamogli sapere che cosa vogliamo. L’Universo reagirà ai nostri pensieri, ma se non abbiamo le idee chiare la legge di attrazione non potrà portare quello che vogliamo!

2° passo: CREDI
Crediamo che ciò che vogliamo sia già nostro!
Dobbiamo credere di aver ricevuto quello che abbiamo chiesto. Dobbiamo sapere che ciò che vogliamo è nostro nel momento in cui lo chiediamo. Necessità una fede totale e assoluta.
Nel momento in cui chiediamo, e crediamo sapendo di avere già a livello invisibile quello che vogliamo, l’intero Universo si muove per portarlo anche a livello visibile, cioè  reale.
Dobbiamo agire, parlare e pensare come se lo stessimo ricevendo ora, perché l’Universo è uno specchio e la legge di attrazione ci rimanda l’immagine dei nostri pensieri dominanti.

3° passo: RICEVI
Cominciamo a sentirci meravigliosamente bene all’idea di ricevere quello che abbiamo chiesto. Immaginiamo e viviamo come ci sentiremo quando arriverà, ma immaginiamolo adesso, in questo momento!
Quando abbiamo chiesto, crediamo di averlo ricevuto e tutto quello che resta da fare per averlo è sentirsi bene. Quando stiamo bene siamo sulla frequenza dell’accoglienza, siamo sulla frequenza che fa arrivare tutte le cose buone e riceveremo quello che abbiamo chiesto.
Quando sentiamo di averlo già e la sensazione è così reale che ti sembra di esserne già in possesso, credi di averlo ricevuto e lo riceverai!
Se crediamo a qualcosa solo a livello intellettuale, ma senza il supporto di un’emozione corrispondente, è inevitabile che abbiamo abbastanza forza per attrarre ciò che vogliamo nella vita. Dobbiamo sentirlo!

“Tutto quello che voi chiederete pregando,
credete di averlo già ottenuto e vi avverrà”
[ Matteo 11:24 ]

La gratitudine
La gratitudine è senz’altro il sistema migliore per far arrivare più cose nella nostra vita.
La pratica della gratitudine è una delle vie attraverso le quali arriva la ricchezza, qualsiasi essa sia.
Quando ringraziamo come se avessimo già ricevuto quello che volevamo, trasmettiamo un potente segnale all’Universo. Il segnale comunica che possediamo già quella cosa, dato che proviamo gratitudine per il fatto di averla.
Ogni mattina proviamo gratitudine per la giornata che ci aspetta, come se l’avessi già vissuta!

“Realizziamo qualunque cosa pensiamo e per la quale esprimiamo gratitudine”
Dottor John Demartini

Il processo di visualizzazione
Il motivo per cui la visualizzazione è così efficace dipende dal fatto che creiamo nella mente delle immagini in cui ci vediamo già in possesso di quello che vogliamo, dando origine a pensieri e sensazioni ed emozioni che proveremo se quella cosa fosse nostra.
La visualizzazione è un pensiero focalizzato con intensità sulle immagini, e per questo produce emozioni ugualmente intense. La visualizzazione invia questa intensa frequenza all’Universo che risponde restituendo le immagini come le abbiamo viste nella mente.

“Decidi cosa vuoi avere. Credi di poterlo avere. Credi di meritartelo e di averlo a portata di mano. Poi chiudi gli occhi per qualche minuto e visualizzati in possesso di quello che vuoi, prova le sensazioni che avresti se fosse già tuo. Esci dalla visualizzazione e concentrati sulla gratitudine che già provi, e goditi davvero il possesso di quella cosa. Poi riprendi le tue attività normali e affida tutto all’Universo, confidando nel fatto che saprà come farti avere ciò che vuoi”. Jack Canfield


Neville Goddard consiglia un metodo di riflettere sugli eventi della giornata prima di andare a letto. Se un avvenimento o un momento non andato secondo i tuoi desideri, ripetilo mentalmente in un modo che ti entusiasmi. Ricreando quegli episodi nella tua mente proprio come li vuoi, ripulisci la frequenza dall’energia di quella giornata ed emetti un nuovo segnale e una nuova frequenza per l’indomani: hai così creato nuove immagini per il tuo futuro.

“L’immaginazione è tutto. E’ l’anteprima delle attrazioni che la vita ci riserva”
Albert Einstein (1879-1955)

Il segreto della salute
Il nostro corpo è il prodotto dei nostri pensieri.
Pensare alla salute perfetta è qualcosa che chiunque di noi può fare a livello interiore, indipendentemente da quello che ci succede intorno e all’esterno.
La nostra fisiologia crea la malattia per darci un feedback, per farci sapere che abbiamo una prospettiva sbilanciata o che in quel momento non proviamo amore e gratitudine.
I segnali e i sintomi fisici in questa ottica non sono così terribili.
L’amore e la gratitudine dissolvono ogni negatività nella nostra vita.
Il riso attrae la gioia, elimina la negatività e produce cure miracolose.


“Non c’è posto per la malattia in un corpo sano dal punto di vista emozionale. Il tuo corpo elimina milioni di cellule al secondo e nello stesso tempo ne crea milioni di nuove”. Bob Proctor


La scienza ha dimostrato che il nostro corpo viene completamente sostituto nel giro di pochi anni, com’è possibile allora che quella particolare degenerazione o malattia vi rimanga per anni? Può essere trattenuta nel nostro corpo solo dal pensiero, dall’osservazione della malattia e dall’attenzione che le si presta.

Formulare pensieri di protezione
Formuliamo pensieri di protezione. Non c’è posto per la malattia in un corpo dotato di pensieri armoniosi. I pensieri imperfetti sono causa di tutte le disgrazie dell’umanità, compresa la malattia, la povertà e l’infelicità.
Formulo pensieri perfetti. Vedo solo perfezione. Io sono la perfezione
Se abbiamo una malattia e ci concentriamo su di essa parlandone agli altri, finiamo per produrre altre cellule malate. Immaginiamo di vivere in un corpo perfettamente sano.
Parlare in continuazione della malattia alla gente, significa pensarci sempre.

La causa della malattia sta nel pensiero per cui è bene ripetere spesso: “Sto magnificamente. Mi sento proprio bene”, e senti che è davvero così.
Quando le persone si concentrano completamente su ciò che non va e sui loro sintomi, non fanno altro che perpetuare quella situazione. La guarigione non avverrà finché non avranno spostato l’attenzione della malattia alla salute. Così funziona la legge di attrazione.
Non dobbiamo lottare per liberarci dalla malattia, già il semplice lasciar andare i pensieri negativi consentirà al nostra naturale stato di salute di emergere dentro di noi. E il nostro corpo provvederà alla guarigione.


La Mente universale Unica
La meccanica quantistica lo conferma, e anche la cosmologia quantistica: L’Universo nasce dal pensiero e tutta la materia da cui siamo circondati è semplicemente pensiero precipitato. In definitiva siamo la fonte dell’Universo (…)
Quindi il tipo di corpo in termini di salute e il tipo di ambiente che creiamo dipende da come usiamo questo potere, se in modo positivo o negativo.

Sii consapevole dei tuoi pensieri
Tutto il potere risiede nella consapevolezza di esserne dotato e consiste nel continuare a esserne cosciente
Come si fa a diventare più consapevoli? Un metodo è quello di fermarti e chiederti: “Che cosa sto pensando in questo momento? Quali sono le mie sensazioni adesso?” Nell’istante in cui te lo chiedi sei consapevole, perché hai portato la tua mente al momento presente.
Ogni volta che ci pensi, fà in modo di tornare alla consapevolezza del qui e ora. Fallo centinaia di volte al giorno perché, ricordatelo bene, tutto il potere è racchiuso nel tuo esserne consapevole.

“La verità assoluta è che ‘l’Io’ è perfetto e completo;
il vero ‘Io’ è spirituale e quindi non può mai essere meno che perfetto;
non può mai soffrire di mancanze, limitazioni o malattie”
Charles Haanel (1866-1949)

Tratto da ” The Secret

di Rhonda Byrne


Il segreto ha viaggiato attraverso i secoli… per raggiungerti

Visualizzazione creativa e pensiero positivo

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La visualizzazione creativa e il pensiero positivo, sono strumenti estremamente importanti nelle tecniche del benessere.

E’ stato scientificamente dimostrato che le immagini che creiamo nella nostra mente, con l’aiuto anche dei sensi, ci permette di dare vita a delle forme realtà interiori , di fronte alle quali il nostro cervello reagisce essendone stimolato, a seconda della qualità e del tipo di immagine.

Ad esempio , se visualizzo il colore azzurro con gli occhi della mente, creandomi l’immagine interiormente, il mio cervello viene sottoposto ad una serie di stimoli che si ripercuotono poi a livello fisico .
Essendo l’azzurro un colore rinfrescante e rilassante, la mia mente , manda il messaggio al corpo, attraverso gli impulsi nervosi, dando cosi’ origine ad un profondo rilassamento fisico e mentale.
Di solito diciamo:” io ho una mente”, ma ciò non è corretto.
Dovremmo dire ” io sono anche una mente” un centro di autocoscienza.

Abbiamo un grande dono, siamo mente, ma possiamo esserne gli  operatori consapevoli.
Purtroppo spesso ignoriamo tale realtà ,e diventiamo le vittime inconsapevoli di questo meraviglioso strumento chiamato MENTE.

Ne facciamo spesso un uso sbagliato, e negativo, cosi’ ci danneggiamo e otteniamo risultati opposti a ciò che in realtà vorremmo.

Che fare allora?
Prima di tutto divenire consapevoli di questa realtà!
Successivamente, porsi degli obbiettivi per raggiungere il controllo di questo strumento MENTE, e utilizzarlo per creare un nostro modo  di essere positivo, sano .

E’ necessario ritrovare l’ATTEGGIAMENTO POSITIVO, comprendere che è possibile recuperare l’armonia perduta, imparare a rilassarsi , a vincere lo stress, che ci toglie la capacità di vivere in piena salute .

Siamo pieni di messaggi sbagliati e negativi, alcuni creati dala società, altri dalla famiglia e dall’ambiente che ci circonda.
Abbiamo però la capacità di modificare questi “programmi” negativi, ed inserire messaggi e pensieri positivi per cambiare la nostra vita.
La mente è molto potente, ma noi utilizziamo solo l’8 o il 10 % delle capacità .
E’ come guidare una ferrari a 20 km all’ora.
Dobbiamo cosi’ imparare ad usare questo  straordinario strumento e migliorare la nostra vita e quella delle persone che ci circondano.

Noi diventiamo ciò che pensiamo, costruiamo il nostro futuro in base ai nostri pensieri.
Sono i pensieri che dirigono l’azione.
La  prima regola è imparare a conoscere profondamente noi stessi , solo così possiamo sapere quali aspetti di noi rafforzare o correggere.
Successivamente, programmiamo la nostra vita , facendo ordine e pulizia da tutto ciò che ostacola il nostro benessere. La seconda regola è quella di acquisire tecniche per vincere lo stress.
Impariamo tecniche per rilassarci e ripulire così la mente da tutto ciò che di negativo ci opprime.

La nostra mente, funziona per imagini.
Se sento la parola albero, immediatamente mi viene alla mente l’immagine di un albero.
Per questo motivo, dobbiamo intervenire sulla mente, attraverso immagini positive.
Immagini di ciò che vogliamo diventare, essere, realizzare ecc.
Ogni giorno, in stato di rilassamento, programmiamo la nostra mente , con immagini positive di ciò che vogliamo realizzare.

Proiettiamoci ogni giorno nel successo.
Ricordatevi che la mente non fà differenza alcuna fra il vissuto reale, e ciò che vividamente immaginiamo; per cui noi sperimentiamo un vissuto con l’immaginazione o visualizzazione creativa, e la nostra mente lo vive come fosse reale.
La ripetizione quotidiana di questa visualizzazione, determina dopo solo un mese, nuovi modi di essere.
Molti esperimenti e ricerche sono state svolte su questi metodi , e tutte hanno dato esito superlativo.
Io svolgo costantemente , terapie quotidiane sulla visualizzazione creativa e il pensiero positivo.

da: www.benessereonline.org


Neville

La Facoltà Creativa dell’Immaginazione

La legge e la promessa – “La realtà oggettiva occorre soltanto attraverso l’immaginazione”

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Lo scopo della vita è la realizzazione creativa del desiderio.
Nulla, se non i fatti, ci separa dal soddisfacimento dei nostri sogni. Ma se i fatti sono il frutto dell’immaginazione, allora cambiare il nostro modo di immaginare ci aiuterà a cambiare i fatti.

Le tesi di Neville, profeta dell’Immaginazione, hanno aiutato tutte le donne e gli uomini che vi hanno prestato fede a soddisfare i propri desideri e a realizzare i propri sogni grazie al potere creativo dell’immaginazione.
Questo libro racchiude la testimonianza autentica di molti di loro e rappresenta la prova di come uno sforzo immaginativo consapevole e volontario possa regalarci ciò a cui aspiriamo.
In un continuo intreccio tra le proprie riflessioni e il racconto di chi ha scelto di condividere questa esperienza, Neville ci guida alla scoperta della nostra immaginazione, un potere del quale non sempre ci dimostriamo consapevoli, un dono inestimabile che va risvegliato e saggiamente utilizzato per il raggiungimento dei nostri fini.

Una lettura coinvolgente, arricchita da puntuali riferimenti biblici, filosofici e letterari, rivolta a tutti coloro che intendono passare da una consapevolezza percettiva, quella cioè che si rapporta alla realtà così come essa appare, a una consapevolezza concettuale, la quale interagisce con i fatti del mondo così come questi dovrebbero essere per regalarci la felicità.

E così come il vasaio modella l’argilla, la nostra immaginazione imparerà a plasmare la realtà.

Il mondo vi ha trattato male?

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Gli studenti che si iscrivono al corso “Attegiamento Mentale Positivo: la scienza del successo” sono in maggioranza
persone che ritengono di aver fallito in un settore della loro vita. Non appena entrano in classe, la prima domanda che solitamente poniamo loro è: perché vuoi seguire questo corso? Perché non hai avuto il successo che vorresti avere? E i motivi che adducono rivelano spesso una stona tragica sottesa ai vari fallimenti.
«Non ho mai avuto davvero la possibilità di migliorare. Mio padre era alcolizzato».
«Sono nato nei bassifondi, una cosa che non si riesce a dimenticare facilmente».
«Ho frequentato appena le scuole elementari».

Queste persone vogliono essenzialmente dire che il mondo le ha trattate male. Danno la colpa alla società, alla genetica, all’ambiente e alle circostanze, cioè a qualcosa di esterno, per il loro fallimento. In pratica, iniziano con un atteggiamento sbagliato e, ovviamente, con tale disposizione finiscono per essere davvero svantaggiati. Ma è l’Attegiamento Mentale Negativo a limitarli, e non gli svantaggi sociali a cui attribuiscono le loro disgrazie.
Una lezione appresa da un bambino.
Vi è una meravigliosa storiella su un reverendo che, il sabato mattina, stava preparando il suo sermone in condizioni difficili. Sua moglie era uscita a fare spese; la giornata era piovosa e il loro figlio, non avendo nulla da fare, si annoiava e inquietava. Disperato, il pastore prese una vecchia rivista, la sfogliò e trovò una figura dai vivaci colori: era una cartina geografica del mondo. Quindi strappò la pagina e ne fece tanti pezzettini, sparpagliandoli sul pavimento
del salotto e dicendo al figlio: «Johnny, se riesci a riordinare i pezzi, ti do 25 centesimi». Il reverendo credeva che al ragazzino sarebbe voluta la mattinata intera, ma dopo dieci minuti udì bussare alla porta del suo studio. Era Johnny che aveva rimesso in ordine i pezzi del giornale. Il padre fu stupito dalla rapidità e dal fatto che i pezzi di giornale fossero riordinati nel modo esatto, cosi che la cartina del mondo appariva ricomposta.
«Figlio mio, come hai fatto a finire tanto presto?» chiese il padre.
«Oh», disse il figlio, «è stato facile. Sul retro c’era la figura di un uomo. Io ho messo un foglio sotto, rimesso assieme le parti dell’uomo, messo un foglio sopra e poi ho girato la pagina. Ho pensato che, se l’uomo era in ordine, lo sarebbe stato anche il mondo». Il padre sorrise, diede al figlio i 25 centesimi di dollaro e poi aggiunse: «Mi hai dato lo spunto
per il sermone di domani. Se un uomo è a posto, lo sarà anche il suo mondo». In questa frase c’è una grande lezione. Quando siete insoddisfatti del vostro mondo e volete cambiarlo, il posto da cui iniziare è voi stessi. Se siete a posto voi, lo sarà anche il vostro mondo. In fondo, l’AMP è tutto qui. Assumendo un atteggiamento positivo, i vostri problemi (socioambientali) si piegheranno davanti a voi.
Siete nati campioni.
Avete mai pensato alle battaglie che avete vinto prima di nascere? «Fermatevi a riflettere», esorta Amram Scheinfeld, celebre genetista. «In tutta la storia del mondo non c’è mai stato nessuno esattamente come voi e, nel futuro infinito, non ci sarà mai un altro uguale a voi». Voi siete persone speciali: per generarvi ci sono volute molte lotte, da condurre in modo adeguato. Dieci milioni di cellule spermatiche hanno partecipato alla grande battaglia, ma solo una ha vinto, quella che vi ha fatto nascere! È stata una grande corsa per arrivare al piccolo nucleo contenuto in un preziosissimo ovulo. Tutte le cellule maschili erano in competizione per la conquista di una cosa di dimensioni ancor più minuscole della punta di un ago. E ogni spermatozoo è talmente piccolo che, per vederlo a occhio nudo, occorre ingrandirlo migliaia di volte. Eppure, è a questo livello microscopico che si è combattuta la
guerra decisiva per la vostra vita.
La “testa” dei milioni di spermatozoi conteneva un pregiato carico: 24 cromosomi, che dovevano unirsi ai 24 cromosomi dell’ovocita. Ogni cromosoma era costituito da perline gelatinose strettamente intrecciate. Ogni perlina era composta da centinaia di geni, a cui gli scienziati ascrivono tutti i fattori ereditari.I cromosomi spermatici comprendevano tutto il materiale ereditario e le tendenze conferite da vostro padre e dai suoi avi; quelli contenuti nell’ovulo vi hanno conferito i tratti ereditari di vostra madre e dei suoi progenitori. Da parte loro, vostro padre e vostra madre rappresentavano il risultato di più di due miliardi di anni di vittorie nella guerra per la soprawivenza. Allora, un solo spermatozoo il più veloce, resistente e vincente si è unito all’ovulo in attesa per creare un’unica, minuscola cellula. La vita della persona più importante al mondo è iniziata così. Siete diventati esperti, sconfiggendo le probabilità più contrarie che dovrete mai affrontare, ereditando dalla vasta riserva del passato tutte le facoltà e abilità potenziali di cui avete bisogno per realizzare i vostri obiettivi.
Siete nati per essere dei campioni: gli ostacoli e le difficoltà che troverete sul cammino non valgono nemmeno un decimo di quelli che avete già superato al momento del concepimento.
La vittoria è connaturata in ogni persona vivente.

Prendiamo a esempio la vita di Ben Cooper, uno dei giudici più rispettati d’America, almeno alla fine della sua carriera, perché il giovane Cooper aveva un altro concetto di sé. Come un ragazzo spaventato ha sviluppato l’AMP.
Ben nacque in una borgata di St. Joseph, nel Missouri, vicino alle baracche. Suo padre era un emigrante e faceva il sarto, però guadagnava poco. Spesso la famiglia non aveva niente da mangiare. Per riscaldare la piccola casa, Ben soleva prendere il secchio, risalire la limitrofa ferrovia e raccogliere 1 pezzi di carbone. Era imbarazzante doverlo fare. Ben passava di soppiatto nelle viuzze interne per non farsi vedere dai bambini che andavano a
scuola. Ma a volte lo vedevano. C’era una banda di ragazzi che si divertiva parecchio a tendergli degli agguati mentre lui tornava a casa col secchio di carbone, colpendolo e picchiandolo. Poi versavano il suo carbone per la strada e lo mandavano a casa piangente. Così, Ben visse la sua infanzia in uno stato più o meno permanente di paura e umiliazione personale. Ma accadde qualcosa, come capita sempre quando non accettiamo più la sconfitta. La vittoria che alloggia in noi non si manifesta finché non siamo pronti. Ben fu motivato a intraprendere azioni positive a causa di un libro di Horatio Alger. Nell’opera di Alger, Ben lesse le avventure di un giovanotto che, come lui, doveva combattere contro circostanze avverse, che però riuscì a sormontare grazie al coraggio e alla forza morale, due qualità che anche Ben voleva possedere.
In seguito, Ben prese a prestito e lesse tutte le opere di Alger. Leggendo, si immedesimava nella parte dell’eroe di ciascun libro. Sedette per tutto l’inverno nella fredda cucina a leggere le storie di coraggio e successo, assimilando inconsciamente l’atteggiamento mentalepositivo.
[…]

Identificatevi con un’immagine di successo.
Se ci identifichiamo con un’immagine di successo, sarà più facile sbarazzarci delle abitudini inveterate che si sedimentano nella nostra personalità negli anni di incertezze e sconfitte che forgiano un AMN. Un’altra tecnica parimenti importante ed efficace per cambiare il nostro mondo consiste nell’identificarci con un’immagine che può ispirare le decisioni giuste.
Potrebbe essere uno slogan, un quadro, o qualsiasi altro simbolo per noi significativo.
Che cosa vi dice il poster?
Un giorno, il presidente di un’azienda del Midwest operativa a livello internazionale volle visitare la filiale di San Francisco. Arrivando, vide una sua gigantografia appesa alla parete dell’ufficio di Dorothy Jones, la segretaria. «Ehi, ma non è troppo grande per una stanza come questa?» le chiese. La segretaria replicò: «Quando ho un problema, sa cosa faccio?» Senza aspettare la risposta, diede una dimostrazione pratica: mise i gomiti sulla scrivania, le mani sotto il mento per sostenere la faccia e si mise a fissare il poster. «Capo, come diavolo risolverebbe questo
problema?» esclamò enfaticamente.
L’abitudine di Dorothy potrebbe sembrare uno scherzo, mentre la sua idea è essenzialmente convincente. Forse anche voi avete un quadro appeso alla parete di casa o dell’ufficio, oppure tenete una foto nel portafoglio, a cui vi rivolgete per ottenere la soluzione di un problema importante che vi inquieta. Forse tenete la foto di vostra madre o moglie, di vostro padre o manto, oppure la riproduzione dell’immagine di un santo.
Che cosa vi dice il vostro poster? C’è un modo per scoprirlo: quando siete di fronte a una decisione difficile, domandate la soluzione al poster, e ascoltate la sua risposta.
Un altro fattore essenziale per cambiare le abitudini è la chiarezza di intenti, una delle chiavi del successo.
La chiarezza di intenti come punto d’avvio per ogni conquista.
Avere chiaro in mente l’obiettivo da raggiungere, senza mai dimenticare l’AMP, è l’esordio di ogni valida realizzazione. Ricordate: il vostro mondo cambia comunque, a prescindere dalla vostra decisione di cambiarlo. Spetta a voi scegliere la direzione verso cui orientare il cambiamento. Abbiamo, infatti, la facoltà di stabilire gli obiettivi che preferiamo. Una volta fissati tali traguardi con AMR seguirà la tendenza naturale ad applicare sette princìpi di
successo:
a. spirito di iniziativa;
b. autodisciplina;
c. visione creativa;
d. ponderatezza (o pensiero accurato);
e. attenzione controllata (o sforzo concentrato);
f. gestione di tempo e denaro;
g. entusiasmo.

Libro consigliato:


Napoleon HillIl successo attraverso l’Atteggiamento Mentale Positivo

Prefazione di Og Mandino

Che cosa volete realmente? Nominatelo e sarà vostro se imparerete ad applicare i principi più volte qui formulati. In seguito allo studio di questo libro accadrà qualcosa di meraviglioso: godrete di salute fisica, mentale e morale, raggiungerete la felicità personale, avrete ricchezze di ogni tipo o qualsiasi bene il cui conseguimento non trasgredisca i diritti del prossimo.

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