Le virtù salutari dei cristalli di sale in acqua…

Le virtù salutari dei cristalli di sale in acqua pura

Non è corretto dire che la vita è nata nell’acqua: in realtà è nata in una soluzione di acqua e sale, la stessa in cui siamo immersi per nove mesi nella pancia della mamma. Lo stesso nostro sangue è una soluzione salina all’1%, simile a quella del “mare primordiale”.

Da questo osservazioni il medico Barbara Hendel e il biofisico Peter Ferreira sono partiti per elaborare un sistema di cura basato sull’impiego di soluzioni idrosaline. Ma non si parla di sale ripulito chimicamente e ridotto a cloruro di sodio: il sale naturale – ricordano gli autori – contiene minerali e oligoelemenli che non devono assolutamente essere considerati impurità. Non vanno eliminati perché ogni elemento chimico è portatore di una “specifica informazione, vibrazione, energia o forza vitale” la cui carenza può causare disturbi di vario genere.

Il consiglio è di consumare sale cristallino di miniera genuino e naturale, quello che si trovava nel mare originario. Il sale consigliato, e utilizzato nella pratica come “alimento di vita”, è quello proveniente dall’Himalaya poiché conterrebbe un “contenuto d’informazione più elevato”.

Acqua e sale – spiegano gli autori – possono rimettere in ordine il caos nel vostro corpo a condizione che riflettiate sulla causa del disordine e cerchiate di rimuoverla, se non subito, almeno a lungo andare”.

Non è solo teoria, Hendel e Ferreira presentano i risultati delle loro ricerche e propongono una serie di “interventi” per diversi problemi di salute o come cura disintossicante. Si può assumere la soluzione per via orale, fare impacchi, inalazioni, lavaggi, bagni, frizioni e altro.

La cura idrosalina orale

Gli autori del libro propongono questa cura per avviare un cambiamento con ripercussioni positive sul corpo, sulla mente e sull’anima.

  • 1. Prima di tutto si deve preparare una soluzione salina cristallina. Mettete cristalli di sale in un piccolo vaso di vetro con coperchio e copriteli con acqua di sorgente.
  • 2. Nel giro di un’ora i cristalli si sciolgono fino a saturare l’acqua: avremo una soluzione al 26%.
  • 3. Prelevate un cucchiaino della soluzione dal vaso e mettetelo in un bicchiere: riempite con acqua di sorgente.
  • 4. Bevete un bicchiere d’acqua così preparato ogni mattina a digiuno, appena alzati.
  • 5. Il trattamento va prolungato nel tempo, anche a vita.

Articolo tratto da L’Altra Medicina N. 11

Acqua e Sale - Libro
Inesauribili fonti di vita

Voto medio su 6 recensioni: Buono

Integrale non raffinato con certificazione di provenienza

Voto medio su 211 recensioni: Da non perdere

Il sale cristallino è in grado di riequilibrare il Ph della cute (psoriasi, infiammazioni cutanee, herpes…), portare sollievo nel caso di allergie e malattie da raffreddamento, trattamento delle varie affezioni renali, dei problemi femminili…

Puro con i suoi 84 elementi naturali ed oligoelementi, è prezioso per ripristinare il nostro equilibrio e rimuovere le scorie che accumuliamo anche assumendo sali da cucina industriali.

E’ privo di additivi e delle sostanze inquinanti che impoveriscono il sale marino.

Il sale cristallino contiene l’energia

di cui il nostro corpo ha bisogno.

Pietre – Un Viaggio Magico

Pietre - Un Viaggio Magico

Se le pietre ti attraggono, sicuramente ne avrai già raccolta qualcuna, magari senza sapere bene il perchè. In gergo si dice che le pietre ‘ci chiamano’, ovvero esercitano su di noi un’attrazione particolare, frutto della risonanza energetica che abbiamo con loro.

Se non hai mai avuto la possibilità di trovare un sasso che ‘ti chiama’, puoi sempre entrare in un bel negozio di cristalli, e cercarne uno che ti piaccia davvero tanto.

Il metodo migliore è di non fermarsi all’apparenza, ovvero prima di valutare la purezza, la perfezione, il valore commerciale, ecc., forse vale la pena di lasciarsi andare semplicemente alla ricerca di una… anima gemella, ovvero di un minerale che ti ispiri veramente simpatia. Questo è il cristallo giusto!

Tuttavia alcune indicazioni ‘tecniche’ possono sicuramente esserti utili, soprattutto se sei un neofita che si avvicina per la prima volta al mondo delle pietre. Eccone alcune.

Una cosa importante è scegliere cristalli che non siano stati colorati artificialmente, quindi escludi quelli che presentano colori ‘finti’ o ‘psichedelici’: fuxia acceso, verde brillante compatto, blu elettrico, giallo limone come un neon…..Esistono alcuni cristalli dai colori particolarmente accesi, ma si distinguono per la loro aria naturale, le inclusioni (ovvero le tracce di altri minerali), ecc.  Quindi, a meno che tu non abbia un rivenditore di fiducia abbastanza esperto, puoi basarti su questo principio generico. Soprattutto, ricordati che le punte di quarzo trasparente ( cristallo di rocca, detto anche quarzo jalino), possono solo essere bianche o scure (varie gradazioni dal giallo miele al marrone,  trasparenti), tutto il resto dei colori appariscenti (rosa, giallo chiaro, blu, ecc.) è artificiale.

Alcuni prediligono i cristalli ‘grezzi’, cioè naturali, non lavorati né minimamente levigati, ma anche quelli ‘burattati’, ovvero di forma tondeggiante liscia, possono esserti utili per i tuoi primi esperimenti.

Quindi non dimenticare: è importante sceglierli in base al loro richiamo, cioè acquista quelli da cui senti provenire una sorta di attrazione, così saprai di avere trovato dei cristalli che presentano una buona sintonia con te, e che potranno esserti utili  negli esercizi. Se li hai scelti, è perchè la tua energia li ha desiderati. Fidati dell’istinto (intuizione)!

Una volta a casa, dovrai dedicarti alla ‘preparazione’ del cristallo.

E’ importante ricordare che dopo ogni uso ( e prima del suo primo utilizzo), deve essere purificato e ricaricato, poiché assorbe le energie di bassa vibrazione con grande facilità, ed è meglio se quando deve lavorare si presenta in una situazione di massimo equilibrio.

Per pulire il cristallo puoi scegliere molti metodi, i più semplici sono:

Immergerlo per qualche ora in una ciotola d’acqua cui avrai aggiunto una manciata di sale marino integrale, oppure immergerlo per un paio d’ore in una ciotola d’acqua cui aggiungerai 3-4 gocce di ‘Amuchina’, oppure immergerlo per un paio d’ore in una ciotola d’acqua cui aggiungerai 2 gocce di Rescue Remedy (Fiore di Bach).

Al termine del trattamento il cristallo sarà pronto per iniziare un esercizio.

LE ENERGIE ‘A BASSA VIBRAZIONE’ , E IL CRISTALLO COME ‘ACCORDATORE DI STRUMENTI’.

Ormai anche la scienza ufficiale afferma che gli esseri viventi trascorrono la loro esistenza immersi un un oceano di frequenze e vibrazioni, di cui sono parte. Ogni elemento dell’Universo, dunque, è collegato a tutti gli altri.
Ogni intenzione, pensiero, convinzione subconscia, crea un campo di forza che modifica la struttura e l’interazione delle frequenze e delle particelle che compongono la realtà. Non sempre, tuttavia, elaboriamo pensieri luminosi, intenzioni positive, ecc. , anzi, a volte siamo preda di emozioni conflittuali, risentimenti, delusioni, nervosismi, stress, ecc. : In questi casi le onde che emettiamo sono tutt’altro che armoniose.
Inoltre ci capita di attraversare momenti di blocco energetico od emozionale, disarmonia, carenza energetica…. ebbene, tutte le energie che vibrano con poco ‘equilibrio’ sono energie a bassa frequenza, che non ci fanno bene, ma anzi se vengono prolungate troppo nel tempo possono produrre dei seri danni ai nostri campi sottili (meridiani, chakra, aura, …..), e sfociare a volte in un segnale fisico, che chiamiamo ‘sintomo’.

In questo caso, il cristallo funziona come un accordatore di strumenti. L’accordatore svolge un lavoro molto delicatoche richiede concentrazione, attenzione, silenzio interiore. Si trova di fronte uno strumento ‘scordato’ (pensiamo ad un pianoforte o ad una chitarra, quando sono da accordare producono suoni sgraziati!), ma poco alla volta, nota dopo nota, provvede a riportare tutti i suoni alla loro giusta frequenza.

Questo è in breve il lavoro che svolge un cristallo sui nostri diversi livelli di energia. Naturalmente è un lavoro graduale e lungo, ma sempre efficace.

Tuttavia qui, proprio perchè stiamo parlando di ‘livelli di energia’, il meccanismo è un po’ diverso, poiché il cristallo, per riportare l’energia al giusto livello, deve operare uno scambio vibrazionale: cioè, per riarmonizzare le nostre ‘corde stonate’ deve cedere le proprie frequenze armoniose al punto disequilibrato, ma nel passaggio ne assorbe quelle disarmoniche. Questa è una spiegazione un po’ semplificata, ma rende l’idea.

Ecco perchè, dopo l’uso, dobbiamo provvedere alla purificazione e ricarica del cristallo, in modo da consentirgli di essere nuovamente a ‘pieno carico’ la volta successiva!

I CRISTALLI CI CAMBIANO, E CAMBIANO CON NOI.

Non si rimane mai gli stessi dopo aver lavorato con l’energia dei cristalli. La loro azione è talmente sottile e mirata, da produrre sempre dei cambiamenti.

A volte non ce ne accorgiamo, ma modifichiamo i nostri comportamenti, trasformiamo le nostre opinioni, andiamo alla ricerca di cose nuove…. iniziare a lavorare con le pietre   ci cambia per sempre.

Anche i cristalli cambiano a forza di lavorare: spesso capita di notare nuove ombreggiature o spaccature, piccole sporgenze o altri lievi cambiamenti di aspetto, e non si tratta di cosa rara, ma bensì molto frequente.  In qualche modo il minerale continua la sua crescita, sottoponendosi ad onde di energia diverse. Quindi, ci si modifica e trasforma a vicenda, per questo ho sempre molto rispetto per le pietre con cui lavoro: loro mi danno molto, e non voglio essere da meno. A volte succederà anche che un minerale ‘muoia’, ovvero che si rovini irrimediabilmente dopo aver lavorato su un problema energetico; in questo caso non buttatelo nell’immondizia, ma seppellitelo in giardino o gettatelo in un torrente (o nel mare, al largo di una zona non tanto turistica, dove i fondali sono ancora accettabili). Questo sarà il modo per restituirlo alla Terra che lo ha generato, e per ringraziarlo di non aver risparmiato sull’energia che ci occorreva.

I cristalli e i ‘sassi’ in generale possono anche aiutarci a lavorare sulle nostre credenze (convinzioni subconscie) limitanti: ponendo una ferma intenzione di risolvere le nostre disarmonie, ed adoperandoci per raggiungere questa trasformazione, le pietre ci saranno di aiuto nel trovare il modo per riequilibrare la situazione.

Attenzione, però: i cristalli hanno una capacità molto forte di focalizzare le nostre intenzioni profonde, quindi con loro non serve indossare maschere: quello che siamo verrà amplificato e portato alla luce, a dispetto di ogni tentativo di reprimere i comportamenti. Quindi, è consigliabile cercare il più possibile di essere se stessi, o verremo sicuramente smascherati!

Cuore di Quarzo Rosa "Love Heart" - Pietra da Coccolare
In confezione regalo con biglietto
Il quarzo rosa ha la proprietà di dare calma e decisione; rafforza l’armonia e l’elasticità favorendo la capacità di identificazione con gli altri.
Cristallo di Rocca - Pietra da Coccolare
Caratteristiche della pietra: Aiuta a avvicinarsi alle situazioni con maggior chiarezza e a comprendere meglio il prossimo.
Lapislazzulo - Pietra da Coccolare
In confezione regalo con biglietto

La pietra da coccolare è una pietra da portare con sè per attraversare tutti i guai e tutte le gioie della giornata. Caratteristiche della pietra: La “pietra dell’amicizia”, per saggezza e onestà, aiuta a essere se stessi.

Giada Cinese - Pietra da Coccolare
In confezione regalo con biglietto
Caratteristica della pietra: Per ridurre gli sbalzi d’umore e per a trovare soluzioni amichevoli nei conflitti con gli altri. Confezione regalo.
Diaspro Rosso - Pietra da Coccolare
In confezione regalo con biglietto
Caratteristica della pietra: Aiuta a perseguire i propri scopi, stimolando l’indole tenace e rafforzando il dinamismo.

Lampade di sale Himalayane

Le lampade sono composte al 100% da cristalli di sale naturale; ogni lampada è unica sia per per forma che per colore.
Le lampade di sale sono ionizzatori naturali che permettono di riequilibrare il numero di ioni negativi presente all’interno dei locali.
La luce arancio che le lampade amanano una volta accese, ha un effetto benefico sia a livello emozionale che spirituale.
Ii colore arancio, nella cromoterapia, ha un effetto rilassante, stimola la creatività e la gioia di vivere.
Portano benessere ed armonia sia negli ambienti domestici che in quelli di lavoro.
Ogni lampada è estratta e lavorata a mano ed è ottenuta da un cristallo unico al mondo ed è per questo che forma, misura peso e trasparenza possono variare leggermente.

Fin dai tempi più antichi l’uomo conosce la forza positiva del sale e ne trae beneficio per la salute ed il benessere grazie al suo effetto purificativo e neutralizzante.
Con le lampade di sale, queste caratteristiche positive e benefiche vengono “trasportate” in casa vostra unite ad una forma elegante ed al tempo stesso raffinata.
Le lampade sono ricavate da cristalli di salgemma naturali, formatisi più di 250 milioni di anni fa e sono illuminate internamente.

La gradevole e benefica luce emessa dalle lampade nei colori naturali nelle sfumature che vanno dal bianco all’arancione, influenza il nostro benessere spirituale ed emozionale in modo positivo.
La luce di colore arancione incoraggia, rilassa e stimola alla creatività ed alla gioia di vivere. La luce bianca appoggia la concentrazione e aiuta la mente contro lo stress.
Per queste uniche caratteristiche positive e di irraggiamento, le lampade di cristallo di sale sono una sorgente di luce ideale per armonizzare la casa e qualsiasi altro ambiente.
In modo particolare sono adatte come luce da notte per le camere dei bambini e per ogni luogo di terapia.

COS’E’ LA “IONIZZAZIONE”
L’aria che respiriamo è caricata con energia elettrica e pertanto ricca di ioni positivi e negativi. Il perfetto equilibrio tra di essi è il frutto del nostro benessere e si ha quando nell’aria sono presenti circa 1000 / 1500 ioni negativi per cm3.

COSA SONO GLI “IONI NEGATIVI”?
Gli ioni sono delle piccolissime particelle caricate elettricamente che sono disperse nell’aria.
Possono essere di vari elementi, come ossigeno, azoto, carbonio, ecc….Gli ioni negativi di ossiggeno sono quelli che maggiormente ci interessano, dato che con la respirazione il nostro corpo ricerca proprio l’ossigeno.
Gli ioni si dividono in due categorie: ioni positivi e ioni negativi. A dispetto del loro nome, sono gli ioni negativi che ci danno benessere, mentre quelli positivi sono responsabili di disturbi di vario genere e natura.
Senza voler scendere troppo nello specifico e quindi nella chimica, ma restando al lato pratico della cosa, pensate alla sensazione che si prova vicino a una cascata, in alta montagna o dopo un forte temporale….
Ci si sente meglio , si respira aria pura, ci si sente rigenerati.
Questo perchè “naturalmente” i fenomeni violenti come i fulmini o la caduta dell’acqua da una certa altezza generano energia che carica negativamente l’aria circostante.

In particolar modo gli ioni negativi di ossigeno respirandoli, donano quella piacevole sensazione di benessere, migliorano la concentrazione, aumentano l’attenzione e la produttività, stimolano il sistema immunitario.
Durante la giornata viviamo in luoghi dove siamo esposti a diverse cariche ambientali dovute da: elettrodomestici, impianti di aria condizionata, personal computer, fumo passivo di sigarette e poca ventilazione.

Queste causano un aumento spropositato di ioni positivi nell’aria e quindi ovviamente uno squilibrio .
Per riportare l’equilibrio alla “naturale” normalità dobbiamo arricchire l’aria con ioni negativi di ossigeno i quali sono forniti dal sale di salgemma in maniera eccellente ma soprattutto in modo totalmente naturale.
Infatti il cristallo di salgemma, sollecitato da aria, luce e dal calore, emana circa 1200 ioni negativi per cm3 dopo circa 12 ore e lascia l’ambiente in cui viviamo in equilibrio per altrettanto tempo dopo averla spenta.
Questo processo fa sì che l’aria di casa o del luogo di lavoro diventi salubre ed equilibrata restituendoci le stesse sensazioni che proviamo in ambienti quali: la montagna, il mare o vicino ad una cascata.

LAMPADE DI SALE HIMALAYANE

Le lampade sono composte al 100% da cristalli di sale naturale; ogni lampada è unica sia per per forma che per colore.
Le lampade di sale sono ionizzatori naturali che permettono di riequilibrare il numero di ioni negativi presente all’interno dei locali.
La luce arancio che le lampade amanano una volta accese, ha un effetto benefico sia a livello emozionale che spirituale.
Ii colore arancio, nella cromoterapia, ha un effetto rilassante, stimola la creatività e la gioia di vivere.
Portano benessere ed armonia sia negli ambienti domestici che in quelli di lavoro.
Ogni lampada è estratta e lavorata a mano ed è ottenuta da un cristallo unico al mondo ed è per questo che forma, misura peso e trasparenza possono variare leggermente. 

Fin dai tempi più antichi l’uomo conosce la forza positiva del sale e ne trae beneficio per la salute ed il benessere grazie al suo effetto purificativo e neutralizzante.
Con le lampade di sale, queste caratteristiche positive e benefiche vengono “trasportate” in casa vostra unite ad una forma elegante ed al tempo stesso raffinata.
Le lampade sono ricavate da cristalli di salgemma naturali, formatisi più di 250 milioni di anni fa e sono illuminate internamente.Ogni lampada è lavorata a mano e pertanto unica nella sua forma e colore.La gradevole e benefica luce emessa dalle lampade nei colori naturali nelle sfumature che vanno dal bianco all’arancione, influenza il nostro benessere spirituale ed emozionale in modo positivo.
La luce di colore arancione incoraggia, rilassa e stimola alla creatività ed alla gioia di vivere. La luce bianca appoggia la concentrazione e aiuta la mente contro lo stress.
Per queste uniche caratteristiche positive e di irraggiamento, le lampade di cristallo di sale sono una sorgente di luce ideale per armonizzare la casa e qualsiasi altro ambiente.
In modo particolare sono adatte come luce da notte per le camere dei bambini e per ogni luogo di terapia.


COS’E’ LA “IONIZZAZIONE”L’aria che respiriamo è caricata con energia elettrica e pertanto ricca di ioni positivi e negativi. Il perfetto equilibrio tra di essi è il frutto del nostro benessere e si ha quando nell’aria sono presenti circa 1000 / 1500 ioni negativi per cm3.
COSA SONO GLI “IONI NEGATIVI”?Gli ioni sono delle piccolissime particelle caricate elettricamente che sono disperse nell’aria.
Possono essere di vari elementi, come ossigeno, azoto, carbonio, ecc….Gli ioni negativi di ossiggeno sono quelli che maggiormente ci interessano, dato che con la respirazione il nostro corpo ricerca proprio l’ossigeno.
Gli ioni si dividono in due categorie: ioni positivi e ioni negativi. A dispetto del loro nome, sono gli ioni negativi che ci danno benessere, mentre quelli positivi sono responsabili di disturbi di vario genere e natura.
Senza voler scendere troppo nello specifico e quindi nella chimica, ma restando al lato pratico della cosa, pensate alla sensazione che si prova vicino a una cascata, in alta montagna o dopo un forte temporale….
Ci si sente meglio , si respira aria pura, ci si sente rigenerati.
Questo perchè “naturalmente” i fenomeni violenti come i fulmini o la caduta dell’acqua da una certa altezza generano energia che carica negativamente l’aria circostante.
In particolar modo gli ioni negativi di ossigeno respirandoli, donano quella piacevole sensazione di benessere, migliorano la concentrazione, aumentano l’attenzione e la produttività, stimolano il sistema immunitario.
Durante la giornata viviamo in luoghi dove siamo esposti a diverse cariche ambientali dovute da: elettrodomestici, impianti di aria condizionata, personal computer, fumo passivo di sigarette e poca ventilazione.
Queste causano un aumento spropositato di ioni positivi nell’aria e quindi ovviamente uno squilibrio .
Per riportare l’equilibrio alla “naturale” normalità dobbiamo arricchire l’aria con ioni negativi di ossigeno i quali sono forniti dal sale di salgemma in maniera eccellente ma soprattutto in modo totalmente naturale.
Infatti il cristallo di salgemma, sollecitato da aria, luce e dal calore, emana circa 1200 ioni negativi per cm3 dopo circa 12 ore e lascia l’ambiente in cui viviamo in equilibrio per altrettanto tempo dopo averla spenta.
Questo processo fa sì che l’aria di casa o del luogo di lavoro diventi salubre ed equilibrata restituendoci le stesse sensazioni che proviamo in ambienti quali: la montagna, il mare o vicino ad una cascata.

 

Lampada di Sale Himalaya con Base in Cedro (slh43) Piccola

Lampada di sale con base in legno di cedro e filo elettrico da 2-3,5 kg

Le lampade di sale hanno un’età di circa 250 milioni di anni. I cristalli di sale, prodotti dal mare e dalla terra, rendono più stabile, più armoniosa e leggera l’energia dell’ambiente. Le nostre lampade sono lampade di pregio e di qualità, composte al 100% da cristalli di sale naturale.

La lampadina interna è facilmente estraibile grazie al portalampadine con molletta; la base è in legno di cedro trattato e levigato, con piedini in gomma. Il sale attrae naturalmente l’umidità, per questo consigliamo di non appoggiare le lampade su mobili che potrebbero rovinarsi. Ogni lampada è fatta a mano da un cristallo unico al mondo.

Forma e colore sono così come vengono create dalla natura.

Che cos’è lo Shiatsu?

shiatsu

Che cos’è lo “Shiatsu”

Shiatsu: dal giapponese

Shi = dito, Atsu = pressione

Con questo termine si designa una tecnica manuale che consiste in pressioni naturali effettuate sul corpo con le dita della mano, senza l’impiego di altri strumenti che si frappongono fra l’operatore e chi riceve il trattamento. L’energia, definita dagli orientali come KI, che circola attraverso canali detti meridiani, viene armonizzata attraverso pressioni costanti mantenute sul corpo. L’operatore applicando diversi tipi di pressione lungo questi meridiani e su diverse aree del corpo, rimette in circolo questo flusso energetico andando così a migliorare e riequilibrare l’energia stessa attraverso: organi, ghiandole, muscoli, articolazioni e sangue.
La pressione viene portata sulla rete dei meridiani, aree e punti che costituiscono la struttura energetica dell’essere umano. La concezione di una struttura energetica dell’essere umano, codificata dalla Medicina Tradizionale Cinese è patrimonio di tutte le tradizioni estremo-orientali ed è la radice da cui lo Shiatsu nasce e si sviluppa.

A chi serve, i benefici
ll trattamento è rivolto a tutti sia giovani che anziani,sportivi e sedentari, inoltre è di valido aiuto in gravidanza per attenuare eventuali disturbi tipici di questo periodo.
Ad ogni tipo di problema della persona sarà effettuato il tipo di trattamento più idoneo.
I benefici dello Shiatsu portano ad un livello di benessere psicofisico globale, stimolando positivamente tutti coloro che ne sono coinvolti.
“Rafforza la mente e il corpo”
“Rilassa e combatte lo stress”
“Migliora e regolarizza il metabolismo”
“Aumenta l’efficienza del sistema immunitario”
“Aumenta la capacità di reazione alle malattie”.
“Migliora le capacità individuali (lavoro,sport,
concentrazione, studio ecc.)”
“Migliora la mobilità articolare”

Come avviene e quanto dura una seduta Shiatsu?

Il trattamento viene svolto quasi sempre a terra, l’ Operatore effettua una valutazione dello stato energetico generale del ricevente inquadrando i vari squilibri.
Il ricevente viene fatto sdraiare comodamente a terra, su un apposito materassino; questo gli permetterà di abbandonarsi completamente, lasciando andare ogni tensione, senza sentirsi sospeso o preoccupato di cadere, come potrebbe accadere su un lettino.

Anche l’operatore in questa condizione potrà lavorare più agevolmente, avendo a disposizione lo spazio necessario per mettere in atto le sue tecniche e sistemando il corpo di chi riceve nelle posizioni più idonee. Diverse sono infatti le posizioni che, a seconda delle necessità del trattamento, possono essere fatte assumere a terra dal ricevente: sdraiato prono o supino, disteso su un fianco, ma anche seduto per alcune particolari manovre sul collo e sulle spalle.
Al termine del trattamento il ricevente rimarrà ancora alcuni minuti sdraiato, in uno stato di piacevole abbandono, così da permettere agli effetti benefici dello Shiatsu di continuare la loro azione profonda, mentre il corpo lentamente e gradualmente riprende il contatto con la realtà circostante.
Prima di essere congedato, al ricevente verranno forniti alcuni utili consigli per migliorare la sua condizione di salute e per mantenere nel tempo i benefici ottenuti con la seduta.

Origini dello Shiatsu

Il metodo Shiatsu si colloca in modo del tutto particolare tra le varie tecniche a mediazione corporea e si differenzia dalle altre per il fatto, unico in questo ambito, di essere caratterizzato da una pressione continua e prolungata nell’esecuzione.
Grazie a questo particolare approccio lo Shiatsu arriva a riattivare le diverse sfere dell’esistenza della persona (fisica, energetica, psicologica, mentale e dell’ Io”), facendo però scaturire il movimento da progressivi livelli di profondità, in risposta alla staticità della pressione esterna priva di movimento manuale.
Lo Shiatsu, che rappresenta per questo motivo la più alta forma di trattamento curativo a mediazione corporea, è frutto di una secolare tradizione di cura sviluppatasi in Giappone dopo il VI secolo, quando qui giunsero e si stabilirono i monaci buddisti favorendo così una larga diffusione dei principi della Medicina Tradizionale Cinese.

Un’arte per l’equilibrio energetico

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Lo Shiatsu può essere considerata una vera e propria arte per la salute – arte in quanto non ha nulla di meccanicistico e prefissato.

Ovviamente ha saldi principi teorici che affondano le radici nella millenaria cultura orientale, ma la sua applicazione pratica è caratterizzata dall’intuito, dalla sensibilità e dallo scambio energetico.

In questo volume l’autore vuole fornire i principi teorici di base dello Shiatsu e offrire gli strumenti necessari per essere in grado di praticare un trattamento completo a livello amatoriale.

I fiori di Bach

fiori-bach

Cosa sono i fiori di Bach

Il campo su cui maggiormente agiscono i Fiori di Bach è quello dell’emotività e degli stati d’animo, ma certamente come la medicina psicosomatica insegna, la mente non è staccata dal corpo, e ciò che si mostra a livello mentale, ha un significato ed un’influenza anche sul piano fisico.

I segnali che le emozioni danno, sono solo dei segnali precedenti a quelli del corpo, vale a dire i sintomi fisici, perciò osservando e conoscendo l’aspetto emotivo e mentale si può correggere anche ciò che succede nel fisico.

La floriterapia non cura la malattia, ma gli stati d’animo e le reazioni agli eventi delle persone. Esempio: come possiamo reagire ad un determinato avvenimento: rabbia, paura, indifferenza, scoraggiamento. Ecc.

La floriterapia e’ nata dall’ osservazione di Bach dei diversi comportamenti e dalle diverse reazioni degli individui.

I fiori di Bach sono delle gocce derivanti dall’infusione di specifici fiori in acqua ed esposti al sole o bolliti.

I diversi rimedi sono la somma dell’azione congiunta dell’acqua e del fuoco, visto che gli elementi terra ed aria sono già presenti nel fiore, la pianta che li ha generati è difatti cresciuta fra la terra e l’aria del cielo.

Lo spirito con il quale Bach iniziò la ricerca che lo portò a trovare i 38 rimedi oggi conosciuti, era di avere un metodo semplice e naturale sia nella lavorazione sia nell’uso. Il metodo per ottenere i rimedi di Bach, prevede difatti il semplice utilizzo dell’acqua, dell’energia solare o del fuoco ed ovviamente dei Fiori.

Sono raccolti in una giornata di sole, messi in acqua ed esposti per tre o quattro ore al sole, oppure quando questo per motivi stagionali non sia possibile, si mettono a bollire. Una volta che l’informazione trasformatrice del fiore si trasferisce nell’acqua, a questa è aggiunto del brandy (come conservante)… e I Fiori di Bach sono pronti.

Perché proprio questa parte della pianta, cioè i fiori? In questa parte della pianta è racchiuso tutto il potenziale della pianta stessa.

Mentre le radici, il fusto e le foglie racchiudono la parte più materiale e già manifesta, e mentre il seme, ancora non manifestato, riassumere in esso tutte le caratteristiche peculiari di quella pianta, permettendo una sua riproduzione; il fiore è il ponte, il legame che simbolicamente e materialmente collega queste due parti. D’altra parte spesso, e in tante culture si è usato il fiore come simbolo d’avvenimenti ed emozioni e portatore di messaggi.
I Fiori di Bach, terapia vibrazionale

Per informazione s’intende un messaggio vibrazionale positivo. Non è un concetto di principi attivi presenti nel fiore da un punto di vista chimico – fisico, ma piuttosto di principi energetici che ogni pianta possiede. I “semplici”, vecchi erboristi dei secoli passati, si basavano proprio sulla forma, sul colore e sulle particolarità di ogni pianta per capire il campo di utilizzo. All’epoca non esistevano laboratori per la ricerca di elementi e sostanze presenti nella pianta, allora l’intuito e la capacità di entrare in contatto con la natura stessa della pianta permettevano di capire a cosa poteva essere utile. Le proprietà delle erbe tramandate dai “semplici” sono poi state confermate dagli attuali studi scientifici.

Il metodo per scegliere i rimedi richiede semplicemente di conoscere gli stati d’animo corrispondenti ad ogni fiore, e quali emozioni bloccate di conseguenza si possono riequilibrare. Non è indispensabile avere delle conoscenze medico-scientifiche o psicologiche, non era questo l’intento di Bach, che invece cercava la semplicità.

I nomi dei fiori sono in inglese, come ormai sono conosciuti in tutti il mondo, non sono stati tradotti volutamente, per non creare confusione.

Bach divise i 38 fiori da lui scoperti per le loro virtù guaritrici, in sette gruppi distinti.

*  Fiori per la paura
* Fiori per coloro che soffrono l’incertezza
* Fiori per l’insufficiente interesse per il presente
* Fiori per la solitudine
* Fiori per l’ipersensibilità alle influenze e alle idee
* Fiori per lo scoraggiamento o la disperazione
* Fiori per la preoccupazione eccessiva per il benessere degli altri

Assumere i Fiori di Bach è un atto d’amore verso noi stessi, ancor prima di essere una terapia.

La vita stessa nasce da un atto di amore che la natura perpetua generazione dopo generazione. Perciò l’assunzione dei rimedi floreali inizia proprio con questo atto, con l’azione volontaria di attenzione verso noi stessi, e con l’obiettivo di raggiungere una guarigione dai nostri sintomi e dai nostri disagi, ma anche e soprattutto dal bisogno di rimettersi in contatto con se stessi e con le proprie emozioni, perciò insieme alla loro assunzione, è opportuno diventare consapevoli del proprio modo di pensare e di agire.

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I trentotto rimedi di Edward Bach con i relativi stati d’animo, i principali disturbi curati dalla floriterapia, le domande e le applicazioni più frequenti spiegati nel dettaglio per poter fare una diagnosi del proprio caso e scegliere il rimedio più adatto. Un esempio di come la semplice forza della natura possa aiutare a risolvere molti problemi di salute.

Il chakra della radice

chakra-guarire

Meditazione sul chakra della radice
Questa meditazione svilupperà il vostro collegamento con la terra e vi aiuterà a creare un maggiore senso di radicamento. Preparate il vostro spazio sacro pulendo la stanza e bruciando incenso oppure oli essenziali. Preparate dei cuscini o una sedia, per poter restare seduti comodamente con la schiena dritta, se necessario sostenendola. Quando lo spazio è pronto, accendete una candela rossa. Sedetevi davanti alla candela fissando per un attimo la fiamma brillante. Le candele simboleggiano il corpo fisico, che è rappresentato dallo stoppino, mentre la fiamma è il corpo di energia e la luce che emana dalla candela è la forza universale della vita. mentre fissate la luce, percepite la forza universale della vita tutta intorno a voi, percepite la luce che vi abbraccia..Entrate nella luce..Sappiate che siete Luce universale.

Ora chiudi gli occhi e lascia che il tuo respiro diventi più profondo. Respiri lenti, regolari. Lascia che il respiro scorri in tutte le parti del tuo corpo. Percepisci il movimento del respiro mentre rilassa ogni singola cellula.
Porta l’attenzione su tutte le sensazioni che sperimenti nel corpo. Sii consapevole della tua temperatura, del peso, del collegamento con il pavimento. Percepisci la tua base sulla terra- piedi, gambe, natiche e genitali, appoggiati sul grembo di madre Terra. Lei ti sostiene, è sempre presente per darti amore e appoggio.

Visualizza la terra scura e misteriosa sotto il pavimento, sotto il cemento e giù giù sotto le fondamenta dell’edificio. Visualizza il tuo sè che fa crescere delle radici dalla base; esse scendono direttamente fino al centro della terra, nel suo caldo ventre, nel suo utero creativo. Dalle tue radici assorbi la tua forza, il suo amore e la sua protezione, racchiudendole nel tuo essere. Riempi completamente il tuo essere- fino a piena soddisfazione- con l’energia sacra della terra. E’ tua, puoi prenderne quanta ne vuoi.

Percepisci le pulsazioni della terra sotto il tuo corpo. Sintonizza tutto il tuo essere sulla vibrazione della terra..percepisci il suo ritmo dentro di te..sappi che tu e la terra siete una cosa sola. la sua saggezza è la tua saggezza.
Resta immobile e sintonizzati sul flusso dell’energia della terra per almeno 15 minuti.

Esercizio sul primo chakra

Per riequilibrare il chakra della radice: esercizio di radicamento , o messa a terra.

E’ un esercizio breve, che può essere fatto dovunque, ma è meglio prendersi qualche momento tranquillo da soli, nel proprio spazio sacro.

E’ ottimo per calmare il sistema nervoso, concentrare la mente e raggiungere na sensazione di collegamento solido con la terra attraverso i piedi. Mettetevi in piedi, divaricandoli più o meno alla distanza dei fianchi, con le dita leggermente volte verso l’interno, i talloni in fuori ed il bordo esterno dei piedi in parallelo. piegate leggermente le ginocchia e tenete la schiena ben eretta. Allargate le spalle, rilassate le braccia e cominciate ad espandere il petto mentre respirate.

Chiudete dolcemente gli occhi e fate tre respirazioni profonde (inspirando gonfiando torace e addome ed espirandolo sgonfiandolo come un palloncino). Permettete allo stomaco di alzarsi con l’insiparzione e di rilassarsi con l’espirazione…percepite tutto il corpo che si rilassa…….

Ora portate l’attenzione sui piedi: Percepite il loro collegamento con madre terra. Allargate la pianta dei piedi e fate in modo che sentano il movimento del respiro. Insipate attraverso il naso ed espirate attraverso i piedi, per sette volte. Con ciascuna espirazione, percepite i piedi fermamente collegati alla terra, immaginate di avere radici che affondano nella terra, radici che vi collegano con la madre terra, che vi nutrono e vi confortano. Cominciate a risucchiare lentamente energia attraverso le radici, sentite l’energia che scorre attraverso i piedi, le caviglie, le ginocchia, il bacino e l’addome.

L’energia continua a scorrere nella spina dorsale riempendo tutto il corpo, energizzandolo ed rivitalizzando l’intero organismo. mantenete la posizione per qualche minuto ancora e ascoltate consapevoli tutte le sensazioni che provate man mano che l’energia scorre. Percepite il corpo radicato e collegato con la madre terra. Quando siete pronti fate un respiro profondo ed aprite gli occhi. avete completato l’esercizio di messa a terra.>>

tratto da : I Chakra di Caroline Shola Arewa

Caroline Shola Arewa
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Utilizzare i chakra come strumento di autoguarigione. Esercizi e teniche di visualizzazione, meditazione, respirazione, cromoterapia, floriterapia e yoga per ogni chakra al fine di ripristinare l’equilibrio degli organi relativi e la risoluzione delle patologie inerenti.

Ama, ma prima impara ad amare te stesso

amore-amarsi

Si parla tanto di amore, componente molto importante per vivere una vita in armonia e felicità, ma che purtroppo molto spesso non è presente in noi e nella nostra vita.

Ci sono tanti surrogati nei nostri atteggiamenti ed emozioni che vengono etichettati “amore“, ma fondamentalmente sentiamo che è una bugia, perchè alcune volte, in un attimo di consapevolezza, abbiamo preso coscienza del fatto che forse non sappiamo amare, oppure che non sappiamo cosa sia l’amore.

In quei momenti ci siamo forse sentiti un po’ aridi e sterili, e ci ha preso lo sconforto perché non siamo più in grado di sentire l’amore dentro di noi a meno che non siano presenti determinate sensazioni ed emozioni.

La delusione è forte, ma è solo nostra o ci portiamo dentro memorie di questa incapacità di amare già dalla nostra nascita?

In effetti una persona per amarne un’altra, deve avere qualcosa da dare: cioè l’amore che dà a se stessa come coscienza e come corpo fisico. Deve esserci l’accettazione dei suoi lati brutti come di quelli belli, deve osservarsi senza scappare o riempirsi di pensieri negativi sulle sue incapacità e bruttezze fisiche, e cercare di capire “i perché” migliorandosi: questo è AMORE.

E’ rispetto verso il nostro corpo, la nostra coscienza, ed è lo stesso rispetto che deve essere dato alla persona che amiamo. Quando questo non è presente, ci nutriamo del flusso d’amore che ci dà il nostro partner. Richiediamo a lui di amarci così come siamo, perché non siamo capaci di amarci noi. E quando lui non rispecchia le nostre aspettative, cioè non colma con il suo amore la nostra carenza d’amore, che POSSIAMO RIEMPIRE SOLO NOI, ecco che cominciano i litigi e le incomprensioni, le ripicche, cattiverie, solo perché ci sentiamo trascurati.

Ci nascondiamo dietro atteggiamenti da bambino, facendo la vittima e colpevolizzandolo di non amarci a sufficienza e di non farci sentire così importanti. Ma se anche per lui fosse la stessa cosa?

Forse sperava che anche noi potessimo colmare tutto ciò che non è capace di amare di se stesso perché non si accetta. Da qui rapporti di coppia sempre più distruttivi che sfociano in continui scontri verbali o in fatti per incolparsi di non essere stati amati a sufficienza.

Un continuare a richiedere ad altri quello che ognuno dovrebbe imparare a dare a se stesso.

Molte coppie a questo punto, a volte ancora prima di arrivare a “scannarsi mancandosi di rispetto reciproco”, scaricano la loro incapacità di accettarsi, e quindi di amare se stessi ed il loro corpo, facendo un figlio.

Un figlio che viene concepito da due persone che non si amano per se stesse e pretendono che qualcun altro lo faccia al loro posto, una memoria che viene trasmessa al feto. Molte mamme poi nei loro nove mesi di gravidanza, non vivono molto bene il vedersi trasformare il corpo, sentire che qualcosa sta crescendo dentro di loro e tutti i loro stati d’animo vengono registrati dalla mente cellulare del feto. Un imprinting che rimarrà come un marchio, perché si ritroverà come una malattia ereditata fin dalla sua nascita: la mancanza d’amore dei suoi genitori per loro stessi e il loro corpo, che diventerà la sua.

Ci sono anche molte madri che si amano di più e il bambino sarà più equilibrato e risulterà per lui spontaneo e naturale amarsi e amare gli altri così come ama se stesso.

Tornando a quel bambino sfortunato nato da genitori che non si amano, si ritroverà fin dalla sua nascita a non poter sviluppare questo amore nel tempo, per se stesso e per il suo corpo, perché al suo posto troverà una sterilità, aridità che gli impedirà di riuscire ad accettarsi. Nessuno nasce perfetto. E’ quindi normale non piacersi in certe situazioni oppure non apprezzare qualcosa del nostro corpo, ma da qui a distruggersi con odio, con pensieri negativi, degradarsi….

I genitori hanno sul figlio una grossa aspettativa a livello INCONSCIO che è quella di essere amati e accettati, con lui devono colmare il disequilibrio energetico che hanno con il loro corpo, la loro coscienza e la mente: il figlio, sangue del loro sangue, non può tradirli.

La madre vivendo con il figlio un rapporto di simbiosi nella gravidanza, con l’allattamento si sente più autorizzata a ricevere in cambio l’amore, anche per la sofferenza subita nel parto.

All’inizio i genitori riversano nel figlio il loro amore, come un flusso che lo nutre, ma via via che il figlio non rispecchia le aspettative, quando volge i suoi interessi verso amici, ragazze, ecc.. ecco che si arrabbiano, covano i risentimenti, le sgridate perché perde tempo con gli amici e non studia, oppure non lavora, non aiuta in casa. Tante situazioni che magari nella realtà risultano vere ma alla base c’è la delusione da parte di uno o di entrambi i genitori perché si rendono conto che anche il sangue del loro sangue non riempie il loro vuoto d’amore. Così vivono le scelte del figlio come un tradimento e intanto si instaura un profondo risentimento verso di lui: il risentimento al posto dell’amore che gli davano quando ancora speravano in lui.

E quante volte il figlio mette di fronte ai genitori, come se fosse uno specchio, quello che sono loro?

Il figlio vivrà questa interruzione del flusso d’amore dei genitori con forti ribellioni, che potranno portarlo a fare cose che lo degradano moralmente oppure si sentirà non più voluto, rifiutato e dal dolore si lascerà andare all’apatia, alla depressione. Nella loro cecità i genitori non si rendono conto che il problema maggiore dipende da loro e che il figlio è il frutto della loro mancanza di amore verso se stessi, e così daranno la colpa al figlio di sbagliare, di non ascoltare, …di non amarli.

Così la madre o il padre o entrambi, quando il figlio va via di casa lo vivranno come il rifiuto del figlio di amarli. Questo però avviene dentro la loro testa, perché la loro mente gli ha alterato la verità, una verità che non vogliono accettare di vedere consapevolmente altrimenti dovrebbero accettare di non saper amare, di aver fallito. Così ritroviamo poi la madre, per esempio, che vivrà l’allontanamento del figlio come una perdita molto dolorosa e si chiuderà in se stessa, anche se in apparenza continua a fare le stesse cose. Non è disposta a guardarsi, né a mettersi in discussione, ma il continuo dolore della perdita del figlio la fa stare male ed è qui allora che deve cercare qualcosa o qualcuno che le dia amore e soprattutto che la faccia stare tranquilla, senza la paura di essere tradita. E cosa c’è di meglio che accudire delle piante?

I vegetali, a differenza degli animali, non si muovono, non possono graffiarla, abbaiarle o miagolarle. Non possono obbligarla a preparare loro da mangiare, pulire la sabbietta, portarli fuori a fare i loro bisogni. Le piante non richiedono molta responsabilità se non quella di annaffiarli e piccole altre cure.

Così la madre riversa il suo amore verso le piante che cura e che le rispondono diventando rigogliose e belle, riflettendo così l’amore che ricevono. Non ha paura di avvicinarsi a loro perché non possono farla soffrire e soprattutto perché non le fanno da specchio. Non le fanno vedere la sua incapacità di amarsi che ha prodotto in lei una bruttezza tale che ha influito su come è e come vive.

Questo flusso d’amore creato dalla madre verso le piante l’aiuterà a riequilibrare una parte di sé arida, e la farà sentire più contenta e rilassata nel vedere che crescono, che l’accettano per quello che è, a differenza del figlio, del marito e di sé.

Mentre nel caso in cui la madre prova dolore per la perdita del figlio e non l’accetta, cercherà di ricreare la situazione di quando il figlio era piccolo e lei si sentiva amata da lui. Per ricreare questa situazione si rivolgerà ad uno o più animali. L’animale non può tradirla perché dedica la sua vita ai suoi umori, ai suoi capricci, alla sua voglia di giocare con lui. E’ dipendente da lei per il mangiare, per i suoi bisogni, per la sua sopravvivenza , così come era il figlio quando era piccolo e c’era lei che pensava a lui. L’animale instaurerà un legame fortissimo, aiutando la madre a ripristinare il flusso d’amore che aveva interrotto con il figlio, facendole magari passare la depressione in cui era caduta quando era andato via di casa.

Il flusso d’amore viene ricreato, ma con l’animale che diventa il figlio che però adesso l’ama e vive solo per lei.

La madre si sente amata e accettata per quello che è dall’animale/figlio che le dimostra in ogni momento con sguardi, coccole, linguate, abbaiate, fusa che l’ama e che è tutto per lei, riempiendo ogni giorno quella sua parte sterile e non amata da se stessa. Ogni giorno l’animale le dà la speranza che l’amore c’è, esiste, e questo comincia a ricrearle l’equilibrio che le mancava.

Le piante e gli animali sono i nostri amici, le nostre speranze, laddove abbiamo fallito miseramente con la mancanza d’amore verso noi stessi e gli altri. Noi possiamo dedicarci a loro per cercare di guarirci dai mali che possono essere: il figlio che non ama i genitori, il partner che non ci ama, il lavoro dove non ci sentiamo accettati, ecc..

Meno male che ci sono persone che sanno accettarsi per quello che sono e che cercano ogni giorno di migliorarsi, non sono bloccate nell’egoismo così come sono bloccate le persone che non si amano. Queste persone, oltre ad amare i figli per quello che sono e rispettare le loro idee, sono capaci di amare anche gli animali e le piante.

Quindi, per concludere, sforziamoci di guardare le nostre bruttezze e cerchiamo di renderle belle, non con le illusioni dentro la nostra testa, ma nei fatti della vita di ogni giorno. Accettarsi è il primo passo da fare per portarci alla guarigione, al rispetto e all’amore. Solo allora saremo sicuri che veramente potremo amare qualcuno, perché AVREMO QUALCOSA DA DARGLI:

LO STESSO AMORE CHE DIAMO A NOI STESSI.

di Fiorella Rustici

Da http://www.coscienzasalute.it


Louise L. Hay

Ama Te Stesso

Una guida pratica per capirsi e accettarsi, per vivere in armonia con se stessi e con gli altri, e riempire d’amore la propria vita.

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Solo se amiamo, accettiamo e approviamo realmente noi stessi, così come siamo, tutto andrà bene nella nostra vita. L’approvazione e l’accettazione di se stessi, qui e ora, sono le chiavi per arrivare a cambiamenti positivi in ogni aspetto della nostra vita.

Questo principio fondamentale costituisce il motivo ispiratore di Ama te stesso, il tema che ritorna, insistente e persuasivo in quest’opera originale, concepita da Louise Hay per offrire tutti gli strumenti utili per applicare concretamente nel quotidiano la filosofia del pensiero positivo.
Mediante gli esercizi di visualizzazione e i questionari, grazie all’uso ripetuto di affermazioni che infondono convinzioni positive, oltre che attraverso il lavoro allo specchio e l’attento ascolto del nostro corpo, che riflette i nostri pensieri e il nostro stato interiore, possiamo liberarci dagli schemi mentali negativi e cambiare la nostra vita.