Le Virtù Terapeutiche dei Frullati Verdi

crescere-leggendo-frullati verdi

“Con il proliferare dei libri dedicatiall’alimentazione,
capita che gli uni comincino a contraddire gli altri.

Ne risulta che oggi è possibile incontrare centinaia di persone
con idee completamente diverse su ciò che è meglio mangiare, tutte
con centinaia di diversi motivi che si annullano l’uno con l’altro.”

Manca qualcosa nella nostra dieta?
E’ una domanda scottante e non scontata. Senza pensarci troppo, la risposta che ci viene immediata è: “No! La mia alimentazione va benissimo.
Tuttavia, ci ritroviamo con qualche segno di salute imperfetta, chi con sintomi minimi e di scarso rilievo, chi al contrario con sintomi più evidenti..
Come ci dicevano fin da piccoli “Chi cerca trova!” Bene, anche se non hai ancora cominciato a cercare, perchè stavi ancora pensando ai piccoli acciacchi con i quali ti ritrovi a convivere ogni giorno, la verità è nelle verdure a foglia verde.

Le Virtù Terapeutiche dei Frullati Verdi, di Victoria Boutenko spiega in modo chiaro e pratico i pro e i contro di una dieta crudista e tanto altro 🙂
L’autrice è una delle più grosse promotrici del movimento crudista americano, chiamato anche raw food. La Boutenko è famosa per i frullati verdi e proprio in questo libro ci parla tra le altre cose di alcuni difetti di una dieta 100% crudista;
ci illustra le sue scoperte, ci spiega come mai è importante il consumo di insalata a foglia verde, nello specifico frullata insieme ad alimenti gustosi come la mela, banana, limone, fragole, menta, mango, pesca, avocado, zenzero, sedano, basilico, e tanti altri.

“Sono fermamente convinta, ora più che mai, che sia più sicuro
adottare la dieta crudista per due settimane per constatarne in prima
persona gli effetti, piuttosto che leggere dieci libri e seguirne le
raccomandazioni senza minimamente sapere il perché. Grazie alle
nostre attente osservazioni, noi tutti abbiamo la capacità di vedere
chiaramente i risultati delle nostre azioni.”

Siamo nella bella stagione, e frutta e verduna ce ne sono di tutti i colori, ma “la bella invenzione” è tutta per il colore verde.
La quantità altissima di nutrienti contenuta nelle foglie verdi, nutre in modo completo, sano e assimilabile le nostre cellule. Minerali, fibre, vitamine e clorofilla, tutte queste caratteristiche e proprietà possiedono i frullati verdi, depurano e alcalinizzano il nostro organismo, per riportare in salute ed in equilibrio il nostro stato di salute con gusto!

In questo libro Victoria Boutenko ci illustra le loro proprietà e come prepararli, raccontandoci di sé, della sua famiglia e della loro esperienza pratica, con leggerezza ed un pizzico di ironia. Una lettura sana ed istruttiva, non solo per i crudisti o aspiranti tali, perché, indipendentemente dal tipo di alimentazione che si segue, i frullati verdi possono essere inseriti nel menu quotidiano e portare grandi benefici.

“Caro lettore, spero che questo libro ti ispiri a osservare quali
delle tue azioni ti fanno sentire e apparire più in salute, e spero
che grazie a queste osservazioni riuscirai a creare un programma
personale che ti permetta di raggiungere i migliori risultati: tu sei
il miglior esperto di te stesso…

Il libro raccoglie tante ricette per tutti i gusti e abitudini e ci sono anche svariate testimonianze di quanto persone che hanno rivoluzionato la loro alimentazione in questo modo han tratto gran benefici a livello di salute, perchè Victoria ci spiega proprio come questi frullati possono essere di aiuto nel curare varie malattie come depressione, perdita di memoria, dipendenze, obesità, colesterolo alto, malattie cardiovascolari, infiammazioni, infezioni respiratorie, disturbi intestinali ecc.

“Se utilizziamo la nostra capacità di osservare, possiamo liberarci dal labirinto di confusione che ci imprigiona. Sono convinta che le nostre osservazioni consapevoli siano mille volte più importanti di qualsiasi rigida affermazione scientifica.”

Frullate frullate e frullate , per esperienza personale vi posso solo dire Provate, Assaggiate e ve ne innamorerete!! Indipendentemente dal fatto che tu segua una dieta crudista, vegana, vegetariana o mediterranea, imparare a bere regolarmente frullati (o smoothies) verdi può migliorare notevolmente la TUA salute.

Le Virtù Terapeutiche dei Frullati Verdi Victoria Boutenko Le Virtù Terapeutiche dei Frullati VerdiCome prevenire: depressione, obesità, colesterolo alto, infezioni respiratoire, malattie cardiovascolari, infiammazioni, disturbi intestinali, ecc…Victoria Boutenko

Compralo su il Giardino dei Libri

In quest’opera Victoria Boutenko, autrice molto conosciuta nel mondo vegan e crudista, ci spiega quali siano i vantaggi di bere i frullati verdi.

Stai bene, se ti vuoi bene

bxp226047

La ricerca di un sano concetto di sé è fondamentale per avere rapporti equilibrati con se stessi e gli altri. E aiuta a orientare le proprie scelte verso soluzioni vantaggiose

Ma come definire l’autostima?

È prima di tutto la capacità di accettare i propri limiti, riconoscere le proprie qualità e relazionarsi con gli altri in modo autentico senza necessariamente sminuirli. La persona che si vuole bene sa esprimere bisogni, dubbi e certezze senza sentirsi umiliata nell’ammettere di aver bisogno degli altri. Nel confronto, chi ama se stesso sa esprimere il proprio dissenso senza ferire e senza denigrare. Non gioca con le persone e con se stesso. Mentre chi è colpito dalla «sindrome da palcoscenico» è imprigionato in un concetto di sé troppo alto e si preoccupa solo delle proprie ambizioni, dei sogni; risulta immune dal dolore, teme i sentimenti da cui forse si sente tradito per aver amato troppo o per essere stato travolto da passioni, forse durante l’infanzia.
Se l’eccesso di stima di sé è dannoso non lo è da meno la tendenza a sottovalutarsi, a esprimere un giudizio negativo sulla propria persona al punto da diventare vittima delle circostanze e dell’ambiente. La disistima porta a vivere un copione negativo, implacabile che spesso sfocia in atteggiamenti quasi patologici: la disistima porta l’individuo a provare quasi piacere nell’ascoltare i guai altrui che diventano ottimi alibi per giustificare il continuo sanguinare delle proprie ferite emotive.

L’autostima si può conquistare ma anche perdere. È decisivo il tipo di rapporto che instauriamo con gli altri. Secondo il professor Paul Watzlawick, dell’Istituto di ricerche mentali di Palo Alto (Usa), si possono ricevere tre risposte possibili circa la valutazione di sé: conferma, rifiuto e «disconferma». Proviamo a spiegarle.
La conferma del giudizio espresso su di sé è probabilmente il più grande fattore che garantisca lo sviluppo e la stabilità mentale. È stato dimostrato che la stabilità emotiva diminuisce nelle persone che comunicano solo con loro stesse.
Il rifiuto, invece, a volte doloroso, in un certo senso presuppone il riconoscimento del soggetto. Infatti, chi rifiuta non nega la realtà del giudizio che l’altro esprime su di sé. Anzi qualche volta certe forme di rifiuto possono essere costruttive, come per esempio il rifiuto dello psichiatra di accettare la definizione che il paziente dà di sé e della sua situazione.
Ciò che invece è totalmente squalificante è la risposta di «disconferma». Si tratta di una comunicazione realmente patologica. Infatti da un lato la risposta di rifiuto è dire all’altro: «Hai torto», dall’altro la «disconferma» sentenzia: «Tu non esisti».

Sopravvalutarsi

Recentemente, David Dunning, professore di psicologia all’Università Cornell (New York), ha illustrato alla stampa i risultati di un’indagine che mostra una generale tendenza a sopravvalutare la propria immagine e abilità. Per esempio, lo studio ha rivelato che il 98 per cento dei docenti universitari era convinto di svolgere il proprio lavoro con una competenza al di sopra della media. Lo stesso è avvenuto fra gli studenti, ognuno considerava se stesso più abile rispetto ai propri compagni. Un altro studio pubblicato dal “Journal of Applied Psychology” ha dimostrato che anche i dirigenti di azienda si ritenevano più capaci del direttore tipico.
Dunning sottolinea nel suo studio che i partecipanti meno competenti hanno mostrato una minore abilità a riconoscere la superiorità dei loro compagni e quando hanno confrontato le loro risposte non è diminuita la propria autostima, ma davano la colpa ai compilatori del test.
Insomma, la morale è semplice: non fidatevi troppo della vostra autovalutazione e cercate di avere un’opinione equilibrata di voi stessi.

Le regole d’oro

I dieci passi che possono cambiare la vita

1. Vivete nel momento presente
È  stato riscontrato che l’80 per cento dei pensieri quotidiani sono occupati da eventi passati o da speranze future, con grande spreco di energie.

2. Soffermatevi sui piccoli dettagli
L’ansia aumenta quando si segue un tipo di logica perverso che impone di correre, prevedere e provvedere. A volte è più utile fermarsi per contemplare anche piccoli dettagli del quotidiano: il giglio della campagna, il volo di un uccellino, lo sguardo limpido di un bimbo.

3. Agite in modo deliberato
Ogni giorno l’individuo riceve stimoli da situazioni esterne e dagli altri. Agire in modo deliberato significa riscoprire una profonda pace interiore che permette di lavorare senza ansia e con la certezza che la vita è ancora qualcosa di più che il semplice scorrere dell’esistenza.

4. Sviluppate la fiducia
L’atteggiamento fiducioso verso la vita protegge gli individui, ma soprattutto gli adolescenti, dal fare scelte errate, come la dipendenza da stupefacenti o da bevande alcoliche. Gli studenti che hanno una sana autostima hanno maggiori profitti a scuola.

5. Prendetevi delle pause
I ritmi imposti dalla società occidentale sono rapidi e veloci, periodicamente è utile prendere le distanze dalle proprie attività per ricaricarsi, prendersi qualche pausa e trovare nuovi stimoli per continuare la corsa.

6. Allontanatevi dalle dipendenze
La dipendenza spesso implica un atteggiamento di delega. L’alcolista delega alla bevanda la soluzione dei problemi. Ma anche la dipendenza dal pensiero degli altri è pericolosa. Prendersi invece piena responsabilità delle proprie azioni offre gioie più grandi.

7. Riscoprite il valore di un sorriso
Nella società del profitto, chi ama se stesso scopre il valore del dono. Si può donare un sorriso, una parola di incoraggiamento non per diventare dei professionisti delle «opere buone», ma per cogliere delle occasioni per diffondere azioni positive che danno speranza.

8. Sviluppate l’autocontrollo
Significa scegliere quello che è bene per il benessere globale personale e degli altri, scartando tutte quelle occasioni che, pur tentandoci, possono portarci a non rispettare le leggi naturali.

9. Amate senza condizioni
Non si ama l’altro perché l’altro è bello, ricco, intelligente, ma si ama. E basta. L’amore incondizionato è molto di più che una semplice emozione, è un principio che rende solidi e duraturi i rapporti.

10. Meditate
La vita possiede anche elementi misteriosi che trascendono l’individuo. L’occidente sta riscoprendo il senso della spiritualità come occasione di benessere; e l’esempio di Gesù di Nazaret che, nei vangeli, presenta un rapporto con Dio e gli altri originale e rivoluzionario.

di Giuseppe Marrazzo

fonte: http://www.maran-ata.it

Prezzo € 8,80
Compralo su Macrolibrarsi

Da uno psichiatra molto amato dal grande pubblico, un forte impulso a volere più bene a se stessi e una guida pratica per imparare a cambiare, per mettere in moto i mutamenti grandi e piccoli della vita privata e degli affetti, ma anche del lavoro e della vita pubblica. Con una serie di esempi concreti tratti dallo studio della personalità e dalla vita quotidiana, Pasini ci insegna a vincere il torpore della routine, a comprendere fino in fondo il nostro carattere e superare le resistenze inconsce al miglioramento della nostra vita.

Quanto è importante, nella vita di una persona, l’autostima? Moltissimo, perché alla fiducia in se stessi e nelle proprie capacità sono strettamente legati i progetti per il futuro, il successo, la serenità, l’amore. E chi non è sicuro di sé rischia di scivolare nella depressione o diventare preda della frustrazione, della rabbia e del rancore.

Con questo libro Willy Pasini ci aiuta a capire meglio che cosa è l’autostima: come nasce, innanzitutto, e da cosa viene influenzata; quali sono le persone (i genitori, gli amici, i primi amori) e le situazioni (a scuola, nello sport, sul lavoro) che possono rafforzarla o, al contrario, incrinarla. Ma anche da cosa dipende nella vita adulta: quanto “pesano” i fattori estemi (come i piccoli e grandi insuccessi) e quanto quelli interni (come la percezione del proprio corpo).

E, ancora, per quale motivo alcune persone mettono costantemente in atto forme di “autosabotaggio”, mentre altre, in condizioni analoghe, trovano la forza di far crescere la propria sicurezza. La risposta a questi interrogativi emerge dall’analisi di numerosi casi, storie diverse tra loro ma tutte accomunate dalla scarsa fiducia in se stessi dei protagonisti, un atteggiamento che può provocare “danni” talvolta assai gravi: nella vita di coppia, nei rapporti professionali, nelle relazioni sociali, ma anche nella percezione del senso della propria esistenza, nella capacità di immaginare il futuro e di “pensare positivo”.

Un’attenzione particolare è rivolta alle donne, spesso vittime della mancanza di fiducia nelle proprie risorse, e a come è cambiata e in che direziono si sta evolvendo l’identità femminile. A tutti, poi, uomini e donne, vengono fornite alcune indicazioni su come coltivare l’autostima e su come migliorarla (dalle strategie quotidiane alle terapie più adatte, fino ai gruppi di autoaiuto), e proposti due test per valutarne il livello.
Perché la fiducia e il rispetto di sé sono la base essenziale su cui costruire la propria felicità, e perché l’autostima, come un fiore, deve essere coltivata ogni giorno

Stress: concediti del tempo per Te

stress

La vita moderna mette continuamente alla prova sia il nostro organismo che le nostre capacità mentali ed emotive. Il risultato? Reagiamo male a queste pressioni, che diventano fonte di stress. Ma sta a noi domarle…



Susannah Marriott

1001 Modi per Rilassarsi

Rilassarsi al lavoro, rilassarsi a casa, vivere la natura, stare bene con gli altri, contrastare lo stress


Compralo su Macrolibrarsi

Siete stressati e non riuscite a staccare la spina? Ecco 1001 modi per non perdere il controllo nella frenesia della vita quotidiana.

Piccole tecniche per vincere il nervosismo e recuperare la tranquillità
Posizioni yoga e sequenze di massaggi calmanti
Semplici strategie per superare le feste, il Natale, i picchi di lavoro e altri periodi stressanti
Ricette defatiganti naturali: oli da bagno, bouquet di profumi e tisane calmanti

Affrontate i vostri mille impegni con entusiasmo e serenità senza bisogno di farmaci o di terapie costose.

Scopri il film che aprirà i tuoi occhi!

Se esistesse un film – e questo film fosse addirittura divertente – che contenesse il vero segreto per una vita felice e appagata, lo vedreste? Se questo stesso film comunicasse il suo messaggio usando una bella animazione, una trama nella quale identificarsi, e le più recenti teorie di fisica quantistica, biologia molecolare e spiritualità, lo vedreste? Se questo film vi colpisse in mezzo agli occhi (in senso buono, ovviamente) dimostrandovi che gli esseri umani sono gli artefici della propria realtà, lo vedreste?

Se la risposta è sì, sareste in buona compagnia. Un film così esiste e sta ottenendo un grandissimo seguito.

dvd-bleep

Bleep. Ma che… bip… sappiamo veramente!?

Quattordici scienziati, ricercatori e filosofi tra i più innovativi e autorevoli al mondo indagano il mistero dell’Universo, fornendo risposte inusuali e a volte sconvolgenti a quesiti fondamentali quali: di che cos’è fatto un pensiero? Di che cos’è fatta la realtà? Cosa succede dopo la morte? Che ci faccio qui? Oggi scienza, fi losofi a e teologia propongono una interpretazione completamente nuova di ciò che siamo e della realtà in cui viviamo.

La materia non è statica ma è il pensiero che la influenza. Per il cervello non c’è differenza tra ciò che vede e ciò che immagina, e tutti noi vediamo solo ciò che crediamo possibile.

BLEEP in tutto il mondo ha avuto un successo unico e straordinario, è stato visto da decine di milioni, perché la trama della storia è coinvolgente e appassionante, ed è arricchita dagli interventi di personaggi come Joe Dispenza, Fred Alan Wolf, Ramtha e JZ Knight, Amit Goswami e Micheál Ledwith, che aprono le nostre menti a concetti finora impensabili e mai esposti prima con tanta chiarezza e efficacia visiva, grazie agli effetti speciali di professionisti tra i più abili e capaci.

L’intenzione crea la realtà
Secondo il fisico materialista William Tiller, Ph.D., dai tempi di Newton il tacito presupposto della scienza è che “nessuna qualità umana – coscienza, intenzione, emozione, mente o spirito – è in grado di influenzare in modo significativo un esperimento obiettivo ben progettato nella realtà fisica.”

Tuttavia, rigorosi esperimenti condotti da Tiller e molti altri negli ultimi decenni hanno “pesantemente confutato questo presupposto”. In effetti, molti esperimenti di questo tipo dimostrano chiaramente che noi esseri umani contribuiamo davvero alla creazione della nostra realtà, e non in un qualche modo strampalato, new-age, ma in un modo serio, concreto, fondato sui più importanti pilastri della creazione materiale, così come ci è stata rivelata dalla fisica.

«L’intenzionalità è il sentiero che conduce alla creazione – spiega –  e il fatto che “la natura abbia molte più dimensioni di quelle che noi siamo in grado di immaginare, molte di più dei semplici spazio/tempo, mette in luce la possibilità che è in noi di imparare a creare. Tutto quello che facciamo nella nostra vita quotidiana, ogni singola cosa, è un atto creativo».

In effetti, come Tiller afferma in What the Bleep: «Io sono molto più di quello che credo di essere. Posso influire sul mio ambiente, sulle persone, sullo spazio stesso, sul mio futuro».

Centinaia di anni fa, la scienza e la religione si sono separate, diventando antagoniste nel grande gioco della spiegazione e della scoperta. Ma scienza e religione sono due facce della stessa medaglia. Entrambe aiutano a spiegare l’universo, il nostro posto nel grande disegno, e il significato della nostra vita.

Il film Ma che… Bip… Sappiamo Veramente!? con l’aiuto di oltre una dozzina di scienziati risponde a domande quali:
– Di che cos’è fatto un pensiero?
– Di che cos’è fatta la realtà?
– E soprattutto, come può un pensiero modificare la natura della realtà?

Uscito nella primavera del 2004 negli Stati Uniti, distribuito in 30 paesi, ha venduto oltre un milione di copie.
What the Bleep…” sta lentamente rivoluzionando le coscienze in tutto il mondo!

Più di UN DOCUMENTARIO,
Più di UN FILM METAFISICO,
Più di UN FILM SCIENTIFICO,

É tutto questo insieme!!! É una nuova forma d’arte

Questo film ti darà la possibilità di riappropriarti del tuo Potere innato. Lo guarderai e ti divertirai, per un istante resterai stupefatto, ma un attimo dopo metterai in pratica tutti i suoi brillanti ed esilaranti insegnamenti.

Lascia che i tuoi sogni più autentici vengano in superficie: li realizzerai!

  • Imparerai che cos’è una rete neurale
  • Comprenderai come si crea un’emozione
  • Imparerai a sciogliere le dipendenze cambiando i tuoi pensieri
  • Scoprirai quante possibilità hai per metterti in gioco nella tua vita

Questo dvd non da risposte definitive. Questo è un film nel quale vengono formulate domande che espandono la mente. È un film che non vi mostra la via, ma le infinite possibilità.

Il film ruota attorno ad Amanda, (Marlee Matlin, premio Oscar in “Figli di un Dio minore”) una fotografa divorziata e depressa, che affronta la realtà passivamente credendo di non avere alcun potere sulle vicende che le accadono finché subisce una trasformazione personale a mano a mano che gli eventi le mostrano che è lei a creare la propria realtà. Inizialmente ostile, e incapace di amarsi, Amanda diventa una persona che si ama e che comprende di avere un ruolo attivo nella propria esperienza esistenziale, il che la condurrà a prendere decisioni più amorevoli e positive.

I messaggi dell’acqua
Una scena di grande impatto di What the Bleep do We Know? si svolge in una stazione ferroviaria. Mentre Amanda, la protagonista, sta aspettando il treno, la sua attenzione è attirata da una serie di poster, fotografie di cristalli d’acqua scattate dal dott. Masaru Emoto, uno scienziato giapponese, e ha scritto numerosi libri su quest’originale argomento.

cristalli_acqua

Nell’immagine un esempio di cristallo d’acqua con le vibrazioni di parole d’amore.

Usando un potente microscopio in una stanza molto fredda, Emoto ha fotografato i cristalli d’acqua scoprendo una cosa straordinaria: l’acqua reagisce ai pensieri concentrati, “SPECIFICI”, che le vengono rivolti. In sostanza, catturando l’ “espressione” dell’acqua nelle sue foto, il dott. Emoto ha dimostrato che i pensieri influenzano la realtà fisica. Ad esempio, quando su un becher (recipiente cilindrico con beccuccio) di acqua veniva attaccato, con del nastro adesivo, un pezzetto di carta con la scritta “amore e gratitudine”, l’acqua formava dei bei cristalli simmetrici simili a fiocchi di neve. Mentre l’acqua contenuta in un altro becher con sopra attaccata la scritta “Mi fai venire la nausea. Voglio ucciderti” non formava alcun cristallo. Al contrario l’acqua appariva come un orribile accozzaglia di forme incoerenti.

Mentre Amanda guarda meravigliata questi poster, un uomo le si avvicina e le spiega che i nostri corpi sono formati per il 90% di acqua e afferma: «Se i nostri pensieri riescono ad avere quell’effetto sull’acqua, immagini cosa possono fare su di noi».

Pensate di dover andare ogni giorno allo stesso lavoro, a fare le stesse commissioni, di dover fare gli stessi pensieri, sentirvi allo stesso modo? Bene, ripensateci: scoprirete infinite possibilità di cambiare la realtà quotidiana.

Dopo aver visto What the Bleep do We Know? non potrai più andare ogni giorno allo stesso lavoro e sentirti sempre allo stesso modo.


William Arntz Betsy Chasse Mark VicenteBleep. Ma che… bip… sappiamo veramente!? – DVD in italiano

What the Bleep do We Know? Scopri il film che aprirà i tuoi occhi a nuove possibilità!


(sconto del 15%)Compralo su Macrolibrarsi

.


Masaru Emoto

Il Miracolo dell’Acqua

Scoprire e utilizzare i benefici effetti della risonanza positiva


Compralo su Macrolibrarsi

Masaru Emoto ha fotografato migliaia di cristalli d’acqua nel corso dei suoi anni di ricerche, eppure ben pochi sono stati belli e ricchi di vita come quelli formati dalle parole “amore” e “gratitudine”.
In questo testo straordinario, il dottor Emoto dimostra come il ruolo del tutto unico dell’acqua nel trasportare la vibrazione naturale di queste parole possa aiutarci ad accogliere il cambiamento e a vivere una vita più positiva e felice.Il dottor Emoto esplora il significato delle parole e del linguaggio, la loro origine e il loro impatto sull’acqua. Introduce e spiega il concetto-chiave di risonanza, il veicolo attraverso cui viene trasmessa l’energia della forza vitale. Da questa conoscenza ricava lezioni che possiamo applicare alla nostra vita per raccogliere i frutti benefici della risonanza positiva, tra cui quello di avere relazioni più armoniose con gli altri, ristabilire la nostra salute e migliorare la nostra capacità di comunicazione con gli altri.
Un testo profondo con nuove, straordinarie fotografie di cristalli d’acqua, un invito a scegliere parole positive e ad aspirare con impegno alla perfetta risonanza, per poter avere una vita più sana, pacifica e felice.