Apri il tuo cuore: Come vivere ogni attimo al meglio – Kobi Yamada

“Le cose migliori della vita spesso non sono materiali. Si tratta di esperienze vissute, emozioni provate, relazioni create. Sono queste le cose che brillano nella nostra memoria. Ed è proprio quando ci sentiamo grati che riusciamo a compiere i nostri gesti migliori e ad apprezzare i momenti più preziosi.”

Un tenero cucciolo di orso nero sta al centro della copertina e socchiude gli occhi felicemente e con soddisfazione. L’immagine irradia spensieratezza e gioia di vivere.
Molte delle gioie della vita sono a portata di mano: un sorriso, l’abbraccio di un amico, un fiore che sboccia. Devi solo prenderne coscienza.
È così che Kobi Yamada inizia il suo viaggio attraverso un potpourri di pensieri preziosi che affermano la vita e che hanno lo scopo di fare del bene a lungo termine.
Un orso giocoso, illustrato in modo accattivante da Charles Santosa, si muove attraverso esperienze di natura e amicizia. Arrampicarsi su un albero diventa simbolo della propria resilienza, mentre guardare le stelle diventa ricordo dell’unicità di ogni giorno.


L’orso dal pelo morbido, pieno di tenerezza, ci accompagna attraverso le doppie pagine, ognuna delle quali può essere letta da sola. Ti spinge con sicurezza nei posti giusti e permette a tutti, piccoli e grandi lettori, di riflettere e ricordare la magia e il potere delle piccole cose. Dopotutto, lo straordinario si nasconde nel quotidiano. La gratitudine risplende in un fiore che sboccia, nell’abbraccio di un amico o nel sorriso di un’altra persona.

“Siii presente. Assapora ogni piccola gioia.
Rischi di perderti ciò che c’è mentre
rimpiangi ciò che potrebbe esserci stato
o ti preoccupi per ciò che potrebbe esserci.”

Ciascuna frase filosofica dell’autore è accompagnata da un’illustrazione che ne sottolinea il messaggio e mostra quanto sia bello amare la vita ed essere felici.
L’autore Kobi Yamada e l’illustratore Charles Santoso invitano i lettori a rallentare e ad essere pienamente presenti ai doni della vita.


Apri il tuo cuore di Kobi Yamada edito da Mondadori è un promemoria, leggero ma profondo per tutte le età, perchè sa esattamente come sentire, praticare e sviluppare la gratitudine per trarre ispirazione dal mondo.
In questo suo nuovo libro parla con semplicità diretta e pura del dono e dell’apprezzamento della vita e delle piccole cose che viviamo ogni giorno, nella maggior parte delle volte senza nemmeno apprezzarle a pieno 😉
Dal ballare sotto la pioggia al guardare le farfalle svolazzare sulla punta del naso, questo adorabile protagonista ci ricorda che la meraviglia e la gratitudine sono scelte che dobbiamo fare ancora e ancora.

“Condividi i tuoi doni e aiuta gli altri
a scoprire i loro.”

Semplicemente non puoi sbagliare con un libro di Kobi Yamada. “Apri il tuo cuore” si rivela un prezioso libro, perfetto da regalare o regalarsi in quelle giornate un può grigie e vuote, consigliato a 99 anni e meno 😉 , da regalare o da gustare ancora e ancora.
Quando osserviamo attentamente i momenti quotidiani – ridere con i nostri cari, vedere un narciso fiorire, sussurrare tra amici – notiamo che non sono così ordinari. Sono, infatti, meravigliosamente miracolosi, se solo ci prendiamo il tempo per notarli.
Poetico, toccante, sempre chiaro e accessibile, “Apri il tuo cuore” ti motiva a cogliere ogni gioia nella vita di tutti i giorni.

“…Non sottovalutare mai il potere di una parola gentile.
C’è sempre un modo per dare, dire o fare col cuore.”

Ogni doppia pagina contiene nuova saggezza. Luminoso come è progettata la copertina, lo è anche l’interno: luminoso, allegro e positivo. I disegni a matita sono disegnati con grande attenzione ai dettagli, progettati con cura e semplicemente adorabili, tanto che vorresti tenere gli animali tra le braccia e stringerli forte. Le emozioni dell’orso si leggono chiaramente sui loro volti e sono quindi immediatamente tangibili per lo spettatore. Senza molto colore, Charles Santoso crea immagini incredibilmente efficaci.

“Sii orgoglioso della tua resilienza.
Riconosciti il merito di essere riuscito a superare
tutti quei momenti difficili quando credevi
che non ce l’avresti fatta.”

I libri di Yamada si concentrano sugli aspetti essenziali della vita. Vivono di poesia, linguaggio figurativo e illustrazioni espressive. Nel suo nuovo libro, ci viene ricordato ciò per cui possiamo e dovremmo essere grati, nonché ciò che innesca in noi il sentimento di gratitudine e la gioia (della vita) che ne deriva. Parla di devozione, gentilezza, cura e amore per se stessi.

Le parole sul retro del libro sono perfette, molto divertenti e incredibilmente vere: “Consigliato a 99 anni e più giovani.”
Da adulto, dovresti prima aver imparato e interiorizzato tu stesso il principio della gratitudine, sentendoti e vivere per poterlo trasmettere alle generazioni successive con passione e gioia. Tutto inizia da noi stessi e dal modo in cui affrontiamo il mondo e le persone che lo abitano. Probabilmente è uno dei pezzi di saggezza più importanti che puoi trasmettere nella vita.
È quindi un libro meraviglioso per ogni fascia di età. E sicuramente un must-have se si vuole dire a familiari, amici, colleghi, conoscenti, vecchi, giovani, giovani o anche più giovani, qualcosa sulla gratitudine.
La gratitudine è un argomento davvero bello per un libro regalo. La gratitudine non è qualcosa con cui sei appena nato, è qualcosa che puoi imparare e sviluppare.
Piccolo orso, ispirare la connessione, incoraggiare la gentilezza, stimola la generosità ed evidenzia quanto siamo importanti gli uni per gli altri.

“Parlati con parole che nutrono,
perchè sei sempre in ascolto.”

“Apri il tuo cuore – Come vivere ogni attimo al meglio” si fa promemoria per sviluppare la gratitudine, per viverla e per trasmetterla.
Cosa significa vivere il momento, divertirsi, prendersi del tempo e provare apprezzamento per le piccole cose della vita che ci rendono felici.
Che si tratti di persone familiari o di incontri casuali, tutti portano felicità e gioia. Ma anche l’amor proprio e la cura di sé sono importanti e dovrebbero essere praticati.
Ogni pagina va assaporata con calma, senza la fretta di leggere tutto…
Questo è un piccolo libro che sicuramente fa riflettere ed è un balsamo per l’anima

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Il Filo Rosso – di Anne-Gaëlle Balpe

“È una giornata ventosa e Felicino decide di fare una passeggiata portando con sé un minuscolo filo di lana rosso. Il filo si era staccato, tempo prima, dalla testa di una bambola e lui lo aveva raccolto e conservato gelosamente”.

Inizia così questa nuova avventura di Felicino.
Una folata di vento porta via il suo filo rosso, che si posa su un nido. La mamma uccello esprime la sua gratitudine a Felicino, poiché il filo è soffice e caldo, l’ideale per completare il suo nido. Felicino, con un sorriso, è felice che il suo filo sia utile. In segno di ringraziamento, l’uccello gli regala due piume.

Con un sorriso sul volto, Felicino prosegue il suo cammino. Giunge presso un lago e trova una formica in difficoltà, che deve attraversarlo per raggiungere la sua dimora ma è incerta su come procedere. Usando le due piume, Felicino crea una piccola imbarcazione per la formica. In segno di gratitudine, essa gli dona tre chicchi di grano. Felicino è lieto che le sue piume abbiano trovato uno scopo.

Più avanti, riposandosi sotto un maestoso albero, un riccio si avvicina chiedendo i chicchi di grano per nutrire i suoi piccoli. Senza esitare, Felicino li offre e si rallegra nel sapere che i chicchi nutriranno dei giovani.

Non vi anticipiamo il finale della storia, per lasciarvi la piacevole sorpresa, ma come potrete dedurre, si conclude con una nota positiva e un sorriso ❤

Le illustrazioni di Ève Tharlet, con il suo stile delicato e le sfumature pastello, catturano profondamente l’essenza della narrazione. Queste immagini si integrano armoniosamente con le parole, presentandoci un Felicino esattamente come descritto dall’autrice Anne Gaëlle Balpe: un essere dolce, calmo e generoso.

È una storia incantevole che, pur nella sua essenza semplice, affascina i giovani e può toccare il cuore, ricordando a ognuno di noi la gioia e la soddisfazione nel portare felicità a coloro che incrociamo nella vita.


Il Filo Rosso edizioni Arka, recentemente ristampato, dopo una lunga assenza, è una storia semplice che parla di generosità e di piccoli gesti che possono cambiare in meglio la giornata di qualcuno, anche se a noi possono sembrare insignificanti.
Felicino, dopo la sua passeggiata solitaria, torna a casa sicuramente più ricco anche grazie alla gioia che ha potuto regalare agli animali incontrati sul suo cammino.
Un albo illustrato che sa di bontà, di altruismo e di gioia di donare.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

L’Albero di Natale del signor Vitale – Robert Barry

L’albero di Natale del signor Vitale è
arrivato con una consegna speciale.
Immenso, appena tagliato e di un verde brillante…
L’albero più grande che avesse mai visto.

Il signor Vitale, con i suoi grandi baffi bianchi è così eccitato mentre l’albero viene portato nel suo enorme salone.
Ma attenzione la storia in rima non è incentrata sul signor Vitale, ma sul suo albero di Natale. Una volta sistemato il suo stravagante albero, si rende conto che è troppo alto.
Il maggiordomo, è stato chiamato in tutta fretta per tagliare la parte superiore, anche se sembrava uno spreco.

E’ un peccato buttare questa cima dell’albero, allora il maggiordomo procede a portarla alla signorina Adelaide, che è la cameriera del signor Vitale. Allestisce un albero da tavolo, ma la cima dell’albero si piega contro il soffitto della stanza. Quando stacca la punta in più e la butta fuori, viene raccolta, tagliata e passata ripetutamente, facendosi strada verso tante altre case e famiglie di animali, prima di finire piccolissima in una casa minuscola della famiglia topi che vive nella casa del signor Vitale, non troppo lontano dall’albero di Natale originale.

Pubblicata per la prima volta nel 1963, questa accattivante storia di Natale continua a catturare l’immaginazione dei bambini di tutto il mondo.
Cosa rende questo libro così attraente?


Ogni nuova acquisizione di alberi viene accolta con entusiasmo da un nuovo intrigante set di personaggi. Mi piacciono particolarmente l’Orso Sergiolino e la sua famiglia.


C’è qualcosa di commovente e allo stesso tempo esilarante nel dono inconsapevole della cima dell’albero. Ogni personaggio che taglia la cima dell’albero la butta via come spazzatura, e ogni personaggio che la trova la considera un grande dono che gli è stato fatto. La stimolante progressione degli eventi può spingere i bambini a riesaminare la loro definizione di “spazzatura”.

“Evviva Mamma Orsa! Idea eccezzionale!
E adesso ci mettiamo gli addobbi di Natale:
festoni di popcorn, ciambelle con le mele
lamponi e caramelle, croccanti d’orzo e miele!
…questa punta, che non ci serve più:
la lascerò qua fuori senza pensarci su.”

Il testo di Barry è divertente e trascina i lettori, grandi e piccini, nelle situazioni divertenti che affrontano questa piccola cima dell’albero che diventa più piccola in ogni casa.
Ogni pagina sembra trovare un perfetto equilibrio tra dettaglio e fornire un chiaro focus per i bambini che seguono e leggono la storia.

L’albero di Natale del signor Vitale di Robert Barry edito da Marameo, è una storia di Natale di buon cuore, e i giovani lettori si divertiranno moltissimo a scoprire dove andrà a finire l’albero di Natale sempre più piccolo. È quasi come se l’albero fosse un personaggio, che si fa strada di casa in casa come un pupazzo di neve che si scioglie lentamente.


Una storia che si fa amare e leggere con molto piacere più e più volte perché Più di tutto, L’albero di Natale del signor Vitale cattura e racconta la gioia delle famiglie che si riuniscono per celebrare la magia del Natale.
Punta dopo punta la gioia si diffonda e tutti ricevono un po’ di magia.

Quando arrivano le feste, non puoi sbagliare con una storia bella come L’albero di Natale del signor Vitale . Questo è un libro che rimarrà un punto fermo nella collezione di libri di Natale di ogni bambino

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Tosca dei Boschi – Teresa Radice e Stefano Turroni

C’era una volta e c’è ancora adagiato tra dolci colline, in terra di toscana, tra filari di vigne e antichi ulivi, non lontano da un fitto bosco che delle maestose montagne d’appennino copra lo fianco lo ridente borgo nomato Castelguelfo dominato dall’imponente palazzo dello suo nobile duca.

“Tosca dei boschi” è un capolavoro creato dalla coppia Teresa Radice e Stefano Turconi, pubblicato da Bao Publishing. Questa storia ci porta indietro nel tempo, precisamente nel 1300, nel borgo di Castelguelfo, dove si svolge una storia che coinvolge sia grandi che piccini.

La protagonista è Lucilla, una giovane e graziosa duchessina, figlia di Granito Fieramosca, signore delle guerre. Lucilla, cresciuta protetta da tutti i pericoli del mondo esterno e confinata tra le mura del suo bellissimo castello, ha un solo desiderio: conoscere dei suoi coetanei. La sua vita cambia quando incontra Tosca e suo fratello Rinaldo, due orfani costretti a vivere in una casa sull’albero e a procurarsi da vivere da soli. Tosca, agile e scaltra, è una sorta di Robin Hood in gonnella che ruba ai più ricchi per dividere equamente le loro ricchezze. Rinaldo, invece, è un adoratore dei versi del Petrarca e cerca di procurarsi da vivere strimpellando e declamando versi con il suo vecchio liuto.

I tre ragazzi diventano inseparabili fin dal primo momento. Lucilla con la sua bellezza e gentilezza conquista il cuore di Rinaldo, che a sua volta conquista la giovane fanciulla con i suoi versi pieni di dolci parole e poesia. Tosca, invece, diventa per Lucilla una guida e una sorella, pronta ad incoraggiarla nei momenti più difficili e a farle conoscere tutto ciò che per anni le è stato vietato.

“Ma non c’è da scherzare con le storie, sai, Zaccheo?
Sono cose potenti.
Cose che possono dare una svolta a una vita intera.”

La storia è un insieme di storie racchiuso nella cornice di una storia più grande, che include le lotte tra Firenze e Siena per accaparrarsi il potere, la storia di due poveri orfani che ritrovano le proprie origini, il racconto di un’amicizia solida e indissolubile e di un amore nato sui versi di Petrarca.

Le ambientazioni sono splendidamente realistiche, con dettagli di città, chiese, castelli e della rigogliosa campagna toscana. I personaggi, gli spaccati di vita quotidiana, gli abiti e i mestieri sono minuziosamente caratterizzati. La narrazione si apre con le pagine di un antico libro dalla pesante copertina ed è intervallata dalle miniature dei monaci, figure di sostegno e accoglienza, saggezza e consiglio. La lingua è quella trecentesca e qua e là ritroviamo i versi dei sommi poeti strimpellati al liuto da Rinaldo.

Questa è la storia di un’amicizia improbabile
In un tempo di guerre inevitabili.
Ed è la storia della pace che ne venne.
Questa storia è parte della Storia,
ma non si trova nei libri che la raccontano.

“Tosca dei boschi” è la prova che le storie hanno un forte potere e possono dare una svolta a una vita intera. Teresa e Stefano sono creatori di meraviglia e bellezza, e se non avete ancora letto i loro libri precedenti, non aspettate 😉

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

I Tre Piccoli Gufi (POP-UP) – Martin Waddel

C’erano una volta tre piccoli gufi:
Sara, Bruno e Tobia.
Vivevano in un buco dentro il tronco
di un albero con Mamma Gufa.

I tre piccoli gufi, scritto nel 1992 da Martin Waddell e illustrato da Patrick Benson, edito da Mondadori è considerato un bestseller nel mondo della letteratura per l’infanzia ed è ora pubblicato anche nella versione POP-UP che si fa amare ancor di più dai bambini…e non solo 😉 !

La storia è semplice, breve e coinvolgente dal punto di vista emotivo.
Pensare molto è prerogativa dei gufi, lo sapevate già? Tutti i gufi pensano molto, anche i fratellini Sara, Bruno e Tobia.
I tre piccoli gufi si ritrovano d’improvviso – e nel bel mezzo della notte – nel nido senza la loro mamma. Dove sarà andata? I maggiori, Sara e Bruno, cercano di non farsi sopraffare dalla paura.

Il racconto si snoda intorno al dialogo fra i tre gufetti che affrontano la situazione con atteggiamenti diversi. Sara, la più grande, prende subito la parola (come tutte le femminucce d’altronde), mantiene il sangue freddo e prova a dare spiegazioni logiche alla scomparsa della mamma. Lei è, fra i tre, quella con l’approccio più razionale e speranzoso.

Bruno gestisce la sua ansia affidandosi ai pensieri della sorella e rinforzandoli.

Il gufetto Tobia, invece, non riesce a fare ipotesi, è sopraffatto dalle emozioni e quando parla sa esprimere solo il suo sentimento dominante: “Voglio la mamma!”.

Il dialogo fra i gufetti, in fondo, è il confronto fra le principali risposte interiori che ognuno di noi dà nei momenti di panico: risposta razionale e risposta emotiva, reazione di fiducia e reazione di insicurezza.
Il racconto prosegue in un crescendo di tensione accentuato dai colori scuri della notte. Anche l’ottimista Sara, dopo un bel po’ d’attesa, a un certo punto cede al terrore e pensa “Forse la mamma si è persa”, ma nell’abbraccio coi fratelli trova la forza di chiudere gli occhi e aspettare speranzosa.

E’ proprio Sara a proporre ai fratellini di sistemarsi tutti su un unico rametto, ancora più stretti l’uno all’altro, pelle a pelle, piuma a piuma. Questa è la scena che mi ha più profondamente commossa: la vicinanza e la solidarietà fra fratellini.
I tre gufetti capiscono che, stando uniti, possono sopportare meglio la paura: da qui una profonda riflessione sui legami affettivi e fraterni, sul coraggio e sulla speranza. Sara, Bruno e Tobia si addormentano stretti stretti sul ramo e quando la loro mamma torna sanno che ora tutto andrà bene.

“Perchè vi agitavate tanto?”
chiese mamma Gufa.
“Lo sapevate che sarei tornata.”

 

Le illustrazioni, ben curate e suggestive, sono accompagnate da un testo incisivo ma asciutto, essenziale: ciò rende il libro equilibrato e alla fine della narrazione si percepisce un senso di rassicurante calore.

I Tre piccoli Gufi, racconta una storia perfetta per i bambini dai 2 anni, con una trama che fa vibrare corde profonde. Questo libro, in Italia, è stato pubblicato per la prima volta da Mondadori nel 2004, un racconto che risulta sempre attuale perché interpreta sentimenti riposti nel cuore di tutti i bimbi di ogni tempo: la paura di perdere la mamma e l’ansia da separazione.

Non per mettervi ansia, ma è così, la paura fa parte del vivere naturale sia nell’adulto che nel bambino. E allora ben vengano libri come I tre piccoli gufi che, nella sua semplicità, arriva diretto al cuore e alla mente di tutti, grandi e piccini. Donando speranza e infondendo coraggio.

Una storia davvero carismatica, arricchita con immagini che sembrano vere fotografie, vivide e realistiche (i gufetti protagonisti non sono antropomorfizzati), ma pervase da toni poetici e fiabeschi.
Grazie a questa nuova versione POP-UP sembra quasi siano vicino a noi e ci sembra di sentire la morbidezza delle candide piume e il delicato fruscio delle ali di mamma gufo, mentre plana fra i rami degli alberi.

ACQUISTA IL LIBRO POP-UP ADESSO QUI:

Il Maialino di Natale – J.K. Rowling

Jack adora il suo maialino di pezza, Mimalino, detto Lino. È sempre lì per lui, nei giorni belli e in quelli brutti. Una vigilia di Natale, però, succede una cosa terribile: Lino si perde. Ma la vigilia di Natale è il giorno dei miracoli e delle cause perse, è la notte in cui tutto può prendere vita… anche i giocattoli.

Jack è il piccolo protagonista della storia, un ragazzino come tanti altri, capace di amare profondamente il suo giocattolo preferito. Lino, il maialino di pezza chiamato in famiglia Mimalino è da sempre stato compagno di giochi e amico presente per Jack e per lui nutre un affetto sincero. Non importa quanto consunto sia ormai il tessuto di cui Lino è fatto o quanti rammenti e rattoppi abbia dovuto apportare la mamma, Lino è e sarà per sempre speciale per Jack, amico ed àncora di salvezza, un rifugio.
Questa nuova storia di J.K. Rowling di sicuro non esclude la magia e un’innumerevole dose di fantasia degna dell’autrice britannica che tanto adoriamo. Il libro si divide in nove parti, ognuna suddivisa poi in brevi capitoli.
Come accade in molte famiglie, Jack a soli sei anni assiste ai litigi e poi alla separazione dei suoi genitori. Il bambino soffre in silenzio per non far preoccupare la sua famiglia, sfogandosi e piangendo solo con il suo amico “Lino” il quale d’altronde: “capiva tutto al volo, non c’era bisogno di dirgli le cose ad alta voce”.

“Tutte le sue avventure avevano dato a Lino quel suo odore interessante, che a Jack piaceva molto. Era un miscuglio dei posti in cui era stato e della grotta calda e buia sotto le coperte di Jack. Aveva perfino una traccia del profumo della mamma, che abbracciava e baciava anche lui quando veniva a dare la buonanotte a Jack.”

Il giorno della Vigilia di Natale, Holly, la sorellastra di Jack, durante un litigio lancia Lino fuori dal finestrino, facendolo così sparire nella Terra dei Perduti. Per Jack viene acquistato un nuovo peluche: il Maialino di Natale – esatto, proprio quello raffigurato in copertina – ma il bambino non ne vuole sapere, lui vuole riavere indietro Lino e non uno stupido rimpiazzo! La fortuna vuole che arriva la notte dei miracoli e delle cause perse, una notte in cui tutto può succedere… e infatti a Jack viene offerta la possibilità di rimpicciolirsi ed entrare nella Terra dei Perduti alla ricerca del suo amico Lino.

Inizia così per Jack e il suo accompagnatore – il Maialino di Natale – un viaggio nella Terra dei Perduti. Un posto dove si percepisce la sofferenza delle cose perdute, le quali non smettono mai di sperare in un ritorno a casa.

Il maialino di natale è un romanzo di J.K. Rowling edito da Salani e pagina dopo pagina affronta molte tematiche importanti, tra cui la famiglia, il Natale, l’affetto in tutte le sue forme ma, anche perchè sa parlare con grande rispetto dell’amore che ciascuno di noi nutre per i suoi oggetti del cuore. Probabilmente, con Il Maialino di Natale, un lettore adulto riesce a soffermarsi anche su tematiche più complesse come il valore delle cose.

Nel mondo consumista in cui viviamo, sostituire una cosa “obsoleta” con una nuova e innovativa è all’ordine del giorno… Questo romanzo parla proprio di questo, di quanto un oggetto possa avere un valore aggiunto, diverso da quello materiale, dato dai ricordi e dai forti sentimenti che gli sono stati attribuiti dal tempo.

Attraverso il suo viaggio magico nella Terra dei Perduti Jack saprà ritrovare Lino?
Cosa succederà tra loro?
Cambiamento, perdita, crescita, ricordo ed amore li troviamo in una storia che commuove e che dona ricchezza al cuore dei lettori che vi si accosteranno con onestà.
Scritto magnificamente, illustrato magistralmente, Il Maialino di Natale è un romanzo che va letto e riletto per essere amato sempre di più.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI

Sei tu che mi salvi – Jimmy Liao

Quando mi sento…..
ho bisogno di trovare qualcuno,
metterci fronte a fronte
e parlare un po’.

Sei tu che mi salvi di Jimmy Liao, tradotto in italiano da Silvia Torchio, edito da Terre di Mezzo è un libro speciale. Speciale da regalare o regalarsi per quando si è tristi e tutto sembra cupo, quei momenti in cui abbiamo bisogno di sentirci dire “ti voglio bene, io ci sono per te!”


Ancora una volta Jimmy Liao, torna a con un libro illustrato unico e meraviglioso. Sebbene il target lo indirizzi dai 7 anni, penso proprio questa sia un’eccezionale lettura anche per gli adulti, per tutti quei lettori che non hanno paura di guardarsi dentro, o che stanno attraversando un periodo particolare, per giungere pagina dopo pagina al cuore della propria sfera emozionale.

Chiudi gli occhi e immagina…
il refrigerio della pioggia,
la bellezza dell’arcobaleno.
Accetta le tempeste che ti tormentano
e accogli il tormento di ogni tempesta.

La storia inizia con un bimbo che sta prendendo l’ultimo treno della sera. Lo sentiamo che sta soffrendo di solitudine mentre con la fronte tocca la sua solitudine attraverso il vetro. Ci fa provare subito commozione, compassione, malinconia, vedere che nel silenzio non trova il modo di reagire ed inizia a pensare di essere in difetto.
Basta girare pagina per riconoscere lo stile tipico di Jimmy Liao, tutto si illumina. La solitudine si riempie di voci e animali o visi amichevoli e rassicuranti. Il bimbo è entrato in un mondo di meraviglia e stupore.

Anche se ho solo un piccolo salvagente,
posso sempre sognare di nuotare nel grande oceano.
Giusto?

Jimmy Liao segue e ci racconta di un bambino e una bambina dall’infanzia fino all’età adulta, con gli inevitabili momenti difficili e quelli felici, resi visivamente come fossero delle dimensioni parallele iper colorate, e ci racconta che sono sempre le relazioni con gli altri a fare la differenza, e ad accompagnarci fuori dal buio.

“Da quanto tempo non sento queste parole.
E da quanto tempo non le pronuncio.

Ti voglio bene, ti voglio tantissimo bene.”

Attraverso le illustrazioni vividissime, quasi magiche, attraversiamo con lui gli stati d’animo e, dal bianco e nero, incontriamo i colori, nella gioia di un abbraccio, del conforto di una autentica manifestazione di genuino affetto.
E’ un passaggio segreto che dal manifesto lungo la strada porta ad una dimensione magica dove si possono avere tante risposte. Una dimensione dove i sentimenti non sono più repressi, ma viene dato ad ogni sensazione, ad ogni emozione spazio e voce.

Mi piace sognare di piacere alla persona persona che mi piace.
Mi piace sognare la persona che mi piace.
Mi piace svegliarmi e vedere quella persona.
Mi piace nei sogni.
E mi piace al risveglio.

Inizia un dialogo intimo, sincero e puro. Il desiderio concreto si materializza in modo poetico con una bambina e un gufo fronte a fronte. Perchè quando stiamo fronte a fronte non esistono distanze, non esistono paure.

Hai pensato al futuro?
Cos’è il futuro?
Il futuro è qualcosa che accadrà tra molto tempo.
Ma se è qualcosa che accadrà tra molto tempo,
perchè pensarci ora?
Quello a cui pensi adesso è un’illusione.

Le emozioni, i sentimenti, le paure si intrecciano l’una con l’altra nelle 130 pagine, la tristezza e la disperazione in un attimo vengono dissipati dalla speranza e dalla certezza.
Anche nei colori delle illustrazioni troviamo lo stesso scambio, cambiamo pagina come in una danza tra il bianco e nero, che subito dopo cede lo spazio ad arcobaleni di colori che trasmettono positività con scene di infinito amore.

Lui è lui.
Tu sei tu.
Smettila di soffrire facendo paragoni con gli altri.

L’autore ci invita a metterci comodi, ad ascoltare ogni emozione a portarla a galla, a darle un nome e sentire come piano piano si trasforma. Il testo e le illustrazioni sono essenziali e pure proprio per dare il giusto tempo di rispecchiarsi, riflettere, conoscere e conoscersi.
Con un delicatezza poetica, Sei tu che mi salvi ci parla momenti di vita…di sofferenza, angosce, incertezze, paure, ansie e preoccupazioni, ma non ci lascia lì al buio, no ci accompagna dentro i nostri timori, ma soprattutto con il suo stile sa trasmettere forza, coraggio, amore e speranza, tutto quello che è necessario per superarli.

Non so cosa fare:
per favore fai un passo indietro,
siediti piano piano,
sdraiati, fai un bel respiro.

Puoi inveire contro il mondo,
e piangere forte.

Per favore solleva il capo per guardare le stelle,
osserva le nuvole,
chiudi gli occhi, e rilassati.

Jimmy Liao è un noto illustratore e scrittore taiwanese. I suoi libri illustrati, scritti per adulti e ragazzi, sono pieni dei disegni stravaganti e colorati che ti aspetteresti di trovare in un libro di fiabe per bambini, ma le sue storie agrodolci tendono a coinvolgere temi più profondi come la solitudine, il desiderio, il destino e la speranza e sono aperte a interpretazioni molto diverse.

Non sai quanto puoi arrivare lontano,
e quanto in alto puoi saltare.
Sei molto più di quanto immagini.
Non devi porti dei limiti.

Quando ti senti giù, quando tutto è grigio intorno a te, quando non vedi una via d’uscita, c’è bisogno di qualcuno che ti dica stando fronte a fronte: io ci sono! E ti voglio bene, te ne voglio tantissimo.
Sei tu che mi salvi, è una storia che racconta e affronta la realtà.

E’ un mondo imperfetto in attesa di istanti perfetti.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

 

 

Il Giardino di Evan – Brian Lies

Evan e il suo cane facevano tutto insieme.
Trascorrevano insieme ogni giorno e ogni stagione
Ma ciò che amavano sopra ogni cosa era lavorare
nel magnifico giardino di Evan.

Evan è un signor volpe che ha un cane come inseparabile amico: si divertono, giocano, insieme fanno un sacco di cose. Tra cui occuparsi del loro giardino rigoglioso!


Un giorno accade l’impensabile e il migliore amico di Evan, il cane, muore.
La vitalità di Evan, e così anche quella del giardino, vengono meno.

Evan non può sopportare di vedere lo sbocciare della vita del suo giardino quando quella del suo amico non è più lì. E così si rifiuta di prendersene cura, non vuole più che il giardino sia un posto felice.


Lui non è più felice. Non sopporta più di stare in giardino e lo abbatte tutto al suolo. Al posto delle verdure, spuntano le erbacce, ed Evan si ritrova a curare le erbacce. Se non può essere felice, creerà un giardino oscuro come il suo umore.

Ma la natura non si ferma facilmente.
E il tempo nemmeno.

Un giorno, nel silenzio del giardino, Evan vede un nuovo germoglio, un tralcio di zucca entrava da sotto lo steccato.
Vorrebbe reciderlo, ma forse è pronto a rivedere la luce e lascia che quel germoglio fiorisca.

Riscopre così la sensazione di prendersi di nuovo cura di qualcosa.
E di lì a sentire di avere di nuovo spazio nel cuore per prendersi cura anche di qualcuno, il passo è breve.

Il Giardino di Evan di Brian Lies edito da HarperCollins è un albo illustrato tra i più toccanti e accessibili sul dolore e la guarigione che abbiamo letto con i bambini, scritto con voce onesta e piena di speranza. È un libro premuroso, in tutti i sensi della parola. Se hai difficoltà a parlare con tuo figlio della perdita e del lutto, condividere questa storia potrebbe essere un modo utile per iniziare la conversazione.
Nelle illustrazioni nitide, colorate e ricche di emozioni, Brian Lies racconta le profonde profondità del lutto e il riaccendersi dell’amore.

Il Giardino di Evan parla di perdita e dolore, in particolare della morte di un animale domestico o, nel caso di Evan, di un amico. Descrive l’impatto del dolore nelle nostre emozioni—che nutre sentimenti di amarezza e rabbia—e il suo effetto nelle nostre vite—essere distruttivi e chiudersi fuori dal mondo.
Una bellissima storia di amore, perdita, guarigione e nuovi inizi,
una storia che spezza il cuore e pagina dopo pagina lo ripara di nuovo

“Ma un buon posto non resta mai vuoto a lungo.
Nuove piante germogliano, allungandosi verso il cielo.”

Questo libro mi è piaciuto molto perché contiene le fasi principali del lutto in modo colorato e accessibile ai bambini:

la negazione : l’autore usa la parola “impensabile” per descrivere la morte del cane
la rabbia : questa fase di rabbia è descritta attraverso la distruzione del giardino da parte di Evan che distrugge tutto e strappa le radici
la depressione : Evan si ripiega su se stessa, non esce più e non prova più un’immensa tristezza
l’accoglienza : la fase di accoglienza avviene attraverso la pianta di zucca che apre nuove opportunità (nuove emozioni con la voglia di prendersi cura dell’emozione all’idea della fiera, la capacità di godere del tempo presente divertendosi e infine l’incontro finale con il cucciolo).
Questo album può essere un mediatore per i bambini in lutto (soprattutto un animale domestico). La storia ci ricorda che accettare non è vedere la situazione sotto una luce positiva, ma imparare a convivere con la perdita.

La storia di Evan sottolinea l’importanza di non esortare le persone in lutto a essere forti o a nascondere le proprie emozioni. Rabbia, tristezza, paura sono emozioni sane da provare sulla via del lutto. L’accettazione è un processo lento , non un punto di arrivo.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Come un albero – Maria Gianferrari

Punta in alto.
tendi i tuoi rami verso il sole
Sii un albero!

Sono intorno a noi, li ammiriamo durante le passeggiate, o ci riparano dal sole caldo dell’estate, ma ad una cosa non ci facciamo mai caso…se ci pensiamo bene tutti noi assomigliamo agli alberi.
Proprio come ogni albero anche noi abbiamo, la colonna vertebrale che ci fa da tronco, la pelle come la corteccia, il nostro cuore ci dà forza e sostegno, come il midollo.

E non è finita qui, come noi anche gli alberi comunicano tra di loro. Proprio così, comunicano, condividono cibo e risorse, si prendono cura l’uno dell’altro e, quando sono insieme, sono più forti.

Le mamme albero si prendono cura dei piccoli.
I vecchi alberi fanno ombra a quelli giovani.
Gli alberi più forti proteggono i più deboli.
Gli alberi sani aiutano quelli malati.

L’autrice Maria Gianferrari e l’illustratrice Felicita Sala (premio Andersen come miglior illustratrice 2020) nel bellissimo albo Come un albero edito da Rizzoli, ci portano, pagina dopo pagina alla scoperta della famiglia-albero che non solo contribuisce alla sopravvivenza dei microclimi e degli ecosistemi, ma ci regala insegnamenti e stili di vita da seguire.
Ma quanto noi siamo bravi e capaci a somigliare o a prendere esempio dagli alberi?

Muovi le tue fogli al vento
per respirare l’aria,
bere il sole e dare energia a te
e al mondo intero.

Un albero insegna a comunicare e ad accogliere e sorprende per le somiglianze che abbiamo con un albero “guardati, hai rami e foglie in alto, radici in basso, il tronco in mezzo: sei un albero”.
E’ dunque questa condizione di somiglianza che ci deve ricordare e rendere più responsabili, onesti e attenti nei confronti dei nostri simili e della natura.


Lasciandosi guidare dal testo, i bambini potranno imparare molte nozioni sugli alberi: i termini che ne descrivono le parti, la vita e la capacità di comunicare e collaborare con altri simili. È una esplorazione affascinante che spiega i segreti di questi giganti verdi che siamo abituati a vedere un po’ troppo di sfuggita.
Con un linguaggio semplice ogni pagina va diretta alla mente e al cuore dei piccoli ma riesce a raccontare la vita degli alberi.

E ora guarda intorno a te:
non sei solo.
Sei un albero in mezzo a molti altri.
Tutti noi siamo alberi.

Come un albero è un libro illustrato di una potenza non usuale. Non è solo da leggere. Le meravigliose illustrazioni ti catturano ancor prima delle parole.
E dopo la lettura come proposto dall’autrice alla fine del libro si apre uno spazio ricco di spunti, per dialogare con i bambini e ragazzi su come aiutare o salvare un albero, o ancora su cosa possiamo fare anche noi, come alberi di una comunità?
Può essere uno spunto per andare a conoscere l’anatomia di un albero o per creare splendidi alberi disegnati da ogni bambino e uniti poi tutti in un collage di radici comunicanti 😉

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

 

 

 

 

 

 

Amelia di Cristina Bellemo

Amelia alza la testa e la vede in cielo per la prima volta…
Non sa che è una stella. Solo è meravigliosa,
la cosa più bella che abbia mai guardato.

Amelia è una morbida e ricciuta pecorella dal manto lanoso coperto di fiorellini. Vive in gregge e la notte si ripara con le altre nella stalla.

Ma una sera scorge una luce farfalla che nel cielo illumina più del solito e allora si perde a guardarla bene, la prima stella della sera, è là incanta e quando si ricorda di seguire le altre, ma scopre che il recinto è ormai chiuso e lei è rimasta fuori.
Dovrà passare la notte da sola, all’aperto. Quante cose nasconde la notte misteriosa?

Lei conosce il giorno dei fili d’erba.
I maggiolini.
I sassi bianchi dalle scaglie brillanti.
Le chiocciole.
Le formiche.
Le coccinelle.

“Anche la notte è viva?” si domanda.

Cosa c’è nel mondo là fuori di notte?
Se sei una pecora curiosa e sognatrice come Amelia, la notte è come uno scrigno di tesori che aspettano solo di essere scoperti.
Amelia di Cristina Bellemo, illustrato da Simona Mulazzani, edito da Il Castoro è una storia illustrata speciale per chi cerca una storia della buonanotte piena di poesia, magia e stelle. Un albo illustrato poetico, perfetto da leggere ad alto voce.

“Si fa coraggio perchè ha una paura così grande.”

Si alza il vento e la notte sembra viva di una vita diversa da quando tutto è luminoso e fragrante di sole ma pur sempre viva.
E così Amelia scopre che la notte ha rinnovate sorprese, certo occorre aguzzare la vista per scorgere bene tutte le varie felicità che la popolano: come quel disco luminoso di luce gialla che frettoloso sale in cielo, l’acqua fresca e calma del torrente, gli alberi dalle foglie d’argento, le montagne dei giganti sonnacchiosi dai capelli d’alberi, e ancora le voci e il battito del suo cuore…un dolce ritmo, come un tamburo sempre presente che la culla e lei si addormenta in un morbido tappeto di foglie, mentre il gufo dolcemente la guarda e sorride.
Dice bene il gufo Siamo in tanti qui.

Amelia ci insegna a non avere paura di ciò che non si conosce e che con un po’ di curiosità e coraggio, è possibile scoprire un mondo di meraviglia.


E’ una storia così tenera e morbida, proprio come Amelia che aiuta ad apprezzare le meraviglie della notte abbattendo le paure della notte.

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Io e la mia mamma – Giovanna Mantegazza

Insieme alla mia mamma
imparo tanti giochi.
Io sono solo un cucciolo
e ne so ancora pochi…

…ma rimango a guardare
a bocca spalancata
le magie della mamma:
io penso sia una fata!

Io e la mia mamma di Giovanna Mantegazza con le illustrazioni di Donata Montanari edito da La Coccinella, è uno di quei libri con i buchi, in questo caso con la forma del cuore, che ci dona istantaneamente un dolce sorriso ripensando all’amore di essere mamma.
Come già accade per la vasta gamma di libri marchiati La Coccinella, anche questo non è solo lettura, ma con questo cuoricione rosso forato che va a diminuire di grandezza in ogni pagina, invita il bambino ad interagire con la storia ad entrarci dentro.


Adatto alle manine piccole per curiosare all’interno dei buchi, colorato quanto basta per attrarre l’attenzione e creare un dolce momento di coccole d’amore con la mamma.

Grazie anche al testo in rima che racconta con gli occhi del piccolo Koala la vita quotidiana con la sua mamma. E’ così infatti che il piccolo koala si rende conto come la sua mamma sia speciale, sempre presente, da quand’era nel pancione e sentiva il cuore, quando impara nuovi giochi e osserva la mamma fare le bolle di sapone…pare quasi una fata!


E se al parco cade, la mamma sa sempre cos’è meglio fare, e lei soprattutto sa consolare
Un libro cartonato con i buchi, perfetto per le manine dei più piccolini (dai 18 mesi)
Una dolce storia perfetta per festeggiare la mamma..e la nuova vita, tutti i giorni

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI:

Vita – Lisa Aisato

SOGNI, SPERANZE, AMORE,
PAURA, DOLORE, INCERTEZZE,
QUOTIDIANITA’: IN UNA SOLA
PAROLA, LA NOSTRA VITA.

Nel libro, Vita – Uno Spettacolo Straordinario di Lisa Aisato non è difficile riconoscersi, non è difficile riconoscere i passaggi di Vita.

All’inizio della tua vita, quando sei piccolo e cresci, il mondo è un dono per te. Devi aprirlo e scoprire a poco a poco tutto quello che ha preparato per te. Qui sei ancora incosciente e molto innocente, ma ti renderai conto di tutto con il passare degli anni.

Ti ricordi come eravamo curiosi?
…e il Natale una grande magia?

Da qui passerai all’adolescenza . Una fase a volte difficile in cui incontrerai nuove persone scoprendo te stesso.
L’adolescenza, il cambiamento, il senso di inadeguatezza e di incomprensione, la gioia di qualcuno che ci colpisce dritti al cuore, la frustrazione verso chi sembra proprio non capirci.
La scuola, che potrebbe essere il periodo più bello della vita.
O forse no.
La prima giovinezza si presenta come un libro bianco, pieno di prime volte.

Ci siamo trasformati…
Certi giorni avremmo voluto ribellarci.
Certe volte era tutto un groviglio…

E poi la ricerca della tua metà…
Che se la trovi è una fortuna, ma puoi anche perderla e dover ricominciare.

Forse saranno gli anni più belli della tua vita…
Cerchiamo, e forse troviamo…
Che fortuna!
Trovare
Quella persona unica
Da amare!

E comunque, quando la trovi, non è fatta: devi imparare a tenere il ritmo, a non scadere nella quotidianità, a mantenere in equilibrio un nuovo mondo che spesso porta con sé una nuova vita.
Talvolta gli equilibri possono spezzarsi e può iniziare un nuovo cammino, di nuovo soli, o ancora in compagnia.

Ma poi vengono i giorni tutti uguali
e bisogna tenere il ritmo.
vorresti ci fosse un libretto di istruzioni.

 

Si è adulti, e c’è è quel sentirsi smarriti davanti a un genitore di cui bisogna prendersi cura.
Poi viene il turno dell’adulto di vedersi anziano, anche se dentro di sente un ventiduenne.

I figli prendono il volo
In casa non c’è mai stato tanto silenzio
Tutt’a un tratto siamo noi i più grandi
Ora siamo noi che dobbiamo occuparci di mamma e papà

Arriva la perdita: della memoria, di una persona cara, di se stessi.

DI TUTTO QUESTO LUNGO E IMMENSO VIAGGIO, UNA SOLA COSA CONTA: L’ESSERE STATI AMATI.
Inutile dirlo, Vita – Uno Spettacolo Straordinario di Lisa Aisato edito da Rizzoli è un mega albo SPECIALE, un bellissimo catalogo d’arte con più di 190 pagine ricche di illustrazioni meravigliose e testi che pulsano di ricordi, di vita, di emozioni.

Ho tirato fuori disegni e dipinti
da un’intensa carriera di illustratrice [..]

Ho trascorso giorni a guardarli e
non ci ho messo molto ad accorgermi che
avevo sotto gli occhi la Vita, La Vita illustrata.

Lisa Aisato

L’autrice, Lisa Aisato cerca di celebrare la vita in un modo molto diverso e originale. Un viaggio molto emozionante attraverso la vita e tutto ciò che comporta a seconda del momento in cui ci troviamo. Una canzone alla vita piena di colori, sentimenti ed emozioni. Gioia, solitudine, tristezza, amore e un lungo eccetera, hanno tutti un posto in questo albo!

…e il Natale sarà di nuovo una grande magia!

Forse dimenticherai quello che è stato.
Conoscerai la solitudine.
La perdita.
Ma porti in te tutta la Vita

Vita – Uno Spettacolo Straordinario, ci mostra tutte le fasi della nostra vita in un modo unico. I colori vividi predominano in illustrazioni molto belle. Il giallo come colore principale, insieme al blu e al bianco. Le illustrazioni sono molto ben fatte, curando anche il più piccolo dettaglio per riflettere tutto perfettamente. Un libro magico!
Per ricordare il momento in cui ci troviamo, per condividerlo o per fare un regalo speciale

Un viaggio emozionante per chi lo sfoglia
Un inno alla Vita

ACQUISTA IL LIBRO ADESSO QUI: