Una mattina, Picassauro vide uno strano oggetto dalla punta arrotondata. Cosa poteva essere? Afferrò l’oggetto e iniziò a disegnare con puntiglio.
Picassauro è un giovane dinosauro che un giorno si imbatte in qualcosa che non ha mai visto prima, un piccolo oggetto interessante ma cosa potrebbe essere e a cosa serve?
Si accorge che lascia dei segni e all’improvviso la sua vita viene trasformata dalla meraviglia e dalla libertà del disegno.
Wow! Voglio mostrarlo a mamma! Deve essere subito il mio graffito!
Picassauro, ora non riesce a smettere di disegnare. Trova nuovi materiali da disegno ovunque vada, usandoli per creare immagini meravigliose.
Inizia a creare capolavori ovunque e con qualsiasi cosa; carboncini bruciati, melma proveniente da una grotta e, naturalmente, il suo fidato pezzo di gesso.
Sentendosi orgoglioso, il nostro piccolo dinosauro non vede l’ora di condividere le sue opere d’arte con la sua famiglia. Tuttavia, sono tutt’altro che impressionati e sua madre, suo padre e i cugini, gli ricordano che loro digrignano, cacciano, calpestano e ancora attaccano, corrono… non disegnano mai.
La sua passione per il disegno è così forte che continua nonostante gli venga detto che non dovrebbe.
Ma quando appare un terrificante T-Rex, tutti apprezzeranno il potere delle immagini!?
I Dinosauri non Disegnano di Elli Woollard edito da Picarona è una storia adorabile, che ricorda con semplicità ai bambini l’importanza di essere se stessi. Sii te stesso, goditi ciò che ti piace e non lasciarti scoraggiare dagli altri! L’attenzione all’arte e alla sua importanza è un messaggio fantastico da diffondere in un momento in cui l’arte può essere facilmente spremuta o vista come meno importante di altri argomenti.
“Una cosa nuova vogliamo provare” E raccolti i gessi e arbusti, insieme si misero a DISEGNAREEE!
Il testo in rima offre molte possibilità di partecipare ed è ottimo per la lettura ad alta voce.
Ogni pagina è piena ha illustrazioni a tutta pagina coloratissime, piene di divertimento e piccoli dettagli da esplorare.Ah non lasciatevi sfuggire il piccolo dinosauro rosa simile a una lucertola (lo abbiamo chiamato Furbino!) è semplicemente delizioso: tanta personalità traspare da ciascuna delle sue espressioni!
Pronti per una gita scolastica nei fondali dell’oceano?
La gita alla scoperta dei fondali ha inizio, tutti gli studenti sono a bordo di un sottomarino-scuolabus.
Quando arrivano lì, ad uno ad uno escono calandosi nel fondale vestiti di tutto punto con le loro mute comprensive di caschi.
Si vede subito come siano affascinati da tutto ciò che li circonda, si divertono con i pesci, inseguono calamari luminescenti e scoprono un vecchio naufragio.
Ma quando è il momento di tornare al bus sottomarino, uno studente si sofferma a scattare una foto di uno scrigno del tesoro e cade in un profondo burrone.
Da laggiù vede il sottomarino allontanarsi, sono ripartiti senza di lui?!
Il bambino curioso ha sempre a portata di mano la sua amata fotocamera, per documentare le cose che sembrano incredibili per essere vere.. 😉 La sua passione per le foto porta quasi al disastro, ma porta anche ad alcuni nuovi amici.
Infatti il bambino, fortunatamente scopre un amico inaspettato – una creatura marina, che forse non così estinta, chiamata Pliosauro – che è felice di intrattenere il giovane esploratore, scattare qualche foto ricordo e pure di combinare insieme qualche piccolo pasticcio…però fino al ritorno dell’insegnante 😉 con un abbraccio che scioglie ogni paura.
Gita sotto l’oceano di John Hare edito da Babalibri è un seguito altrettanto meraviglioso di Gita sulla luna. Ancora una volta ci ritroviamo tutti immersi in illustrazioni ricche e suggestive che ci guidano in questo silentbook invitandoci tutti, bambini e adulti ad immaginare se stessi nella storia, una storia piena di misteri, sorprese e adorabili amici acquatici.
“Questo libro è per tutti quelli che
sognano ad occhi aperti e per quelli che pensano con la propria testa.”
Il protagonista di questo albo è Leonard, un leone al quale piace passeggiare, sognare a occhi aperti e inventare poesie. Un giorno Leonard incontra una papera di nome Marianna e diventano migliori amici.
Quando incontra Marianna, non pensa nemmeno per una frazione di secondo che normalmente i leoni si mangiano le papere. Invece, la saluta. I due si presentano e Leonard invita Marianna ad aiutarlo con una poesia che non riesce proprio a terminare. Nasce tra i due una bella amicizia, profonda, fatta di giornate serene, di confidenze e discorsi complicati, di notti passate a guardare il cielo stellato interrogandosi sull’universo.
“Passeggiano e fanno discorsi lunghi e complicati, un misto di qua qua e ruggiti sconnessi. …Insieme sono felici. Non desiderano nient’altro.”
Gli altri leoni non vedono di buon occhio questa amicizia e impongono a Leonard di cambiare e diventare feroce.
I leoni sono feroci. I leoni sono forti. I leoni ruggiscono forte. Giusto? Leonard è un leone come nessun altro.
“C’è un solo modo di essere un leone.. Leonard, devi essere feroce!” gli ruggiscono contro.
Leonard dovrebbe mangiare Marianna. Dicono. Dovrebbe essere feroce, crudele, affamato. Marianna dovrebbe avere paura di Leonard, dovrebbe fuggire, non dovrebbe nemmeno azzardarsi ad avvicinarsi a lui. Dicono.
Una toccante illustrazione a tutta pagina dallo sfondo nero e senza testo mostra Leonard con la testa bassa che si allontana da Marianna, ed esprime tutta la crisi interiore di quel momento del leone gentile.
Siamo sicuri che c’è un solo modo per essere un leone? Deve cambiare? E’ davvero sbagliato il suo modo di essere e di pensare? C’è davvero un solo modo di essere un leone? Niente affatto!
Perché Leonard non è un leone qualunque. Leonard è se stesso. Lui è un leone gentile, che ama passeggiare nella natura, che apprezza il silenzio e la quiete.
“Il mondo è pieno di idee. Grandi, piccole, buone, cattive. Qualcuno pensa una cosa… qualcuno un’altra.”
Gli piace perdersi ogni tanto nei suoi pensieri mentre osserva la savana calda, sconfinata e brulicante di vita, sognare ad occhi aperti, comporre poesie, giocare con le parole e aspettare le stelle cadenti Non vuole cacciare, non gli importa di sembrare feroce.
Vuole semplicemente essere quello che sente di essere. Tutto qui. Con l’aiuto di Marianna, dopo aver riflettuto, vicini, sulla loro collina dei pensieri, Leonard riuscirà a spiegare al branco che nella vita non tutto è solo bianco o solo nero.
“Parlerò con calma, senza ruggire.
Non serve gridare, per farsi sentire. Un’ape, una papera, un uccellino:
posso essere amico dell’animale più piccino. …C’è un solo modo di essere leoni? La strada giusta non è una sola,
perché io sono io, e tu sei tu.”
Questo (non) è un leone (Terre di Mezzo) è un albo illustrato di Ed Vere, un autore britannico di libri per bambini, una delle più importanti istituzioni di arte e design del Regno Unito. Il libro è anche vincitore dell’Oscar’s Book Prize 2019
Le illustrazioni sono sbalorditive e vibranti e usano incredibili linee semplici per creare personaggi che si raccontano e ci trasmettono le loro vive emozioni!
Questo è un libro davvero adorabile con un messaggio cristallino sulla forza che non ha nulla a che fare con l’essere feroce e potente ma che invece viene attraverso la passione, l’amicizia e l’empatia. Adoro il modo in cui la creatività e la cura sono promosse qui, soprattutto attraverso un animale che i bambini non necessariamente assoceranno a tale comportamento.
“I wrote ‘How to be a Lion’ because I wanted to say to children,
there are many ways that you can you.
Don’t be afraid to show it.
if you’re quiet, gentle, or a dreamer – they’re all valid.
I wanted to show how you might resist
the pressure to conform – to stand up for who it is you want to be.”
“Ho scritto ‘Questo (non) è un leone’ perché volevo dire ai bambini, ci sono molti modi in cui puoi farlo.
Non aver paura di mostrarlo.
Se sei tranquillo, gentile o sognatore, vanno tutti bene. Volevo mostrare come potresti resistere alla pressione
di conformarti al gruppo – e difendere chi sei. “
– Ed Vere –
Ed Vere è un maestro di libri illustrati spiritosi che offrono tanto agli adulti quanto ai bambini. Questo è un ottimo testo letto ad alta voce che piace e affascina ogni stanza piena di bambini grazie al suo linguaggio semplice, diretto e divertente. Tuttavia e soprattutto, Leonard porta con sè dei messaggi molto belli e importanti:
gentilezza, coraggio, amicizia e possibilità di essere quel che si è, senza obbedire alle leggi del branco, la differenza, le amicizie, la resistenza al bullismo e gli stereotipi.
Un libro adorabile da esplorare con i bambini di tutte le età (3-7anni circa) che scatenerà la conversazione e metterà in mostra comportamenti positivi e belli in un modo che i bambini capiranno, troveranno accattivanti e da cui impareranno. Vi è ampio spazio per l’applicazione nell’aula primaria poiché un punto di partenza per le discussioni sono empatia, creatività, sensibilità e molto altro!
In un periodo nel quale le voci più forti sembrano dominare, facendosi specchio per essere imitate, noi adulti dovremmo consentire ai bambini di trovare la propria voce, forte o silenziosa, e di dare loro il coraggio di dire ciò che vogliono dire. E Leonard fa proprio questo. Questo (non) è un leone, mostra e dimostra ai ragazzi come si può essere sensibili ed essere allo stesso tempo un leone 😉 È un libro davvero eccezionale!
Una raccolta di strampalate ricette
fatte di cerchi, triangoli, scarabocchi
e chi più ne ha più ne metta!
Ogni ricetta proposta ha delle precise indicazioni che il bambino seguirà per eseguire la propria opera d’arte, una sorta di voce guida che indica la strada che verrà poi percorsa, decorata e arricchita dalla fantasia e dalle manine del vostro piccolo chef-artista 😉
E’ vero, si può disegnare una sola volta (come tutti gli album per colorare)però è un’alternativa molto attraente e soprattutto diversa, rispetto ai normali album da disegno, ma come viene suggerito all’interno del libro, prima di disegnare nel libro, esercitati dunque su un altro foglio di carta, così potrai provare diverse tecniche e colori e soprattutto vedere come viene meglio la ricetta prima di crearla definitivamente nel libro 😉
Ecco ai piccoli lettori spetta il compito di trasformarsi in artisti-chef, di munirsi degli strumenti indispensabili per cucinare: matite colorate e fogli di carta sui quali provare le ricette per assicurare una buona riuscita dei piatti prima di intervenire direttamente sulle pagine del libro. Gli ingredienti sono elencati nei risguardi: punti,cerchi, macchie, impronte di dita, girandole speciali, ombreggiature, linee ondulate, linee vaganti e tutte le altre composizioni di forme e colori che possano venire in mente per l’elaborazione nelle cucine-atelier di prelibatezze raffinate, come una delizia di scarabocchi, una minestra di zig zag, un soufflè di matite.
Chi conosce Hervé Tullet sa che i suoi libri hanno uno stile inconfondibile con disegni molto particolari e dialoghi che non lasciano indifferenti i piccoli lettori.
Con l’album di Tullet si viene guidati per mettere in moto la propria fantasia e seguire le ricette degli scarabocchi è molto divertente: marmellata magica, biscotto rosso rubino, soufflè di matite…insalata di mani…stufato di punti 🙂
Cosa c’è inoltre di più bello
che scarabocchiare un foglio bianco?
Le ricette da seguire sono indicate a sinistra mentre a destra il piatto bianco aspetta di essere disegnato come indicato anche attraverso i disegni.
La difficoltà d’esecuzione aumenta col progredire delle pagine e le istruzioni fanno sperimentare al bambino fondamenti e trucchi del disegno: dalla pressione sulla carta alla velocità del tratto all’incastro dei colori e delle forme.
Il maxi libro (345 x 250 mm) propone a bambini da 3 anni in su di diventare chef di un’intrigante cucina-atelier.
L’album all’interno è rigorosamente in bianco e nero ma non mancano le parti colorate dove il piccolo chef dovrà riconoscere ingredienti o dare nomi alle ricette preparate da Tullet.
Inoltre grazie alle ricette, il bambino impara e mette in atto segni come trattini, linee tratteggiate, anelli, cerchi…triangoli, quadrati ed impara a riconoscerli e chiamarli con il loro nome 😉 I piatti suggeriti da questo ricettario fantastico per gradevolezza, varietà, valore energetico e nutrizionale forniscono un apporto essenziale per la crescita dell’immaginazione.
Cucina creativa?! Sì! bastano un po’ di colori, tante forme e fantasia quanto basta per creare piatti unici e speciali! 😀 La cucina degli scarabocchipiù che un libro, è una magia. Una meravigliosa idea che genera altre meravigliose idee, seduta stante, a seconda dell’umore o dei colori che si hanno a disposizione.
Infine, come è sua abitudine, l’autore si complimenta col suo piccolo lettore e chef, perché basta anche solo un pizzico di passione unita alla personalità per essere un vero maestro della cucina creativa.
Caldamente consigliato per sollecitare la capacità di visualizzazione e l’immaginazione del bambino.
Come sempre, Tullet non delude anzi!
Hai già indossato il grembiule? Allora prendi le matite colorate, si comincia!
STOP! Ferma la macchina del tempo! 14 marzo 1879, da questo momento tutto è diventato relativo: è nato il piccolo Albert,
che ci ha fatto vedere il mondo da un nuovo punto di vista.
A metà strada tra un manuale e un laboratorio ludico, Pensa come Albert Einstein di Carlo Carzan e Sonia Scalco edito da Editoriale Scienza è un percorso tra narrazione, attività e giochi per scoprire come si può allenare il cervello alla ricerca, alla logica, al metodo scientifico, alla passione e alla motivazione, sulle tracce dello scienziato più geniale di sempre.
Lo scopo, del libro è quello d’imparare a dare il meglio di noi stessi, non è quello di trasformare i bambini in tanti piccoli Geni, semmai riuscire a dare valore a quel pizzico di genialità che ognuno possiede, in modo diverso e particolare 😉
Questo libro permette di approfondire e scoprire lati inaspettati e inconsueti del carattere e delle capacità di Albert Einstein. Tutti pensano a lui come un grande scienziato, ma in realtà la sua grandezza maggiore sta nell’abilità di vedere il mondo da punti di vista differenti, riuscire a immaginare ciò che altri non riescono vedere e pensare.
“Einstein era un grande appasionato
di giochi e credeva fermamente nell’idea che
per imparare in modo più agevole
fosse necessario rendere piacevole l’apprendimento.”
Ogni pagina è movimentata dal testo e dalle illustrazioni intrecciandosi benissimo con la biografia di Albert Einstein e gli approfondimenti. Allena la passione…perchè “è un’emozione che porta energia, è al centro di ogni nostro successo“. Allena la ricerca… perchè “l’informazione non è conoscenza. La sola fonte di conoscenza è l’esperienza“. Allena la Fantasia…perchè “la conoscenza è limitata mentre la fantasia comprende il mondo intero.” Allena l’Errore…perchè “la persona che non ha mai fatto un errore non ha mai tentato qualcosa di nuovo“. Allena il Coraggio…perchè “per imparare a dire ciò che si pensa, avendo il coraggio delle proprie azioni e del proprio pensiero, senza però dimenticare di essere consapevoli delle proprie conoscenze“.
Tanti spunti, anedoti, racconti, esercizi per imparare, con Albert a scoprire il mondo intorno a noi. Perché ogni strumento che utilizziamo, dal telefono alla penna, dal computer al libro, è frutto di una scoperta scientifica, di una ricerca che ha contribuito a trovare la soluzione migliore per realizzarlo.
Come i precenti libri Allenamente, anche in Pensa come Albert Einstein sono presenti in diversi punti del libro circa cento giochi differenti, con delle pagine dedicate alla “PALESTRA DI EINSTEIN”, con giochi più enigmistici e di logica, che trasformano la lettura in un passatempo ideale per tenere il cervello attivo.
Ecco quindi che Carlo Canzan e Sonia Scalco hanno creato non un semplice libro sul più grande scienziato della nostra Storia, ma anche un manuale di crescita personale, una miniera di giochi, scoperte e attività!
Pensato per giovani lettori dagli 8 ai 15 anni, e per tutti quei giovani e meno giovani che hanno quel continuo desiderio di scoprire e apprendere 😉
Tanti giochi per esercitare logica, osservazione e creatività, tanti anedoti li aspettano tra queste pagine.
E ricordate che l’obiettivo non è diventare dei geni, ma capire come dare il meglio.
La delicatezza e la potenza delle essenze Olfattiva!
Spesso un profumo richiama ricordi piacevoli, immagini del passato che si credevano perdute mentre erano semplicemente nascoste in un angolo della mente.
Ciò avviene perchè tutti gli stimoli olfattivi vengono elaborati dal sistema limbico, una delle componenti più antiche del cervello. Pertanto lo stimolo olfattivo coinvolge il complesso delle emozioni, innescando processi immediati e suscitando stati interiori particolari.
Pertanto è possibile intraprendere un percorso di conoscenza di sé stessi semplicemente utilizzando aromi e profumi. E questo è l’obiettivo di Olfattiva: regalare ai suoi clienti un’esperienza interiore molto personale.
Per fa ciò Olfattiva si basa sulle ampie e solide competenze tecniche e creative, ma soprattutto su una smisurata passione, che ha permesso di partire da oli essenziali di ottima qualità, arrivando a creare profumi naturali, dedicati a località, eventi, e stati d’animo.
profumi 100% naturali certificati per il corpo e l’ambiente
Sinergia di arancio, lavanda, litsea.Un’unione positivizzante giusta per il risveglio.
Il buon umore e la solarità dell’arancio, l’equilibrio dalla lavanda, l’energia dalla litsea ci donano una fresca sinergia che ci può accompagnare anche per il resto della nostra giornata.
Il corpo di questa sinergia è costituito dagli agrumi, Arancio e Mandarino; l’olio essenziale estratto da questi frutti richiama qualità tipicamente solari , vitalità, espansione, azione, che aiutano a far ritrovare fiducia in se stessi e nelle proprie capacità creative.
Fresco, fruttato e dolce, l’olio essenziale viene estratto dalla buccia del bergamotto per spremitura. Questo olio essenziale ha proprietà antisettiche ed è molto utilizzato nel campo del benessere per la sua flessibilità.
E’ definito come l’olio del Paradiso e dà un senso di piacere, scioglie i blocchi interni, aiuta a percorrere la propria strada con gioia e serenità.
Se nella coppia lui e lei si abbandonano a comode routine, aprono le porte alla trascuratezza e rischiano di mettere in crisi il loro rapporto; perché accade e come evitarlo
Quando la comodità spegne la passione
La donna che sta sempre in tuta e con i capelli in disordine, e l’uomo sempre in pantofole e con un vestiario trasandato: sono le due immagini simbolo di un’intimità di coppia che ha varcato i confini del relax domestico, per approdare a quelli della trascuratezza. Un passaggio graduale, a volte quasi impercettibile e tuttavia assai concreto, che può riguardare uno o entrambi i partner e che esprime una trasformazione involutiva della coppia e del singolo all’interno di quella coppia. La trascuratezza infatti può manifestarsi in modo per lo più estetico ma non solo. In ogni caso avvelenando l’eros…
Se lei trascura la sua femminilità seduttiva…
La donna che, quando è in casa, non si trucca mai o che indossa sempre la stessa “tutona” che nega le sue forme, e che non valorizza neanche un po’ la propria femminilità, non raramente trascura anche altri aspetti essenziali (il senso del bello, il dedicarsi ad attività creative e ricreative, un atteggiamento poetico o romantico, il tempo per la sessualità) in nome di una funzionalità a tutto campo che privilegia – non sempre, peraltro – l’ordine, la cucina e la pulizia.
…e lui si immerge in una routine pantofolaia
L’uomo che dedica poco tempo all’igiene personale, che si fa la barba solo quando “serve”, che non si interessa dei vestiti che indossa, spesso rivela anche una sciatteria esistenziale: si occupa poco delle questioni domestico-familiari, non esce mai dalle solite abitudini, non è mai brillante, non intraprende e non propone nulla di nuovo alla partner e sembra sempre un po’ assente, immerso nel proprio brodo fatto di lavoro e di routine. Un eventuale punto in comune, per tutti e due, è un evidente aumento di peso associato alla mancanza di una benché minima preoccupazione estetica o salutistica.
Una mazzata per l’eros
Certamente nella donna la cosa è più “spettacolare”, perché a lei è maggiormente attribuita per tradizione la cura del corpo e dell’aspetto (cosmesi, indumenti, accessori) ma, anche l’uomo sciatto, per chi lo vive da vicino, ha una sua forza d’impatto, ovviamente negativa. E diventa ancor più visibile quando contrasta con il modo in cui ci si presenta invece al mondo esterno – non tanto quello degli amici quanto piuttosto quello del lavoro – che resta magari impeccabile, oppure con il modo curato, sensuale e intraprendente in cui ci si presentava al partner nel primi tempi dell’innamoramento e della convivenza. Quel che è certo, in entrambi i casi, è il risultato finale: un’azione distruttiva sull’eros e sul desiderio sessuale.
Una coppia troppo sicura di sé può spegnere l’eros
Sembra che nella storia della coppia, di questa coppia, ci sia un momento preciso in cui almeno uno dei due si sente “sicuro dell’altro” e pensa di non dover più fare nulla per piacergli attivamente, perché ormai il suo amore e l’attrazione che egli prova sono “acquisiti”, scontati. E da questo momento considera sia la casa che il tempo che si trascorre insieme come “luoghi di rilascio”, in cui lasciarsi andare. E in effetti ci si lascia andare: alla deriva, estetica e mentale. Si confonde la naturalezza con la sciatteria, l’intimità con la negazione dell’attenzione all’altro. Ma essere se stessi significa far vedere solo la propria parte più stanca e trasandata? Ed è giusto dare il meglio di sé, le migliori energie e le armi di seduzione (profumo, vestiti, charme, brillantezza, senso dell’umorismo, sensualità) solo al di fuori della coppia “consolidata”?
Dare il meglio alla coppia
Premesso che è fondamentale sentire la coppia come spazio in cui potersi mostrare liberamente nei quotidiani momenti di riposo, di stanchezza e di malattia, non va dimenticato che la cura non contrasta con la comodità e con la vera espressione di sé, anzi spesso aiuta a viverle in modo migliore. Inoltre va tenuto presente che il partner all’inizio ci ha voluti “anche” per l’aspetto e per il tono generale che mostravamo. Trascurarsi davanti a lui significa mandargli un messaggio chiaro, anche se magari intimamente non è così: «Non mi interessa più quello che pensi di me, non è con te che tiro fuori la parte migliore di me». E il partner, che nel mondo riceve stimoli continui (dalle riviste, dai colleghi di lavoro, dai media, dagli amici, da Internet) può cominciare a vacillare. Se è vero che una storia d’amore non si basa sul confronto con gli altri, non va bene neanche un atteggiamento di totale rinuncia.
L’eros è un’energia sacra e va nutrita con la parte migliore di sé e delle proprie energie. Trascurare se stessi in coppia significa trascurare la coppia. E a quel punto non ci si deve stupire se arriva una crisi che si poteva tranquillamente evitare.
Una guida divertente, spigliata e pratica per una vita di passione e di soddisfazione sessuale, all’insegna della comprensione, della fantasia e di un’intimità sempre più profonda.
“Lui vuole sesso, lei romanticismo. Talvolta sembra che vengano da due pianeti diversi: lui da Marte, lei da Venere. E’ ovvio che a letto uomini e donne sono diversi, ma forse non abbiamo capito fino a che punto. Solo comprendendo e accettando le nostre differenze, quelle evidenti ma anche quelle più recondite, è possibile raggiungere un profondo livello d’intimità e avere una vita sessuale piena e soddisfacente.”
Dopo aver ospitato a Vicenza personaggi di spicco come Brian Tracy, Robert Cialdini eJeffrey Gitomer, il Club Mondiale della Formazione™ presenta un altro grande nome del panorama formativo mondiale: Jack Canfield, noto in tutto il mondo come il coach delsuccesso e apprezzato ideatore del fenomeno editoriale “Brodo caldo per l’anima“.
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Negli ultimi anni è cresciuta notevolmente l’attenzione del nostro Paese verso la formazione motivazionale e i suoi benefici. Il livello di motivazione personale influenza, infatti, la qualità della nostra vita. Spesso non riusciamo a vivere come vorremmo e a concretizzare quello che realmente desideriamo, perché non siamo sufficientemente consapevoli delle nostre enormi e infinite potenzialità.
Di impronta americana, la formazione motivazionale pone proprio l’accento sul Self-empowerment, ossia sulla capacità di potenziare le risorse interiori presenti in ciascuno di noi con strumenti e tecniche che ci consentono di definire in modo chiaro e consapevole gli obiettivi da raggiungere, per crescere nel privato e realizzarci professionalmente.
L’investimento in formazione motivazionale è sempre più frequente nelle realtà aziendali.
Imprenditori e Manager ne hanno colto la natura strategica, confermando con le loro scelte il profondo legame che esiste tra la redditività e un approccio mentale orientato alle soluzioni, piuttosto che ai problemi. La competitività delle aziende è destinata a crescere, se si adotta nei confronti delle risorse umane un sistema motivazionale efficace ed efficiente, basato sulla ricerca del miglioramento continuo, sul valore dell’apprendimento e sulla definizione di obiettivi ambiziosi.
A che punto sei oggi nella tua vita?
Ecco alcune aree specifiche della tua vita: ritagliati del tempo e assegna a ciascuna un valore da 0 a 10, che esprima il punto in cui ti trovi, oggi.
RELAZIONI …
LAVORO/CARRIERA…
FINANZE …
TEMPO ….
FORMA FISICA …
E dove vorresti essere tra 5 anni ?
LA CONSAPEVOLEZZA E’ IL PRIMO PASSO PER DEFINIRE OBIETTIVI ECCELLENTI ED AZIONI CONCRETE. MA DA SOLA NON BASTA.
Il 95% delle persone che si pongono buoni propositi non porta mai a termine. Per dirigere con successo le tue energie verso obiettivi ambiziosi, hai bisogno di 7 strumenti fondamentali, individuati da Anthony Robbins in oltre 30 anni di studi e di ricerche nel campo del massimo rendimento psico-fisico.(peak performance).
La spinta all’azione: i 7 passi del Metodo Robbins
CONSAPEVOLEZZA: definisci i tuoi punti di forza e le aree da migliorare.
CHIAREZZA: cosa ami e cosa odi nella vita?
ENTUSIASMO: alimentalo sognando senza limiti e annotando qualsiasi cosa tu voglia fare, essere, condividere, avere, dare, imparare vivere.
FOCUS: tra tutti i tuoi obiettivi, quali sono le tue priorità?
IMPEGNO: quali sono i motivi per cui raggiungerai a tutti i costi ciò che desideri?
STRATEGIA: verifica la coerenza delle tue azioni con gli obiettivi prefissati.
“Una delle 10 Personalità più eminenti al mondo” International Chamber of Commerce
Il Seminario esperenziale dairisultati concreti e duraturi
1° GIORNO – Trasformi i tuoi limiti in potere
Comprendi il legame esistente tra convinzioni e risultati
Acquisisci la forza per prendere decisioni importanti
Impari a potenziare il tuo stato mentale, emotivo e fisico (peak state) per massimizzare energia e rendimento in ogni contesto
A fine serata vivi l’esperienza di camminare sui carboni ardenti (non sei obbligato… ma alla fine vorrai farlo!), con cui sperimentare la capacità di ottenere risultati che superano le tue aspettative.
2° e 3° GIORNO – Scopri il tuo vero Io
Trasformi i propositi generici in obiettivi chiari, dettagliati e concreti
Individui le tue passioni e aspirazioni più profonde e radicate
Scopri esattamente il tipo di esistenza che vuoi condurre
Immagini la tua vita ed i tuoi risultati con un’intensità superiore rispetto a quanto hai mai fatto finora
Definisci le ragioni per cui vuoi realizzare i tuoi obiettivi
Inizi fin da subito ad attuare il piano d’azione personale.
4° GIORNO – Vivi in salute
Acquisisci profonda coscienza del tuo stato di salute e del suo impatto sui tuoi risultati
Impari a sprigionare l’energia e la vitalità di cui hai bisogno per mettere in pratica tutto ciò che hai appreso nei giorni precedenti
Acquisisci tecniche nutrizionali e psicologiche per potenziare il tuo sistema immunitario
Adotti strategie personalizzate per eliminare definitivamente le abitudini dannose.
I Beneficiper te
Lavoro
Diventi un vero leader, capace di motivare i tuoi collaboratori e creare un team affiatato e orientato ai risultati
Impari a gestire il rapporto con il denaro per acquisire una reale indipendenza finanziaria
Superi i momenti di difficoltà ed incertezza, trasformando i tuoi problemi in opportunità
Scegli la professione che rispecchia le tue passioni e soddisfi le tue reali aspirazioni
Gestisci il carico di lavoro e le scadenze sopportando bene lo stress e ottimizzando le tue energie
Salute
Costruisci una carriera brillante ed appagante, conciliando in modo ottimale lavoro e vita privata
Diventi un vero leader, capace di motivare i tuoi collaboratori e creare un team affiatato e orientato ai risultati
Migliori la gestione del denaro per acquisire una reale indipendenza finanziaria
Superi i momenti di difficoltà ed incertezza, trasformando i problemi in opportunità
Gestisci il carico di lavoro e le scadenze sopportando bene lo stress e ottimizzando le tue energie
Relazioni
Riduci lo stress e tutte le emozioni negative che ti sottraggono energia
Acquisti e/o mantieni il tuo peso forma e scopri il potere della nutrizione per il tuo benessere psico-fisico
Impari a dormire bene, a svegliarti al mattino riposato e con maggior vitalità
Abbandoni definitivamente le abitudini a rischio per la tua salute (per es. fumo, eccesso di alcool o cibo)
Acquisisci capacità empatiche e persuasive per comunicare bene, risolvendo incomprensioni con colleghi, amici e familiari
Costruisci relazioni di coppia durature mantenendo inalterati nel tempo passione, entusiasmo e complicità
Impari ad essere un buon genitore e a favorire il dialogo con i tuoi figli, superando le diversità generazionali
Robbins Result System
A chi si rivolge il corso
Persone che hanno una mentalità aperta e favorevole al cambiamento.
Coloro che sentono una spinta interiore al costante e continuo miglioramento.
Professionisti che hanno già raggiunto importanti risultati nel lavoro e vogliono misurarsi con sfide più impegnative.
Persone ancora alla ricerca di una piena realizzazione, consapevoli che i risultati si raggiungono lavorando su se stessi
A chi sa di essere un leader naturale e vuole essere di esempio e supporto agli altri.
“Tony è un formatore eccezionale” Donald Trump – Imprenditore “Anthony Robbins è un’incredibile fonte d’ispirazione ed i suoi metodi hanno migliorato sensibilmente la qualità della mia vita. Io lavoro solo con i migliori … e Tony è il migliore.” Quincy Jones – Musicista, Produttore di “We are the World” “Tony Robbins è una persona straordinaria e probabilmente una delle più evolute grazie alla sua capacità di comprendere il mondo, gli individui e la natura umana. Lui sa perfettamente come far eccellere le persone … e portarle alla vittoria!” Andrè Agassi – Campione olimpico Atlanta 1996 “Cercavo degli strumenti che mi aiutassero a reagire e a ripartire. Partecipare al seminario di Robbins mi è servito un sacco. Avevo bisogno di riordinare le idee, recuperare la fiducia in me stesso. Adesso ho ritrovato l’entusiasmo, la voglia di fare, la salute. Un fenomeno quel Robbins!” Giuseppe Signori – Calciatore, 3 volte capocannoniere “Tony ti potenzia fino a trasformare definitivamente la tua vita e creare il mondo dei tuoi sogni. E i suoi risultati sono duraturi.” Deepak Chopra – Medico Ayurveda e Consulente di star internazionali “Aver avuto Tony Robbins come coach ha significato un’enorme differenza nella mia vita. Grazie al suo aiuto ho potuto creare nuovi valori e sono riuscita a portare me stessa ed il mio tennis ad un nuovo, entusiasmante livello!” Serena Williams – 8 volte campionessa del Gran Slam e Medaglia d’oro alle olimpiadi “Tony Robbins ti fornisce mezzi straordinari per guardare alla tua vita, tracciare un percorso, identificare la tua missione, capire fino in fondo cosa ti impedisce di andare avanti e cosa devi fare, invece, per progredire. Tony ha bussato alla mia anima e mi ha aiutato a leggere con più chiarezza il disegno della mia vita.” Donna Karan – Stilista “Tony e io siamo amici di lunga data (…) è sensazionale, travolgente. Ed ha un magnifico talento: non soltanto quello di ispirare le persone. Ha la capacità di insegnare la lezione più importante, quella che ogni individuo dovrebbe imparare per vivere bene, giorno per giorno. Ed è questa: ciascuno di noi, indipendentemente dalle circostanze, possiede la capacità di scegliere.” Bill Clinton – 42° presidente degli Stati Uniti d’America
I Partecipanti Italiani
“Il corso ha fornito alla mia vita valore aggiunto: è stato occasione di incontri, di scambio di idee e di opinioni, mi ha arricchito come persona e come imprenditore. Per natura e per le responsabilità che abbiamo, noi imprenditori siamo portati a dedicare molto tempo della giornata al lavoro e in un certo senso la nostra prospettiva si chiude su un unico aspetto della vita. La didattica di Robbins ti sprona a fare delle scelte in tempi stretti, a ristrutturare credenze e convinzioni, ottenendo maggiori stimoli per raggiungere gli obiettivi, che a volte rischiano di restare solo un progetto, un’idea.” Alfredo Vania – Imprenditore “Anthony Robbins è il più grande esperto delle tecniche del cambiamento, facilita la ricerca di ciò che si vuole e indica strategie per conquistarlo. Mi colpisce ogni volta vedere come lo scetticismo iniziale di alcuni partecipanti si trasformi in ammirazione e stima man mano che Tony si fa conoscere e trasmette i suoi valori, il suo modo d’essere, le sue doti di grande comunicatore. Consiglio questo corso a tutti coloro che vivono un momento di transizione, che hanno bisogno di nuovi stimoli e sentono l’esigenza di fare un inventario su dove si trovano ora nella propria vita e su dove vogliono arrivare.” Mike Andolfo – Interprete, da 10 anni “voce” italiana di Tony “Come dice Tony, la ripetizione è la madre di tutte le eccellenze. La prima volta che ho partecipato, ho provato un forte coinvolgimento a tutti i livelli, mentale, fisico, emotivo. Le volte successive mi sono servite ad andare più in profondità. Ho imparato ad agire, a mettere in pratica strumenti e tecniche che probabilmente già conoscevo inconsciamente e di cui parla anche la PNL, ma che solo Robbins ti insegna ad applicare concretamente. Con Tony riesci a “vivere” quei principi sulla tua pelle, a trasformarli in uno strumento su misura per i tuoi bisogni. Se avessi scoperto gli insegnamenti di Tony 20 anni fa, avrei fatto molti meno errori e risparmiato molto più tempo.” Angelo Forzani – Imprenditore
Traduzione simultanea in italiano, spagnolo, francese e tedesco
Ps: I biglietti per il seminario si esauriranno entro l’inverno, perchè il centro congressi può accogliere solo 5.000 persone tra Italiani e il resto dei paesi europei. Prenotati subito per partecipare a questo imperdibile evento.
Amore, passione e serenità sembra che questi siano gli ingredienti per un rapporto di coppia soddisfacente. Ma come si fa quando di fronte ai numerosi impegni quotidiani, ai figli, alle famiglie di origine, la serenità viene minata? A volte basta poco per ritrovare l’armonia nella coppia, ecco alcuni suggerimenti per mantenere viva l’unione e anche l’eros.
La serenità di coppia
Affinché una coppia sia serena e superi i problemi che si incontrano sulla strada della vita sono fondamentali la complicità, il desiderio e la capacità di comunicare.
Ovviamente la felicità dipende da vari elementi e tra questi il rispetto, una buona sessualità e la condivisione di alcune cose, insieme alla libertà sono gli ingredienti fondamentali per una coppia serena.
I consigli per la serenità
In concreto cosa possono fare i partner di una coppia per essere davvero sereni?
Per prima cosa è importante ritagliarsi del tempo per stare insieme. Appare ovvio ma non è così scontato, spesso i partner riescono a vedersi solo un paio d’ore la sera dopo una giornata pesante. Durante la settimana le cose da fare sono troppe: casa, figli, lavoro, genitori e il tempo per stare tranquilli e rilassati è davvero poco. Ma a volte basta anche una cena da soli, un’ora in cui chiacchierare nel letto o qualche ora in macchina insieme per andare a prendere i figli. Piccole cose che aiutano però a mantenere unita la coppia: se si perde questo contatto il rischio è poi di viaggiare su due binari paralleli, ma distanti.
Per ritrovare la serenità, la coppia dovrebbe dedicarsi insieme ad una attività. Può essere il corso di ballo, o di vela, purché sia insieme. Il tango, per esempio, è una danza che aiuta a mobilizzare l’energia, inclusa quella di coppia e sessuale; ballare è una metafora della vita perché per ballare bene i due partner devono accordarsi, trovare un equilibrio e affinità. Tutte cose molto utili anche nella quotidianità.
Insieme ai sentimenti una coppia dovrebbe stimolare anche un lato più intellettuale, magari continuando a sentire il piacere di condividere attività culturali come andare al cinema, a una mostra o un concerto. Sono tutte occasioni che allontanano la coppia dalla routine e la gratificano, unendola anche dal punto di vista mentale.
I due partner devono anche sapersi coccolare per trasmettere amore e attenzione all’altro. Possono farlo anche trascorrendo qualche ora insieme in un centro benessere, purché ci si diano delle attenzioni reciproche.
Ovviamente anche la sfera sessuale va stimolata per non rischiare di cadere nella monotonia. Quindi niente vergogna o paura a parlare delle proprie fantasie o desideri erotici e scegliere ogni tanto un luogo diverso dove abbandonarsi all’amore.
Per le coppie che stanno attraversando un periodo di stanchezza emotiva, un modo per ridare vigore al rapporto è ricordare il passato, non solo a parole ma anche con le immagini. Un gioco da fare insieme potrebbe essere quello di creare un album di fotografie della propria storia d’amore: riguardare le vecchie immagini e selezionare quelle più significative aiuta i partner a ricordare i motivi che li ha fatti innamorare e che li ha resi così importanti agli occhi dell’altro.
Autore: Bianca Maria Fracas – Psicologa e consulente sessuale
La famiglia è in crisi: in Italia una coppia su tre finisce per separarsi. Da questo dato emerge quanto sia importante aiutare le persone a scegliere il partner giusto con cui trascorrere la propria vita. Purtroppo molti finiscono per unirsi a persone troppo diverse o inadatte per paura della solitudine, per bisogno di protezione, perché “è un bravo/brava ragazza”, perché “il sesso funziona a meraviglia”.
Prima o poi, tuttavia, sopraggiungono l’insoddisfazione e la conseguente ricerca di “alternative”, che causano rotture, battaglie anche legali e sofferenza a non finire. Questa si ripercuote anche sui figli, che, diventati adulti, potrebbero andare incontro a depressione, dipendenze di vario tipo, fobie e ossessioni, fino a diventare coppio-fobici, trasformandosi in un fattore di instabilità sociale.
“La coppia che scoppia” vuole essere un aiuto nella scelta del partner più adatto, insegnando come far durare nel tempo i rapporti in modo soddisfacente. Nel caso sia già troppo tardi, diventa invece una valida guida per lasciare nel modo più corretto e meno doloroso il coniuge, superare il trauma dell’abbandono e affrontare in modo sereno la gestione dei figli. Infine fornisce dei suggerimenti ai nuovi compagni (il partner della famiglia allargata è definito “il terzo genitore”), che si trovano a gestire i figli del proprio partner separato.
La sua scheda personale della scuola di medicina riporta che Hunter ‘Patch’ Adams venne bocciato per ‘eccessiva gaiezza’. Un tutor universitario una volta gli disse che “se voleva fare il clown doveva andare a lavorare in un circo”.
Patch di fatto voleva diventare un clown. Ma desiderava anche fare il medico. Riuscì ad esercitare entrambe le professioni combinando alcuni aspetti molto diversi della sua personalità. L’incredibile storia di Patch, che lo ha visto sia paziente che’medico di un istituto per malattie mentali, celebra il trionfo di un brioso individuo e dei suo inarrestabile tentativo di perseguire un sogno idealistico.
“Patch è un personaggio strano e anomalo, semplicemente incredibile”, osserva Robin Williams. “Indossa coloratissime camicie a fiori e una cravatta che, all’occasione, può anche emettere dei suoni. E’ un eccentrico, ma anche un medico che esercita la professione con passione e dedizione. Non ha mai voluto entrare a far parte del sistema, piuttosto voleva crearne uno nuovo”.
“Patch è una sorta di guaritore che cerca di scoprire come funzionano i pazienti. Che cosa gli piace? Cosa li stimola? Quali sono le loro passioni? Realizzare le fantasie dei pazienti può aumentare i valori delle loro endorfine e il loro desiderio di rimettersi”, racconta il regista Tom Shadyac.
Patch Adams decise di diventare medico quando, ancora adolescente, venne ricoverato in un istituto per malattie mentali perché soffriva di depressione. Frequentò il Medícal College of Virginia verso la fine degli anni ’60 e i primi ’70. Dopo la laurea fondò il Gesundheit: Institute, che sosteneva la necessità di un approccio alla medicina più olistico e personalizzato. Dopo un’iniziale resistenza dell’opinione pubblica, verso la metà degli anni ’80 la sua clinica poco ortodossa ha cominciato a ricevere una grande attenzione da parte dei media.
Nel 1993, Adams ha scritto un libro sul suo lavoro di medico, nel quale spiegava le ragioni delle strane prescrizioni ispirate allo humour e i motivi che lo spingevano a travestirsi da gorilla, a riempire una stanza di palloncini o una vasca da bagno di tagliatelle per strappare un sorriso, per instaurare un contatto spirituale con un paziente, o semplicemente per donargli un momento di piacere.
“Ho sempre pensato che fosse strano e triste il fatto che le persone non abbiano alcun problema a comportarsi in modo rabbioso o burbero, ma che siano imbarazzate dal dover mostrare sentimenti positivi”, spiega Patch. “Sappiamo tutti quanto sia importante l’amore, eppure, con quale frequenza viene provato o manifestato veramente? I mali che affliggono la maggior parte dei malati, come la sofferenza, la noia e la paura, non possono essere curati con una pillola”.
Impiegando metodi non convenzionali e strambe sorprese per alleviare l’ansia dei pazienti e agevolare la loro guarigione, Patch ha aiutato a diffondere la teoria, allora appena agli inizi, che i medici dovrebbero curare le persone e non le malattie. Egli sosteneva che la compassione, il coinvolgimento e l’empatia sono di aiuto ai medici quanto i medicinali innovativi e i progressi tecnologici. Un’opinione radicale, oggi come allora.
“Patch è stato fatto rientrare nella categoria degli illusi. E’ stato definito un nuovo Don Chisciotte”, osserva Williams. “Ma la gente ha apprezzato la sua dedizione, il suo impegno e la sua intelligenza. Non lotta contro i mulini a vento, fa tutto quello che è necessario ad aiutare le persone”.
Il film mostra come all’inizio pochissimi altri condividano la filosofia di Patch. Il preside della facoltà, il dottor Walcott, si oppone con fermezza ai suoi metodi, mentre Mitch (Philip Seymour Hofthian), il suo compagno di stanza, non lo ritiene altro che un babbeo rimasto bambino.
“Mitch è messo sotto pressione dalle aspettative dei genitori e dal pensiero di doversi misurare con l’idea che la sua famiglia ha dei successo”, spiega Hoffinan. “Ha l’acqua alla gola e non ha tempo, né pazienza, per chiunque non prenda la vita con la sua stessa serietà. Vede Patch vestito in modo strano, senza alcuna apparente preoccupazione, e prova immediatamente dell’astio nei suoi confronti. Mitch è convinto che il suo collega non sia adatto all’ambiente medico”.
L’entusiasmo di Patch contagia comunque una cerchia molto ristretta di persone, fra le quali l’infermiera Joletta (Irma P. Hall), che chiude un occhio quando Patch effettua i suoi giri di visite non autorizzati, e i compagni di corso Truman (Daniel London) e Carin (Monica Potter).
“Truman è un po’ un fifone. Teme di essere rimproverato e la fenna volontà di Patch di assumersi dei rischi e combattere l’autorità lo mette in soggezione”, spiega London. “Ammira veramente ciò che quest’uomo rappresenta e la considerazione che egli ha per elementi intangibili fondamentali quali la comunicazione e l’apertura.
Il Gesundheit Institute, una clinica non convenzionale nella quale i pazienti incontrano non solo un medico ma anche un amico, rappresenta il compimento dei sogno che Patch Adams ha sempre lottato per realizzare.
“L’assistenza medica è sempre più automatizzata. E’ diventato un business”, spiega Robin Williams. “Le persone hanno sempre meno contatti con i medici e gli infermieri, Il mio personaggio invece rifiuta di perdere la fiducia nell’importanza delle maniere gentili. E’ quel tipo di medico la cui sola presenza fa star meglio”.
“Oggi sappiamo tutto sulle endorfine e sull’importanza che la mente esercita nel processo di guarigione. Questa consapevolezza non esisteva ancora negli anni ’60 e ’70, quando Patch ha delineato la propria filosofia.”
Questa è la storia dell’impegno di vita di Patch Adams nella trasformazione del sistema sanitario. Patch – ha scritto Jacopo Fo – è il più grande clown-sciamano che io abbia mai conosciuto. Lui è veramente un clown, non smette mai di esserlo.
È un clown che cura i bambini. Ed è uno sciamano perfetto. I suoi riti comici seguono esattamente la tradizione millenaria della magia bianca.
Patch non è uno che vanta guarigioni miracolose. Non gliene importa niente. Lui dice: Quando sono con i bambini, i bambini non sentono il dolore. Lui fa di più che fare miracoli. Lui va vestito da clown bianco con le alucce da angelo e l´arpa a far ridere le persone in punto di morte. Cosa c´è di più bello e importante che morire ridendo? Questo è un super-miracolo?
Negli ultimi anni è cresciuta notevolmente l’attenzione del nostro Paese verso la formazione motivazionale e i suoi benefici. Il livello di motivazione personale influenza, infatti, la qualità della nostra vita. Spesso non riusciamo a vivere come vorremmo e a concretizzare quello che realmente desideriamo, perché non siamo sufficientemente consapevoli delle nostre enormi e infinite potenzialità.
Di impronta americana, la formazione motivazionale pone proprio l’accento sul Self-empowerment, ossia sulla capacità di potenziare le risorse interiori presenti in ciascuno di noi con strumenti e tecniche che ci consentono di definire in modo chiaro e consapevole gli obiettivi da raggiungere, per crescere nel privato e realizzarci professionalmente.
L’investimento in formazione motivazionale è sempre più frequente nelle realtà aziendali.
Imprenditori e Manager ne hanno colto la natura strategica, confermando con le loro scelte il profondo legame che esiste tra la redditività e un approccio mentale orientato alle soluzioni, piuttosto che ai problemi. La competitività delle aziende è destinata a crescere, se si adotta nei confronti delle risorse umane un sistema motivazionale efficace ed efficiente, basato sulla ricerca del miglioramento continuo, sul valore dell’apprendimento e sulla definizione di obiettivi ambiziosi.
A che punto sei oggi nella tua vita?
Ecco alcune aree specifiche della tua vita: ritagliati del tempo e assegna a ciascuna un valore da 0 a 10, che esprima il punto in cui ti trovi, oggi.
RELAZIONI …
LAVORO/CARRIERA…
FINANZE …
TEMPO ….
FORMA FISICA …
E dove vorresti essere tra 5 anni ?
LA CONSAPEVOLEZZA E’ IL PRIMO PASSO PER DEFINIRE OBIETTIVI ECCELLENTI ED AZIONI CONCRETE. MA DA SOLA NON BASTA.
Il 95% delle persone che si pongono buoni propositi non porta mai a termine. Per dirigere con successo le tue energie verso obiettivi ambiziosi, hai bisogno di 7 strumenti fondamentali, individuati da Anthony Robbins in oltre 30 anni di studi e di ricerche nel campo del massimo rendimento psico-fisico.(peak performance).
La spinta all’azione: i 7 passi del Metodo Robbins
CONSAPEVOLEZZA: definisci i tuoi punti di forza e le aree da migliorare.
CHIAREZZA: cosa ami e cosa odi nella vita?
ENTUSIASMO: alimentalo sognando senza limiti e annotando qualsiasi cosa tu voglia fare, essere, condividere, avere, dare, imparare vivere.
FOCUS: tra tutti i tuoi obiettivi, quali sono le tue priorità?
IMPEGNO: quali sono i motivi per cui raggiungerai a tutti i costi ciò che desideri?
STRATEGIA: verifica la coerenza delle tue azioni con gli obiettivi prefissati.
“Una delle 10 Personalità più eminenti al mondo” International Chamber of Commerce
Il Seminario esperenziale dairisultati concreti e duraturi
1° GIORNO – Trasformi i tuoi limiti in potere
Comprendi il legame esistente tra convinzioni e risultati
Acquisisci la forza per prendere decisioni importanti
Impari a potenziare il tuo stato mentale, emotivo e fisico (peak state) per massimizzare energia e rendimento in ogni contesto
A fine serata vivi l’esperienza di camminare sui carboni ardenti (non sei obbligato… ma alla fine vorrai farlo!), con cui sperimentare la capacità di ottenere risultati che superano le tue aspettative.
2° e 3° GIORNO – Scopri il tuo vero Io
Trasformi i propositi generici in obiettivi chiari, dettagliati e concreti
Individui le tue passioni e aspirazioni più profonde e radicate
Scopri esattamente il tipo di esistenza che vuoi condurre
Immagini la tua vita ed i tuoi risultati con un’intensità superiore rispetto a quanto hai mai fatto finora
Definisci le ragioni per cui vuoi realizzare i tuoi obiettivi
Inizi fin da subito ad attuare il piano d’azione personale.
4° GIORNO – Vivi in salute
Acquisisci profonda coscienza del tuo stato di salute e del suo impatto sui tuoi risultati
Impari a sprigionare l’energia e la vitalità di cui hai bisogno per mettere in pratica tutto ciò che hai appreso nei giorni precedenti
Acquisisci tecniche nutrizionali e psicologiche per potenziare il tuo sistema immunitario
Adotti strategie personalizzate per eliminare definitivamente le abitudini dannose.
I Beneficiper te
Lavoro
Diventi un vero leader, capace di motivare i tuoi collaboratori e creare un team affiatato e orientato ai risultati
Impari a gestire il rapporto con il denaro per acquisire una reale indipendenza finanziaria
Superi i momenti di difficoltà ed incertezza, trasformando i tuoi problemi in opportunità
Scegli la professione che rispecchia le tue passioni e soddisfi le tue reali aspirazioni
Gestisci il carico di lavoro e le scadenze sopportando bene lo stress e ottimizzando le tue energie
Salute
Costruisci una carriera brillante ed appagante, conciliando in modo ottimale lavoro e vita privata
Diventi un vero leader, capace di motivare i tuoi collaboratori e creare un team affiatato e orientato ai risultati
Migliori la gestione del denaro per acquisire una reale indipendenza finanziaria
Superi i momenti di difficoltà ed incertezza, trasformando i problemi in opportunità
Gestisci il carico di lavoro e le scadenze sopportando bene lo stress e ottimizzando le tue energie
Relazioni
Riduci lo stress e tutte le emozioni negative che ti sottraggono energia
Acquisti e/o mantieni il tuo peso forma e scopri il potere della nutrizione per il tuo benessere psico-fisico
Impari a dormire bene, a svegliarti al mattino riposato e con maggior vitalità
Abbandoni definitivamente le abitudini a rischio per la tua salute (per es. fumo, eccesso di alcool o cibo)
Acquisisci capacità empatiche e persuasive per comunicare bene, risolvendo incomprensioni con colleghi, amici e familiari
Costruisci relazioni di coppia durature mantenendo inalterati nel tempo passione, entusiasmo e complicità
Impari ad essere un buon genitore e a favorire il dialogo con i tuoi figli, superando le diversità generazionali
Robbins Result System
A chi si rivolge il corso
Persone che hanno una mentalità aperta e favorevole al cambiamento.
Coloro che sentono una spinta interiore al costante e continuo miglioramento.
Professionisti che hanno già raggiunto importanti risultati nel lavoro e vogliono misurarsi con sfide più impegnative.
Persone ancora alla ricerca di una piena realizzazione, consapevoli che i risultati si raggiungono lavorando su se stessi
A chi sa di essere un leader naturale e vuole essere di esempio e supporto agli altri.
“Tony è un formatore eccezionale” Donald Trump – Imprenditore “Anthony Robbins è un’incredibile fonte d’ispirazione ed i suoi metodi hanno migliorato sensibilmente la qualità della mia vita. Io lavoro solo con i migliori … e Tony è il migliore.” Quincy Jones – Musicista, Produttore di “We are the World” “Tony Robbins è una persona straordinaria e probabilmente una delle più evolute grazie alla sua capacità di comprendere il mondo, gli individui e la natura umana. Lui sa perfettamente come far eccellere le persone … e portarle alla vittoria!” Andrè Agassi – Campione olimpico Atlanta 1996 “Cercavo degli strumenti che mi aiutassero a reagire e a ripartire. Partecipare al seminario di Robbins mi è servito un sacco. Avevo bisogno di riordinare le idee, recuperare la fiducia in me stesso. Adesso ho ritrovato l’entusiasmo, la voglia di fare, la salute. Un fenomeno quel Robbins!” Giuseppe Signori – Calciatore, 3 volte capocannoniere “Tony ti potenzia fino a trasformare definitivamente la tua vita e creare il mondo dei tuoi sogni. E i suoi risultati sono duraturi.” Deepak Chopra – Medico Ayurveda e Consulente di star internazionali “Aver avuto Tony Robbins come coach ha significato un’enorme differenza nella mia vita. Grazie al suo aiuto ho potuto creare nuovi valori e sono riuscita a portare me stessa ed il mio tennis ad un nuovo, entusiasmante livello!” Serena Williams – 8 volte campionessa del Gran Slam e Medaglia d’oro alle olimpiadi “Tony Robbins ti fornisce mezzi straordinari per guardare alla tua vita, tracciare un percorso, identificare la tua missione, capire fino in fondo cosa ti impedisce di andare avanti e cosa devi fare, invece, per progredire. Tony ha bussato alla mia anima e mi ha aiutato a leggere con più chiarezza il disegno della mia vita.” Donna Karan – Stilista “Tony e io siamo amici di lunga data (…) è sensazionale, travolgente. Ed ha un magnifico talento: non soltanto quello di ispirare le persone. Ha la capacità di insegnare la lezione più importante, quella che ogni individuo dovrebbe imparare per vivere bene, giorno per giorno. Ed è questa: ciascuno di noi, indipendentemente dalle circostanze, possiede la capacità di scegliere.” Bill Clinton – 42° presidente degli Stati Uniti d’America
I Partecipanti Italiani
“Il corso ha fornito alla mia vita valore aggiunto: è stato occasione di incontri, di scambio di idee e di opinioni, mi ha arricchito come persona e come imprenditore. Per natura e per le responsabilità che abbiamo, noi imprenditori siamo portati a dedicare molto tempo della giornata al lavoro e in un certo senso la nostra prospettiva si chiude su un unico aspetto della vita. La didattica di Robbins ti sprona a fare delle scelte in tempi stretti, a ristrutturare credenze e convinzioni, ottenendo maggiori stimoli per raggiungere gli obiettivi, che a volte rischiano di restare solo un progetto, un’idea.” Alfredo Vania – Imprenditore “Anthony Robbins è il più grande esperto delle tecniche del cambiamento, facilita la ricerca di ciò che si vuole e indica strategie per conquistarlo. Mi colpisce ogni volta vedere come lo scetticismo iniziale di alcuni partecipanti si trasformi in ammirazione e stima man mano che Tony si fa conoscere e trasmette i suoi valori, il suo modo d’essere, le sue doti di grande comunicatore. Consiglio questo corso a tutti coloro che vivono un momento di transizione, che hanno bisogno di nuovi stimoli e sentono l’esigenza di fare un inventario su dove si trovano ora nella propria vita e su dove vogliono arrivare.” Mike Andolfo – Interprete, da 10 anni “voce” italiana di Tony “Come dice Tony, la ripetizione è la madre di tutte le eccellenze. La prima volta che ho partecipato, ho provato un forte coinvolgimento a tutti i livelli, mentale, fisico, emotivo. Le volte successive mi sono servite ad andare più in profondità. Ho imparato ad agire, a mettere in pratica strumenti e tecniche che probabilmente già conoscevo inconsciamente e di cui parla anche la PNL, ma che solo Robbins ti insegna ad applicare concretamente. Con Tony riesci a “vivere” quei principi sulla tua pelle, a trasformarli in uno strumento su misura per i tuoi bisogni. Se avessi scoperto gli insegnamenti di Tony 20 anni fa, avrei fatto molti meno errori e risparmiato molto più tempo.” Angelo Forzani – Imprenditore
Traduzione simultanea in italiano, spagnolo, francese e tedesco
Ps: I biglietti per il seminario si esauriranno entro l’inverno, perchè il centro congressi può accogliere solo 5.000 persone tra Italiani e il resto dei paesi europei. Prenotati subito per partecipare a questo imperdibile evento.