Il piccolo Bruco maisazio – Eric Carle

Una notte, su una foglia illuminata dalla luna,
c’era un piccolo uovo.

Ma una Domenica mattina,
quando si levò il sole,
caldo e splendente,
dall’uovo “Crac!”
uscì un piccolo
bruco affamato…
Subito si mise in cammino alla ricerca di cibo.

La storia del piccolo bruco mai sazio è molto semplice ma intensa.
Un piccolo bruco si affaccia alla vita con una missione precisa: diventare una farfalla. Per farlo deve crescere e deve mangiare. Giorno dopo giorno si nutrirà e diventerà abbastanza grande per costruirsi un bel bozzolo e subire la sua metamorfosi.

Le parole del testo sono semplici come le immagini proposte. Si ripercorre la settimana del bruco giorno dopo giorno e i bambini hanno modo di seguire il suo percorso di vita scandito dai giorni che si succedono veloci.

Lunedì mangiò una mela, ma non riuscì a saziarsi.
Martedì mangiò due pere, ma non riuscì a saziarsi.
Mercoledì mangiò tre prugne, ma non riuscì a saziarsi.
Giovedì mangiò quattro fragole, ma non riuscì a saziarsi.
Venerdì mangiò cinque arance, ma non riuscì a saziarsi.
Sabato mangiò un dolce al cioccolato, un gelato,
un cetriolo, un pezzo di formaggio, una

fetta di salame…
Alla sera aveva il mal di pancia!”

Sono trascorsi 7 giorni da quando il bruco è venuto al mondo. È di nuovo domenica, e per fortuna l’animaletto ora si mette a mangiare una bella foglia verde, che lo fa sentire subito meglio.

“Il giorno dopo era di nuovo Domenica.
E il bruco si mise a mangiare una bella foglia

verde.
Si sentì subito meglio… “

Il bambino conta, osserva i frutti, scopre i giorni della settimana e capisce che tutto cambia… anche il piccolo bruco che da piccolo diventa sempre più grande. E alla fine la meraviglia della metamorfosi.
Il racconto è semplice ma coinvolgente e consente di affrontare in modo giocoso la tematica del cambiamento, esplorare i fenomeni della natura e condividere emozioni ed esperienze. Dal racconto poi è facile passare alla fase più operativa e coinvolgente attraverso il gioco e la manipolazione diretta.

I libri di Eric Carle infatti sono straordinari perché nella loro semplicità riescono ad offrire tantissimi spunti per creare attività disparate e affrontare diversi temi o argomenti.
Il piccolo bruco mai sazio può permettere di stimolare:

  • L’interesse per il mondo che ci circonda;
  • La capacità di comprendere, condividere e fare propria un’esperienza di lettura;
  • La comprensione di quanto sia importante la crescita e il cambiamento per il raggiungimento di un obiettivo o un sogno da realizzare;
  • L’osservazione e la riflessione.

Il piccolo Bruco Maisazio, creato da Eric Carle nel 1969, da allora è arrivato tra le manine di milioni di bambini in tutto il mondo e la sua storia, semplice, divertente e imperniata di tenerezza, tradotta in oltre 60 lingue, venduta in 41 milioni di copie, continua a deliziare grandi e piccoli. In Italia la casa editrice del piccolo Bruco Maisazio è la Mondadori, che dal 1989 lo rende disponibile ai nostri giovani lettori in edizioni e formati differenti: tradizionale, pop-up, cartonato, misura grande, piccola.
Il piccolo bruco con la sua storia è assolutamente un libro vincente perchè:

  • ha delle illustrazioni colorate, luminose, gioiose, indubbiamente un marchio di fabbrica di Eric Carle. Sono realizzate manualmente con la tecnica del collage, sovrapponendo fogli di carta velina dipinti
  • in tutte le versioni proposte dalla cartonata a quella pop-up le pagine del libro presentano tanti buchini in corrispondenza dei punti in cui il bruco entra ed esce dal cibo per mangiarlo, passandoci attraverso (i buchi nei libri, ah che grande diletto per i bambini! Una modalità di lettura interattiva che non smette mai di richiamarli)
  • la storia è chiara, essenziale, divertente, originale, gradevole da leggere ad alta voce
  • affiorano una serie di messaggi educativi da trasmettere ai bambini come il fatto che il bruco è affamato e va alla ricerca del cibo per crescere e diventare grande (proprio come i bambini), ma se ci si abbuffa con dolciumi e goloserie per nulla sane, poi si sta male;
    oppure, mentre il bruco passa di frutto in frutto, la numerazione delle pietanze cresce in maniera sequenziale (ecco che si fa la conta dei numeri da 1 a 7 e memorizzarli rappresenta un gioco coinvolgente)

E poi il messaggio di speranza arriva sicuramente chiaro e limpido nei cuori e nelle menti dei piccoli lettori.

«Per molto tempo non ho capito perché fosse così popolare.
Ma poi ho cominciato a credere che molti bambini possano identificarsi
con il bruco indifeso, piccolo e fragile, e si rallegrano quando si trasforma in una bellissima farfalla.
Penso che sia un messaggio di speranza.
Dice: anch’io posso crescere.
Anch’io posso aprire le mie ali (il mio talento) e volare nel mondo.
Questa è una preoccupazione universale che i bambini hanno:
crescerò? sarò in grado di farcela da adulto?»
.
Eric Carle

Vi suggerisco la visione di questo video, Eric Carle legge la storia del nostro amico bruco!

Il Piccolo Bruco Maisazio è il libro che credo proprio ogni bambino dovrebbe avere nella sua piccola o grande libreria, perfetto per i più piccini ma affascina sempre anche i più cresciuti…
è talmente “geniale” da coprire una fascia d’età molto ampia: dai 2 ai 5/6 anni. 😉

Buona lettura!
Puoi acquistare il LIBRO QUI:

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