Legge dell’attrazione: hai capito male?

legge-attrazione-acqua

Immagina di avere voglia di un bel bicchiere d’acqua.

Che fai?

Inizi a dire e pensare:

– Mamma mia, adesso aprirò il frigo e ci troverò dentro una bottiglia piena d’acqua, si ci sarà!

– Adesso apro il rubinetto, uscirà dell’acqua, e berrò berrò berrò..

– ecc. ecc.

Probabilmente non fai così vero? Può capitare anche di essere molto assetati ma sai che ti basterà aprire il rubinetto o una bottiglia e bere, quindi non stai a ripetertelo e immaginarlo ogni secondo giusto?

Vai, apri il frigo, ci trovi l’acqua e bevi. Tutto qui.

LEGGE DELL’ATTRAZIONE: IL GRAVE ERRORE

E allora perchè quando desideri qualcosa continui a desiderarlo? Sempre di più, sempre più intensamente, sempre più forte?

Ma mi hanno detto che si fa così… (sembra di sentirti)

No, ti è stato detto di desiderare e immaginare come se già lo avessi. Non di continuare a farlo per settimane intere.

Il troppo desiderare in realtà nasconde la paura di non poterlo ottenere.

L’Universo non si muove in base ai pensieri e neanche in base alle parole, si muove solo in base alle emozioni.

Allora desidera, perchè è bello desiderare, poi lascia andare.

MA NON E’ FACILE

Certo che non è facile, altrimenti ci riuscirebbero tutti.

L’universo si muove in base alle vibrazioni e sono le tue di vibrazioni a farlo muovere, non le parole o i pensieri.

Ora che lo sai puoi esercitarti fin da subito, come ogni cosa può essere difficile fino a quando non la fai diventare un’abitudine.

“I pensieri sono veramente cose,
per giunta molto potenti”

Napoleon Hill

C’è un modo diverso di vedere le cose.

Sali al tuo Livello Superiore.
Più che puoi, sempre.

Vibrazioni per Attrarre Denaro
Vibrazioni per Attrarre Denaro

Ti svelo una piccola grande legge: più tu corri dietro ai SOLDI più loro si allontanano da te.

La direzione da prendere è un’altra.

Ti sei mai chiesto perchè l’80% della popolazione è povera?
Che cosa sa l’altro 20%?

Non rispondermi che è questione di fortuna…

La verità è che non esiste nessuna maniera al mondo per avere più soldi se il tuo cuore non te lo permette.

Il denaro è dietro l’angolo più spesso di quanto credi ma… se non sei sulla frequenza dell’abbondanza non puoi vederlo…

In questo ReP ti presento le stesse tecniche che hanno portato diversi dei miei clienti a passare dal fallimento al… primo milione.

“Vibrazioni per Attrarre Denaro”
3 segreti energetici per far fluire il denaro nella tua vita

Vibrazioni per Attrarre Denaro - PiuChePuoi

 

Cosa scoprirai in “Vibrazioni per Attrarre Denaro”

  • Perchè i soldi sono a un passo da te ma non arrivano
  • Come senza saperlo allontani il denaro e chiedi agli altri di NON dartelo
  • Le scuse che ti racconti per non arrivare al benessere economico
  • La radice invisibile dei tuoi problemi economici e il tuo rapporto con tuo padre
  • segreti energetici del dare e avere
  • Il modo per salire sulla frequenza del denaro
  • Qual è il legame tra il denaro e l’amore
  • Come utilizzare l’energia femminile e la vibrazione di gratitudine
  • Come entrare in contatto col tuo angelo del denaro

 

Conquista la Vita che Meriti

BOB PROCTOR LIVE - SEI NATO RICCO: Conquista la Vita che Meriti

Per iscrizioni entro il 30/05/2010 SCONTO del 17 % !!

TRADUZIONE SIMULTANEA IN ITALIANO INCLUSA

BOB PROCTOR LIVE

Il Maestro più carismatico di “The Secret”
in Italia per l’evento più esclusivo dell’anno

SEI NATO RICCO: Conquista la vita che meriti

18 Settembre 2010 – Milano Marittima
Palazzo dei Congressi

Prenota subito il tuo posto!

“Gli unici limiti della mente sono quelli che noi stessi le imponiamo”
Napoleon Hill

Immaginate di vivere la vostra vita nel modo pieno e intenso
che sapete di meritare…
Una vita migliore vi aspetta già.
Venite a conquistarla!

“Basta che formuliate nella mente l’oggetto dei vostri desideri e io vi mostrerò come ottenerlo”.

Questo è quello che Bob Proctor vi insegnerà a fare. Il Maestro più brillante di “The Secret”, vi aiuterà a scoprire come impiegare e indirizzare subito la vostra mente per creare tutti i risultati concreti che desiderate ottenere.

Questo seminario della durata di un giorno è stato ideato appositamente per persone che, come voi, desiderano ardentemente vivere in un modo ricco e dinamicoconquistare Tempo, Denaro e Libertà.

Provate a immaginare una vita in cui potete concedervi il lusso quotidiano di fare quello che volete, quando volete.

NON LO CREDETE POSSIBILE?
VENITE A PROVARE!

Continua a leggere

Qual’è il tuo obiettivo?

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Il punto d’avvio di qualunque realizzazione
L’inizio di ogni successo è la chiarezza di intenti associata all’Attegiamento Mentale Positivo. Ricordate questa frase e chiedetevi: qual è il mio obiettivo? Che cosa voglio veramente?
In base agli studenti che si iscrivono ai nostri corsi, calcoliamo che il 98 per cento di quelli che sono insoddisfatti non ha un quadro chiaro del mondo in cui vorrebbero vivere.
Rifletteteci bene! Pensate alla gente che è alla deriva, che non ha unoscopo nella vita, è insoddisfatta, lotta contro un sacco di cose, senza però immaginare mai una meta specifica.
E voi, potreste enunciare adesso ciò che desiderate dalla vita?

Stabilire i propri obiettivi potrebbe essere difficile e, perfino, implicare una dolorosa e impietosa autoanalisi. Ma ne varrà la pena, quali che siano gli sforzi necessari, poiché, non appena avrete individuato lo scopo da raggiungere, inizierete a godere di tanti vantaggi. I benefici si presenteranno, infatti, in modo automatico.
1. Il primo grande vantaggio è l’opera del subconscio che ottempera a questa legge universale: «Con l’AMP, la mente dell’uomo può realizzare tutto ciò che essa stessa è in grado di concepire e prendere per buono». Siccome si visualizza il traguardo finale, il subconscio si fa influenzare da questa autosuggestione. Esso si mette all’opera per aiutarci a raggiungere la meta.
2. Sapendo ciò che si vuole, abbiamo la tendenza naturale a metterci sulla strada e la direzione giusta. Ci si mette in azione.
3. Il lavoro diventa divertente. Si è disposti a pagare un prezzo e ci si accinge a gestire il tempo e i soldi a disposizione. Si studia, si riflette e si fanno progetti. Più si pensa al traguardo finale e più ci si entusiasma. Con l’entusiasmo, il desiderio si fa ardente.
4. Ci si mette in allerta per riconoscere le occasioni via via che si presenteranno nelle esperienze quotidiane. Sapendo ciò che si vuole, sarà più facile riconoscere tali occasioni.

Il successo è connaturato in voi.
Notate che nessuno dei grandi uomini  ha ricevuto il successo su un piatto d’argento. Anzi, all’inizio la vita era articolarmente ingrata nei confronti. Eppure, ognuno di loro è riuscito a ritagliarsi una carriera di enorme soddisfazione, più che altro perfezionando i talenti innati che aveva dentro di sé.

Tutti abbiamo molte qualità per risolvere i nostri problemi.

E interessante rilevare che la vita non ci lascia mai in mezzo alle difficoltàsenza alcun appiglio. Se ci si presenta un problema, abbiamo sempre la capacità di risolverlo.
Naturalmente, i nostri talenti sono variegati e dipendono anche dalla motivazione ad applicarli. Ma possiamo condurre un’esistenza utile e felice perfino quando siamo colpiti dalle malattie.

Forse temete che un cattivo stato di salute sia uno svantaggio enorme, ma leggete l’esperienza di Milo Jones e il vostro coraggio sarà corroborato. Quando scoppiava di salute, Milo non aveva mai cercato di diventare ricco. Poi si ammalò, e allora cominciarono a rarefarsi le occasioni a sua disposizione.
Invece, la sua storia procede così. Allorché godeva di buona salute, Milo era un grande lavoratore: faceva l’agricoltore nella piccola fattoria che possedeva a Fort Atkinson, nel Wisconsin. Sembrava però incapace di farla rendere bene, accontentandosi di assolvere alle necessità per la sopravvivenza, sua e della famiglia. Questo tipo di vita si perpetuava da anni, ma accadde una cosa imprevista!
Milo Jones venne colpito da una paralisi totale che lo relegò a letto. Un uomo maturo reso disabile dalla malattia. Il suo corpo era insensibile. I parenti erano sicuri che sarebbe stato immobilizzato per il resto della vita, un infelice senza speranza. Ed era vero, se non gli fosse successo qualcos’altro. Lo fece succedere lui stesso, con la conseguenza che raggiunse quella felicità che caratterizza tutte le vittorie personali e le ricompense finanziarie.
Di cosa si è servito Jones per mettere in moto tale cambiamento? Ha usato la mente. Sì, il suo corpo era paralizzato, ma la mente era intatta. Poteva pensare, e Milo lo fece, analizzando diversi progetti. Un giorno, mentre passava in rassegna le varie possibilità, riconobbe che la persona più importante del mondo aveva un talismano magico con due
facce: da una parte c’era scritto AMP e dall’altra AMN. Si rese conto di avere un corpo e una mente: allora, di punto in bianco, prese una decisione.
L’AMP attira la ricchezza.
Milo Jones decise di adottare una disposizione mentale costruttiva; scelse di essere felice, speranzoso, ottimista e di trasformare la sua creatività in realtà, cominciando dal punto in cui si trovava. Volle essere utile e, quindi, anche mantenere la sua famiglia, non essere un peso per tutti. Ma in che modo? Non avrebbe mai permesso che il suo handicap lo intralciasse: pensando, trovò la soluzione.
In primo luogo, fece l’elenco dei suoi doni e scoprì che aveva ancora molto di cui essere riconoscente. Tale riconoscenza lo indusse a pensare ad altre fortune di cui avrebbe potuto godere in futuro. E, siccome pensava, fra le altre cose, al modo in cui rendersi utile, trovò infine la cosa che stava cercando. Era un piano da mettere in pratica. Jones passò all’azione (mentale).
Svelò il piano al resto della famiglia: «Non sono più in grado di lavorare con le mie mani», esordì, «per cui ho deliberato di lavorare con la mente. Volendo, ognuno di voi può prendere il posto delle mie mani, dei miei piedi e del mio corpo. Pianteremo il grano su ogni ettaro dissodarle della nostra fattoria. Inoltre, alleveremo maiali e li ingrasseremo col grano. Poi li macelleremo, quando sono ancora giovani e teneri, facendo delle belle salsicce.
Naturalmente, le confezioneremo e venderemo con il nostro marchio, distribuendole a tutti i negozi del paese». Concluse sogghignando: «Si venderanno come biscotti caldi!» Proprio così! In pochi anni il marchio “Le salsicce dei porcellini di Jones” diventò un passaparola di tutte le massaie.
E Milo Jones è sopravvissuto, fino ad essere annoverato fra i milionari. Erariuscito a realizzare qualcosa in più grazie all’AMR Gli era bastato tenere il talismano dal lato giusto; così, malgrado fosse invalido, potè definirsi un uomo felice.
Era felice perché seppe rendersi utile.
Una formula che vi aiuterà a cambiare il mondo.
Fortunatamente, non tutte le vite sono segnate da tali difficoltà. Ciononostante, ognuno di noi ha dei problemi, e ciascuno reagisce a simboli stimolanti, con la suggestione o l’autosuggestione. La forma più efficace di automotivazione è la volontaria memorizzazione dell’obiettivo da raggiungere; in altre parole, lo si fa riemergere dal subconscio alla coscienza ogni volta che se ne ha bisogno.
IO VI SFIDO!
Memorizzate, comprendete e ripetete sovente durante la giornata: la mente dell’uomo può ottenere con VAMP tutto quanto riesce a concepire e prendere per buono. In fondo, si tratta di una forma di autosuggestione, è un motivarsi da soli al successo. Quando avrete assimilato e integrato in voi la frase, oserete puntare in alto.

Potete cambiare la vostra vita! Per realizzare qualsiasi cosa, è necessario fissare traguardi elevati e volerli assolutamente tagliare. Avete pensato alle grandi realizzazioni che vorreste ottenere?

Di Napoleon Hill


Napoleon HillIl successo attraverso l’Atteggiamento Mentale Positivo

Prefazione di Og Mandino

Compralo su Macrolibrarsi
Che cosa volete realmente? Nominatelo e sarà vostro se imparerete ad applicare i principi più volte qui formulati. In seguito allo studio di questo libro accadrà qualcosa di meraviglioso: godrete di salute fisica, mentale e morale, raggiungerete la felicità personale, avrete ricchezze di ogni tipo o qualsiasi bene il cui conseguimento non trasgredisca i diritti del prossimo.

Idee Chiare?

C’è una qualità che bisogna possedere per vincere, ed è la chiarezza dello scopo: la consapevolezza di ciò che si vuole ottenere e un ardente desiderio di raggiungere l’obiettivo.

Napoleon Hill

Prezzo (-15%)
Compralo su Macrolibrarsi

La mente umana può realizzare tutto quanto può concepire e prendere per buono. Con l’autodisciplina e il controllo si può imparare a dominare la mente. Questo libro contiene il segreto, la formula magica per raggiungere il successo finanziario o personale, esso viene svelato più di cento volte in tutto il libro.

La nostra isola felice

isola-felice

Se capita di essere da soli in casa, la maggior parte delle persone accende subito il televisore o la radio o ascolta un CD o telefona a qualcuno, cerca insomma si sentire la voce di qualcuno. Si evita come la peste di  essere in silenzio, si fa di tutto per sfuggirci, per non ritrovarsi con sé stessi, con la propria coscienza, col proprio intimo vero e profondo.
Sarebbero forse la TV, o i mass media, o lo Stato, o la Chiesa o la scuola preposti a dare le risposte alle nostre domande o sollievo alle nostre angosce e paure? O son forse proprio loro le principali cause del nostro inaridimento, della povertà dei valori umani che caratterizza l’attuale società?

La solitudine viene considerata e vissuta con angoscia, con paura quasi a livello infantile. Cos’è che vogliamo evitare di vedere, di scoprire in noi stessi?

Aridità, egoismo, insensibilità, fragilità, indifferenza, odio, rancore …. è forse tutto questo, e altro, che cerchiamo di non portare alla luce, a livello di coscienza?

Ognuno di questi sentimenti ha il suo opposto, il suo rovescio, come tutte le cose di questo mondo duale, e non dobbiamo per nulla essere spaventati se li scopriremo in noi, anzi, guardandoli bene in faccia, e accettandoli per quello che sono (non compiacendocene, ovviamente), potremo essere in grado di modificarli, fino a magari eliminarli del tutto. Tutti noi conosciamo benissimo, ad esempio, quanto è sottile la barriera che separa l’odio dall’amore.

Questo lavoro di pulizia interiore va però fatto in perfetta solitudine, con consapevolezza, con coraggio anche, ma niente è impossibile a chi vuole veramente. È da soli che si fa questo cammino dentro di noi, con pazienza, perseveranza, silenzio e pronti ad accettare fino in fondo ciò che troveremo strada facendo.

È importantissimo quindi ritagliarsi, possibilmente ogni giorno, fra tutte le incombenze familiari e lavorative, un breve periodo di tempo da dedicare a noi stessi, per conoscerci, per fermarsi a riflettere su chi siamo, dove siamo, cosa stiamo facendo, dove stiamo andando, con chi stiamo dividendo la nostra vita, quali aspetti della nostra personalità migliorare, quali obiettivi, quali priorità dare alla nostra esistenza.

Possiamo fare ciò in vari modi, scegliamo quale si adatta di più alla nostra situazione personale: meditare, camminare, scrivere,  o altro ancora. Scegliamo anche quando “ritrovarci”, a volte può andar bene al mattino, prima di incominciare gli impegni della giornata, ad alcuni andrà meglio nel primo pomeriggio o alla sera, prima di andare a letto. All’inizio si potranno trovare ostacoli di ogni tipo e potrà sembrare che non succeda nulla, ma se si riesce a perseverare, nonostante l’apparente inutilità e perdita di tempo, i risultati faranno presto a venire e questo nostro “appuntamento” giornaliero diverrà la nostra “isola felice” per ricaricarci, per volerci bene, per aiutarci ad affrontare e risolvere anche i piccoli e grandi problemi quotidiani, non solo quelli “esistenziali”.

Se avremo dentro una sincera “aspirazione” a capire, a migliorarci, a non barare con noi stessi, allora riusciremo senz’altro nell’intento e sarà come un sasso gettato in uno stagno perché, col nostro esempio e col nostro cambiamento, invoglieremo anche chi ci sta vicino a fare altrettanto ed effettuare così insieme questa pacifica “rivoluzione interiore” che è l’unica che ci  potrà portare alla possibile soluzione dei drammatici ed improrogabili problemi a livello planetario.

Un famoso scienziato americano, Jeremy Rifkin, presidente della Foundation on Economic Trends di Washington ed autore di numerosi bestsellers, considerato “la coscienza sociale dell’America” sui temi dell’alta tecnologia ed ingegneria genetica, ha più volte dichiarato che l’unica soluzione adottabile per arginare l’effetto serra è che tutti dobbiamo, indistintamente, cambiare il nostro atteggiamento mentale.
Non saranno quindi gli scienziati a risolvere gli immani problemi della Terra, non sarà la sofisticatissima tecnologia o chissà chi altro, ma saremo noi, noi presi a uno ad uno, noi formichine, noi che, mattone su mattone, ricostruiremo dapprima noi stessi e poi l’ambiente intorno a noi, noi che ripuliremo i nostri pensieri, le nostre cellule e di conseguenza non sporcheremo più né noi né l’ambiente né il pianeta.

Questa voglia di pulizia è nell’aria, è vibrante, facciamola crescere i noi, non soffochiamola soprattutto nei nostri bambini.

È la più bella e grande sfida che il genere umano abbia mai accettato finora dall’inizio della sua esistenza in questo mondo. È in questa nostra generazione che si sta decidendo il futuro destino dell’intera umanità.

Prefazione di Og Mandino

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Che cosa volete realmente? Nominatelo e sarà vostro se imparerete ad applicare i principi più volte qui formulati. In seguito allo studio di questo libro accadrà qualcosa di meraviglioso: godrete di salute fisica, mentale e morale, raggiungerete la felicità personale, avrete ricchezze di ogni tipo o qualsiasi bene il cui conseguimento non trasgredisca i diritti del prossimo.

 

Che cosa voglio veramente?

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Il punto d’avvio di qualunque realizzazione
L’inizio di ogni successo è la chiarezza di intenti associata all’Attegiamento Mentale Positivo. Ricordate questa frase e chiedetevi: qual è il mio obiettivo? Che cosa voglio veramente?
In base agli studenti che si iscrivono ai nostri corsi, calcoliamo che il 98 per cento di quelli che sono insoddisfatti non ha un quadro chiaro del mondo in cui vorrebbero vivere.
Rifletteteci bene! Pensate alla gente che è alla deriva, che non ha uno scopo nella vita, è insoddisfatta, lotta contro un sacco di cose, senza però immaginare mai una meta specifica.
E voi, potreste enunciare adesso ciò che desiderate dalla vita?

Stabilire i propri obiettivi potrebbe essere difficile e, perfino, implicare una dolorosa e impietosa autoanalisi. Ma ne varrà la pena, quali che siano gli sforzi necessari, poiché, non appena avrete individuato lo scopo da raggiungere, inizierete a godere di tanti vantaggi. I benefici si presenteranno, infatti, in modo automatico.
1. Il primo grande vantaggio è l’opera del subconscio che ottempera a questa legge universale: «Con l’AMP, la mente dell’uomo può realizzare tutto ciò che essa stessa è in grado di concepire e prendere per buono». Siccome si visualizza il traguardo finale, il subconscio si fa influenzare da questa autosuggestione. Esso si mette all’opera per aiutarci a raggiungere la meta.
2. Sapendo ciò che si vuole, abbiamo la tendenza naturale a metterci sulla strada e la direzione giusta. Ci si mette in azione.
3. Il lavoro diventa divertente. Si è disposti a pagare un prezzo e ci si accinge a gestire il tempo e i soldi a disposizione. Si studia, si riflette e si fanno progetti. Più si pensa al traguardo finale e più ci si entusiasma. Con l’entusiasmo, il desiderio si fa ardente.
4. Ci si mette in allerta per riconoscere le occasioni via via che si presenteranno nelle esperienze quotidiane. Sapendo ciò che si vuole, sarà più facile riconoscere tali occasioni.

Il successo è connaturato in voi.
Notate che nessuno dei grandi uomini  ha ricevuto il successo su un piatto d’argento. Anzi, all’inizio la vita era articolarmente ingrata nei confronti. Eppure, ognuno di loro è riuscito a ritagliarsi una carriera di enorme soddisfazione, più che altro perfezionando i talenti innati che aveva dentro di sé.

Tutti abbiamo molte qualità per risolvere i nostri problemi.

E interessante rilevare che la vita non ci lascia mai in mezzo alle difficoltà senza alcun appiglio. Se ci si presenta un problema, abbiamo sempre la capacità di risolverlo.
Naturalmente, i nostri talenti sono variegati e dipendono anche dalla motivazione ad applicarli. Ma possiamo condurre un’esistenza utile e felice perfino quando siamo colpiti dalle malattie.

Forse temete che un cattivo stato di salute sia uno svantaggio enorme, ma leggete l’esperienza di Milo Jones e il vostro coraggio sarà corroborato. Quando scoppiava di salute, Milo non aveva mai cercato di diventare ricco. Poi si ammalò, e allora cominciarono a rarefarsi le occasioni a sua disposizione.
Invece, la sua storia procede così. Allorché godeva di buona salute, Milo era un grande lavoratore: faceva l’agricoltore nella piccola fattoria che possedeva a Fort Atkinson, nel Wisconsin. Sembrava però incapace di farla rendere bene, accontentandosi di assolvere alle necessità per la sopravvivenza, sua e della famiglia. Questo tipo di vita si perpetuava da anni, ma accadde una cosa imprevista!
Milo Jones venne colpito da una paralisi totale che lo relegò a letto. Un uomo maturo reso disabile dalla malattia. Il suo corpo era insensibile. I parenti erano sicuri che sarebbe stato immobilizzato per il resto della vita, un infelice senza speranza. Ed era vero, se non gli fosse successo qualcos’altro. Lo fece succedere lui stesso, con la conseguenza che raggiunse quella felicità che caratterizza tutte le vittorie personali e le ricompense finanziarie.
Di cosa si è servito Jones per mettere in moto tale cambiamento? Ha usato la mente. Sì, il suo corpo era paralizzato, ma la mente era intatta. Poteva pensare, e Milo lo fece, analizzando diversi progetti. Un giorno, mentre passava in rassegna le varie possibilità, riconobbe che la persona più importante del mondo aveva un talismano magico con due
facce: da una parte c’era scritto AMP e dall’altra AMN. Si rese conto di avere un corpo e una mente: allora, di punto in bianco, prese una decisione.
L’AMP attira la ricchezza.
Milo Jones decise di adottare una disposizione mentale costruttiva; scelse di essere felice, speranzoso, ottimista e di trasformare la sua creatività in realtà, cominciando dal punto in cui si trovava. Volle essere utile e, quindi, anche mantenere la sua famiglia, non essere un peso per tutti. Ma in che modo? Non avrebbe mai permesso che il suo handicap lo intralciasse: pensando, trovò la soluzione.
In primo luogo, fece l’elenco dei suoi doni e scoprì che aveva ancora molto di cui essere riconoscente. Tale riconoscenza lo indusse a pensare ad altre fortune di cui avrebbe potuto godere in futuro. E, siccome pensava, fra le altre cose, al modo in cui rendersi utile, trovò infine la cosa che stava cercando. Era un piano da mettere in pratica. Jones passò all’azione (mentale).
Svelò il piano al resto della famiglia: «Non sono più in grado di lavorare con le mie mani», esordì, «per cui ho deliberato di lavorare con la mente. Volendo, ognuno di voi può prendere il posto delle mie mani, dei miei piedi e del mio corpo. Pianteremo il grano su ogni ettaro dissodarle della nostra fattoria. Inoltre, alleveremo maiali e li ingrasseremo col grano. Poi li macelleremo, quando sono ancora giovani e teneri, facendo delle belle salsicce.
Naturalmente, le confezioneremo e venderemo con il nostro marchio, distribuendole a tutti i negozi del paese». Concluse sogghignando: «Si venderanno come biscotti caldi!» Proprio così! In pochi anni il marchio “Le salsicce dei porcellini di Jones” diventò un passaparola di tutte le massaie.
E Milo Jones è sopravvissuto, fino ad essere annoverato fra i milionari. Era riuscito a realizzare qualcosa in più grazie all’AMR Gli era bastato tenere il talismano dal lato giusto; così, malgrado fosse invalido, potè definirsi un uomo felice.
Era felice perché seppe rendersi utile.
Una formula che vi aiuterà a cambiare il mondo.
Fortunatamente, non tutte le vite sono segnate da tali difficoltà. Ciononostante, ognuno di noi ha dei problemi, e ciascuno reagisce a simboli stimolanti, con la suggestione o l’autosuggestione. La forma più efficace di automotivazione è la volontaria memorizzazione dell’obiettivo da raggiungere; in altre parole, lo si fa riemergere dal subconscio alla coscienza ogni volta che se ne ha bisogno.
IO VI SFIDO!
Memorizzate, comprendete e ripetete sovente durante la giornata: la mente dell’uomo può ottenere con VAMP tutto quanto riesce a concepire e prendere per buono. In fondo, si tratta di una forma di autosuggestione, è un motivarsi da soli al successo. Quando avrete assimilato e integrato in voi la frase, oserete puntare in alto.

Potete cambiare la vostra vita! Per realizzare qualsiasi cosa, è necessario fissare traguardi elevati e volerli assolutamente tagliare. Avete pensato alle grandi realizzazioni che vorreste ottenere?

Di Napoleon Hill


Napoleon Hill

Il successo attraverso l’Atteggiamento Mentale Positivo

Prefazione di Og Mandino

Compralo su Macrolibrarsi
Che cosa volete realmente? Nominatelo e sarà vostro se imparerete ad applicare i principi più volte qui formulati. In seguito allo studio di questo libro accadrà qualcosa di meraviglioso: godrete di salute fisica, mentale e morale, raggiungerete la felicità personale, avrete ricchezze di ogni tipo o qualsiasi bene il cui conseguimento non trasgredisca i diritti del prossimo.

Anche tu stai vivendo in Positivo?

albero

C’è una stona interessante che illustra la forza del pensiero negativo. Ci viene dagli stati del Sud.

Viveva laggiù un boscaiolo, che non aveva affatto successo. Ormai erano due anni che riforniva di legna un certo proprietario e sapeva che i ciocchi non potevano avere un diametro maggiore di diciotto centimetri, altrimenti non sarebbero stati adatti al focolare.

Una volta, il suo vecchio cliente gli ordinò una partita di legna, ma non era in casa quando

venne consegnata. Tornando a casa, il cliente si accorse che i tronchi erano più grossi della misura specificata. Chiamò il boscaiolo e gli chiese di cambiare i ciocchi troppo grossi o di ridurne le dimensioni.

«Non è possibile», rispose il taglialegna. «Mi costerebbe più di quanto vale l’intera partita» e riappese la cornetta.

Così, il cliente dovette preoccuparsi di spaccare da solo la legna. Si tirò su le maniche e si

mise al lavoro. A un certo punto, si accorse che un pezzo di legno aveva un buco che

qualcuno aveva richiuso. Allora sollevò il ciocco e, siccome gli sembrava leggero, pensò che fosse vuoto. Con un colpo d’ascia ben assestato lo spaccò a metà.

Ne uscì un rotolo annerito, ricoperto di sottile stagno; il cliente si chinò, lo raccolse e lo

srotolò, trovando con sua grande sorpresa vecchie banconote da 50 e 100 dollari. Le contò e vide che la somma ammontava a 2.250 dollari. Dal momento che la carta risultava molto fragile, le banconote erano evidentemente rimaste nell’albero per molti anni. Questo cliente aveva un atteggiamento mentale positivo ed era dominato da un unico pensiero: restituire i soldi al legittimo proprietario. Così, prese il telefono e richiamò il boscaiolo, chiedendogli dove avesse tagliato quella partita. Il taglialegna confermò il nefasto potere del pensiero negativo.

«Questi sono solo affari miei», replicò. «Se si svelano i propri segreti, la gente è sempre pronta ad approfittarne». Malgrado la sua insistenza, il cliente non venne mai a sapere a chi era appartenuta la legna o chi avesse nascosto il denaro nel tronco.

Ora, la morale della storia non è affatto beffarda. È vero che l’uomo che usava l’AMP trovò i soldi, mentre quello che usava l’AMN non ne seppe mai nulla. Ma è anche vero che nella vita a tutti capitano buone occasioni. Però, chi adotta il pensiero negativo impedisce che le occasioni fortunate gli rechino dei vantaggi, mentre chi pensa positivo adotta atteggiamenti che trasformano perfino le sfortune in grandi benefici.

[…] Chiedetevi innanzitutto come mettere all’opera nella vostra vita una disposizione mentale positiva anziché negativa.

Anche voi potete apprendere il pensiero positivo.

[…] Incontrate la persona più importante al mondo. Il giorno in cui afferrerete l’importanza dell’AMP per la vostra vita sarà quello in cui farete la conoscenza della persona più importante che esiste! Chi è? Ma siete voi, nella gestione della vostra vita. Analizzatevi meglio: non è vero che avete un talismano invisibile, con le iniziali AMP incise su un lato e AMN incise sull’altro? Che cos’è esattamente quest’amuleto, questo potere e questa forza? La vostra mente è il talismano, e l’AMP è l’atteggiamento mentale positivo.

Nella sana disposizione dell’ AMP c’è: fede, integrità morale, speranza, ottimismo, coraggio, spirito di iniziativa, generosità, tolleranza, tatto, gentilezza e buon senso comune.

Un individuo che pensa positivo si pone traguardi elevati e cerca tenacemente di realizzarli.

Anche voi state vivendo così?

Ora è il momento di cambiare! Ora..

La formula dei principi universali con cui orientare la mente verso la positività. Imparateli e applicateli in tutto quello che fate: sarete sulla strada giusta per realizzare ogni vostro sogno.

– Ogni avversità racchiude in sé il seme di un beneficio equivalente o maggiore.

– La grandezza arride a quelli che coltivano un ardente desiderio di tagliare grandi traguardi.

– Ha successo chi si adopera con tenacia e lo conserva chi continua a impegnarsi con atteggiamento mentale positivo.

– Per diventare dei vincenti in ogni settore umano, ci vuole pratica, pratica e ancora pratica.

– La più grande forza dell’uomo risiede nel potere della preghiera.

Di Napoleon Hill




Napoleon Hill

Arricchisci te stesso

Con l’arte della Persuasione

E’ la forza della persuasione che ci in insegna a fare ciò che desideriamo e a convicere gli altri ad aiutarci. Due semplici regole d’oro: convinci te stesso e gli altri ad avere ciò che vuoi offrire e fai in modo che le avversità non ti distruggano, ma tornino a tuo vantaggio, cogliendo le occasioni la dove sono come si presentano. Si tratta della migliore guida per il successo e la felicità direttamente dalle mani e dal cuore del grande autore americano.
Si tratta di tecniche collaudate e istruzioni che, passo dopo passo traggono ispirazione dalle storie di vita reale di donne e uomini che le hanno sapute utilizzare, ottenendo la loro ricompensa.

Compralo su Macrolibrarsi

Pensiero Positivo,aiuta ad essere Felici?

pensiero_positivo

Hai mai letto o sentito parlare di Pensiero Positivo?

Sono certa di si. Ci sono migliaia di libri sul Pensiero positivo e centinaia di corsi. E sicuramente tante persone hanno le loro opinioni sul Pensiero Positivo. Sulla forza del pensiero positivo nell’aiutarti a migliorare la tua autostima, la tua felicità e nel sostenerti nei momenti di stress, di ansia e di depressione.

Magari per caso o magari perché eri in un momento brutto della tua vita, sono certa che anche tu in qualche modo ti sei “informato” sul Pensiero Positivo.E poi cosa hai fatto? Perché sai, leggere e interessarsi di qualcosa, non vuole dire granché se poi non c’è una azione.

Te lo dico perché anche io ho fatto così. Scopri che quello che dice la filosofia del pensiero positivo è valida e poi non fai nulla!

Ero in un momento particolarmente nero della mia vita. Hai presente quegli anni che non vedi l’ora che finiscano, che arrivi perfino a guardare che dice l’oroscopo per l’anno successivo, perché proprio non ne è andata una giusta?

Ecco era un anno proprio così quando comprai il mio primo libro sul Pensiero Positivo. Credo anche di averne in parte compreso il messaggio e di averlo condiviso. Di aver detto a me stessa “Ma è proprio vero quello che dice!” e poi che ho fatto? L’ho messo in libreria.
Niente, non ho fatto assolutamente niente.

Come milioni di persone, forse anche come te?

Così, alla faccia del pensiero positivo e dell’oroscopo, l’anno successivo fu un anno anche peggiore.

E adesso so perché.

A questo punto dobbiamo partire da un presupposto sul quale deve esserci accordo.

Noi siamo quello che pensiamo.

Che in altre parole significa che tutto quello che siamo o facciamo nasce prima nei nostri pensieri. Che vuol dire che quello che pensiamo del mondo che ci circonda, della nostra vita e di noi stessi diventa la “nostra realtà”

Sei d’accordo?

Comincio col dire che pensare positivo non vuole mica dire andare in giro vedendo tutto rosa anche quando una tegola ci cade in testa.

Pensiero Positivo : Non è essere ottimista ad ogni costo!

L’interpretazione del pensiero positivo come una specie di ottimismo perenne credo invece che abbia portato tanti neofiti ad allontanarsi dal Pensiero Positivo, invece che ad approfondire una grande verità:

Non esiste la neutralità: o il tuo pensiero è negativo o è positivo.

Oggi in ufficio non ho terminato le mie pratiche:
Che pretendono da me? Non ce la faccio a fare tutta sta roba!
Certo c’era molto da fare. Cosa posso escogitare per essere più efficace?

Oggi sono restato intrappolato nel traffico:
Come al solito, guarda se ogni giorno devo perdere un’ora in coda come un cretino!
E’ una cosa normale visto che usciamo tutti alla stessa ora. E se provassi a investire questa ora ascoltando un CD per imparare l’Inglese?

Oggi i miei figli sono più turbolenti del solito:
Ma guarda se dopo un giorno di lavoro di m…mi tocca anche sorbirmi tutte ste lamentele…
Anche loro hanno il loro mondo, magari hanno avuto una brutta giornata a scuola, proviamo a sederci intorno ad una bella pizza e ascoltare quello che hanno da dire?

Lo so, lo so che stai pensando. Troppa fatica. Dove trovo la forza?

Lo so perché l’ho pensato anche io!

Perché avevo una dipendenza negativa!
Cosa vuole dire? Vuole dire che, come molte persone, facevo la scelta meno faticosa. Non la più giusta, sapevo che non lo era, ma non trovavo dentro di me la forza di farne una diversa.

Ti è mai successo di dirti “ma adesso mando tutto a quel paese!”?
In quel momento tu lo sai cosa ti renderebbe felice, e sai anche cosa fare e come fare …ma ti manca la forza per agire. Magari ti manca un po’ di autostima e di fiducia in te stesso, forse sei già rimasto deluso altre volte, forse hai paura di non riuscirci, di fallire.
E allora ci arrendiamo, rinunciamo a combattere perché non abbiamo abbastanza forza dentro.

Eppure vediamo persone felici e realizzate intorno a noi.

Eppure ogni mattina milioni di persone si svegliano sapendo che li aspetta una giornata faticosa, magari anche dolorosa e infelice. E la depressione, l’ansia, la rabbia, il malessere che provano sono dei campanelli di allarme del loro inconscio che li avvisano che qualcosa non va, che qualcosa deve essere migliorato o cambiato, ma non c’è la forza di cambiare.

E questo atteggiamento di rinuncia, di dare spazio a depressione e infelicità, giorno dopo giorno, ti porta ad una abitudine che diventa quasi una dipendenza negativa.

Ce ne sono di diverse: la mia era quella della “coccola alla povera vittima

Con le mie delusioni sul lavoro e nell’ambito familiare mi ero costruita una “storia di sfortune e di infelicità” che piano piano non solo mi aveva portato a pensare che la mia vita non dipendesse da me, dalle mie rinunce, dalle mie scelte, perché io ci avevo provato a…
La mia storia dipendeva dal destino e dalla sfortuna, e avevo trovato nella comprensione e nelle coccole morali di chi mi stava intorno una soddisfazione che sfiorava la felicità.

Rischioso eh? Ma quante persone cadono in questo circolo vizioso?
Quante persone si chiedono perché dovrebbero trovare la forza di reagire, di cambiare quello che non va nella loro vita, rischiando così altre delusioni? Perché cambiare quando invece, senza sforzo, possono essere al centro dell’attenzione ed avere le coccole che le persone intorno a loro gli riservano quando sono infelici, sfortunati e depressi?

Questa è quella che io chiamo dipendenza negativa e non credo servano altre parole per definire come sia pericolosa!

Io come ne sono uscita? Grazie ad un amico che, invece di coccolarmi, mi ha detto di darmi una mossa, di smetterla di lamentarmi e di rendermi conto che se la mia vita era uno schifo non dipendeva dal destino, ma dalle mie scelte e che avrei fatto meglio a fare delle scelte diverse se davvero, come dicevo, avrei tanto voluto essere felice e realizzata.

Un amico che mi ha fatto capire che, dipendenza per dipendenza, forse era meglio diventare una Dipendente Positiva!
Perché esistono dipendenze che invece di renderti debole ti rendono forte e la dipendenza positiva è una di queste.

La dipendenza da pensiero positivo può essere raggiunta con diverse attività, c’è chi medita, chi fa yoga, chi corre, chi si arrampica, e chi, come me, ha preso spunti da diversi libri e corsi e si è costruita un suo momento giornaliero di Dipendenza Positiva.

Io ho scelto di dedicare a me stessa almeno un’ora al giorno (si può, si può, basta guardare meno TV) e precisamente mezz’ora alla mattina e mezz’ora alla sera prima di addormentarmi.
Seguo una blanda meditazione per riuscire a staccarmi da tutto quello che c’è intorno e utilizzo sia le Affermazioni che le Visualizzazioni.

Cosa faccio in pratica?

Mi sono scritta 20 frasi positive che riguardano le aree della mia vita che voglio migliorare e le ripeto a me stessa, guardandomi negli occhi, allo specchio.
E mi sono costruita la mia isola, cioè il luogo dove voglio vivere, con tanto di mare azzurro, caldo e sole tutto l’anno. Ci vado ormai così regolarmente, con le mie visualizzazioni, che entro nella mia casa vicino alla spiaggia e ci giro senza problemi, perché conosco ogni stanza.
E’ così vera nei miei pensieri che ormai è diventata una abitudine e mentre il mio inconscio la percepisce già come reale, il mio conscio e sicuro, ogni giorno che passa, che mi sto avvicinando alla mia isola, anche nel mondo reale.

Che vantaggi mi porta questa specie di ginnastica mentale?

Mi rilasso, riduco lo stress, sto con me stessa, mi piaccio di più e sono più sicura della mia capacità di realizzare i miei sogni. E questa sicurezza accresce la mia autostima e mi ha permesso di perdere senza troppa fatica quella brutta abitudine ….quella di lamentarmi sempre e così facendo continuare ad “attirare” nella mia vita esperienze negative.

Ora nella mia vita c’è lo spazio e il tempo per giornate piene di cose che amo fare e di domani ricchi di sogni realizzati.
E anche quando viene un momento triste o un evento che mi fa arrabbiare, bene, lo affronto sapendo che è normale, che non c’è nulla di drammatico e che sta a me e solo a me decidere quanto tempo farlo durare e che peso dargli.

Sono sempre una “dipendente” …ma la mia dipendenza mi ha aperto nuovi mondi invece che chiudermi anche quello che avevo già.

di Patrizia Salvini  www.permigliorare.com

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C’è una qualità che bisogna possedere per vincere, ed è la chiarezza dello scopo: la consapevolezza di ciò che si vuole ottenere e un ardente desiderio di raggiungere l’obiettivo.

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Il mondo vi ha trattato male?

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Gli studenti che si iscrivono al corso “Attegiamento Mentale Positivo: la scienza del successo” sono in maggioranza
persone che ritengono di aver fallito in un settore della loro vita. Non appena entrano in classe, la prima domanda che solitamente poniamo loro è: perché vuoi seguire questo corso? Perché non hai avuto il successo che vorresti avere? E i motivi che adducono rivelano spesso una stona tragica sottesa ai vari fallimenti.
«Non ho mai avuto davvero la possibilità di migliorare. Mio padre era alcolizzato».
«Sono nato nei bassifondi, una cosa che non si riesce a dimenticare facilmente».
«Ho frequentato appena le scuole elementari».

Queste persone vogliono essenzialmente dire che il mondo le ha trattate male. Danno la colpa alla società, alla genetica, all’ambiente e alle circostanze, cioè a qualcosa di esterno, per il loro fallimento. In pratica, iniziano con un atteggiamento sbagliato e, ovviamente, con tale disposizione finiscono per essere davvero svantaggiati. Ma è l’Attegiamento Mentale Negativo a limitarli, e non gli svantaggi sociali a cui attribuiscono le loro disgrazie.
Una lezione appresa da un bambino.
Vi è una meravigliosa storiella su un reverendo che, il sabato mattina, stava preparando il suo sermone in condizioni difficili. Sua moglie era uscita a fare spese; la giornata era piovosa e il loro figlio, non avendo nulla da fare, si annoiava e inquietava. Disperato, il pastore prese una vecchia rivista, la sfogliò e trovò una figura dai vivaci colori: era una cartina geografica del mondo. Quindi strappò la pagina e ne fece tanti pezzettini, sparpagliandoli sul pavimento
del salotto e dicendo al figlio: «Johnny, se riesci a riordinare i pezzi, ti do 25 centesimi». Il reverendo credeva che al ragazzino sarebbe voluta la mattinata intera, ma dopo dieci minuti udì bussare alla porta del suo studio. Era Johnny che aveva rimesso in ordine i pezzi del giornale. Il padre fu stupito dalla rapidità e dal fatto che i pezzi di giornale fossero riordinati nel modo esatto, cosi che la cartina del mondo appariva ricomposta.
«Figlio mio, come hai fatto a finire tanto presto?» chiese il padre.
«Oh», disse il figlio, «è stato facile. Sul retro c’era la figura di un uomo. Io ho messo un foglio sotto, rimesso assieme le parti dell’uomo, messo un foglio sopra e poi ho girato la pagina. Ho pensato che, se l’uomo era in ordine, lo sarebbe stato anche il mondo». Il padre sorrise, diede al figlio i 25 centesimi di dollaro e poi aggiunse: «Mi hai dato lo spunto
per il sermone di domani. Se un uomo è a posto, lo sarà anche il suo mondo». In questa frase c’è una grande lezione. Quando siete insoddisfatti del vostro mondo e volete cambiarlo, il posto da cui iniziare è voi stessi. Se siete a posto voi, lo sarà anche il vostro mondo. In fondo, l’AMP è tutto qui. Assumendo un atteggiamento positivo, i vostri problemi (socioambientali) si piegheranno davanti a voi.
Siete nati campioni.
Avete mai pensato alle battaglie che avete vinto prima di nascere? «Fermatevi a riflettere», esorta Amram Scheinfeld, celebre genetista. «In tutta la storia del mondo non c’è mai stato nessuno esattamente come voi e, nel futuro infinito, non ci sarà mai un altro uguale a voi». Voi siete persone speciali: per generarvi ci sono volute molte lotte, da condurre in modo adeguato. Dieci milioni di cellule spermatiche hanno partecipato alla grande battaglia, ma solo una ha vinto, quella che vi ha fatto nascere! È stata una grande corsa per arrivare al piccolo nucleo contenuto in un preziosissimo ovulo. Tutte le cellule maschili erano in competizione per la conquista di una cosa di dimensioni ancor più minuscole della punta di un ago. E ogni spermatozoo è talmente piccolo che, per vederlo a occhio nudo, occorre ingrandirlo migliaia di volte. Eppure, è a questo livello microscopico che si è combattuta la
guerra decisiva per la vostra vita.
La “testa” dei milioni di spermatozoi conteneva un pregiato carico: 24 cromosomi, che dovevano unirsi ai 24 cromosomi dell’ovocita. Ogni cromosoma era costituito da perline gelatinose strettamente intrecciate. Ogni perlina era composta da centinaia di geni, a cui gli scienziati ascrivono tutti i fattori ereditari.I cromosomi spermatici comprendevano tutto il materiale ereditario e le tendenze conferite da vostro padre e dai suoi avi; quelli contenuti nell’ovulo vi hanno conferito i tratti ereditari di vostra madre e dei suoi progenitori. Da parte loro, vostro padre e vostra madre rappresentavano il risultato di più di due miliardi di anni di vittorie nella guerra per la soprawivenza. Allora, un solo spermatozoo il più veloce, resistente e vincente si è unito all’ovulo in attesa per creare un’unica, minuscola cellula. La vita della persona più importante al mondo è iniziata così. Siete diventati esperti, sconfiggendo le probabilità più contrarie che dovrete mai affrontare, ereditando dalla vasta riserva del passato tutte le facoltà e abilità potenziali di cui avete bisogno per realizzare i vostri obiettivi.
Siete nati per essere dei campioni: gli ostacoli e le difficoltà che troverete sul cammino non valgono nemmeno un decimo di quelli che avete già superato al momento del concepimento.
La vittoria è connaturata in ogni persona vivente.

Prendiamo a esempio la vita di Ben Cooper, uno dei giudici più rispettati d’America, almeno alla fine della sua carriera, perché il giovane Cooper aveva un altro concetto di sé. Come un ragazzo spaventato ha sviluppato l’AMP.
Ben nacque in una borgata di St. Joseph, nel Missouri, vicino alle baracche. Suo padre era un emigrante e faceva il sarto, però guadagnava poco. Spesso la famiglia non aveva niente da mangiare. Per riscaldare la piccola casa, Ben soleva prendere il secchio, risalire la limitrofa ferrovia e raccogliere 1 pezzi di carbone. Era imbarazzante doverlo fare. Ben passava di soppiatto nelle viuzze interne per non farsi vedere dai bambini che andavano a
scuola. Ma a volte lo vedevano. C’era una banda di ragazzi che si divertiva parecchio a tendergli degli agguati mentre lui tornava a casa col secchio di carbone, colpendolo e picchiandolo. Poi versavano il suo carbone per la strada e lo mandavano a casa piangente. Così, Ben visse la sua infanzia in uno stato più o meno permanente di paura e umiliazione personale. Ma accadde qualcosa, come capita sempre quando non accettiamo più la sconfitta. La vittoria che alloggia in noi non si manifesta finché non siamo pronti. Ben fu motivato a intraprendere azioni positive a causa di un libro di Horatio Alger. Nell’opera di Alger, Ben lesse le avventure di un giovanotto che, come lui, doveva combattere contro circostanze avverse, che però riuscì a sormontare grazie al coraggio e alla forza morale, due qualità che anche Ben voleva possedere.
In seguito, Ben prese a prestito e lesse tutte le opere di Alger. Leggendo, si immedesimava nella parte dell’eroe di ciascun libro. Sedette per tutto l’inverno nella fredda cucina a leggere le storie di coraggio e successo, assimilando inconsciamente l’atteggiamento mentalepositivo.
[…]

Identificatevi con un’immagine di successo.
Se ci identifichiamo con un’immagine di successo, sarà più facile sbarazzarci delle abitudini inveterate che si sedimentano nella nostra personalità negli anni di incertezze e sconfitte che forgiano un AMN. Un’altra tecnica parimenti importante ed efficace per cambiare il nostro mondo consiste nell’identificarci con un’immagine che può ispirare le decisioni giuste.
Potrebbe essere uno slogan, un quadro, o qualsiasi altro simbolo per noi significativo.
Che cosa vi dice il poster?
Un giorno, il presidente di un’azienda del Midwest operativa a livello internazionale volle visitare la filiale di San Francisco. Arrivando, vide una sua gigantografia appesa alla parete dell’ufficio di Dorothy Jones, la segretaria. «Ehi, ma non è troppo grande per una stanza come questa?» le chiese. La segretaria replicò: «Quando ho un problema, sa cosa faccio?» Senza aspettare la risposta, diede una dimostrazione pratica: mise i gomiti sulla scrivania, le mani sotto il mento per sostenere la faccia e si mise a fissare il poster. «Capo, come diavolo risolverebbe questo
problema?» esclamò enfaticamente.
L’abitudine di Dorothy potrebbe sembrare uno scherzo, mentre la sua idea è essenzialmente convincente. Forse anche voi avete un quadro appeso alla parete di casa o dell’ufficio, oppure tenete una foto nel portafoglio, a cui vi rivolgete per ottenere la soluzione di un problema importante che vi inquieta. Forse tenete la foto di vostra madre o moglie, di vostro padre o manto, oppure la riproduzione dell’immagine di un santo.
Che cosa vi dice il vostro poster? C’è un modo per scoprirlo: quando siete di fronte a una decisione difficile, domandate la soluzione al poster, e ascoltate la sua risposta.
Un altro fattore essenziale per cambiare le abitudini è la chiarezza di intenti, una delle chiavi del successo.
La chiarezza di intenti come punto d’avvio per ogni conquista.
Avere chiaro in mente l’obiettivo da raggiungere, senza mai dimenticare l’AMP, è l’esordio di ogni valida realizzazione. Ricordate: il vostro mondo cambia comunque, a prescindere dalla vostra decisione di cambiarlo. Spetta a voi scegliere la direzione verso cui orientare il cambiamento. Abbiamo, infatti, la facoltà di stabilire gli obiettivi che preferiamo. Una volta fissati tali traguardi con AMR seguirà la tendenza naturale ad applicare sette princìpi di
successo:
a. spirito di iniziativa;
b. autodisciplina;
c. visione creativa;
d. ponderatezza (o pensiero accurato);
e. attenzione controllata (o sforzo concentrato);
f. gestione di tempo e denaro;
g. entusiasmo.

Libro consigliato:


Napoleon HillIl successo attraverso l’Atteggiamento Mentale Positivo

Prefazione di Og Mandino

Che cosa volete realmente? Nominatelo e sarà vostro se imparerete ad applicare i principi più volte qui formulati. In seguito allo studio di questo libro accadrà qualcosa di meraviglioso: godrete di salute fisica, mentale e morale, raggiungerete la felicità personale, avrete ricchezze di ogni tipo o qualsiasi bene il cui conseguimento non trasgredisca i diritti del prossimo.

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Quel che chiedi

Ho pattuito con la vita un penny990847_blog

e di più la vita non pagherà,

Per quanto io mendichi la sera tirando le somme della mia piccola attività.

La vita, infatti, è un padrone giusto:

Ti dà quel che chiedi ,

ma una volta stabilito il compenso

ebbene, devi svolgere i tuoi impegni.

ho lavorato per un salario da servo.

solo per imparare, sgomento,

che qualunque prezzo le avessi chiesto la Vita me lo avrebbe corrisposto in un momento.

Napoleon Hill